Come soffrono le donne durante una Oneitis? La differenza con l'uomo

[lorenzodesa [Partecipante] 150]

Sono curioso di sapere i vostri pareri.

Alla fin fine mentalmente siamo sotto certi punti di vista diversi.

Le donne dovrebbero essere più emozionali.. Quindi dovrebbero soffrire di più o per lo meno diversamente?

Detto cosi non ha molto senso, facciamo un ragionamento più matematico.

Mettiamo che sono due coppie, i due lasciati (un lui e una lei) provano la stessa quantità di emozione per i loro rispettivi partner (so che è un concetto assurdo, troppe variabili, ma mettiamo che provano emozioni ed intensita simili)

Chi dei due soffrirà di più? (l'uomo o la donna)

Chi devi due dimenticherà prima l'altro?

Ora è vero che le donne hanno più possibilità di noi uomini, quindi sono più agevolate a volte. Ma in giro leggo un sacco di post, maggiormente di donne, che nonostante hanno avuto altre storie o addirittura sono fidanzate, continuano a pensare al precedente ex che le ha mollate...

Magari le donne scrivono e si lamentano più di noi...

Ma alla fin fine... Secondo la vostra esperienza/conoscenza.

Chi dei due soffrirà di più? (l'uomo o la donna)

Chi devi due dimenticherà prima l'altro?

[maxrider [Partecipante] 213]

Soffre di più chi è più coinvolto, perché alla fine le emozioni giocano gli stessi "scherzi" sulla lucidità. La paura è paura per tutti. Il dolore è dolore per tutti.
Non estremizziamo le differenze uomo-donna quando si parla di sofferenza.

Conosco donne che hanno sputato sangue per stronzi indicibili e sono le stesse che una volta fuori dalla one-itis vedevano le cose in modo razionale e si maledicevano per aver perso tempo dietro qualcuno che non lo meritava.

Esattamente come fa un uomo che ci è finito sotto.

Soffre di più chi subisce la fine della storia, per quella assurda legge che vuole che in amore - e nei sentimenti in generale - vinca chi fugge.

Idealizzazione --> desiderio crescente --> maggiore sofferenza.

La differenza è che magari tante donne sono più sensibili, con una personalità più debole, e meno propense a seguire la testa per proteggersi dalle delusioni, se "sentono" qualcosa, si abbandonano più facilmente all'istinto anche se possono rimanere ferite una volta in più, oppure rovinare la vita del malcapitato che si ritroverebbe a gestire una relazione con una che gli giura amore eterno mentre ancora si bagna pensando all'ex.

Sono più allenate alle emozioni degli uomini, questo sì. Piangono o ridono per qualsiasi cosa: una canzone, un film, un'unghia spezzata, un paio di scarpe in saldo, un cucciolo di dugongo.

Personalmente, mi commuovo per 4-5 cose, la restante parte del tempo la passo in uno stato di torpore emotivo.

Inoltre una donna che soffre, generalmente, è più disponibile ad accettare attenzioni, come un abbraccio che magari in un'altra circostanza avrebbe rifiutato. Per alcune è alla stessa stregua di una cucchiaiata di Nutella.

Così facendo, la supera prima. Ne esce del tutto se trova chi sa toccare i tasti giusti per fale "sentire" un presente più emozionante, magari fatto di sole altalene emotive ed incertezze. In altre parole, in presenza di un lubrificante migliore.

In linea di massima direi che sono anche più "concrete": razionalizzano a cazzo, nel modo più comodo per preservarsi da colpe e responsabilità, e, seguendo l'istinto, hanno un certo talento a prendere ciò di cui hanno più bisogno in quel preciso momento (leggi: a prenderlo).

Del resto la one-itis andrebbe affrontata così.

Modificato 27 Ottobre 2015 da maxrider

[Dennis_Chambers [Banned] 935]

Ottima analisi max, sono perfettamente d'accordo con te!!

[thecrow [Partecipante] 188]

anche io pienamente d' accordo con maxrider.

e aggiungo,per le donne trovare uomini con cui sostituirci e' semplicissimo,per un uomo e' molto piu' difficile trovare donne e sopratutto un uomo che entra in oneitis non viene appagato totalmente da unbaltra,ma solo al 20% secondo la mia esperienza passata.

[AlexTheSeductor [Partecipante] 193]

Idealizzazione --> desiderio crescente --> maggiore sofferenza.

La differenza è che magari tante donne sono più sensibili, con una personalità più debole, e meno propense a seguire la testa per proteggersi dalle delusioni, se "sentono" qualcosa, si abbandonano più facilmente all'istinto anche se possono rimanere ferite una volta in più, oppure rovinare la vita del malcapitato che si ritroverebbe a gestire una relazione con una che gli giura amore eterno mentre ancora si bagna pensando all'ex.

Sono più allenate alle emozioni degli uomini, questo sì. Piangono o ridono per qualsiasi cosa: una canzone, un film, un'unghia spezzata, un paio di scarpe in saldo, un cucciolo di dugongo.

Inoltre una donna che soffre, generalmente, è più disponibile ad accettare attenzioni, come un abbraccio.

Così facendo, la supera prima. Ne esce del tutto se trova chi sa toccare i tasti giusti per fale "sentire" un presente più emozionante, magari fatto di sole altalene emotive ed incertezze. In altre parole, in presenza di un lubrificante migliore.

