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la mia storia non storia con una 46enne - richiesta di aiuto, consigli e fattibilita


Hammercry

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Hammercry

Premetto che ho postato lo stesso sulla stanza over 30, e mi scuso anticipatamente con gli admin ma non so bene dove girare ancora. quindi se volete cancellate uno dei due.

Buongiorno a tutti,

Vi premetto che non sarà un racconto breve ma penso di dover essere esaustivo per sottoporvi la mia situazione e ricevere da voi le vostre nude e crude opinioni e soprattutto consigli.

Mi chiamo Mario, ho 31 anni e vivo e lavoro a Roma.

Per sei anni, fino al mese di ottobre scorso, ho avuto una relazione stabile di 6 anni con una donna di 38 con la quale ho condiviso moltissimo in termini di costruzione di un futuro.

Nel luogo dove lavoro c’e’ una donna di 46 anni, molto piacevole sotto ogni punto di vista, con la quale da circa 4 anni mantengo un rapporto di amicizia sempre pero contestualizzato solo sul luogo di lavoro.

Questo fino al mese di maggio 2015.

Questa donna ha un compagno, molto piu grande di lei, da circa 10 anni, con cui si vede solo nel weekend (scelta di coppia per molte incomptaibilità caratteriali tra i due) e un figlio di 13 anni avuto da una precedente matrimonio.

Nel mese di maggio dicevo, questa donna mi ha mandato un sms dicendomi che stava pensando a me e lei mentre ballavano un lento, premetto che per 4 anni non ci siamo mai mandati un solo sms.

Il giorno dopo le chiesi di appartarsi con me per spiegarmi questo suo pensiero, e senza pensarci due volte la baciai, facendo uscire una attrazione che era sopita tra noi e tenuta lontana per le problematiche che ben capirete (colleghi di lavoro, entrambi impegnati, differenza di eta).

Da li in poi per 3 mesi (fino a fine agosto), e’ nato un bellissimo rapporto fatto di condivisione emozionale, ottimo sesso, lunghe chiacchierate su cui abbiamo trovato sempre una ottima sintonia.

Ci tengo a precisare pero che questo rapporto era sempre contestualizzato nell ambiente di lavoro e che solo in poche occasioni (una cena e due volte a casa sua) si e’ espresso al di fuori di esso, per scelta sua in quanto aveva paura di compromettere il suo rapporto preesistente.

La cosa e’ cominciata a degenerare a meta del mese di agosto in quanto, quasi contestualmente, io e lei abbiamo cominciato a scambiarci anche parole di amore, nelle quasi mi sono convinto nella serietà di un sentimento e nella possibilita di un rapporto stabile con lei.

Pertanto mettendo in mezzo l’amore, tutta la leggerezza e l allegria che c era in questo rapporto nei mesi successivi e’ andata scemando, in quanto sono uscite in me immense insicurezze e dolori che mi portavano a chiedere e ricercare in maniera quasi ossessiva delle conferme da lei, che nel frattempo continuava a ribadirmi la sua volontà di non voler essere ne mia amante ne mia compagna ma solo di voler vivere solo dei bellissimi attimi con me nonostante mi amasse.

Pertanto le mie richieste di incontro sono sempre più aumentate e a ogni suo no e rifiuto corrispondeva in me una reazione instabile mista fra dolore e rabbia, che riversavo contro di lei e contro i miei stessi colleghi di lavoro.

Questo atteggiamento ha fatto si che dal mese di ottobre in poi il nostro rapporto si e raffreddato non includendo piu il sesso ma solo lunghe chiacchierate, telefonate notturne e sporadici scambi di affetto, come baci toccatine etc etc..

La mia rabbia per il non ottenimento delle sue attenzioni la allontanava sempre piu spesso da me e solo nei periodi di brevissima quiete che riuscivo a raggiungere portava un suo riavviciniamento…

Le telefonate con lei ormai diventavano pesanti con continue mie richieste di spiegazioni da parte sua, in cui mostravo il mio dolore e la mia rabbia per la situazione e lei mi ascoltava solamente per il profondo affetto che prova per me, ma naturalmente questo ha provocato la mancanza totale di quel sentimento che c era all inizio.

