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Psicologia della comunicazione e del marketing, cosa ne pensate?


saimont

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saimont

Ciao a tutti.

In questo momento sono in quel periodo in cui si passa dal liceo all'università.

Sto leggendo un sacco di cose sul web, ma a dire il vero, mai soddisfacenti.

In qualsiasi caso tra non molto andrò all'università di Catania per vedere se c'è qualcuno con cui poter parlare di queste cose.

Ora vorrei che mi parlaste della materia sopracitata.

Ho tante altre strade che potrei seguire e che mi potrebbero interessare, il fatto è che mi sto conoscendo meglio, e credo di aver capito

cosa vorrò saper fare meglio: comunicare.

Unire Bodylanguage, paraverbale e verbale per essere credibili e migliorarsi SEMPRE SEMPRE SEMPRE per essere i migliori, per poi aiutare le persone "normali" ad aspirare a qualcosa in più, come sto facendo io.

Ciò nonostante, non avendo le competenze per poter scegliere "chi, mi insegnerà cosa", lascio la parola a qualcuno che spero possa aiutarmi.

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RENOVATIO

Le scelte le devi prendere tu,non gli altri.

Esiste anche scienze della comunicazione come facoltà.

Non serve la psicologia per essere credibili.

Sei credibile quando dici qualcosa che è credibile.

Io sono Anthony Robbins , ti sembro credibile?

Comunque la facoltà che vorresti scegliere come sbocchi professionali è orientata all'area delle risorse umane.

Ci sono un sacco di libri sulla comunicazione ,ma se proprio vuoi un consiglio leggi i piani di studi e le materie che ci sono nel corso che vorrai intraprendere.

Ciao.

Modificato da RENOVATIO
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saimont

io me ne terrei ben lontano.

devi capire che non sempre un corso di laurea è fatto solo degli esami strettamente inerenti alla materia

Ora io non so come siano messe le cose al momento, ma quando l'ho fatta io l'università i corsi di laurea in Comunicazione erano un minestrone in cui venivano buttati, più o meno a caso, esami di storia, scienze politiche, giurisprudenza, psicologia, e tanta, troppa altra roba

La morale della favola è che esci dall'ateneo imbottito di nozioni, e in pratica sei un tuttologo (sai un po' di tutto e non sai fare un cazzo)

Il che può andar bene se vuoi andare a fare il copywriter, il portavoce, lo spin doctor, il communication manager... tutte posizioni ipersature, che fino 15 anni fa finivi a occupare magari con una laurea in filosofia. O proprio senza (laurea)

alla fine dipende sempre da cosa vuoi fare. Se proprio il sogno della tua vita è fare il copy o lo spin doctor e un piano b non lo concepisci nemmeno, allora provaci e in bocca al lupo.

Ma se la cosa ti affascina perché ti sei fissato con seduzione, pnl e quel campo di studi ti pare la roba più affine a tutto ciò... beh, lascia perdere.

Grazie per il tuo messaggio, comunque è quello che hai detto alla fine, quindi per te dovrei lasciare perdere

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saimont

il fatto è che non è su premesse del genere che si sceglie un corso universitario.

Che poi in realtà, se vai stringere, quasi tutti si muovono così.

Ma è una delle ragioni per cui il mercato del lavoro in Italia è diventato la chiavica che è.

Per la cronaca, anch'io all'epoca scelsi in maniera abbastanza superficiale...

Beh, come pensi che dovrei scegliere? Non è un attacco, bensi' un modo per indirizzarmi ,meglio ,secondo un tuo punto di vista che potrebbe servirmi.

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