In linea di massima direi che sono anche più "concrete": razionalizzano a cazzo, nel modo più comodo per preservarsi da colpe e responsabilità, e, seguendo l'istinto, hanno un certo talento a prendere ciò di cui hanno più bisogno in quel preciso momento (leggi: a prenderlo).

Del resto la one-itis andrebbe affrontata così.

Io caro maxrider aggiungerei una cosa! Sempre complimenti per l'analisi che a parer mio è giustissima.

Per le ex (dato che parliamo di donne). A meno che non siano psyco o abbiano malattie mentali direi:

Idealizzazione negativa -> Desiderio calato sotto lo 0 -> Minore sofferenza

Per poi che si "calmino le acque" diciamo, ovvero che quella loro rabbia naturale sparisca nei confronti del malcapitato ex ragazzo...

Movimento o azione che provochi un'emozione nella ex (un ricordo, una conversazione, qualsiasi cosa) -> Rivalutazione delle idee (potrebbe essere ancora negativa, o potrebbe diventare positiva) -> Desiderio crescente (se la rivalutazione è stara positiva) -> Sofferenza e azioni per cercare di colmarla (alcol, fumo, altri ragazzi ecc.) o in qualche caso cercare di attaccare bottone sempre con lo sfortunato, per appagarsi, addirittura in alcuni casi, riappropriarsi di lui.

Questo è un mio parere, perché l'ho visto sul campo e sono rimasto a bocca aperta.

Modificato 27 Ottobre 2015 da AlexTheSeductor

[CoolAid [Élite] 1130]

Nella mia esperienza le donne soffrono molto ma gli passa prima, massimo pochi mesi e hanno già un altro.

Una delle cose invece che critico di più ai miei colleghi maschi è il fatto che ci restano sotto per mesi se non per ANNI.

Non so se qualcuno segue anche di sfuggita il grande fratello, bè c'è un ragazzo molto figo fisicamente e anche dal carattere forte, potrebbe essere un leader e diverse ragazze nella casa gli vanno dietro.

Ma lui è ancora preso dalla sua ex e si inzerbinisce a livelli assurdi, lei FIDANZATA con un altro lo tiene ancora al guinzaglio e fa la gelosa se lui guarda un'altra e lui che fa?

La accontenta.

Ma lo vedo anche tra tanti miei amici, soffrono per una per anni e anni, assurdo.

Per quanto mi riguarda uno dei passi evolutivi che dovrebeb fare qualsiasi maschio è quello di imparare a passare avanti, metterci una pietra sopra, stamparsi NEXT sul cuore.

Come si diceva in qualche vecchio manuale, un uomo è padrone di se stesso quando è pronto a lasciare in ogni momento la sua donna, lasciarla sul serio e passare ad un'altra.

Io invece vedo mandrie di zerbini che elemosinao il lacrime l'ex di tornare con loro (cosa che cosi' non avverrà mai ovviamente.)

La donna vi lascia?

Bene provate a recuparere un po, se non c'è verso BASTA passate oltre, come giustamente fanno loro.

Se vi lascia abbiate un minimo di amor proprio e voltate pagina, senza rancore, senza rimpianti, datevi una svegliata e trovatene altre 100 migliori.

Rendetevi conto che una donna che soffre ma in poco tempo si trova un altro ha MOLTO più potere di uno che continua a soffrire per mesi e mesi senza ottenere nulla.

[ragazza del sud [Partecipante] 564]

Secondo me non esiste una categorizzazione di genere: donne così - uomini cosà !!

Dipende dal grado di coinvolgimento e investimento in una storia e moltissimo (direi per la maggior parte) dal tipo di personalità di ognuno....c'è la donna che non sa bastarsi da sola che ne fa una tragedia e l'uomo emotivo idem......non si può generalizzare...questione di carattere e mentalità

[KrisD [Donna] 2990]

Nella mia esperienza le donne soffrono molto ma gli passa prima, massimo pochi mesi e hanno già un altro.

Una delle cose invece che critico di più ai miei colleghi maschi è il fatto che ci restano sotto per mesi se non per ANNI.

Tralasciando i casi specifici, generalmente dopo la prima tranva seria, quella adolescenziale, le donne nextano con piu' facilita', vuoi per la presenza di zerbini a gogo' che aiutano la ricostruzione dell' ego, vuoi per il modo di affrontare la vita che e' quello innato di cercare sempre qualcosa di migliore e piu' stimolante.

Ho amici maschi che dopo mesi sono ancora li', le amiche invece in genere si fanno vari giri di giostra, anche se sporadicamente tornano a pensare agli ex.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

Tralasciando i casi specifici, generalmente dopo la prima tranva seria, quella adolescenziale, le donne nextano con piu' facilita', vuoi per la presenza di zerbini a gogo' che aiutano la ricostruzione dell' ego, vuoi per il modo di affrontare la vita che e' quello innato di cercare sempre qualcosa di migliore e piu' stimolante.

Ho amici maschi che dopo mesi sono ancora li', le amiche invece in genere si fanno vari giri di giostra, anche se sporadicamente tornano a pensare agli ex.

Infatti, quando dico che voi siete strategicamente in vantaggio non mi prendete per maschilista!

[KrisD [Donna] 2990]

Infatti, quando dico che voi siete strategicamente in vantaggio non mi prendete per maschilista!

Ma no caro, mai detto...sei solo lungimirante e attento