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Dimenticare un'ex


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ale_
minchia,più o meno mi trovo nella tua stessa situazione. dopo quasi 3 anni ho lasciato la mia ragazza(ormai ex) e adesso mi sta venendo in testa qualche ripensamento se ho fatto sì la scelta giusta.

a dir la verità,adesso mi sento un po' vuoto,proprio come dici te,che una parte di te non c'è più.

però,a differenza tua,la mia ex non mi scrive dicendo che le manco o che vorrebbe tornare,ci siamo sentiti solo qualche volta,ma conversazioni molto fredde. Purtroppo lasciandola l'ho fatta soffrire tantissimo,lei non se l'aspettava una botta del genere,e adesso "giustamente" ha fatto tabula rasa del passato e pensa a divertirsi.

io invece, non penso ad altre ragazze,o meglio, non sono interessato,non mi attraggono;perchè faccio un paragone con la mia ex e mi faccio la solita domanda..una come lei ma dove la ritrovo??

chi c'ha il pane un c'ha i denti..si dice dalle mie parti ;)

vedo che anche altri utenti hanno questa situazione simile..il tempo può aiutare sì a farla dimenticare o farti passare il dolore, però ti può fare anche ritornare sui propri passi;io tra un po' le scriverò per vederci!chissà che effetto farà vederla(è da 6 mesi che non la rivedo)

Anche io sono in una situazione relativamente simile e la paura di non trovare una persona che possa eguagliare la mia ex mi distrugge. E soprattutto ho perso molti stimoli verso i miei interessi personali. Mi piace fare molte cose, ho molti hobby, amo leggere, faccio sport, etc. però ultimamente credo di aver perso tutte le energie e faccio fatica a trovare la passione per fare qualcosa che possa farmi stare meglio con me stesso.

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Miglior contributo in questa discussione

  • The One

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  • suomi84

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  • Marcolì

    3

  • capitansomaro

    2

Miglior contributo in questa discussione

suomi84

si può sempre provare a tornare indietro. male che vada ci abbiamo provato e non avremo il rimorso

in bocca al lupo

;)

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capitansomaro

non credo sia giusto uscirsene con l'età per avvalorare la propria esperienza, però concedetemi un paio di premesse:

0) ho superato i 40

1) mi sono sempre considerato uno sfigato

2) ho avuto un sacco di donne

3) tranne rare eccezioni, sono sempre stato lasciato

mi ritengo un esperto del post-relazione e ho letto l'argomento con avidità perchè riconoscendomi nelle vostre parole e nelle mie esperienze passate, ho ricapito quanto tutto, ma proprio TUTTO, dipende da come vediamo il mondo che abbiamo davanti.

Parlo di me, "mi sono sempre considerato uno sfigato", per illustrare il mio cambiamento nel tempo, che ora, mi fa essere irresistibile e, vero o falso che sia, nella mia testa io mi sento così e me la vivo così.

Sono stato con donne bellissime, che poi mi hanno accannato. E ci sono stato male, come tutti quanti noi che ci stiamo confidando sull'argomento.

Ma ho iniziato a vederla in positivo quando ho cominciato a ripetermi, tipo mantra, che ogni volta io vincevo. Di che cosa dovevo piangere? volevo quella donna, sì? l'avevo fatta innamorare? avevo ottenuto una soddisfacente relazione sessuale? mi ero io a mia volta innamorato? avevo goduto come ogni volta mi sembra impossibile che accadesse? sapevo quanto sarebbe stato alto il prezzo da pagare alla fine?... Sì, lo sapevo.

E allora sù la testa, petto in fuori, pancia in dentro. Io ho vinto e NON SONO UNO SFIGATO.

Prova a ragionare così:

sei stato con la ragazza più bella del paese. Significa che puoi stare con la donna che tu reputi migliore e che, anche se mi paicerebbe scrivere che me ne frego delle altrui opinioni, tutti reputano la migliore.

TU SEI UN FIGO! hai vinto dove tutti hanno perso:

sù la testa, petto in fuori, pancia in dentro!!!

5) conoscendo il dolore interiore hai la possibilità di modellare te stesso; difficile trovare la strada giusta ed ecologica per te e per gli altri, ma se ci riesci, diventi orgoglioso di essere come sei.

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Marcolì
5) conoscendo il dolore interiore hai la possibilità di modellare te stesso

...ho letto con molto interresse la tua risposta, quoto tutto ma vorrei avere più delucidazioni per la frase sopra...

...sentendo dolore dentro per una relazione come faccio a modellarmi?

non devo avere + relazioni?

non devo + lasciarmi andare troppo?

ecc...

grazie :)

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capitansomaro
...ho letto con molto interresse la tua risposta, quoto tutto ma vorrei avere più delucidazioni per la frase sopra...

...sentendo dolore dentro per una relazione come faccio a modellarmi?

non devo avere + relazioni?

non devo + lasciarmi andare troppo?

ecc...

grazie :fclose:

Le 5 W del giornalismo americano:

what - where - who - when - why

(l'ordine non me lo ricordo)

se vanno bene per un fatto di cronaca, perchè non dovrebbero andar bene per la cronaca interiore?

cosa ti ha fatto male? dove senti dolore? chi ti procura dolore ? in quale momento? ... è perchè?

prova a risponderti, affrontando il dolore. Il solo ricercare le risposte, ti obbliga ad un percorso di sofferenza, ma di sicuro miglioramente.

