Sadomasochismo

[John Difool [Partecipante] 246]

altrimenti non si spiegherebbe perchè la donna ama lo stronzo e sposa il bravo ragazzo...

Ma come????? Sei arrivato a 300 post e non l'hai ancora capito???? Davvero??? Eppure l'avrò ripetuto solo io 100 volte almeno e chissà quanti altri ne hanno parlato!!!

JDF

[DoMiNo [Élite] 106]

In ogni caso voglio ringraziarti perché post come il tuo rendono più consapevole e profonda l'intera comunità che, per entusiasmo ed età media, riduce spesso tutto il discorso su sesso e seduzione alla frittola e a come cucinarla .

Se IS è e diventerà grande (database permettendo) è perché stiamo tutti in un modo e nell'altro, e comunque consapevolmente, rimuovendo uno ad uno gli ostacoli, i tabù, che ci impediscono di guardare alle relazioni tra i sessi con oggettività e limpidezza. Bravo!! :clap: JDF

Grazie JDF, quando ho letto i commenti negativi sul BdSm ho trovato doveroso spiegare cosa realmente è il BdSm e cosa non è; come dici te, alcuni più piccoli di me o quelli che sono esterni alla scena, sono abituati a pensare a questo stile di vita (perchè è uno stile di vita) condizionati dai mass-media o dalla poca conoscenza dell'ambiente. Fa piacere vedere che ci sono persone come te che non si fermano all'apparenza delle cose! Grazie ancora!

[Midnight [Élite] 13]

Io ho avuto la fortuna di entrare in contatto via MSN con una che poi ho scoperto essere una Mistress e di poter discutere in maniera molto schietta del suo ambiente e del "codice d'onore" che vige nel mondo del BdSm. La mia fortuna è stata quella di venirne a conoscenza solo dopo averla conosciuta come quello che è: una ragazza fragile, delicata e piena di buoni sentimenti.

Ammetto di essere rimasto un po' interdetto dalla cosa, perchè il mio modo di vedere gli appartenenti al mondo del BdSm è cozzato contro l' immagine che mi sono fatto di questa persona (e ancora oggi faccio fatica a trovare un nesso fra lei e il BdSm).

Per quanto riguarda me, io la vedo come un gioco erotico che può essere accattivante e divertente, comunque da non portare oltre al semplice gioco di ruolo fatto per spezzare la monotonia del rapporto sessuale canonico.

Insomma, io non riuscirei a trovare piacere attraverso l'umiliazione e la schiavitù fatta o subita, anche se consenziente, perchè è una cosa che proprio non riesco a sopportare per principio... comunque, trovo che i vestiti fetish, i collari, le manette, e tutti quegli strumenti di ruolistica sessuale riescano a trasmettere una certa carica erotica e almeno una volta meritino di essere provati anche solo per curiosità. :-P

[DoMiNo [Élite] 106]

Io ho avuto la fortuna di entrare in contatto via MSN con una che poi ho scoperto essere una Mistress e di poter discutere in maniera molto schietta del suo ambiente e del "codice d'onore"

Qualche volta sembra che la gente voglia e ed abbia bisogno di mettere per iscritto qualche regola per garantirsi sicurezza: contratti, restrizioni, norme. Ognuna di queste *carte* è un mezzo per limitare l'espressione libera di noi stessi e degli altri. La verità è che queste *regole* non esistono veramente. Sono semplicemente un accordo tra due o più persone che si mettono d'accordo per comportarsi in una certa maniera per un certo periodo di tempo. Quello che crediamo essere sano, necessario e perfetto sono percezioni individuali basate sulla nostra cultura d'origine, il nostro ambiente, la nostra vita ed i nostri desideri personali. Ma alcune regole *standard* esistono e sono comuni a tutti i rapporti D/s; eccotene qualcuna:

1) RISPETTO - Devi capire quando dare... e quando non dare.

2) FIDUCIA - Fidati del tuo partner. Fidati di te stesso.