Questa mia spasmodica passione per lei ha portato quindi a rovinare il mio rapporto esistente facendomi lasciare la mia compagna nel mese di ottobre, e allo stato non so neanche dirvi se l ho lasciata perché non provavo più niente per lei o solo per dimostrare qualcosa a questa altra donna.

Questo rapporto di pochi alti e moltissimi bassi è continuato fino a ieri dove dopo l’ennesima discussione sul fatto che io volessi di più da lei e che lei era sporca e cattiva perché non voleva darmi quell oche volevo, la signora se ne e’ uscita dicendomi che ora poteva darmi solo la sua amicizia, alche io ho risposto che tra me e lei non ci sarebbe mai potuta essere e abbiamo raggiunto l accordo di evitarci in ogni modo e di rapportarci solo ed esclusivamente in ambito lavorativo.

Non vi dico naturalmente la rabbia in me che le ho rivomitato addosso per il non saper accettare l ennesimo rifiuto delle sue attenzioni.

E quindi ora mi trovo in questa disperata situazione di desiderare qualcuno senza che questo mi voglia più assolutamente in tal senso.

So bene che i miei comportamenti hanno anche una origine psicologica e quindi da circa due mesi sto frequentando uno psicoterapeuta.

Ora, premeso che, a questa persona io piaccio ancora fisicamente (me lo ha confermato lei), e che sicuramente prova un grande affetto per me, ma che nonostante tutto e giustamente non può piu tollerare le mie offese e la mia rabbia e i miei continui cambiamenti di umore dovuti alla non accettazione della sua volonta attuale vi chiedo:

1) secondo voi questo rapporto è ancora recuperabile e si può riuscire a dare una svolta positiva che non comporti la semplice amicizia?

2) Avete consigli da darmi, strategie, link di topic sull argomento, o libri da leggere per aiutarmi a imparare come aumentare la mia autostima e insegnarmi a come risedurre questa donna?

3) Qual itempistiche dovrei rispettare?

4) Esistono figure di professionisti valide che conoscete, o anche corsi, che possano aiutarmi a migliorare a essere piu sicuro per riusicre nel mio intento?

Aspetto con ansia i vostri consigli e le vostre aspre critiche e sono a disposizione per spiegare nel dettaglio i punti che sicuramente vi risulteranno lacunosi.

Io non voglio perdere questa persona ma voglio imparare anche a stare bene con me stesso perche credo sia la base per poter ricostruire qualcosa con lei.

Aiutatemi!!!!

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1) No, se non forse sparendo per tempi lunghi. Ma siete colleghi di lavoro e ti ha visto troppo emotivo/sfigato, per cui niente da fare.

2) Cercatene altre.

3) Nessuna. Vi vedete, la saluti gentilmente senza dire altro e vai a farti i fatti tuoi. Non parlare di altro, per lei sarai una tomba. Non darti scadenze, non servono.

4) Altre donne.

Nel caso non ti sia chiaro: lasciala - stare. Capitolo chiuso. Avanti la prossima.

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Hammercry

Se volevi balle, dovevi andare su alfemminile.com,

no no hai perfettamente ragione.io ho da lavorare molto su me stesso prima di poter pensare un qualsiasi approccio con questa persona. e su questo innanzitutto volevo qualche consiglio, se potete darmene.... letture cose simili.

QUesta donna questa mattina mi ha chiamato di nuovo dicendomi che mi vuole un mondo di bene, sarebbe normale che si chiudesse un rapporto cosi? io non ci capisco piu niente

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Per lei sì, è normale. Non vuole fare sesso con te, le fai troppo schifo per questo (al 90% c'ha un altro), ma ti vuole comunque ai suoi servizi.

Letture... boh, direi intanto "What women want" nella sezione didattica del forum. Comincia da lì.

