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La spirale discendente


NIN

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ivan72

nin, tu dici "Qui il punto è diverso: l'amore è l'unica cosa che rende veramente felici. L'uomo non è fatto per stare da solo, e anche il playboy più solo del mondo avrà sempre bisogno di donne, seppur fugaci, per colmare la sua solitudine."

francamente non sono d'accordo. quando sono stato fidanzato mi sono goduto le mie fidanzate. quando sono stato single mi sono goduto la maggiore libertà. tu dai troppa importanza alle donne.

a mio avviso le donne danno la caccia agli uomini che hanno mille cose da fare e che riservano loro un piccolo spazio del loro tempo e non a quelli che cercano una donna per riempire la loro vuota esistenza.

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NIN
Ok, ti rispondo da pari: 25 anni, vado per i 26, ancora vergine. *!!!NON É UN PROBLEMA!!!*

E fino ad un anno fa ero piú o meno nel tuo stesso stato mentale... cos'é cambiato? tanto, quasi tutto.

cosa ho fatto per cambiare? beh... ho fatto tanto, praticamente tutto quello che trovi suggerito su questo forum (tranne leggere libri di sedicenti guru americani, perché quello mi scazzava proprio :D )

Beh, complimenti per la tua visione all'acqua di rose del problema. Però ti chiedo: non ti senti un uomo incompleto a cui è stata tolta una parte della vita che nessuno ti restituirà mai indietro? Insomma l'essere vergini a 26 anni ti preclude di fatto molte opportunità con le donne, perchè loro fiutano a chilometri di distanza uno che ci sa fare in quanto ha una solida esperienza alle spalle rispetto ad un inesperto come me e te.

Almeno, é quello che é servito a me: negli ultimi 3 mesi ho avuto 3 K-close, che é una media da paura per uno che le storie che ha avuto in 25 anni di vita le conta sulle dita di UNA mano...

Beh, guarda io non sono vergine e ti assicuro che da un K-close a un F-close ci passa un enorme differenza. Tra un F-close con una ragazza non particolarmente attraente e un F-close con un'HB8 che desideri da mesi ci passa ancora più differenza (anche se non ho potuto verificare, mai avuto un HB8 ;) ).

Ovvio che se vedo una coppietta felice per strada penso con una punta di rammarico che "lui potrei essere io ed invece eccomi qui" ma sai quanto dura? piú o meno 5 secondi, poi mi scivola di dosso come acqua durante un temporale... perché? perché da soli si sta veramente bene, a patto di aver imparato ad apprezzare e valorizzare le cose positive di noi e della nostra vita.

Anzi, ti diró di piú... io vivo molto lontano da casa (casa = luogo dove sono cresciuto) e ci torno 5/6 volte l'anno, soprattutto per le feste... mi fa sempre piacere ritrovare tutti gli amici e i conoscenti, ma la mia prospettiva sulla vita e sulle convenzioni sociali é totalmente l'opposto di quella che avevo prima: per me, ora, gli *sfigati* sono quelli che la prima cosa che ti chiedono quando ti vedono e se/quando/quanto scopi, perché *io* ho imparato che c'é molto, ma molto, di piú lá fuori da scoprire e sperimentare e che non é il sesso l'unica cosa che dá la felicitá :)

Beh, buon per te che hai trovato questo equilibrio. Per me dubito che sia facile, in quanto penso di conoscermi bene e ho sempre messo le donne come prima priorità nella vita.

Ad esempio,

passavo un esame universitario particolarmente difficile? Si, contentezza per 10 min e poi chissenefrega.

passavo una serata particolarmente divertente con gli amici? Idem

riuscivo ad eccellere in una partita di calcio? Idem

assistevo ad un concerto esaltante? Idem

Invece ora ho in mente la mia HB8 e penso soltanto a quanto sarebbe meraviglioso semplicemente mangiare un gelato insieme, o sdraiarci su un prato ad ascoltare i suoni della natura. Senza contare il sesso, e cosa sarebbe averla nuda davanti a me. Cioè, cose che spazzerebbero via in quanto ad intensità tutte quelle che ho poc'anzi elencato. O anche solo passare una notte sfrenata con una cubista di una discoteca.

Ti consideri un tipo competitivo? io lo sono... lo step piú grande é stato quello di vedere il tutto come una competizione contro mé stesso, ovvero: cosa posso fare per migliorarmi? e, come in tutte le competizioni, non é bastato allacciarsi le scarpe e scendere in pista, bensí é stato necessario molto allenamento e sono passato attraverso molti fallimenti :)

Ah, ovviamente non mi considero ancora arrivato per niente... sono appena partito ;)

Ora, come sempre quando scrivo qualcosa, non so come concludere ma spero di esserti stato utile in qualche maniera... :)

Ti ringrazio, la cosa più difficile sarà aver voglia di passare nuovamente sotto la scure del fallimento. :)

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Andreas
Insomma l'essere vergini a 26 anni ti preclude di fatto molte opportunità con le donne, perchè loro fiutano a chilometri di distanza uno che ci sa fare in quanto ha una solida esperienza alle spalle rispetto ad un inesperto come me e te.

