Essere cassonetti, per le donne che vogliono buttarcisi

[213328 [Banned] 1169]

Quando un neofita si avvicina per la prima volta al mondo della seduzione, il primo consiglio che riceve riguarda il cosiddetto miglioramento personale:

"sii un uomo migliore, potrai puntare a donne migliori"

[teoria dei 100 punti]

E' una verita' assoluta? Non esiste alcuna eccezione?

L'eccezione esiste e si estrinseca quando le donne, in alcuni particolari e nemmeno infrequenti periodi della loro vita, scelgono il peggior cassonetto dei rifiuti per buttarcisi dentro. La chiameremo 'voglia di una cassonettata'.

Una donna fa una cassonettata, quando - consapevolmente - sceglie di concedersi a un uomo (il cassonetto) che reputa di basso valore, per il semplice gusto di farlo o per qualche tendenza autodistruttiva o autolesionistica.

La donna in questione non deve nemmeno essere in una LTR per far questo, puo' tranquillamente essere single.

La voglia di cassonettarsi puo' avere le motivazioni piu' disparate:

• bassa autostima in primis
• economia dell'abbondanza dei salsicciotti minacciata da condizioni ambientali avverse
  (cambiamento di giri sociali, di lavoro, di abitudini, di citta', di forma fisica - la HB si trova senza abbondanza di salsicciotti)
• ripicche o rivalse nei confronti dei partner
  (spesso addotte come scusa per carenze strutturali della LTR)
• questioni aperte o one-itis con ex
• spesso gusto dell'orrido o idea che dallo squallore possa nascere trasgressione
  (p.es. le tipe che scelgono i peggiori esseri per esser portate nei club prive')
• la ricerca di uno di talmente basso valore che possa ri-portarle su un piedistallo e trattarle da principessine sul pisello
• ...

Il basso valore del cassonetto dev'essere interpretato alla luce della scala di valori femminile - un cassonetto e' un partner che non da' loro alcuna speranza di rapport/relazione/continuazione. Una botta e via. Ma con premeditazione.

Notate, il termine cassonettata non vuole esprimere in alcun modo un giudizio rispetto alla donna o alla relativa voglia di cassonettarsi, quanto far riferimento all'uomo di basso valore estrinseco che scelgono per farlo.

Ne' e' sano cercare di salvare le nostre amiche da loro stesse, dissuadendole o giudicandole o criticandole. Anzi, dovremmo incoraggiarle, appena scorgiamo in loro questa tendenza, a cercare cassonetti di 'valore' che non abbassino troppo il nostro.

Al limite, in un mondo ideale, le nostre amiche dovrebbero cassonettarsi con maschi di valore ALMENO PARI al nostro.

E' bene far notare come una donna non ammettera' mai - ne' agli altri, ne' tantomeno a se stessa di aver voglia di una cassonettata. Il suo inconscio la proteggera', facendo spiccare mille attenuanti con le quali la coscienza sara' salva.

La principale di queste gia' la conosciamo, ed e' la classica "ma io non volevo: e' successo" - salvo andarsi a cacciare nella precisa situazione di chi vuole che qualcosa succeda.

La tipa che, fidanzata, esce con l'ex per berci una birra, si sta raccontando una favoletta se pensa che non ci sara' un finale con f-close. L'esito di un'interazione di questo tipo e' gia' noto a priori, sin dall'istante in cui risponde al messaggino 'ok, alle ore x al posto y' la HB puo' gia' dirsi ingozzata di cefalo. E' un rigore a porta vuota, se non fa gol e' il seduttore che ha tirato fuori.

In un anno le donne attraversano diversi periodi in cui sono soggette a voglia di cassonetto. Spesso e' solo questione di essere nel posto giusto al momento giusto. Ripensando alle vostre esperienze, vi accorgerete senz'altro di essere stati cassonetti anche voi - non importa il vostro reale valore, alle vostre amiche bastava che quello percepito fosse basso.

Cosa voglio dire: spesso per avere 'regali' da alcune HB e' necessario travestirsi da cassonetti.

Non e' la solita questione del fare il lover e non dare alcuna speranza di rapport all'HB, si tratta proprio di togliersi valore, in modo che scatti il meccanismo del cassonetto. L'assenza di scusanti 'classiche' e' la chiave in questo caso. La donna in questa situazione emotiva vuole non avere la scusa 'almeno era interessante, intelligente, ci puntavo per una ltr, era interessato a me genuinamente, bla bla'. Vuole che uno di cui non ha nessuna stima la idolatri e, quasi sempre, scopi, ma senza le scusanti sociali.

