"La goffaggine ha un certo fascino". Perché?

[-Zeus- [Partecipante] 97]

Ieri leggevo su Vice un articolo che mi è apparso sulla bacheca di fb:

http://www.vice.com/it/read/guida-ragazzi-come-rimorchiare-321

L'ho trovato ricco di cose banali e scontate, però, un passaggio particolare ha attirato la mia attenzione:

Ma a parte queste situazioni, in generale non abbiamo problemi a interagire. A dire il vero, ci fa piacere che ci sia qualcuno che vuole avere a che fare con noi anche mentre ci spalmiamo il burrocacao sul naso screpolato o osserviamo le cicche attaccate per terra alla fermata dell'autobus. È un approccio goffo e alla Hugh Grant, ma la goffaggine ha un certo fascino e può essere una carta vincente. Per abbordare una ragazza in una situazione del genere bisogna avere le palle. E alle ragazze piacciono gli uomini con le palle. Magari però evitate di farcele vedere. Ecco, non mandateci foto delle vostre palle. Ma trovate il coraggio di parlarci—però non di cose che riguardano le vostre palle.

Poco dopo, mi sono chiesto: perché la goffaggine ha un certo fascino? cosa c'è di affascinante in una persona "goffa"?

Preso dalla voglia di approfondire e cercare di capire questo passaggio, ho provato a fare qualche vaga ricerca sulla rete, e google mi ha portato nella pagina di un libro per donne e scritto da donne, che dice quanto segue:

Due uomini siedono al tavolo accanto al mio, ma sono troppo belli per i miei gusti. A me piacciono i tipi dall'aria leggermente sfigata: troppo, e non è più sexy, troppo poco diventa subito noioso. Amo l'uomo che è impacciato nel corteggiamento, quello che quando ti conquista pensa di essere con una stella del cinema, anche se è lui a sembrare un divo. Mi piace l'uomo perspicace, con una punta di malizia e molta goffaggine. Un po' di pedigree non guasta ma senza esagerare con la nobiltà. Niente principe Carlo, per intenderci.

A me pare di aver capito una cosa. Se sei sicuro di te stesso, con una buona autostima e un carattere solido, puoi permetterti di essere goffo, anzi risulti anche più interessante. Invece, se sei insicuro e con l'autostima sotto le scarpe, la tua goffaggine non farà altro che evidenziare tutte le tue falle nell'inner game.

Mi farebbe piacere conoscere le vostre opinioni a riguardo!

[poiuyto [Élite] 2190]

Esatto.

P.s.: stai prendendo il valore di UNA donna come cosa universale.

[DarkAdrenaline [Partecipante] 375]

Piace l'uomo che sa quello che vuole, sicuro di se, che ci prova in maniera non scontata e stupida, ma che risulta un po "goffo " ,anche se non è il termine che userei io , perché non sa se a te donna piacerà il suo modo di fare , per cui in quel breve istante ti sentì importante per lui che si preoccupa di come reagisci tu.

Infatti ho sempre odiato quelli troppo sicuri di se che danno quasi per scontato che ottengano qualcosa da te.

[DarkAdrenaline [Partecipante] 375]

Piace l'uomo che sa quello che vuole, sicuro di se, che ci prova in maniera non scontata e stupida, ma che risulta un po "goffo " ,anche se non è il termine che userei io , perché non sa se a te donna piacerà il suo modo di fare , per cui in quel breve istante ti sentì importante per lui che si preoccupa di come reagisci tu.

Infatti ho sempre odiato quelli troppo sicuri di se che danno quasi per scontato che ottengano qualcosa da te.

[Tricker [Partecipante] 2047]

Vedo difficile che sicurezza e goffaggine possano coesistere contemporaneamente in una stessa persona, nello stesso momento.

Mi risulta difficile immaginare una persona sicura di sè e goffa.

Anche qui,mi sembra materiale masturbatorio femminile.

Tanto conta una sola cosa: la SICUREZZA.

Il resto è fluff talk.

[Anonimo.92 [Partecipante] 3765]

Tanto conta una sola cosa: la SICUREZZA.

Come la fai semplice tu...

Anni di pratica, soldi, status sociale, capacità di portare avanti una conversazione, cura di sé, aspetto fisico, intraprendenza... tutte cose inutili.