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Paperina

Premetto che ho postato lo stesso sulla stanza over 30, e mi scuso anticipatamente con gli admin ma non so bene dove girare ancora. quindi se volete cancellate uno dei due.

Buongiorno a tutti,

Vi premetto che non sarà un racconto breve ma penso di dover essere esaustivo per sottoporvi la mia situazione e ricevere da voi le vostre nude e crude opinioni e soprattutto consigli.

Mi chiamo Mario, ho 31 anni e vivo e lavoro a Roma.

Per sei anni, fino al mese di ottobre scorso, ho avuto una relazione stabile di 6 anni con una donna di 38 con la quale ho condiviso moltissimo in termini di costruzione di un futuro.

Nel luogo dove lavoro c’e’ una donna di 46 anni, molto piacevole sotto ogni punto di vista, con la quale da circa 4 anni mantengo un rapporto di amicizia sempre pero contestualizzato solo sul luogo di lavoro.

Questo fino al mese di maggio 2015.

Questa donna ha un compagno, molto piu grande di lei, da circa 10 anni, con cui si vede solo nel weekend (scelta di coppia per molte incomptaibilità caratteriali tra i due) e un figlio di 13 anni avuto da una precedente matrimonio.

Nel mese di maggio dicevo, questa donna mi ha mandato un sms dicendomi che stava pensando a me e lei mentre ballavano un lento, premetto che per 4 anni non ci siamo mai mandati un solo sms.

Il giorno dopo le chiesi di appartarsi con me per spiegarmi questo suo pensiero, e senza pensarci due volte la baciai, facendo uscire una attrazione che era sopita tra noi e tenuta lontana per le problematiche che ben capirete (colleghi di lavoro, entrambi impegnati, differenza di eta).

Da li in poi per 3 mesi (fino a fine agosto), e’ nato un bellissimo rapporto fatto di condivisione emozionale, ottimo sesso, lunghe chiacchierate su cui abbiamo trovato sempre una ottima sintonia.

Ci tengo a precisare pero che questo rapporto era sempre contestualizzato nell ambiente di lavoro e che solo in poche occasioni (una cena e due volte a casa sua) si e’ espresso al di fuori di esso, per scelta sua in quanto aveva paura di compromettere il suo rapporto preesistente.

La cosa e’ cominciata a degenerare a meta del mese di agosto in quanto, quasi contestualmente, io e lei abbiamo cominciato a scambiarci anche parole di amore, nelle quasi mi sono convinto nella serietà di un sentimento e nella possibilita di un rapporto stabile con lei.

Pertanto mettendo in mezzo l’amore, tutta la leggerezza e l allegria che c era in questo rapporto nei mesi successivi e’ andata scemando, in quanto sono uscite in me immense insicurezze e dolori che mi portavano a chiedere e ricercare in maniera quasi ossessiva delle conferme da lei, che nel frattempo continuava a ribadirmi la sua volontà di non voler essere ne mia amante ne mia compagna ma solo di voler vivere solo dei bellissimi attimi con me nonostante mi amasse.

Pertanto le mie richieste di incontro sono sempre più aumentate e a ogni suo no e rifiuto corrispondeva in me una reazione instabile mista fra dolore e rabbia, che riversavo contro di lei e contro i miei stessi colleghi di lavoro.

Questo atteggiamento ha fatto si che dal mese di ottobre in poi il nostro rapporto si e raffreddato non includendo piu il sesso ma solo lunghe chiacchierate, telefonate notturne e sporadici scambi di affetto, come baci toccatine etc etc..

La mia rabbia per il non ottenimento delle sue attenzioni la allontanava sempre piu spesso da me e solo nei periodi di brevissima quiete che riuscivo a raggiungere portava un suo riavviciniamento…

Le telefonate con lei ormai diventavano pesanti con continue mie richieste di spiegazioni da parte sua, in cui mostravo il mio dolore e la mia rabbia per la situazione e lei mi ascoltava solamente per il profondo affetto che prova per me, ma naturalmente questo ha provocato la mancanza totale di quel sentimento che c era all inizio.

