Un po' di solidarieta'...

[John Difool [Partecipante] 246]

Un po' duro, ma al punto ... e quanno ce vò ce vò... sagge parole!

Credo che Lesiem stia passando una fase che capita a tutti, quando cominciano a venirti certi dubbi e ti rendi conto che certi aspetti importanti della tua vita vanno messi una volta per tutte in ordine di importanza e certe scelte vanno fatte ad un certo punto, perché tenere i piedi in due scarpe non ti permette di camminare veloce, ed è anche molto scomodo...

Comunque Lesiem mi sembra una persona che pensa e sicuramente arriverà a prendere una decisione sufficientemente saggia da lasciarlo soddisfatto e non far alcun male a lei, che lui dice di amare moltissimo.

JDF

[John Difool [Partecipante] 246]

Lesiem, fatti un test. Immagina che lei rimanga in cinta di te, ma fallo per davvero. Immagina bene tutto quanto. Poi osservati.

Che reazioni ti suscita? Se ti verrebbe da scappare, lasciala perdere, se invece senti che saresti felice di avere un figlio con lei, buttatici.

E' la mia strategia con le LTR, per capire se le amo veramente o no.

Fino ad oggi una sola ha superato questo test, ed è l'unica che ho veramente perso

Pensa che ogni volta che ci fai sesso lei potrebbe restare veramente in cinta (probabilità basse ma sempre presenti), e se tu scappassi, che male le faresti? E se tu restassi, ma infelice e imprigionato, che vita faresti?

JDF

[lesiem [Partecipante] 2]

Ora, tu vorresti

1) che lei tornasse in Italia = rinunciasse alle sue scelte e alle sue opportunità

2) che diventasse un misto fra il Grande Amore (ma senza matrimonio  e senza nessun altro tipo di "impegno" da parte tua) e un'altra FB da aggiungere al palmares

Hai centrato perfettamente la questione, questo e' il mio obbiettivo. Come a volte la franchezza evita inutili giri di parole, eh?

E adesso vado ad aggiungere altri dettagli, che anche se passeranno per attenuanti, nelle mie intenzioni non lo sono affatto e servono solo per contestualizzare meglio la cosa, nel caso non sia stato preciso. Cio' non toglie che hai specificato in modo chiaro quello che sarebbe il mio ideale, e sono abbastanza bastardo da essere all'altezza dei miei desideri.

1.Lei mi ha chiesto di sposarla DOPO che le ho manifestato l'intenzione di lasciarla. La sua idea e' portarmi con se, come un cagnolino al guinzaglio, bau.

2.Ultimamente stava sempre da me, ma non ha mai fatto il cambio di residenza. Non mi ha chiesto se poteva, non ci abbiamo proprio mai pensato. Approvavo cosi', anzi mi tornava pure comodo, ma a voler pensar male anche lei aveva il suo rifugio per fare le cosacce.

3.Che poi non le serviva, perche' come ogni medico chirurgo ha le fantasie che riguardano il lettino della TAC. Ho specificato la sua professione per dire che puo' lavorare dove cazzo le pare, pubblico privato italia estero. Non le sto chiedendo di bruciare la carriera, anzi era scontato che nel caso avessimo figliato, avrei dovuto fare il padre in maniera molto attiva.

e tutto questo senza che tu sacrifichi un cazzo di niente, senza nemmeno dirle che la ami!!!

Mah, a forza di dai e dai, il germe che forse avrei dovuto mi sta anche rodendo il cranio. Assieme a quest'altro: sarebbe stato funzionale per i miei scopi?

In ultima analisi, stai chiedendo un consiglio per cercare di legare a te la ragazza (qui parliamo di matrimonio=insieme per la vita, non di una scopata di una sera) e farle fare esattamente quello che vuoi mentre tu continui a farti i cazzi tuoi senza rinunciare a nulla, stai chiedendo come cercare di farle stravolgere totalmente i suoi progetti di vita...per avere in cambio cosa? Una persona che non sa nemmeno se nella vita vuole mettere su una famiglia normale o scoparsene una diversa a sera? (anzi, lo sa benissimo: vorrebbe entrambe le cose! ).

