La neediness delle donne....

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

dopo il mio thread "l'ansia da prestazione femminile" in cui prendo un fenomeno spiacevole di cui si parla solo riferendosi alla sfera sessuale maschile, e cerco di trasporlo analizzandone le dinamiche anche femminili; vorrei fare la stessa cosa con la neediness femminile.

Essendo uomini e donne diversi in certi contesti, e non avendo (la maggior parte delle donne) alcun problema a trovare qualche disperato che se le scopi se la danno facile, la neediness femminile non si manifesta come quella maschile....

E' raro infatti che una donna si inventi 1000 stratagemmi per rimediare un po' di cazzo o si auto-umili appena sente nell'aria odore di uomo, con la finalità di ottenere anche solo una scopata.

Per cui in cosa si manifesta secondo voi la neediness femminile?

Una donna che vorrebbe ottenere un qualcosa dalla sfera sessuale-sentimentale, ma non riesce, come svalvola?

Come cambiano i suoi comportamenti rispetto ad una che "se la vive bene"?

Proprio oggi mi è capitato di leggere varie cose scritte a me da una con cui ho attualmente un game aperto (o meglio avevo, chiuso stasera), che mi hanno fatto pensare

"zio catrame brutta roba anche per le donne la mancanza di cazzo e di attenzioni"

Ma potrei fare altri 1000 esempi (che casomai farò se il thread va in quella direzione).

Piccola considerazione personale:

Avere a che fare con un uomo frustrato sessualmente cambia poco per chi gli sta intorno, basta solo che non si vada a sargiare insieme.....in una donna invece la situazione è più complicata....essendo l'umore e le azioni di una donna maggiormente intrecciate con tutto ciò che è la sua vita in generale.

[BlueRose [Partecipante] 587]

interessante il tuo post... io e alcune amiche ne parlavamo proprio l'altra sera!!!

io penso che la neediness femminile sia riferita al fatto di avere una relazione stabile, perché come dici anche tu una donna, che la da via facile, non fa troppa fatica ad avere una notte di sesso.

per quanto riguarda invece il discorso "relazione" le cose cambiano.

la maggior parte delle ragazze/donne che conosco non vogliono stare da sole...soprattutto quando si avvicinano ai 30 anni.

ho un amica che dice di volere un figlio da quando la conosco...non ha mai detto di volere un fidanzato, lei voleva un figlio...risultato? si è sposata l'anno scorso e ora è incinta.

e cosi un'altra che si è appena mollata dal fidanzato storico, dopo una convivenza di 4 anni e subito dopo ( nel giro di poche settimane) si è scoperta "innamorata" di un suo collega di lavoro che conosce da 10 anni!!!

per fortuna poi ci sono le eccezioni

ma tra tutte le mie conoscenze, amiche, colleghe, ex compagne di scuola, vedo che la maggior parte ragiona cosi...si fanno andar bene storie che ormai sarebbero al capolinea pur di dire "si sono fidanzata/ sposata / convivo" alla gente che lo chiede.

se poi tu la pensi in un altro modo, se stai bene anche da sola oppure semplicemente stai dando la priorità alla carriera lavorativa e non vuoi sentir neanche parlare di bambini ti guardano come se fossi un aliena scesa sulla terra!

forse sarà perché l'etichetta della zitella acida esiste ancora

e anche perché la 1 domanda che ti fa qualcuno che non ti vede da tempo è : "e il fidanzato?"

[BrianBoru [Partecipante] 6312]

e cosi un'altra che si è appena mollata dal fidanzato storico, dopo una convivenza di 4 anni e subito dopo ( nel giro di poche settimane) si è scoperta "innamorata" di un suo collega di lavoro che conosce da 10 anni!!!

Fan-ta-sti-co !!!

[Erlenmeyer [Partecipante] 2959]

Ahh, la neediness femminile

Oltre alla fattispecie descritta da bluerose riguardante la necessità di sistemarsi

A mio parere un altro modo in cui si manifesta la neediness in rosa è la ricerca di attenzioni, la necessità di ottenere conferme esterne su sé stesse

Dopo magari spiegherò più decentemente

[Zefiro [Partecipante] 104]

Mi vengono in mente due episodi personali sull'argomento. Il primo la mia ex storica, che per ben 6 mesi ha insistito nonostante le mie resistenze, fino alla mia "capitolazione"; c'è da dire però che in questo caso io ero interessato fin dall'inizio, solo per una serie di motivi ritenevo fosse meglio evitare... e come lei stessa mi riferì in seguito, se ne era accorta e per questo insisteva.