Facciamo un piccolo esempio:

Prendiamo un uomo di innegabile valore, di successo, intelligente, colto, ricco, figo, con un cazzo cosi' bla bla. Va tanto di moda Julian Grey.

Cosa potrebbe validamente configurarlo come cassonetto?

Abbiamo detto qualche fattore intrinsecamente limitante del valore che puo' attribuirgli una femmina: primo tra tutti 'e' single o e' sposato?'.

Questo potrebbe gia' configurarlo come cassonetto, anche se nella societa' dove siamo, e' comunque possibile che un uomo possa divorziare per mettersi con una hb piu' giovane/bella ecc ecc. non e' certamente probabile.

Altro fattore che puo' configurare questo essere perfetto come cassonetto e' la distanza.

L'amico figo lontano, che viene in zona solo d'estate, quando e' in vacanza, e' un ottimo cassonetto per il 99% delle fanciulle.

Insomma, non e' detto che ci si debba vendere per quello che non si e' - a volte sembrerebbe sufficiente togliere anche solo una delle condizioni al contorno (una di quelle fondamentali) per risultare cassonetti a sufficienza per ottenere regali dalle hb.

Tuttavia sarebbe semplicistico.

Facciamo una digressione 'alla Aivia':

Cos'e' il meccanismo del cassonetto per la biologia?

E' quello che rappresenta la green card lottery per l'immigrazione americana: a un certo punto gli americani si sono accorti che ricevevano flussi migratori sempre dalle stesse regioni del mondo. Hanno quindi deciso di riequilibrare tali flussi, assegnando ad alcuni paesi un certo numero di biglietti della lotteria delle green card; in questo modo, oltre alle centinaia di migliaia di indiani, ogni anno fanno entrare anche 20.000 francesi, 15.000 italiani ecc ecc e diversificano l'<investimento> migratorio.

Possiamo pensare che il cassonetto per la biologia sia un meccanismo analogo alla green card lottery. Un modo che ha la natura per derogare dalla selezione operata dalle femmine e dare una possibilita' anche a genomi 'svantaggiati' - anche piu' svantaggiati dello stesso fornitore/zerbino!

Dov'e' l'eccessiva semplificazione?

Detta cosi' sembrerebbe che basti togliersi artificiosamente del valore in uno solo dei campi sostanziali della catena di valori femminili, per configurarsi automaticamente come cassonetto e ottenere dei regali.

Sbagliato: ci sono cassonetti di vario valore, cassonetti della differenziata, dell'umido, campane del vetro

E da qui la controintuizione:

in una cassonettata, tromba piu' un cassonetto di basso livello di un cassonetto di alto livello. E sostanzialmente quello di basso livello otterra' piu' regali di uno di alto livello.

In primis perche' potra' contare su una base di tipe che si cassonettano piu' ampia (tutte quelle il cui valore auto-percepito e' pari e piu' alto del cassonetto) ma anche perche' nessuna di queste potra' vederlo altro che come carne da macello. Per essere portata in un prive', quindi, una hb scegliera' il peggior cassonetto possibile in tutti gli ambiti, vorra' cancellarlo dalla sua esistenza subito dopo l'esperienza. Se questo cassonetto avesse qualcosa per cui valesse la pena salvarlo, verrebbe utilizzato per qualcosa di meno 'estremo' - di fatto gli viene fatto un regalo meno importante.

In ultimo, un cassonetto di alto livello potra' essere visto da donne di medio valore non come un cassonetto ma come un possibile investimento - rendendole brave ragazze e venditrici di santa. In un circolo sociale questo portera' anche le altre hb a sottostare alla loro territorialita', di fatto facendo terra bruciata attorno al potenziale cassonetto.

Da questo risulta come il seduttore che voglia giocare a fare il cassonetto, debba puntare a simulare il cassonetto di valore minimo che riesca.

Non deve trasmettere profondita'. Non deve aprirsi. Non deve farsi coinvolgere.

E' un gioco al massacro - di volta in volta - per ciascun circolo sociale, dovremo decidere se giocare a trasmettere valore o giocare a fare i cassonetti.