3) COMUNICAZIONE - Parla, discuti, fai notare ogni problema o qualsiasi situazione in cui non ti senti soddisfatto o insicuro. Indipendentemente dal fatto che tu sia Dominante o sottomesso, tira fuori le tue necessità, voglie, desideri, sentimenti, fantasie e limitazioni.

4) LIMITI - Conosciti. Conosci i limiti del tuo partner. Non imbrogliare. La tua salute, la tua sicurezza e persino la tua vita e salute potrebbero dipendere dai tuoi limiti.

5) ONESTA' - Non mentire mai quando parli della tua vita, dei tuoi limiti e di ciò che di cui hai bisogno. Onestà e fiducia si muovono l'uno affianco all'altra.

6) AMORE E CURA - Ama e cura sia il tuo partner sia te stesso.

7) CONDIVIDERE - Condividi i tuoi sogni, le tue necessità e il tuo corpo solo con le persone di cui ti fidi e da cui riceverai amore, rispetto, fiducia e onestà.

8) ARMONIA - Vivi il Bdsm nella maniera che preferisci. Sii sincero con te stesso, segui il tuo cuore e troverai pace ed armonia in tutta la tua vita.

Per quanto riguarda me, io la vedo come un gioco erotico che può essere accattivante e divertente, comunque da non portare oltre al semplice gioco di ruolo fatto per spezzare la monotonia del rapporto sessuale canonico.

Molti lo considerano un gioco, ma per altettanti è uno stile di vita che non si manifesta solo nella camera da letto. E questo vale per me.

Insomma, io non riuscirei a trovare piacere attraverso l'umiliazione e la schiavitù fatta o subita, anche se consenziente, perchè è una cosa che proprio non riesco a sopportare per principio

L'umiliazione nel contesto BDSM non vuol dire far sentire qualcun altro stupido e brutto. Deve, se entrambi i partner ne traggono diletto praticandola, essere sentita come un sentimento potente ed interno di perdita di inibizioni e quindi come un sentimento erotico piacevole, e parlando personalmente, la trovo una parte molto intima di una relazione. Penso che la maggior parte delle persone esterne alla scena siano spaventate semplicemente dal significato della parola *umiliazione* e non comprende che magari hanno già inflitto umiliazioni non vedendo che quegli atti si adattavano al termine *umiliazione*.

Invito ognuno di voi a capire che l'umiliazione nel BdSm deve essere considerata una scoperta di se stessi e del partner, processo in cui ognuno essere onesto e non avere l'intenzione di fare male all'altro. Dopotutto, si umilia per il piacere reciproco...

[DoMiNo [Élite] 106]

L'AFC divinizza le donne, si sente impotente nel suo ruolo di maschio, ha bisogno di essere guidato (e inconsciamente comandato) da un'autorità femminile nel campo sessual-sentimentale (e anche più in generale), non ha stima di se stesso, si disprezza, si considera un fallito o un perdente o un non-accettato in modo più o meno conscio; è timido e introverso, quindi ha paura degli approcci e delle prime mosse, dunque adora essere trasportato da una personalità femminile autorevole, e la sua pigrizia di AFC la considera una via comoda; inconsciamente è quasi convinto di non riuscire in alcun modo ad essere speciale o a poter suscitare emozioni in una donna, ed è cresciuto convincendosi che la donna sia un essere superiore che deve essere servito e riverito con molti sacrifici, ignorando di avere una dignità, una personalità o un carattere, e correndole dietro come un cagnolino.

Premettendo che ognuno è libero di vivere la propria sessualità come meglio crede, e non per questo essere giudicato da persone che non conoscono il suo background e la scena del VERO BdSm (non le pagliacciate con le quali vi bombardano i mass-media o i pregiudizi), non è detto che chi si considera sottomesso nel ruolo bdsm sia un perdente in tutti i campi della vita. Grazie alla mia esperienza oramai quasi decennale, sono venuto in contatto con persone (uomini e donne) il cui ruolo all'interno del bdsm era quello del sottomesso, mentre all'esterno erano dirigenti o imprenditori affermati nella vita ma che nell'intimità provavano piacere ad avere questo ruolo. Sai che palle, tutto il giorno a dare ordini... Almeno nell intimità possono sentirsi liberi di ribaltare il loro ruolo *pubblico*

[louis [Partecipante] 0]

Molti lo considerano un gioco, ma per altettanti è uno stile di vita che non si manifesta solo nella camera da letto. E questo vale per me.