Ma chi l'ha detta stà roba? Mica hanno superpoteri in grado di leggerti nella mente.

Una donna non fiuta il tuo grado di esperienza; fiuta il tuo grado di bisogno, semmai.

Non ci vuole molto intuito per capire che una persona pronta ad elemosinare affetto cercando la compassione e mettendo ogni donna come bisogno primario, è una persona affamata d'attenzioni.

E questo non è attraente.

Ste.Riff non si pone certo in questa modo, anzi, da quello che ho letto traspare una personalità positiva, attiva, di chi sa apprezzare la propria vita.

Questo è attraente e i tre kissclose ne sono la prova.

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netcat
Beh, complimenti per la tua visione all'acqua di rose del problema. Però ti chiedo: non ti senti un uomo incompleto a cui è stata tolta una parte della vita che nessuno ti restituirà mai indietro? Insomma l'essere vergini a 26 anni ti preclude di fatto molte opportunità con le donne, perchè loro fiutano a chilometri di distanza uno che ci sa fare in quanto ha una solida esperienza alle spalle rispetto ad un inesperto come me e te.

Beh, guarda io non sono vergine e ti assicuro che da un K-close a un F-close ci passa un enorme differenza. Tra un F-close con una ragazza non particolarmente attraente e un F-close con un'HB8 che desideri da mesi ci passa ancora più differenza (anche se non ho potuto verificare, mai avuto un HB8 ;) ).

Beh, buon per te che hai trovato questo equilibrio. Per me dubito che sia facile, in quanto penso di conoscermi bene e ho sempre messo le donne come prima priorità nella vita.

Ad esempio,

passavo un esame universitario particolarmente difficile? Si, contentezza per 10 min e poi chissenefrega.

passavo una serata particolarmente divertente con gli amici? Idem

riuscivo ad eccellere in una partita di calcio? Idem

assistevo ad un concerto esaltante? Idem

Invece ora ho in mente la mia HB8 e penso soltanto a quanto sarebbe meraviglioso semplicemente mangiare un gelato insieme, o sdraiarci su un prato ad ascoltare i suoni della natura. Senza contare il sesso, e cosa sarebbe averla nuda davanti a me. Cioè, cose che spazzerebbero via in quanto ad intensità tutte quelle che ho poc'anzi elencato. O anche solo passare una notte sfrenata con una cubista di una discoteca.

Ti ringrazio, la cosa più difficile sarà aver voglia di passare nuovamente sotto la scure del fallimento. ;)

spostate nella "posta del cuore" per cortesia

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Lightman

Non sono un PUA, ma qualcosina mi sento di dirla anch'io.

Questa cosa dell'età, NIN, lasciala perdere...IMHO è una vera e propria sega mentale: se hai 27 anni vuol dire che hai almeno 18 anni di vita sessuale attiva davanti a te. Se la la Schiavone avesse ragionato come te (ho 30 anni, la mia carriera è alla fine etc) non avrebbe avuto la possibilità di sbacciucchiarsi la coppa del Roland Garros :lookaround:

In altri tuoi post hai scritto che riesci a far passare dei bei momenti alle ragazze quando sono con te: questo vuol dire che di tuo sai già creare "confort" come si usa dire qui e, quindi, sei già naturalmente bravo almeno in una delle fasi del "game". E' già qualcosa, ci sono persone che non sanno fare nemmeno quello.

Valorizza le tue qualità positive e cerca di migliorare nella fasi del "game" in cui sei carente, seguendo i consigli dei più esperti qui.

 

Scusate anticipatamente lo sfogo, ma questa è la disperata condizione psicologica senza via d'uscita di un uomo di 27 anni, che è arrivato quasi alla fatidica soglia dei 30 senza aver mai conosciuto l'amore, divertendosi con ragazze in un numero di serate che si possono contare sulle dita di due mani.. e questo in tutta la sua fallimentare vita non vissuta.

Chi mi vede dall'esterno mi considera un ragazzo normale, anche fortunato: aspetto piacente, fisico magro con una lievissima pancetta da alcol ;) , intelligente, sveglio, abbastanza colto, simpatico, autoironico. In realtà non hanno idea dell'abisso di autodistruzione e ribellione alla vita che c'è dentro di me.

Non aver mai conosciuto l'amore, aver sempre visto le fidanzate papabili diventare ennesimi sogni infranti, aver fatto le esperienze sessuali di un NERD quattordicenne ha portato il sottoscritto ad avere sempre più sfiducia (intervallata da momenti di esaltante ottimismo al momento della conoscenza con un'altra "papabile") nella vita e nel rifiutarla entrando in un vortice autodistruttivo di alcool, disperazione, disprezzo per le cose che ho ecc..