Una virata in corso d'opera ci renderebbe incoerenti e automaticamente fuori dal gioco.

[^'V'^ [Aivia Demon] 160668]

Mi è capitato di invidiare le porcate che alcune hb hanno fatto con altri e non con me, altri di valore decisamente inferiore al mio sotto molteplici profili.

"con te non ci riesco perché mi piaci troppo".

"con te non ci riesco perché provo sentimenti"

"con te non riesco perché ti voglio tutto per me" ecc.

Poi si fanno un'orgia col tatuatore orrendo, e ti dicono: sì, l'ho fatto perché di lui non me ne frega niente.

E allora, cazzo, inizia a non fregartene niente anche di me!

Discorso simile può esser fatto per le donne: alcuni maschi son ben propensi a far di tutto con le "zoccole" ma a scopare male e in modo canonico con la "madre dei miei figli".

Ora, se sei donna magari te ne frega il giusto, magari ti va bene non essere trattata "da zoccola" e gradisci essere trattata da "madre dei suoi figli".

Dico magari perché non ne ho ancora incontrate con questa preferenza, ma forse sono un punto d'osservazione che filtra a monte l'utenza osservata.

Ma se sei un maschio... è terribile quando un altro ha avuto tutto dalla donna che ami e tu non hai nulla, e per assurdo a lei sembra di dare tutto a te (relazione) e nulla a quell'altro di cui non le fregava nulla (sesso di gruppo, varie situazioni one shot "rapaci").

Per molte donne è difficile capire che se io esco a cena con Angela, e ci guardiamo i film al pomeriggio sul divano abbracciati, e facciamo l'amore, mentre un tizio di cui lei nemmeno ricorda il nome se l'è scopata vestita dietro un locale dove l'aveva conosciuta ubriaca, lui ha avuto tutto, e io lo sto prendendo in culo da lei e da lui.

A loro sembra di dare di più a te...

E' assurdo.

Mesi fa mi son trovato con una che mi raccontava di come si era fatta scopare con una sua amica dal tatuatore, che nemmeno le piaceva, e che però con me non voleva perchè ci teneva.

E non capiva davvero quando le dicevo che a lui aveva dato tutto e a me niente, lei insisteva sul fatto che con lui non era rimasta a dormire abbracciata....

Quindi...dopo tante esperienze simili...

Se a volte mi sarebbe facile overclassarle ed affascinarle con i risvolti più interessanti della mia personalità... evito.

Mi dischiudo solo a chi davvero mostra di esserne degna, le altre devono considerarmi un tipo carino ma da usare e buttare perchè vuoto.

Se no mi tocca di ascoltare per ore le porcate fatte con altri, e le botte e via concesse dopo tre drink, e torturato da quei film mentali sentirmi il più coglione del mondo perché io...sono speciale, e a me ci tengono, vogliono darmi molto di più... una relazione... What a Fuck!

Nota: trovo anche donne speciali che capiscono e proprio perché tengono a me e mi considernao speciale desiderano darmi il massimo come io do a loro, ma sono comunque donne che hanno un passato in cui si sono comportate come le altre, e che semplicemente capiscono quello che spiego loro e cambiano.

[littlemanit [Partecipante] 3545]

mi sa che conosco quel tatuatore

[- NeX - [Élite] 408]

Mi sa che voglio essere un cassonetto.

Da oggi in poi me ne fotterò di tutto.

Modificato 27 Settembre 2013 da - NeX -

[Søren [Partecipante] 330]

Non c'é bisogno di trasformarsi in un cassonetto. Bastano poche semplici regole.

- Chi se ne frega dell'alto valore! Sono me stesso e poco mi tocca il giudizio altrui e sopratutto il mio.

- Non devo diventare prezioso come una modella, altrimenti mi viene il cazzo di legno e non provo più piacere.

- Perché devo sforzarmi di rispondere a tutte le boiate che dice? Metto le cuffie e amen.

- Non scoparla mai da ubriaca dice il saggio... Col cazzo, ci scoliamo due bianchi e la lego al letto commettendo indicibili porcherie.

- infischiarsene altamente se dopo una scopata fa perdere le tracce. Post come "mamma mia che ho fatto? Perché non mi chiama più" vanno postati in Alfemminile.

- Accetto di essere un porco perché magari tra dieci anni sarò un lord impotente e godrò solo nel farmi frustare.