Ho anche qualche altra qualita' oltre a quelle che hai indicato, per il resto, non fa una grinza.

scusami tanto ma non mi sembra affatto che tu stia facendo un gioco molto pulito.

Immagino che ciascuno di noi a modo proprio risolva i conflitti morali che inevitabilmente il nostro stile di vita presenta.

L'unica cosa del tuo post che un mi urta, e' che sottindendi che tratto le mie donne a pesci in faccia.

Davvero, non esiste proprio. Avrei potuto obbligarla a non partire. Avrei potuto sfruttare le sue insicurezze per farla tentennare. Ma neanch'io voglio al mio fianco una donna insoddisfatta che ha il rimpianto di "quello che sarebbe stato se..."

Mi sto invece sbattendo per fare in modo che il desiderio di restare in Italia (si, restare per me!) sia una decisione sua, una cosa che lei voglia assolutamente.

Esattamente come per le hb che decidono di venire a letto con me, e che potrei ferire se alla fine non mi concedessi.

*Questo* e' quello che io intendo per comportarsi da signore.

lesiem

[lesiem [Partecipante] 2]

Una curiosità....ma se nello stato dove l'avessero mandata si fosse mangiato bene!? Ci saresti andato!? L'avresti seguita!?

E' vero che e' una cosa infantile, messa cosi'. L'ho scritto apposta.

Perche' a pensarci troppo lucidamente, mi viene il latte alle ginocchia: cambiare lavoro, leggi, lingua, verso di marcia stradale...

E io che a tratti prendo seriamente in considerazione la cosa... va oltre le mie capacita' di razionalizzare.

Sicche' mi aggrappo a questo pensiero come ad una boa di salvezza: "ma almeno li' si mangiasse bene..."

E infantile perche' e' una frase del mio bambino interiore che in questi momenti mi viene in aiuto per affrontare diversamente questi "problemi da grandi". Hai colto una delle mie perversioni mentali preferite, mannaggia a te!

lesiem

[lesiem [Partecipante] 2]

Lesiem, fatti un test. Immagina che lei rimanga in cinta di te, ma fallo per davvero. Immagina bene tutto quanto. Poi osservati.

Sai qual'e' la cosa curiosa... (...santo cielo che ricordi agrodolci...)

questo test io e la mia hb, lo abbiamo gia fatto. Siamo andati, assieme, a COMPRARLO, al supermercato!!

Abbiamo parlato prima, dopo, durante l'acquisto.

Abbiamo parlato a casa, per ore intere. Ma alla fine abbiamo preso la nostra decisione. Condivisa, consapevole e matura. Anche il nome avevamo deciso.

E solo alla fine abbiamo fatto quel test che stava aspettando dentro la borsa della spesa.

Abbiamo festeggiato lo scampato pericolo per tutta la notte, bevendo spritz e giocando ad acchipparella per la citta' con lei che stava attenta che la gente non si accorgesse che era uscita di casa senza rimettersi gli slip... che forte!

Si, abbiamo festeggiato lo scampato pericolo cosi'.

Per festeggiare nostro figlio, invece, avremmo invitato anche i nostri amici e il party sarebbe stato analcolico per non far cadere la mia lei in tentazione. Era gia previsto.

Sono cose grandi, sempre da latte alle ginocchia.

Vorrei un figlio da lei? Si, sarebbe anche un ottimo motivo per smettere di fumare.

Sto bene cosi'? Si, e ho ancora mezzo pacchetto pieno...

Paradossalmente, se fossimo diventati genitori, la questione non si sarebbe posta. Sarei partito perche' l'Italia non credo offra le stesse opportunita' di quando sono nato io. E anche lei avrebbe affrontato la questione in maniera diversa, non potendo decidere semplicemente di prendere e partire.

Ma cosi' non e'! E quindi sono di nuovo punto e a capo!

E mi e' venuto pure un rigurgito di nostalgia, uffa.

lesiem