Nel mio caso ho provato tantissime cose e l'elenco sarebbe addirittura noioso stilarlo, ma, opinione personale, ho cominciato a stare meglio in situazioni simili alla tua, quando ho iniziato a sentirmi PUA. A dire il vero, lo ero PUA e non lo sapevo. Certo, lo ero a livello grezzo, senza consapevolezza e con una sacco di sbagli di fondo. Mi sentivo uno sfigato quando invece avevo dei successi evidenti, che io non riconoscevo.

Ribadisco, successi o no, passare per il "dolore" è necessario. Se poi il "dolore" lo usi come stimolo, come motore per migliorarti, la mia esperienza dice che approcciare alle donne, e più in generale alla vita, con una testa da PUA è più efficace, divertente e stimolante che in altre maniere che ho provato.

Affronta il dolore: è un occasione per crescere e per essere in futuro ancora più soddisfatto.

Un'utima cosa: ogni volta che pensavo, soffrendo, di aver raggiunto il massimo del sentimento, della passione, dell'entusiasmo, del rimorchio, della vittoria (metti tu quello che ti pare) e con malinconia e tristezza guardavo ad un futuro senza mai più nulla di equiparabile alla storia che si concludeva ... ecco ... la buona notizia: c'è sempre stato "un di più" ... che in seguito ho capito mi sono sempre andato a prendere con una testa da PUA

(MI SA CHE SIAMO ANDATI FUORI TEMA)

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suomi84
Le 5 W del giornalismo americano:

what - where - who - when - why

(l'ordine non me lo ricordo)

se vanno bene per un fatto di cronaca, perchè non dovrebbero andar bene per la cronaca interiore?

cosa ti ha fatto male? dove senti dolore? chi ti procura dolore ? in quale momento? ... è perchè?

prova a risponderti, affrontando il dolore. Il solo ricercare le risposte, ti obbliga ad un percorso di sofferenza, ma di sicuro miglioramente.

Nel mio caso ho provato tantissime cose e l'elenco sarebbe addirittura noioso stilarlo, ma, opinione personale, ho cominciato a stare meglio in situazioni simili alla tua, quando ho iniziato a sentirmi PUA. A dire il vero, lo ero PUA e non lo sapevo. Certo, lo ero a livello grezzo, senza consapevolezza e con una sacco di sbagli di fondo. Mi sentivo uno sfigato quando invece avevo dei successi evidenti, che io non riconoscevo.

Ribadisco, successi o no, passare per il "dolore" è necessario. Se poi il "dolore" lo usi come stimolo, come motore per migliorarti, la mia esperienza dice che approcciare alle donne, e più in generale alla vita, con una testa da PUA è più efficace, divertente e stimolante che in altre maniere che ho provato.

Affronta il dolore: è un occasione per crescere e per essere in futuro ancora più soddisfatto.

Un'utima cosa: ogni volta che pensavo, soffrendo, di aver raggiunto il massimo del sentimento, della passione, dell'entusiasmo, del rimorchio, della vittoria (metti tu quello che ti pare) e con malinconia e tristezza guardavo ad un futuro senza mai più nulla di equiparabile alla storia che si concludeva ... ecco ... la buona notizia: c'è sempre stato "un di più" ... che in seguito ho capito mi sono sempre andato a prendere con una testa da PUA

(MI SA CHE SIAMO ANDATI FUORI TEMA)

belle parole!serviranno di incoraggiamento a molti,in parte anche a me.

è buffo un po' il destino,ieri sera sono uscito col fratello della mia ex,non ci si vedeva da quando avevo lasciato lei,così abbiamo parlato ovviamente anche di lei. e quando mi ha detto che ora si vede seriamente con un ragazzo,mi ha un po' ferito,ci sono rimasto male (ingiustamente forse?). è strana come sensazione,ho lasciato lei,ma mi sento ancora in colpa per il fatto di averla fatta soffrire,e ho ancora un senso di protezione verso di lei. ovviamente l'unica cosa che mi fa stare sereno è che questo è un bravo ragazzo e che sembra innamorato di lei(a detta del fratello) e non un cazzone qualunque.

forse in fondo in fondo,il dolore che penso di avvertire è dettato dalla paura di non trovare una bella e super ragazza come lei, o proprio il volerci tornare insieme. dovrò elaborare attentamente questo dolore,e come dici te amico,di usarlo a proprio vantaggio per migliorarsi!

grazie "mate"

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Ciao ragazzi, come sa bene chi ha letto i miei post precedenti mi sono appena lasciato con la mia ex. L'ho lasciata io è vero, ma solamente perchè lei non provava più le stesse cose.

Ora mi trovo in una situazione terrificante... mi sembra che tutte le ragazze che incontro siano banali e immature e non mi provocano nessun tipo di attrazione.