- A costo di ridurre la donna a mero oggetto sessuale mi comporto in funzione di ciò che intendo ottenere.

- Per tutto il resto c'é masticazzi.

Modificato 27 Settembre 2013 da Søren

[Pick Up Artist [Partecipante] 2770]

Quando un neofita si avvicina per la prima volta al mondo della seduzione, il primo consiglio che riceve riguarda il cosiddetto miglioramento personale:

"sii un uomo migliore, potrai puntare a donne migliori"

[teoria dei 100 punti]

E' una verita' assoluta? Non esiste alcuna eccezione?

L'eccezione esiste e si estrinseca quando le donne, in alcuni particolari e nemmeno infrequenti periodi della loro vita, scelgono il peggior cassonetto dei rifiuti per buttarcisi dentro. La chiameremo 'voglia di una cassonettata'.

Una donna fa una cassonettata, quando - consapevolmente - sceglie di concedersi a un uomo (il cassonetto) che reputa di basso valore, per il semplice gusto di farlo o per qualche tendenza autodistruttiva o autolesionistica.

La donna in questione non deve nemmeno essere in una LTR per far questo, puo' tranquillamente essere single.

La voglia di cassonettarsi puo' avere le motivazioni piu' disparate:

• bassa autostima in primis
• economia dell'abbondanza dei salsicciotti minacciata da condizioni ambientali avverse

  (cambiamento di giri sociali, di lavoro, di abitudini, di citta', di forma fisica - la HB si trova senza abbondanza di salsicciotti)

• ripicche o rivalse nei confronti dei partner

  (spesso addotte come scusa per carenze strutturali della LTR)

• questioni aperte o one-itis con ex
• spesso gusto dell'orrido o idea che dallo squallore possa nascere trasgressione

  (p.es. le tipe che scelgono i peggiori esseri per esser portate nei club prive')

• la ricerca di uno di talmente basso valore che possa ri-portarle su un piedistallo e trattarle da principessine sul pisello
• ...

Il basso valore del cassonetto dev'essere interpretato alla luce della scala di valori femminile - un cassonetto e' un partner che non da' loro alcuna speranza di rapport/relazione/continuazione. Una botta e via. Ma con premeditazione.

Notate, il termine cassonettata non vuole esprimere in alcun modo un giudizio rispetto alla donna o alla relativa voglia di cassonettarsi, quanto far riferimento all'uomo di basso valore estrinseco che scelgono per farlo.

Ne' e' sano cercare di salvare le nostre amiche da loro stesse, dissuadendole o giudicandole o criticandole. Anzi, dovremmo incoraggiarle, appena scorgiamo in loro questa tendenza, a cercare cassonetti di 'valore' che non abbassino troppo il nostro.

Al limite, in un mondo ideale, le nostre amiche dovrebbero cassonettarsi con maschi di valore ALMENO PARI al nostro.

E' bene far notare come una donna non ammettera' mai - ne' agli altri, ne' tantomeno a se stessa di aver voglia di una cassonettata. Il suo inconscio la proteggera', facendo spiccare mille attenuanti con le quali la coscienza sara' salva.

La principale di queste gia' la conosciamo, ed e' la classica "ma io non volevo: e' successo" - salvo andarsi a cacciare nella precisa situazione di chi vuole che qualcosa succeda.

La tipa che, fidanzata, esce con l'ex per berci una birra, si sta raccontando una favoletta se pensa che non ci sara' un finale con f-close. L'esito di un'interazione di questo tipo e' gia' noto a priori, sin dall'istante in cui risponde al messaggino 'ok, alle ore x al posto y' la HB puo' gia' dirsi ingozzata di cefalo. E' un rigore a porta vuota, se non fa gol e' il seduttore che ha tirato fuori.

In un anno le donne attraversano diversi periodi in cui sono soggette a voglia di cassonetto. Spesso e' solo questione di essere nel posto giusto al momento giusto. Ripensando alle vostre esperienze, vi accorgerete senz'altro di essere stati cassonetti anche voi - non importa il vostro reale valore, alle vostre amiche bastava che quello percepito fosse basso.

Cosa voglio dire: spesso per avere 'regali' da alcune HB e' necessario travestirsi da cassonetti.

