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"porto il mio migliore amico e ti scopiamo insieme".....chi mi aiuta a capire questa dinamica?


IO.SI.TU.NO

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IO.SI.TU.NO

è una cosa che mi è capitato di sentire abbastanza spesso dalle ragazze, ma le cui dinamiche non mi è mai interessato approfondire.

Mi vorrei togliere ora la curiosità.

Allora:

un numero considerevole di ragazze conosciute nel corso della mia vita, mi ha raccontato che almeno una volta un ex o un fidanzato/trombamico/partner attuale, ha cercato di coinvolgerle in una o più sessioni di sesso a 3 con il migliore amico di lui.

E' una cosa che dal mio punto di vista proprio non riesco a capire.

Sono d'accordo sul fatto che nelle relazioni aperte ognuno possa fare ciò che vuole quando l'altro/a non c'è...

Capisco che se la tipa è ormai una ex, o anche se non lo è, e se è d'accordo fai bene ad usarla come materiale da esperimento.

Però, per quale diamine di motivo un uomo che si suppone essere etero, insiste per avere un altro pene che gli gravita intorno mentre si sta facendo una?

Ricordo che una volta il mio migliore amico ha conosciuto una con cui ero uscito anche io poco prima, che lo voleva fare con lui, però solo se c'ero anche io a darle una ripassata....e io dissi al mio amico:

"se per lei la presenza di un altro uomo è condicio sine qua non, accetto....piuttosto che non farsela nessuno dei due, meglio farsela a 3"

Poi riuscimmo a farcela ognuno singolarmente, però in questo caso malvolentieri avrei accettato l'esperienza a 3.

Però ripeto, non sono mai riuscito a capire cosa possa esserci invece di così eccitante ad avere un altro uomo che "utilizza" la donna che potresti farti tu da solo e che si dedicherebbe solo a te.

Io credo che in quei momenti non vedrei la sua presenza come quella del "migliore amico con cui sto condividendo delle emozioni", ma la vedrei come la presenza di un organo genitale maschile non gradito che sta entrando in buchi in cui dovrei entrare io e basta in quel momento.

Per chi ha provato l'esperienza MMF ditemi cosa vi ha divertito della cosa....ditemi cosa ci avete trovato di più bello rispetto ad essere l'unico gallo del pollaio.

n.b. conosco il mio amico dai tempi delle scuole, per cui tra spogliatoi vari, video e foto in cui battezzavamo tipe in maniera particolare, ci saremmo visti 1 milione di volte nudi....per cui la mia repulsione verso i threesome MMF non nasce dall'imbarazzo.

Non avrei problemi a farmi vedere nudo anche davanti a gente.

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maldiluna

Non ho mai partecipato ad un triangolo mmf, però ricordo un'intervista a Rocco Siffredi, dove spiegava il senso di mettere più uomini ed una donna davanti ad una telecamera.

Il problema è che un ragazzo normale non riesce a tenerlo duro davanti alla telecamera, e le prime volte fa sempre cilecca, con conseguenti scazzi, perdite di tempo eccetera.

Però Rocco aveva bisogno di attori inesperti per girare una particolare serie amatoriale, nella quale non poteva ingaggiare dei professionisti.

Come ha risolto il problema?

Creando un percorso di "crescita professionale" che mettesse un qualunque ragazzo nelle condizioni di girare una scena porno decente con una delle sue attrici, sopportando la presenza della telecamera e dello staff. (Non si faceva menzione, nell'intervista, di Cialis & Co)

Questo percorso consisteva, sostanzialmente, nel far partecipare tutti questi giovani aspiranti attori prima ad una gangbang in piena regola, poi ad un mmmmf, poi ad un mmmf e cosi via fino ad arrivare al rapporto a due.

Normalmente, una settimana era sufficiente a mettere i ragazzi nelle condizioni giuste.

Perché questa cosa funziona?

Secondo Rocco perché la pressione della telecamera, nella prima gangbang, era talmente distribuita fra i numerosi partecipanti, che nessuno la sentiva ricadere su di sé in maniera particolarmente forte.

Quindi, la mia teoria è che chi cerca di includere l'amico in una situazione che potrebbe gestire da solo, ha (magari inconsciamente) qualche paura o ansia.

Magari non si sente in forma, magari la tipa non lo eccita particolarmente, magari altro.

Ovviamente questo si basa solo su scopate premeditate.

Se sei in discoteca e la serata si evolve in modo da farvi finire in 3 a letto, è successo e basta.

Ma se ci pensi una settimana prima...

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IO.SI.TU.NO

Quindi, la mia teoria è che chi cerca di includere l'amico in una situazione che potrebbe gestire da solo, ha (magari inconsciamente) qualche paura o ansia.

Magari non si sente in forma, magari la tipa non lo eccita particolarmente, magari altro.

Potrei essere d'accordo, se non fosse per il fatto che la quasi totalità di quelli che volevano coinvolgere l'amico in una scopata a 3, la donna al centro delle attenzioni era la propria fidanzata o una ex...

Insomma se stai con una tot mesi e continui ad andarci a letto, mi viene naturale supporre che ormai l'ansia da prestazione delle prime volte sia superata, così come mi viene da supporre il fatto che la tipa ti ecciti altrimenti avresti nextato dopo poche trombate.

Discorso diverso chiaramente, come hai detto tu, la situazione in cui capita e basta.

