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Caro amico corregionale @bass_97 ti rispondo da una noiosa giornata lavorativa.. Allora, sulle tipe io sono di mio loquace quindi sono spesso abituato io a condurre il gioco ed i dialoghi causando spesso curiosità e battute, e di solito procedono loro con i solti test/interrogatori per capire chi sono... normale poi all'inizio di una conoscenza non mi sbilancio su tutto, ed ho notato che sono poi loro a volermi comunicare le loro precedenti disgrazie "amorose" e li non ti nego un po' le palle mi cadono, perché ultimamente becco gente che si è fottuta il cervello dietro a situazioni tossiche, detto da loro, che puntualmente poi mi creano disinteresse o ci sfanculiamo dopo pochissimo. Probabilmente è perché ultimamente becco tipe ormai abbastanza adulte e mie coetanee che il meglio l'hanno già dato in precedenza. Sono anche io una persona affamata di emozioni come te, diciamo pure che dove stanno situazioni "difficili" li sono presente 🤣😅 Ho capito che i viaggi sono fondamentali, almeno per me, perché permettono di vedere al di fuori del mio orticello, soprattutto perché risiedo in un piccolissimo centro, anche se fortunatamente mi sono sempre mosso e mai atrofizzato qui. La mentalità è una cosa che ti crei tu stando a New York o a Canicattì, non fa differenza  Sei ancora giovane, e non chiederti come la gente fa' ad essere felice o spensierata, concentrati su cosa vuoi diventare o cosa ti fa stare bene. Questo mi sento di dirti.    

Apro questo thread spinto da questa mia semplice mancanza / carenza nel saper comunicare o valorizzarmi. O forse perché effettivamente sento la necessità di non avere nulla da mostrare di interessante perché mi reputo una persona noiosa. In generale, quando sono con la tipa di turno, il mio modus operandi è quello di domandare e ascoltare. Tantissimi, se non la totalità delle mie interazioni con le donne si basa sul fatto che le conversazioni procedono perché la ragazza di turno di sua sponte condivide aspetti della propria vita o risponde a mie domande. Poi di base, ricollegandomi al tema o argomento, butto lì qualcosa di mio, qualche idea, opinione, giudizio, aneddoto del passato... Ma sempre con quella sfumatura di "ti accenno sta roba". Ormai quando esco con le ragazze, se capita il momento in cui mi chiedono qualcosa di generale, è come se non sapessi rispondere... Perdo il contatto visivo, inizio a fare preamboli per preparare l'interlocutore che non c'è niente di speciale che debba dire. Spesso mi chiedo se sono io che mi ansiolizzo al punto da convincermi di vedere una grande smorfia sul volto della ragazza in questione appena scavo in qualcosa di personale. Riflettevo sul tema anche perché nella mia ultima frequentazione, come in realtà in molte che ho avuto, mi è sempre stato detto che "io parlo poco, non dico nulla di me". Ho sempre replicato "Bhe, fammi domande specifiche se vuoi conoscermi".  "Ah non lo so, dimmi qualcosa di te". Pausa drammatica o sviamento totale super palese. In generale, mi chiedevo se fosse questa la ragione per cui ad una certa le donne che frequento si distaccano con una facilità disarmante (sempre che non lo faccia prima io, sia chiaro). O magari semplicemente non riesco a passare ad un secondo appuntamento. Insomma, che di base sia il tipico tutto fumo niente arrosto. È strano perché non mi considero vuoto, eppure essendo pieno di una grande emotività o riflettendo a fondo sui temi quelli proposti sul forum è come se non avessi spazio per ciò che sia condivisibile con gli altri, specialmente con una donna. Poi, al di fuori di queste speculazioni, ho la sensazione di non fare abbastanza o meglio dire che vorrei una vita piena di stimoli, ma senza sapere di fatto cosa o dove cominciare. Ad esempio la mia routine è: lavoro, palestra e dormire. I buchi li riempo con merda random su Netflix o il "Doom Scrolling" su Instagram. O con le chat con le tipe sulle app di dating. Poi nel weekend, la sera, esco con amici o in settimana con la tipa di turno. Viaggi zero. Non sto a spiegare le motivazioni, ma spero in futuro di recuperare.  In generale mi sento sempre solo e affamato di situazioni emozionanti. Non riesco a trovare stimoli veri da coltivare per me stesso ed anche condividere. È come se non ci fosse spazio oppure mi sento troppo pigro. E poi sto a chiedermi cosa fanno le persone. Guardo chi mi è vicino eppure non riesco a trovare la soluzione. Insomma vorrei piacermi di più da questo lato, anche per non sentirmi in difetto con gli altri. Perché più di essere un cazzo con le orecchie, sento di non avere altro da offrire. Consigli?

