Kino difficile in ufficio

[aieiebrazov [Partecipante] 7]

Ragazzi come faccio a fare Kino con una collega in ufficio?

è difficile perchè è un ambiente da giacca/cravatta e molta gerarchia.

Ho provato ogni tanto ad abbracciarla in alcuni momenti ma dice: "AAA", indicando a tutti il mio braccio.

Pero' in realtà lei sembra cercarmi. L'ho pure freezata per 10 giorni perchè faceva la smorfiosa e in questi giorni cercava di attaccare bottone con me.

E' una ragazza molto semplice e può essere che sia timida davanti agli altri.

Quindi dite di organizzare un'aperitivo per isolarla e cominciare li' a fare Kino da zero?

O il kino dev'essere un presupposto per uscire?? vi assicuro che da come sono adesso arrivare al k close al day1 è innaturale

Modificato 18 Maggio 2015 da aieiebrazov

[Keran92 [Partecipante] 5063]

mm il kino non è una cosa che fai in certi momenti, il kino deve esserci sempre

semplicemente in alcuni momenti devi fare un escalation di contatto fisico se vuoi arrivare per esempio a un k close

per te toccare una donna o qualcun altro deve diventare normale

comunque perchè impossibile? non hai modo di invitarla per fare qualcosa o bere qualcosa?

[Syndrome [Partecipante] 350]

Il kino non è difficile in ufficio. Io lo faccio ovunque.

Probabilmente sbagli il modo in cui fai kino. Perché è facile dire kino, il problema è saperlo fare nei modi e nei tempi adeguati alla situazione.

Modificato 18 Maggio 2015 da Syndrome

[Connor [Partecipante] 2224]

Toccare qualcuno deve essere un gesto naturale, non un agguato nell'ombra.

Pertanto si può fare dappertutto.

[Connor [Partecipante] 2224]

Ecco, 'sto giro cito me stesso, così godo come un fachiro sui chiodi.

La fonte la trovi cliccando nel mio gruppo firma.

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Il contatto fisico è la seconda fase dell’approccio.

Passata la resistenza iniziale, quando la conversazione va avanti e si è creata un po' di tensione si può passare all’escalation del contatto.

Per un timido può essere difficilissimo, ma è fondamentale.

Basta seguire poche regole. Pena, l’etichetta di maniaco sessuale.

Il contatto deve essere motivato.

Un leggero pizzico su una spalla se lei fa una battuta cattiva. Una carezza strofinandole il braccio se ti fa un complimento o se dice qualcosa di intelligente. Se le fai una confidenza puoi appoggiarle la mano sull’avambraccio mentre ti protendi un poco verso di lei. Se parla tanto, di solito le appoggio l’indice sul braccio e le chiedo se è lì il tasto per spegnerla. Cose così. Si può sperimentare, deve essere in accordo con il tuo carattere e il livello della conversazione.

Secondo, dev’essere un gesto deliberato.

Lo fai di proposito e lei lo sa. Lo fai apertamente e senza vergognarti. Scordati le mani che si sfiorano per caso mentre passeggiate o la tua che cade tra le sue per incanto. A meno che tu non abbia sedici anni, (....)

Terzo, il contatto deve essere breve e il movimento lento.

Se le afferri un braccio all’improvviso e lo tieni stretto per troppo tempo prevedo una notte di espiazione al fresco.

Non si dica che non ho avvisato.

La durata del contatto può aumentare la seconda volta e così via.

La velocità di movimento invece no.

In genere muoversi con calma e deliberatamente dimostra sicurezza in se stessi.

Se le dai un leggero buffetto sulla spalla dicendole che è una monella, fai in modo che veda e capisca quello che stai facendo.

E dopo che l’hai fatto, ritrai il braccio ancora più lentamente.

Sei tu in controllo, quindi non devi muoverti come un velociraptor.

Sei nel tuo territorio, tranquillo e sornione