Non e' la solita questione del fare il lover e non dare alcuna speranza di rapport all'HB, si tratta proprio di togliersi valore, in modo che scatti il meccanismo del cassonetto. L'assenza di scusanti 'classiche' e' la chiave in questo caso. La donna in questa situazione emotiva vuole non avere la scusa 'almeno era interessante, intelligente, ci puntavo per una ltr, era interessato a me genuinamente, bla bla'. Vuole che uno di cui non ha nessuna stima la idolatri e, quasi sempre, scopi, ma senza le scusanti sociali.

Facciamo un piccolo esempio:

Prendiamo un uomo di innegabile valore, di successo, intelligente, colto, ricco, figo, con un cazzo cosi' bla bla. Va tanto di moda Julian Grey.

Cosa potrebbe validamente configurarlo come cassonetto?

Abbiamo detto qualche fattore intrinsecamente limitante del valore che puo' attribuirgli una femmina: primo tra tutti 'e' single o e' sposato?'.

Questo potrebbe gia' configurarlo come cassonetto, anche se nella societa' dove siamo, e' comunque possibile che un uomo possa divorziare per mettersi con una hb piu' giovane/bella ecc ecc. non e' certamente probabile.

Altro fattore che puo' configurare questo essere perfetto come cassonetto e' la distanza.

L'amico figo lontano, che viene in zona solo d'estate, quando e' in vacanza, e' un ottimo cassonetto per il 99% delle fanciulle.

Insomma, non e' detto che ci si debba vendere per quello che non si e' - a volte sembrerebbe sufficiente togliere anche solo una delle condizioni al contorno (una di quelle fondamentali) per risultare cassonetti a sufficienza per ottenere regali dalle hb.

Tuttavia sarebbe semplicistico.

Facciamo una digressione 'alla Aivia':

Cos'e' il meccanismo del cassonetto per la biologia?

E' quello che rappresenta la green card lottery per l'immigrazione americana: a un certo punto gli americani si sono accorti che ricevevano flussi migratori sempre dalle stesse regioni del mondo. Hanno quindi deciso di riequilibrare tali flussi, assegnando ad alcuni paesi un certo numero di biglietti della lotteria delle green card; in questo modo, oltre alle centinaia di migliaia di indiani, ogni anno fanno entrare anche 20.000 francesi, 15.000 italiani ecc ecc e diversificano l'<investimento> migratorio.

Possiamo pensare che il cassonetto per la biologia sia un meccanismo analogo alla green card lottery. Un modo che ha la natura per derogare dalla selezione operata dalle femmine e dare una possibilita' anche a genomi 'svantaggiati' - anche piu' svantaggiati dello stesso fornitore/zerbino!

Dov'e' l'eccessiva semplificazione?

Detta cosi' sembrerebbe che basti togliersi artificiosamente del valore in uno solo dei campi sostanziali della catena di valori femminili, per configurarsi automaticamente come cassonetto e ottenere dei regali.

Sbagliato: ci sono cassonetti di vario valore, cassonetti della differenziata, dell'umido, campane del vetro

E da qui la controintuizione:

in una cassonettata, tromba piu' un cassonetto di basso livello di un cassonetto di alto livello. E sostanzialmente quello di basso livello otterra' piu' regali di uno di alto livello.

In primis perche' potra' contare su una base di tipe che si cassonettano piu' ampia (tutte quelle il cui valore auto-percepito e' pari e piu' alto del cassonetto) ma anche perche' nessuna di queste potra' vederlo altro che come carne da macello. Per essere portata in un prive', quindi, una hb scegliera' il peggior cassonetto possibile in tutti gli ambiti, vorra' cancellarlo dalla sua esistenza subito dopo l'esperienza. Se questo cassonetto avesse qualcosa per cui valesse la pena salvarlo, verrebbe utilizzato per qualcosa di meno 'estremo' - di fatto gli viene fatto un regalo meno importante.

In ultimo, un cassonetto di alto livello potra' essere visto da donne di medio valore non come un cassonetto ma come un possibile investimento - rendendole brave ragazze e venditrici di santa. In un circolo sociale questo portera' anche le altre hb a sottostare alla loro territorialita', di fatto facendo terra bruciata attorno al potenziale cassonetto.

Da questo risulta come il seduttore che voglia giocare a fare il cassonetto, debba puntare a simulare il cassonetto di valore minimo che riesca.