Hai scritto cose interessanti, puoi suggerire qualche link per approfondire?

:sado:

[Midnight [Élite] 13]

Beato te che riesci a godertela, purtroppo io, avendo subito e visto subire soprusi e umiliazioni verso persone fisicamente o psicologicamente deboli (come purtroppo succede spesso negli ambienti scolastici di medie e superiori), ho sviluppato un senso di insofferenza tale che mi risulta veramente difficile sopportare che cose simili vengano fatte davanti a me.

Tornando allo spirito di discussione e curiosità, volevo soddisfare una mia curiosità che non sono riuscito a togliermi completamente.

Parlando di collarini, io dissi che, nonostante sia slegato dal mondo bdsm, mi sarebbe piaciuto averne uno per puro peacocking, dato che sono solito portare collane e ciondoli stretti al collo. La mia amica rispose che solitamente esso rappresenta lo stato di slave in una relazione s/M.

Qual'è la tua opinione? Io credo che un normale collarino a fibbia non possa essere così identificativo, dato che, presumo, un collare da schiavo debba avere una sorta di lucchetto...

[DoMiNo [Élite] 106]

Parlando di collarini, io dissi che, nonostante sia slegato dal mondo bdsm, mi sarebbe piaciuto averne uno per puro peacocking, dato che sono solito portare collane e ciondoli stretti al collo. La mia amica rispose che solitamente esso rappresenta lo stato di slave in una relazione s/M.

Qual'è la tua opinione? Io credo che un normale collarino a fibbia non possa essere così identificativo, dato che, presumo, un collare da schiavo debba avere una sorta di lucchetto...

Ovviamente ce ne sono di ogni tipo e materiale, anche se collare in pelle + guinzaglio in catena di metallo è l'abbinamento più fetish e diffuso. Il collare viene usato come simbolo di sottomissione, nelle pratiche di dog-training e bondage e in ogni forma di umiliazione. Tuttavia non sempre indossare un collare è segno di sottomissione, poiché per molte persone rappresenta un simbolo di sessualità alternativa in generale e non di un ruolo specifico.

Quando alla parte sottomessa viene *consegnato* il collare, si parla di *collarizzazione*. In USA è così chiamata la cerimonia con la quale un sottomesso accetta formalmente il collare dal suo dominante e diviene ufficialmente di sua proprietà. In Italia invece indica la semplice appartenenza di un sottomesso al dominante. La collarizzazione è presente anche nel Web: nelle chat si usa mostrare la propria collarizzazione aggiungendo dopo il nick una parentesi graffa (collare) che racchiude l'iniziale in maiuscolo del proprio dominante.

[Midnight [Élite] 13]

Quindi, diciamo che un semplice "chocker" senza strani agganci per eventuali guinzagli non indica chiaramente la natura di sottomesso... oh, al massimo ci aggancio un fiore di vaniglia sopra

Ho ritrovato una vignetta molto carina, che forse ti può interessare, è un ritaglio di una tavola più grossa, è stata scalata anche la qualità per motivi di spazio (il sito ufficiale è h**p://www.savvieandlacey.com

[DoMiNo [Élite] 106]

Hai scritto cose interessanti, puoi suggerire qualche link per approfondire?

in italiano:

h**p://www.anastassja.org

h**p://www.gabbia.com

h**p://www.legami.org

h**p://www.manettematte.org/modules.php?name=News&new_topic=19

in inglese

h**p://www.castlerealm.com/

h**p://www.cuffs.com/homepage.htm

h**p://www.sexuality.org/l/bdsm/