Per di più è come se avessi alzato troppo i miei standard a stare con la mia ex. Ora le ragazze che trovo interessanti sono davvero poche e tutte bellissime.

Non so bene che diavolo ho, però quello che più mi fa star peggio è questa sensazione di solitudine, di aver perso parte di me. E vedere che lei si sta rifacendo una vita molto felicemente mi strugge. In più i soliti pensieri post rottura "non troverò più una come lei ecc ecc...".

La mia domanda è... se vi siete mai lasciati, o se avete mai provato le mie stesse sensazioni.... avete qualche consiglio e dritta per allontanarmi e uscire il prima possibile da quest fase struggente?

Sto da schifo cavolo...!

Grazie ragazzi ;):D

Bene, vi racconto la mia.

Rispondo a questo messaggio perchè sono nella stessa dannata situazione.

da buon AFC ero innamorato di questa ragazza prima ancora di conoscere il suo nome.

Lei era la + bella del paese, a decine gli ronzavano intorno. La tipa che quando passa per strada tutti si girano, la sexy bitch dell'omonima canzone di david guetta e akon...

io ho 24 anni e lei 20

Ora non sto a dirvi come, fatto sta che sono stato fidanzato con lei per 8 mesi.

Sesso incredibile, dolcezza, cose che non avevo mai provato prima, promesse da parte sua di un futuro insieme, e io che mi bevevo tutto... Poi nelle ultime settimane del ns rapporto, la sento + fredda e distante e una sera mi fa il "discorsetto". Non ho avuto nessuna reazione, mi sembrava tutto così surreale...

ho cercato di mantenere i contatti con lei, di vederci, ma nulla. Nonostante mi ha lasciato, pare anche che mi odia, io non so perchè...

avrebbe meritato un cazziatone esemplare, uno sputtanamento totale per tutto quello che mi ha fatto passare, ma purtroppo vivo sempre con tutti i sintomi del caso "vorrei che tornasse con me" "non troverò mai + una così" ecc ecc

mi ha lasciato lo scorso aprile, e ad oggi ha un nuovo ragazzo, con cui pian piano pare che si stia aprendo (in tutti i sensi -se ci penso sto male) ma non sto male per il fatto che ci fa sesso (anche se mi brucia dannatamente il culo), ma che su fìacebook vedo che inizia a fargli tutti quei complimenti e moine sdolcinate che fino a poco tempo fa erano riservati a me.

ho perso interesse in tutto, sto cercando di studiare il pick up per cercare di avere un'altra ragazza, perchè adesso non mi sento bene da single, so cosa si prova ad essere amati e ricambiati e la mancanza di questa situazione mi lascia un senso di vuoto costante.

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SKY

consiglio pratico, puoi fregare la tua mente che sta in oneitis, ti metti davanti foto di ragazze stupende, ti metti sul letto, e immagini letteralmente come sarebbe uscire con loro, ti immagini il date e tutto il resto, come sarebbe bello trascorrere il tempo con loro, cosa vorresti fare e tutto il resto, ogni giorno ti scegli una modella diversa, e il gioco è fatto, piu riuscirai a rendere realistica la cosa piu effetto avra questa terapia sostitutiva.

ciao spero di esserti stato utile

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Direct
belle parole!serviranno di incoraggiamento a molti,in parte anche a me.

è buffo un po' il destino,ieri sera sono uscito col fratello della mia ex,non ci si vedeva da quando avevo lasciato lei,così abbiamo parlato ovviamente anche di lei. e quando mi ha detto che ora si vede seriamente con un ragazzo,mi ha un po' ferito,ci sono rimasto male (ingiustamente forse?). è strana come sensazione,ho lasciato lei,ma mi sento ancora in colpa per il fatto di averla fatta soffrire,e ho ancora un senso di protezione verso di lei. ovviamente l'unica cosa che mi fa stare sereno è che questo è un bravo ragazzo e che sembra innamorato di lei(a detta del fratello) e non un cazzone qualunque.

forse in fondo in fondo,il dolore che penso di avvertire è dettato dalla paura di non trovare una bella e super ragazza come lei, o proprio il volerci tornare insieme. dovrò elaborare attentamente questo dolore,e come dici te amico,di usarlo a proprio vantaggio per migliorarsi!

grazie "mate"

Sono nella tua stessa identica situazione.. e ho letto con molto interesse quella parte del "forse in fondo in fondo.." perché la sto provando pure io, esattamente, identica, uguale a come ti senti tu.

grazie che mi hai fatto capire che non sono l'unico a passarmela male, pensavo che questa specie di sentimento che viene fuori dal pensare alla ex fosse solo un problema mio. Se non altro sò che è del tutto normale ;)

SARGE ON

Direct

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Marcolì
Sono nella tua stessa identica situazione.. e ho letto con molto interesse quella parte del "forse in fondo in fondo.." perché la sto provando pure io, esattamente, identica, uguale a come ti senti tu.

grazie che mi hai fatto capire che non sono l'unico a passarmela male, pensavo che questa specie di sentimento che viene fuori dal pensare alla ex fosse solo un problema mio. Se non altro sò che è del tutto normale ;)

SARGE ON

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ITEM!

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