Piuttosto, si, penso che la goffaggine possa qualche volta essere considerata quantomeno interessante, per un certo (breve) lasso di tempo.

Non so perché ma, anche io, mi sono reso conto che qualche volta alle superiori c'era una ragazzina interessata. Che poi io non abbia saputo sfruttare la situazione per mancanza di intraprendenza e soprattutto di esperienza, è un altro discorso.

Fondamentalmente mi sono reso conto che un modello unico non esista. Fortunatamente, ogni personalità ha la possibilità di essere coltivata e migliorata in maniera indipendente e personalizzata.

Anon.

[Tricker [Partecipante] 2047]

Come la fai semplice tu...

Anni di pratica, soldi, status sociale, capacità di portare avanti una conversazione, cura di sé, aspetto fisico, intraprendenza... tutte cose inutili.

Hai ragione. Dietro al successo (e alla sicurezza insita che porta) si nasconde un processo di miglioramento ben maggiore e non visibile ad un osservatore poco attento (o anche ad un lettore poco attento).

Detto questo, tutte le cose che hai citato tu sono cose che per la maggior parte derivano da una grande sicurezza di sè.

E se proprio volevi tentarmi nel dirlo: sono tutte cose inutili.....se non c'è una forte sicurezza di sè alla base.

Modificato 5 Febbraio 2016 da Tricker

[Phoenix10 [Élite] 254]

Vedo difficile che sicurezza e goffaggine possano coesistere contemporaneamente in una stessa persona, nello stesso momento.

Mi risulta difficile immaginare una persona sicura di sè e goffa.

Anche qui,mi sembra materiale masturbatorio femminile.

Tanto conta una sola cosa: la SICUREZZA.

Il resto è fluff talk.

Sì infatti.

Al massimo, la goffaggine ci può essere in uomo che è sicuro di sé ma che ogni tanto fa una gaffe involontaria mostrando di essere tutt'altro che perfetto, fregandosene di far vedere questo lato personale.

[senza nome [Élite] 4903]

Infatti ho sempre odiato quelli troppo sicuri di se che danno quasi per scontato che ottengano qualcosa da te.

A mio avviso fai un errore,spesso comune:scambi sicurezza di sè con arroganza.

Modificato 5 Febbraio 2016 da senza nome

[Anonimo.92 [Partecipante] 3765]

Hai ragione. Dietro al successo (e alla sicurezza insita che porta) si nasconde un processo di miglioramento ben maggiore e non visibile ad un osservatore poco attento (o anche ad un lettore poco attento).

Detto questo, tutte le cose che hai citato tu sono cose che per la maggior parte derivano da una grande sicurezza di sè.

E se proprio volevi tentarmi nel dirlo: sono tutte cose inutili.....se non c'è una forte sicurezza di sè alla base.

iceberg.jpg

Aspetta, quello che dici può essere certamente vero, riformulo quello che ho detto:

La tua definizione è molto attraente, ma è una fallacia logica che si basa sull'euristica della rappresentatività: ovvero dai maggior peso all'ipotesi che appare maggiormente rappresentativa della sua categoria ( Sicurezza di sé comporta automaticamente: soldi, status sociale, etc.).

Questo PUO' essere vero, ma NON è NECESSARIAMENTE vero.

Prendi una persona che è molto sicura di sé per motivo X ma che non ha comunque accesso a risorse sociali come soldi e status.

Prendi una persona che ha solo la bellezza.

Prendi una persona che ha soldi, risorse sociali, ma li ha ereditati e non ha comunque grande sicurezza di sé (caratteristica comunque fondamentale, sia chiaro, non direi mai il contrario).

Tutte queste persone hanno una ventaglio differente di caratteristiche che possono proporre, e il risultato non sarà mai garantito.

Secondo la tua teoria solamente la prima persona avrebbe accesso al suo obiettivo (in questo caso si parla del Sarge ma può essere anche un'altra cosa). Invece basta uscire di casa e osservare che la situazione è molto differente.

Con questo non intendevo sminuire ciò che hai detto, e l'immagine dell'iceberg che hai messo mi trova pienamente d'accordo.

Intendevo dire che hai semplificato troppo il concetto, purtroppo ci sono tante variabili in gioco che non si potrebbe arrivare a uno schema perfetto nemmeno prendendone 1000 in considerazione.

Anon.