Non deve trasmettere profondita'. Non deve aprirsi. Non deve farsi coinvolgere.

E' un gioco al massacro - di volta in volta - per ciascun circolo sociale, dovremo decidere se giocare a trasmettere valore o giocare a fare i cassonetti.

Una virata in corso d'opera ci renderebbe incoerenti e automaticamente fuori dal gioco.

Parecchi si voi si fanno fregare da questa idea malsana del ''valore''. Ma valore di che?

Cosa vi convince tanto di avere un valore più alto degli altri? E poi vi lamentate perchè le vostre donne non fanno le porche con voi e lo fanno col primo che passa...

E' spiritoso che da una parte avviate lungimiranti discussioni antropologiche-filosifico-poetiche sulla donna, sulla psiche femminile, vi convincete quindi di avere capito tutto... e poi... ops, ecco che la vita REALE vi coglie in castagna, e di nuovo non ci capite più nulla:)

E ci cascate perchè usate criteri maschili per sondare la mente femminile e ciò che voi pensate che una donna pensi. Usando i vostri standard rimanete in un circolo chiuso, dove ci state solo voi. Lei non c'è.

Lei sta al di fuori di questo schema, e i valori che voi attibuite agli uomini hanno una ragione che non è femminile, proprio perchè essendo maschi ragionate da maschi.

A riprova di questa illusione, nelle vostre indagini antropologiche prendete spunto dalla letteralità di quello che le ragazze possono avervi detto (davvero nulla di più stupido e ingenuo).

Alla fine ne esce un pastrocchio. Per forza. E' tutto un gigantesco castello di balle.

Questo continuo inno al ''valore'' non ha nulla a che fare con la realtà. E' solo un residuo della vecchia retorica tecnomysteriana. A una donna o piaci o non piaci, o ti vuole o non ti vuole, fine della storia. Il perchè è un'emozione, NON è un ''valore''. Non ci ragiona su di voi, è questo che non viene capito da molti.

Quello che potete chiamare brutalmente uomo-cassonetto, lurido, unto tamarro, delinquente drogato, la fa sentire FEMMINA, ed è il più grande regalo che si possa fare ad una donna.

E' davvero un bellissimo regalo e non molto frequente purtroppo, le donne (italiane) lo sanno, soprattutto dato che la maggior parte degli uomini italici non fanno altro che dispensare giudizi a destra e manca, direttamente o meno, trasudano quella puzza di mammone che vuole una mamma-fidanzata, brava, buona e seria...

Quindi ci può essere più di una ragione se una donna può sentirsi intimidita nel dare sfogo alla porcaggine col suo compagno.

Rifletteteci.

[Aldus [Partecipante] 1440]

Nulla da aggiungere al post di ^'v'^ - mi sono ritrovato in pieno nella situazione. A invidiare quello che ha conosciuto in un pub, se l'è portato (lei) in un vicoletto e se l'è scopato lì per lì, vestita.

Con me si sente più insicura, un po' bambina, perché c'è qualcosa di più grande e non è solo sesso. Vaffanculo.

Con me ha f-chiuso alla seconda notte.

Dopo un paio di mesi in cui le sussurravo al telefono nei dettagli ogni cosa che avrei fatto con lei, l'amica, e l'amico, ho raggiunto il livello desiderato.

Ma non sarò mai quello del vicoletto.

Modificato 27 Settembre 2013 da Aldus

[cabeleira [Partecipante] 1148]

Il senso di tutto il discorso quale sarebbe ? Che a volte vi capita di lasciare il passo ad uno che vale meno di voi ?

Chissenefrega. Ce ne sarà un altra migliore di lei in giro. E' capitato anche a me di avere un rapporto con una ragazza di valore certamente inferiore al mio.

Puntualmente vivevo e mi capita ancora di vivere le vostre stesse situazioni. Ormai ci ho fatto il callo, ed appena intuisco che la situazione è quella appena descritta ( ma ognuno fa le sue personali valutazioni, ci sono dei cassonetti che a conoscerli di persona non sono poi cosi di basso valore) mi defilo io e torno a divertirmi. Meglio cercatori solitari che male accompagnati ( a una stronza che non capisce un cazzo)

[cabeleira [Partecipante] 1148]

Anzi, aggiungo che mi è capitato di assistere ad una scena che mi ha molto colpito un paio di settimane fa in discoteca.

