DEVASTATO PER L'ENNESIMA VOLTA

[the_max [Élite] 37]

Ma che cosa, esattamente, occorre rischiare?! Che senso ha fare qualcosa, pur sapendo che il fallimento sarà sicuro?

questo è il tipico ragionamento da sfigato

se tutte le persone nel mondo avrebbero ragionato in questo modo saremo fermi nell'età della pietra

sei sicuro al 100% che fallirai? non è logicamente possibile

quindi, essendo pessimisti-illogici-filosofi-pipparoli al massimo, avresti il 0,1% di probabilità

sono più che sufficienti

Sì, sarebbe come far saltare per aria casa propria per paura dei ladri.

Ma andiamo...

tu invece è come se avessi messo in quarantena l'intera casa, senza concedere contatti con l'esterno

Voi fate presto a mandarmi al macello, per forza, non vi ci trovate voi...

Voi non volete proprio capire che non è solo in ballo una scopata, c'è molto di più dietro.

e allora che minchia vuoi?

parliamo chiaro

ESCI DA QUESTA CAZZO DI ZONA COMFORT

la tua mente crede che tu stia meglio nella tua zona comfort che agendo e dandoti da fare, hai paura delle conseguenze!

esattamente come le donne che vengono maltrattate nelle relazioni coi mariti

"Un giorno la paura bussò alla porta, il coraggio si alzò e andò ad aprire e vide che non c'era nessuno." - M.L. King

[Gianluca-20 [Élite] 371]

Non me ne frega niente dei problemi del mondo, finitela con questa retorica. C'è sempre chi sta peggio, così come c'è sempre chi sta meglio, ma la propria felicità non si misura con quella altrui, lo volete capire o no?!

Io non voglio più continuare a stare così male per questa terribile sensazione di non essere ''maschio'', di non essere amato. E di fronte a questo, non mi consolano le disgrazie altrui, non m'importa.

Eh, non so più da che parte girarmi. Inconsciamente spero sempre in un qualcosa che sblocchi la situazione, in un momento in cui io e lei potremmo interagire, in cui potrebbe crearsi feeling, così che da cosa nasca cosa...

Ma perchè è tutto così tremendamente complicato?

Non riesco a muovermi nel mio circolo sociale, figurarsi per strada con sconosciute...

Anche nell'ipotesi remota in cui potessi piacerle, qualsiasi invito sarebbe rifiutato comunque: uno, perchè è fidanzata e non si esporrebbe mai in questo modo, due perchè non ho nemmeno la simpatia delle sue amiche.

E comunque, in ogni caso, sarebbe inopportuno, considerando che non abbiamo nemmeno un dialogo.

1) Intanto ti ringrazio per avermi stravolto il frame,ma di brutto.

2) Non mi incazzo più come ho fatto prima perchè non ne ho voglia e forse perchè non sono nelle condizioni ideali.

3) Sei un grandissimo ipocrita...

Ragazzi non portate avanti questa discussione, GiacBar è un personaggio in ricerca d'attenzioni, appena i riflettori si saranno spenti con questo discussione inizierà con un 'altra discussione per essere commiserato da tutti.

Manca poco e ti segnalo ai moderatori.

[Carletto80 [Partecipante] 9]

GiacBar non ho letto tutta la discussione perchè è troppo troppo lunga. Però posso dirti che ho i tuoi stessi pensieri su me stesso. Sono nfatti animato da un pessimismo asoluto nei rapporti con l'altro sesso. Non so quanti anni hai, io ne ho 30 e sono vergine. Vuoi sapere perchè sono arrivato vergine alla mia età? Proprio perchè invece di reagire non ho cambiato di niente il mio atteggiamento ma ho continuato a piangermi addosso. Se avessi cambiato atteggiamento mentale le cose sarebbero andate diversamente, ho 2 gambe, due braccia, una testa come tutti, non sono handicappato e non sono brutto. Il problema è solo l'atteggiamento mentale ed è per quello che mi sono iscritto a questo forum.