Ho un lavoro. Ho degli amici. Ho una famiglia. Stupido chi pensa che bastino queste cose per essere soddisfatti. Io aborro più di tutto la noia, e la mia vita è terribilmente noiosa. E cosa c'è di meglio di combattere la noia se non vivere con passione un grande amore? Oppure scoparsi una ragazza dietro l'altra? Senza questi ingredienti la vita non merita di essere vissuta, altrimenti si rischia di fare la fine dei Secchioni di ItaliaUno, tutti inquadrati, realizzati professionalmente ma poveri di spirito e di selvaggia euforia.

Qualcuno mi ha consigliato di leggere Robbins. Beh, l'ho fatto: quando ho letto il parallelo tra il paralitico ustionato felice e il John Belushi alcolizzato morto giovane ed infelice mi è venuto da ridere. Ma davvero uno può credere alla scemenza che un paralitico ustionato possa ambire ad un briciolo di felicità? Se fossi nelle sue condizioni, mi butterei dal primo burrone che trovo. A sto punto meglio essere un Belushi morto giovane ma che ha vissuto veramente. E Robbins è un concentrato continuo di luoghi comuni, sboronate americane e concetti a dir poco acrobatici.

Davvero, meglio seguire l'esempio di Kurt Cobain o Jan Curtis. A maggior ragione se la mia moretta da sogno dovesse sparire come una bolla di sapone.

O forse dovrei davvero conoscere uno pazzo come Mystery. Anche i PUA di queste zone sono mediocri.

Modificato da Lightman
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  • 2 settimane dopo...
scurpione

NIN, noto che ogni volta che qualcuno ha qualcosa da dirti tu tendi a rispondere "giustificandoti".

Non bisogna farsi le seghe mentali, ma voi capite che significa pensare così per 27 anni?

Ci sarebbe anche bisogno che la smettessimo di pensare che qua tutti hanno successo meno che noi, non è affatto così..

Tutti tendiamo a giustificare i nostri fallimenti: ho fatto schifo? si, vabbè ma le condizioni in cui mi trovavo non erano favorevoli, ero svantaggiato, bla bla bla.. Dovevo forse essere avvantaggiato?

Io penso che per raggiungere il successo bisogna prima imparare ad eliminare tutti i luoghi comuni... mi parlano di seduzione, ma lo sanno che in Italia è più difficile? che non ti tengono nemmeno l'eye contact, bla bla bla...

SOLO CHIACCHIERE, e le facciamo tutti. Ma poi dobbiamo imparare a smettere di razionalizzare.

Non c'è nulla su cui razionalizzare: ci riuscirà qualsiasi cosa alla quale daremo tempo ed impegno. Cosa importa quanto tempo e quanto impegno necessita ognuno di noi?

Basta con le parole, penso che i nostri "colleghi" del forum ne abbiano già spese abbastanza ;)

Te lo richiedo: Tu VUOI cambiare?

Modificato da scurpione
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Direct
Te lo richiedo: Tu VUOI cambiare?

Te lo chiedo anche io ;)

SARGE ON

Direct

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NIN

Certo, ma faccio una grande fatica.

La realtà è che nella vita nulla mi appassiona come le donne; nulla accende il desiderio in me come il sesso e l'amore.

Probabilmente è colpa del passato fallimentare in quel campo che ritorna continuamente ad affacciarsi nel presente e nel futuro.

Come Style quando, all'inizio di The Game, ammette di essere "uomo per metà".

Se avessi scopato a 16 anni, se avessi avuto LTR, probabilmente vivrei la condizione di solitudine con più serenità e non avrei così a noia la vita e le sue cose sempre uguali, ogni giorno.

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PokerSte

sì ma che palle.. è più di un mese che vai avanti a lamentarti! hai fatto qualcosa per uscire da questa situazione, ti sei dato da fare? no? allora piantala di postare le tue boiate e datti da fare.

hai avuto problemi di cuore, sei rimasto solo, blablabla, ognuno ha avuto i suoi grattacapi; ognuno ha tuttora i suoi problemi, meno parlare e più fare, nessun problema si risolve congelandolo.

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bootsy

fratello ma basta lamentarti...fatti un viaggio in brasile o senza andare lontano in ungheria...una volta ero depresso tipo te...sai come ho fatto ad uscirne?? Mi son scopato una puttana di colore e ho rotto il preservativo...sono stato circa un annetto cagato addosso x l'AIDS eppure è stato l'anno + bello della mia vita ahahaha...ma questa è un altra storia, un gg c aprirò un topic su :); ora xò non dico ke tu debba rischirare d prenderti una malattia infettiva mortale x cambiare la tua vita...ma credo che a volte i cambiamenti vengano quando meno te l'aspetti...anche nelle maniere che non prevedevi! peace!

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