Questa mia spasmodica passione per lei ha portato quindi a rovinare il mio rapporto esistente facendomi lasciare la mia compagna nel mese di ottobre, e allo stato non so neanche dirvi se l ho lasciata perché non provavo più niente per lei o solo per dimostrare qualcosa a questa altra donna.

Questo rapporto di pochi alti e moltissimi bassi è continuato fino a ieri dove dopo l’ennesima discussione sul fatto che io volessi di più da lei e che lei era sporca e cattiva perché non voleva darmi quell oche volevo, la signora se ne e’ uscita dicendomi che ora poteva darmi solo la sua amicizia, alche io ho risposto che tra me e lei non ci sarebbe mai potuta essere e abbiamo raggiunto l accordo di evitarci in ogni modo e di rapportarci solo ed esclusivamente in ambito lavorativo.

Non vi dico naturalmente la rabbia in me che le ho rivomitato addosso per il non saper accettare l ennesimo rifiuto delle sue attenzioni.

E quindi ora mi trovo in questa disperata situazione di desiderare qualcuno senza che questo mi voglia più assolutamente in tal senso.

So bene che i miei comportamenti hanno anche una origine psicologica e quindi da circa due mesi sto frequentando uno psicoterapeuta.

Ora, premeso che, a questa persona io piaccio ancora fisicamente (me lo ha confermato lei), e che sicuramente prova un grande affetto per me, ma che nonostante tutto e giustamente non può piu tollerare le mie offese e la mia rabbia e i miei continui cambiamenti di umore dovuti alla non accettazione della sua volonta attuale vi chiedo:

1) secondo voi questo rapporto è ancora recuperabile e si può riuscire a dare una svolta positiva che non comporti la semplice amicizia?

2) Avete consigli da darmi, strategie, link di topic sull argomento, o libri da leggere per aiutarmi a imparare come aumentare la mia autostima e insegnarmi a come risedurre questa donna?

3) Qual itempistiche dovrei rispettare?

4) Esistono figure di professionisti valide che conoscete, o anche corsi, che possano aiutarmi a migliorare a essere piu sicuro per riusicre nel mio intento?

Aspetto con ansia i vostri consigli e le vostre aspre critiche e sono a disposizione per spiegare nel dettaglio i punti che sicuramente vi risulteranno lacunosi.

Io non voglio perdere questa persona ma voglio imparare anche a stare bene con me stesso perche credo sia la base per poter ricostruire qualcosa con lei.

Aiutatemi!!!!

Quindici anni di differenza sono davvero un'enormità... Una donna di 46 anni sa benissimo che è una cosa che non può avere futuro...E poi? Quando i fumi della passione amorosa saranno finiti, (tutti finiscono) tu avrai magari 40 anni e sarai pronto per farti una famiglia con una 30enne e (ri)cominciare la tua vita. Lei ne avrebbe 56 e sarebbe probabilmente destinata alla solitudine... Quale donna di buon senso farebbe un investimento del genere?... Se aggiungi la rabbia e le parole che hai riversato su di lei io (donna 45enne) escluderei categoricamente che possa tornare sui suoi passi.... :sorry:

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Stai dicendo che, a 46 anni, la differenza di età non la sai vedere già da subito? Cazzo, è un problema.

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Paperina

Stai dicendo che, a 46 anni, la differenza di età non la sai vedere già da subito? Cazzo, è un problema.

Se chiedi a me sì la sai vedere da subito...poi spesso intervengono le debolezze umane credo...

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Se chiedi a me sì la sai vedere da subito...poi spesso intervengono le debolezze umane credo...

La voglia di uno più giovane? Certo, va benissimo, ma allora fingi di non sapere che ti stai raccontando balle inventandoti l'idea di una futura relazione. In pratica, ti/lo stai prendendo per il culo.

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