Una bellissima ragazza, visibilmente alticcia ( ma non ubriaca al punto tale da essere fottuta) ballava con un ciccione bruttissimo ed anche visibilmente timido.

Cosa ho notato ? Che sapeva ballare. Sicuramente si conoscevano, ma non erano fidanzati. Dopo 3/4 d'ora se l'è portata via.

Attorno a loro c'erano uomini di ben più alto valore, compreso il sottoscritto. Molti di questi uomini ballavano con due tronchi d'albero al posto delle gambe.

Erano talmente rigidi che se si fossero piegati si sarebbero spezzati in due.

Naturalmente questo è un discorso che sta alla seduzione come il maiale sta all'insalata; ne sono ben consapevole.

Però fa riflettere : questi cassonetti per sedurre ci avranno dovuto mettere del loro.

Ognuno sulla terra ha qualità e difetti. Nessuno è assolutamente impresentabile. L'inner game deve portare il premio a noi per primi e solo di riflesso verso chi intendiamo attrarre.

Se la donnina va con il tatuatore, o con l'intellettuale sfigato che cosa c'importa, è meglio non tirarla per le lunghe altrimenti ci facciamo il sangue amaro per nulla.

Chi non ti apprezza per quel che sei, ti merita ?

[PrinceMalo [Partecipante] 84]

Parecchi si voi si fanno fregare da questa idea malsana del ''valore''. Ma valore di che?

Cosa vi convince tanto di avere un valore più alto degli altri? E poi vi lamentate perchè le vostre donne non fanno le porche con voi e lo fanno col primo che passa...

E' spiritoso che da una parte avviate lungimiranti discussioni antropologiche-filosifico-poetiche sulla donna, sulla psiche femminile, vi convincete quindi di avere capito tutto... e poi... ops, ecco che la vita REALE vi coglie in castagna, e di nuovo non ci capite più nulla:)

E ci cascate perchè usate criteri maschili per sondare la mente femminile e ciò che voi pensate che una donna pensi. Usando i vostri standard rimanete in un circolo chiuso, dove ci state solo voi. Lei non c'è.

Lei sta al di fuori di questo schema, e i valori che voi attibuite agli uomini hanno una ragione che non è femminile, proprio perchè essendo maschi ragionate da maschi.

A riprova di questa illusione, nelle vostre indagini antropologiche prendete spunto dalla letteralità di quello che le ragazze possono avervi detto (davvero nulla di più stupido e ingenuo).

Alla fine ne esce un pastrocchio. Per forza. E' tutto un gigantesco castello di balle.

Questo continuo inno al ''valore'' non ha nulla a che fare con la realtà. E' solo un residuo della vecchia retorica tecnomysteriana. A una donna o piaci o non piaci, o ti vuole o non ti vuole, fine della storia. Il perchè è un'emozione, NON è un ''valore''. Non ci ragiona su di voi, è questo che non viene capito da molti.

Quello che potete chiamare brutalmente uomo-cassonetto, lurido, unto tamarro, delinquente drogato, la fa sentire FEMMINA, ed è il più grande regalo che si possa fare ad una donna.

E' davvero un bellissimo regalo e non molto frequente purtroppo, le donne (italiane) lo sanno, soprattutto dato che la maggior parte degli uomini italici non fanno altro che dispensare giudizi a destra e manca, direttamente o meno, trasudano quella puzza di mammone che vuole una mamma-fidanzata, brava, buona e seria...

Quindi ci può essere più di una ragione se una donna può sentirsi intimidita nel dare sfogo alla porcaggine col suo compagno.

Rifletteteci.

ma possibile che non si rendono conto?

costruiscono un Matrix che li allontana sempre più dalle donne che veramente gli piacciono

è una forma di autolesionismo e non se rendono manco conto di quante occasioni stanno buttando

ragazzi semplicità e basta con sto valore l'uomo alpha il lupo cattivo e cappuccetto rosso

se quella non vi ha voluto non costruitevi una realtà parallela... non vi voleva perché magari proprio non riusciva a bagnarsi davanti ad un uomo che ragiona in modo così complicato

o magari l'avete trattata come un foglio trasparente che deve semplicemente assorbire le vostre seghe mentali...

mah io penso che tutti abbiamo i nostri Matrix ma rendere conto sarebbe un ottimo punto di partenza