Ma senza grossi risultati, Mi presento sono Priviet, per via di situazioni abbastanza traumatiche uso di sostanze e compagnie sbagliate , mi sono ritrovato sulla soglia dei 25 anni a non aver ottenuto risultati quanto meno decenti con ragazze.   Diciamo che mi  sono mancate  le basi, e penso che ancora ora mi manchino le suddette.  Da circa qualche mese a questa parte ho deciso di darmi una svegliata e partire alla volta dei Baltici. Sta di fatto che la situazione non é cambiata poi molto.  Mi sono iscritto sul forum perché voglio capire cosa sbaglio e avere delucidazioni su come agire.   Sta di fatto che , so che non significa poi molto, ma quando ho iniziato diciamo a ripulirmi e a camminare anche con schiena dritta ho notato che davo  un impatto diverso. É capitato un paio di volte che due ragazze che prima non mi si inculvano con la  scusa dei cani attraccassero con me. Anche nel bus ci sono state situazioni in cui ragazze random iniziavano a porgermi domande o attaccare bottone, una chiedendomi Instagram ecc ecc.  Il fatto é che ho avuto questa botta di autostima e ho iniziato a sopravvalutarmi (?)penso un po' troppo. Fatto sta che spesso(nell' arco di questi mesi )  ho ottenuto feedback, segnali e via dicendo ma per quanto riguarda la conclusione? 0. Si sa che alla fin fine conta solo chiudere e a quanto pare o faccio figura dell' autistico oppure non piaccio davvero come fanno capire.    

Se avete altri consigli su come approcciare quest'incontro leggo volentieri 

Si, non la avrebbe interrotta volontariamente, il feto era di 4 mesi e mezzo ma dopo alcune analisi approfondite è risultato che aveva dei problemi all’intestino e poteva comportare problemi gravi alla mamma e bambino e quindi ha dovuto abortire. Conta che le informazioni le so perché mi sbloccava apposta per darmi le informazioni, poi mi bloccava nuovamente, fino al giorno prima dell’aborto. Da lì in poi blocco perenne.  So come è andata e come sta tramite il papà che mi ha aggiornato, comunque è andata così. Da quello che mi dice è che ovviamente era il suo incubo più grande abortire di nuovo e si è avverato (aveva già abortito con il precedente, quello di 40 anni perché non lo voleva). Comunque sto facendo la mia vita, mi sto migliorando pesantemente giorno per giorno per raggiungere il massimo del mio potenziale, che prima di conoscere lei c’era tutto.  Ma non vi nego però che in questo periodo ho riletto un mio thread vecchio dell’anno scorso su di lei, ho riletto questo, e mi sono fatto vari corsi, consulenze e letto forum e libri, e sono arrivato al dunque che comunque, lei ha il suo carattere che può essere spigoloso su alcuni aspetti, ma purtroppo sento di avere una responsabilità forte di come sono andate le cose, che con i miei comportamenti messi in atto, la hanno fatta allontanare totalmente. Per carità, comportamenti a fin di bene, ma che hanno distrutto e tagliato tutti i fili dell’attrazione che ci collegavano. Vuoi per i suoi test, comportamenti strani nei miei confronti, ma il tutto è stato il mio ammorbidimento verso di lei e la perdita di focus sulla mia vita, che le hanno fatto passare tutto quanto, senza reagire. E so benissimo che mi dicevate cosa fare, ma lo stesso me lo diceva lei, più volte, per più tempo, e non mi dava imput strani, mi diceva esattamente di cosa aveva bisogno senza peli sulla lingua, diretta, ma annebbiato dalla situazione non ho ascoltato e sono rimasto nella mia visione follemente innamorata. Ce chi dice che è matta, chi dice che è una red flag vivente, lasciamo stare i modi che ha di gestione delle emozioni e gestione di situazioni “che la mettono in pericolo” ma effettivamente era una gran donna. Dopo tutto forse dovrei odiarla pesantemente, ma se ci penso, penso: cazzo, se solo la avrei ascoltata!  perché effettivamente mi diceva cose per far stare in piedi la relazione e l’attrazione.  Ma ci si arriva sempre dopo..

succede a prescindere dall'età   male, perché ci sono tipe che non si fanno avanti manco morte e più sono interessate meno lo fanno, o anche che ti rimbalzano apposta per costringerti a insistere e se hanno fatto un passo avanti lo devi restituire almeno doppio   se ti viene vicino lei devi cominciare a ridurre la prossemica, cominciare un po' di contatto fisico, valutare se prenderla per mano e portarla via insomma dài, 32 vs 20, fai l'omo