Poi una ragazza conosciuta su fb l'estate scorsa, e scaricata alla seconda uscita dopo aver sentito vari discorsi strani e la stessa ammissione da parte sua di essere bipolare, per circa una settimana mi ha mandato diversi sms al giorno, con un tono che variava dal "sei un pezzo di m****! " allo "stasera ci vediamo?"( anche a distanza di pochi minuti uno dall'altro), e poi ha continuato sporadicamente, l'ultimo un mese fa.

Tutto questo anche se non le ho risposto nemmeno una volta, dopo averle comunicato di non essere interessato a proseguire l'interazione.

Considerando tuttavia la natura "peculiare" del soggetto, non saprei quanto quest'ultima esperienza possa valere a livello statistico.

[poiuyto [Élite] 2190]

Erle, le conferme saranno quelle di piacere ancora no?

[Erlenmeyer [Partecipante] 2959]

Di piacere ancora, si

Ma anche di piacere e basta

Vedi ad esempio quelle che pubblicano mille mila selfie su Facebook per ricevere i mille mi piace ed i commenti "sei troooppo bella!"

Ma le conferme ricercate possono anche andare oltre la sfera estetica

[Druid [Partecipante] 8724]

Il non star bene da solo, fa compiere delle scelte sbagliate sia agli uomini sia alle donne.

Eppure, lo star bene da soli, fa si che quando si incontra un altra persona si stà ancora meglio.

Di esempi ne abbiamo tutti, di una percentuale 90% donne contro un 10% di uomini (Di quelli che conosco io).

Da quella vicino ai 40 che fa il figlio col primo a tiro, perchè è l'ultima possibilità.

A quella che fa il figlio prima dell'amica, tanto per vincere quella "gara".

Poi c'è quella che il rapporto oramai è deteriorato, e avendo già un figlio fa il secondo per provare a rimettere in piedi il matrimonio per poi trovarsi da sola con 2 figli anzichè uno.

In molti miei amici invece, prendono una brutta tanto per far qualcosa fino alla prossima più bella, salvo poi stare sempre e solo con quella.

Quindi secondo mè, la paura di stare da soli vale per entrambi, le donne la patiscono un pò di più, questo si.

Mentre gli uomini, non hanno il problema dell'età, essere da solo a 30 o 40 anni c'è poca differenza. Non abbiamo l'orologio fisiologico di dover fare un figlio.

[TADsince1995 [Élite] 10639]

La sorella della mia HB si è lasciata dopo 8 anni di storia e convivenza. E' una bella ragazza, non avrebbe alcun problema a scegliere l'uomo che le piace, gliel'ho pure detto mille volte.

Dopo 2 settimane dalla rottura con l'ex, il primo che le è capitato si sono messi insieme, hanno iniziato a fare foto al tramonto, si sono fatti il tatuaggio, sono andati a vivere insieme e 1 mese dopo era incinta. Brutto da dire, ma per fortuna ha avuto un aborto. Perché immediatamente dopo il tizio si è rivelato un coglione allucinante e ora si stanno prendendo il "periodo di pausa". Una pazza squilibrata.

Lei appartiene alla diffusissima categoria di donne che hanno il terrore atavico e ancestrale di rimanere da sole. Se a ciò ci aggiungiamo l'altro terrore, quello di essere "usate solo per una cosa" allora lì raggiungiamo il climax autodistruttivo che ben conosciamo, che viene celato dietro a non meglio specificati "valori".

L'unico caso in cui possiamo parlare di una needyness simile a quella dell'uomo riguarda quelle che sono davvero così brutte, vecchie e repellenti che non se le scoperebbe nemmeno l'ultimo disperato della terra. Ogni tanto le osservo e per una volta mi metto nei loro panni quando sono di fronte a un uomo con una needyness evidente.