Già posso più capire se io e un mio amico in vacanza conosciamo una che ci faremmo entrambi, lei lascia intendere che andrebbe con entrambi, e allora per non discutere su chi farsela e chi dovrà rimanere a secco, la si usa tipo oggetto, ci si svuota i testicoli entrambi e tanti saluti.

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BeegBooties

Può essere per fare un piacere a lei.

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BeegBooties

Mai scopato una donna la buio con un vibratore in mano dicendole che in quella stanza siete 5 uomini +lei e che non esce da lì finché non ha soddisfatto tutti quanti?

Io sì.

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trb

bisessualità ripressa,gli stessi poi vanno a trans.

Sarà che sono vintage,ma a me pure le proposte ffm lasciano indifferente.

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DeathZone

Effettivamente l'idea di fare sesso con una tipa assieme a un altro uomo non mi attizza tanto... soprattutto mi farebbe ribrezzo il discorso sensoriale, tattile, sono lì che le accarezzo la figa e tocco il cazzo di un altro. No, decisamente non è per me.

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Tricker

Non ho mai partecipato ad un triangolo mmf, però ricordo un'intervista a Rocco Siffredi, dove spiegava il senso di mettere più uomini ed una donna davanti ad una telecamera.

Il problema è che un ragazzo normale non riesce a tenerlo duro davanti alla telecamera, e le prime volte fa sempre cilecca, con conseguenti scazzi, perdite di tempo eccetera.

Però Rocco aveva bisogno di attori inesperti per girare una particolare serie amatoriale, nella quale non poteva ingaggiare dei professionisti.

Come ha risolto il problema?

Creando un percorso di "crescita professionale" che mettesse un qualunque ragazzo nelle condizioni di girare una scena porno decente con una delle sue attrici, sopportando la presenza della telecamera e dello staff. (Non si faceva menzione, nell'intervista, di Cialis & Co)

Questo percorso consisteva, sostanzialmente, nel far partecipare tutti questi giovani aspiranti attori prima ad una gangbang in piena regola, poi ad un mmmmf, poi ad un mmmf e cosi via fino ad arrivare al rapporto a due.

Normalmente, una settimana era sufficiente a mettere i ragazzi nelle condizioni giuste.

Perché questa cosa funziona?

Secondo Rocco perché la pressione della telecamera, nella prima gangbang, era talmente distribuita fra i numerosi partecipanti, che nessuno la sentiva ricadere su di sé in maniera particolarmente forte.

Quindi, la mia teoria è che chi cerca di includere l'amico in una situazione che potrebbe gestire da solo, ha (magari inconsciamente) qualche paura o ansia.

Magari non si sente in forma, magari la tipa non lo eccita particolarmente, magari altro.

Ovviamente questo si basa solo su scopate premeditate.

Se sei in discoteca e la serata si evolve in modo da farvi finire in 3 a letto, è successo e basta.

Ma se ci pensi una settimana prima...

Interessante.

Però scusa, uno che ha paura di fallire non avrebbe ancor più paura a fallire davanti ad un suo amico?

Non sentirebbe ancor di più l'ansia? Non temerebbe il confronto?

La mia idea era invece sempre stata l'opposto:

chi tenta threesome è una persona molto sicura che vive la sessualità con grande serenità e spensieratezza.

Credo che l'aneddoto da te raccontato sia da circoscrivere al mondo del porno.

@IO.SI.TU.NO:

io sono piuttosto d'accordo.

Per me il threesome è con due femmine. Valuterei MMF in determinate condizioni.

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maldiluna

Interessante.

Però scusa, uno che ha paura di fallire non avrebbe ancor più paura a fallire davanti ad un suo amico?

Non sentirebbe ancor di più l'ansia? Non temerebbe il confronto?

La mia idea era invece sempre stata l'opposto:

chi tenta threesome è una persona molto sicura che vive la sessualità con grande serenità e spensieratezza.

Credo che l'aneddoto da te raccontato sia da circoscrivere al mondo del porno.

Non saprei.

Ci sarebbe da fare un test su larga scala.

Ogni volta che uno fa cilecca dovrebbe chiamare un amico per accorrere in suo supporto e vedere se la nuova presenza gli solleva il morale oppure no.

Prima o poi un team di scienziati dell'Oregon ci farà una pubblicazione.

Potrei essere d'accordo, se non fosse per il fatto che la quasi totalità di quelli che volevano coinvolgere l'amico in una scopata a 3, la donna al centro delle attenzioni era la propria fidanzata o una ex...

Allora boh... A questo punto sono propenso a credere alla teoria di trb, tanto non ne sbaglia una.

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raff

è molto simile al marito che vuole vedere la propria moglie scopata da altri.

In questo libro che sto leggendo provano a darne una spiegazione scientifica. In termini semplicistici, se io maschio vedo che tu ti stai facendo una (che e' in calore e quindi ricettiva), per istinto ho voglia di venire li' toglierti e finire al posto tuo, competizione sessuale e genetica. Migliora la specie umana.

Qualche giorno fa Aivia ha scritto qualcosa del genere: le femmine delle specie animali che gridano durante il sesso lo fanno per attrarre altri maschi, piu forti e dalla genetica migliore, sperando che possano sostituirsi a quello con cui si stanno gia' accoppiando.

Qualcosa del genere si evince dal libro di cui sopra

Modificato da raff
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