Per quanto riguarda la ricerca di attenzioni beh... C'è bisogno di ridirlo ancora una volta? Le donne si nutrono di attenzioni e di conferme, se no non esisterebbero le profumiere e non ci sarebbero ragazze che su FB hanno 4000 amici e pubblicano i selfie per ricevere i like. A me ogni tanto arrivano richieste di amicizia da ragazze anche carine che poi però non scrivono nemmeno mezzo messaggio di saluto.

Purtroppo sono poche quelle che non si fanno coinvolgere in tutto il mostruoso set di convenzioni sociali e sono capaci di ragionare col cervello. Ma qualcuna c'è e, per me, sono le più attraenti.

[Canadair [Élite] 1732]

Fan-ta-sti-co !!!

E neanche tanto originale.

Tutto quanto finora scritto è vero ed interessante:

Vorrei aggiungere una considerazione articolata e da un punto di vista diverso da quanto letto finora nella discussione, considerazione e generata unicamente dalla capa mia bacata.

La "neediness" femminile si esplicita in maniera totalmente diversa, attraverso stati di ansia spesso insondabile ed indescrivibile.

Laddove un uomo esprime con chiarezza e spesso sa benissimo perchè "sta male" lei invece comincia ad accusare vaghi malesseri.

Può essere la mancanza di stabilità nella relazione intesa come voglia di maggiore investimento da parte di lui, ed è spesso l unica che viene esplicitata. Ma in generale lei esprimerà la sua neediness ina tteggiamenti vaghi e confusionari, sopratutto quando ha relativamente poco da recrimanre a lui o se stessa.

In questo contesto "lui" va inteso sia come genere maschile che come LTR o FB o semplicemente poveretto di turno che si trova impastoiato a vario titolo.

La vera differenza è che mentre la neediness maschile è una frase che suona come " IO ho bisogno di QUESTA COSA (in genere la f.... intesa nel senso più genrale possibile)..

La needines femminile è invece " TU devi darmi QUALCHE COSA d(che cosa sia spesso non lo sa neanche lei) di cui IO ho bisogno" (sottinteso non detto " e che TU faresti meglio a SBATTERTI SUBITO a capire e soddisfare"

La risposta maschile è in generale incaponirsi a soddisfare questa neediness, diventando a propria volta needy e zerbino: cercando di risolvere un problema che a volte non esiste, e che non è neanche quello che lei accusa.

A questo punto la situazione può prendere molteplici strade, tutte vagamente sgradevoli, che sarebbe difficile elencare nella loro sostanziale uniformità e grande diversità di stati di infelice equilibrio che si stabilizzano.

Vale la pena poi notare che se un uomo dovesse prendere un atteggiamento anche solo vagamente simili, sarebbe immediamente punito fortemente e testato e se in LTR probabilmente abbandonato.

Da notare anche che uan soluzione razionale alle sue ansie da needines, ed anche un tentativo di soddisfare vaghi ed inespressi bisogni da parte maschile è spesso inutile e controproducente, perchè lei non vuole soddisfare qualcosa, lei vuole il vostro impegno ed il vostro coinvolgimento; Vuole vedere fino a dove può portarvi generando richieste e stimoli contradditori. Sostanzialmente vuol vedere fino a che punto impazzirete per lei.

Atteggiamenti ripetuti di questo tipo meritano il next, che però a volte non si vuole o non si può fare

La soluzione è nel mezzo, perchè è chiaro che ignorare tale neediness sarebbe ancora peggio; una risposta di ascolto e pacata, più silenzio che altro : non calcare la spiegazione razionale (perchè non le interessa risolvere il probelma, a lei interessa infastidirvi) , qualora ci sia un bisogno espresso, e generare una risposta pratica senza eccessivo investimento; questo potrebbe dare il segnale che avete ascoltato, state provando a risolvere, ma avete dato il giusto

peso al suo delirio needy.

Con la massima pazienza ed un sospirone perchè questi sono i prezzi di interfacciarsi con queste meravigliose creature nella nostra società moderna.

Tutta la considerazione finale poi del tipo "ma questo è un delirio" ,, SI LO E'" la lasciamo ad altre non meno interessanti discussioni

Modificato 3 Maggio 2016 da Canadair