Ho la certezza matematica di quello che dico e perd dimostrartelo ti racconto la mia storia: in adolesenza frequentavo amici che mi prendevano per il culo, mi sfruttavano e mi trattavano male. Io ero sottomesso e più mi trattavano così più implravo amicizia e rispetto. Non provavo niente per i miei familiari e per chi mi voleva bene. Mi vergognavo di farmi vedere in giro con "sfigati" e uscivo con questa combriccola di "fighi" di cui ero lo zimbello. Le ragazze a scuola mi rivolgevano la parola solo quando volevano che le passassi il compito di matematica, cosa che io non mi facevo chiedere 2 volte essendo la mia prima priorità la loro approvazione. Tra l'altro ero sempre rosso in volto e non riuscivo a dire una parola davanti ad una ragazza. Uno dei miei amici una volta aveva convinto una ragazza innamorata di lui a scopare con tutti i suoi amici, promettendole che se l'avesse fatto si sarebbe poi meso insieme a lei. Anch'io volevo andare ma i miai amici mi hanno risposto "tu fai schifo, siamo tutti almeno guardabili quelli che se la scopano", parole a cui ho creduto e di cui ero convinto. Un altra volta in gita scolastica eravamo sul pullman insieme alla classe di mio cugino. Una sua compagna gli chiede "chi è tuo cugino tra questi?" lui si mette a ridere e dice "indovina...il più brutto!!!" e lei indica me. Ero complessatissimo e in una situazione da cui difficilmente potevo uscire.

Finchè un giorno, avevo 17 anni, due miei amici mi avevano trattato malissimo e sono tornato a casa disperato, non ne potevo più. Sono andato a letto e ho passato la notte sveglio a chiedermi perchè succedeva tutto questo, perchè ero così sfortunato, perchè nessuno mi considerava e nessuno aveva rispetto di me. Ora il perchè mi è chiaro ma a quei tempi ricordo di non averlo capito. Ma nonostante ciò mi è arrivata un' illuminazione "sto passando la mia vita a cercare lìapprovazione degli altri e per me non faccio niente. vado contro me stesso continuamente per far star bene gli altri e loro ricambiano mancandomi di rispetto. da oggi in poi promtto di pensare solo a me stesso". Così ho fatto. Ho cancellato dai miei pensieri completamente gli altri, mi sono dedicato completamente a vivere solo il momento presente scacciando ogni pensiero che mi balenava nella mente e mi sono dedicato ai miei obiettivi pratici. Automaticamente ho cominciato a curarmi di più. Ho tolto gli occhiali mettendo le lenti a contatto, ho fatto allungare i capelli, ho cominciato ad andare in palestra. Prima non avevo mai pensato a cambiare qualcosa nel mio aspetto perchè ogni volta che ci provavo i miei amici ridevano e mi dicevano che ero un cesso lo stesso, Ma adesso non mi interessava più del loro giudizio. Subito, ma proprio letteralmente subito ho notato che le ragazze cominciavano a guardarmi. A Settembre la scuola è ricominciata e tutte le mie compagne erano d'accordo sul fatto che fossi cambiato. Mi dicevano "sei diventato bello!!!". I prof mi dicevano che ero maturato di brutto, nelle asemblee di istituto prendevo il microfono e prlavo senza paura di dire quello che pensavo anche se andava contro l'opnione generale e tutti mi applaudivano e gli amici che prima mi trattavano male ora mi cercavano e io li allontanavo. Per la prima volta ho scoperto cosa voleva dire voler bene ai tuoi cari. prima non povavo sentimenti.

Ho cominciato ad uscire con delle ragazze, senza mai riuscire a scopare perchè non avevo esperienza. Mi fermavano per strada dicendo che ero carino, si presentavano. Facevo colpo almeno una volta alla settimana. Questo periodo è durato 2 anni. Poi sono ricaduto nel tranello: il successo che avevo mi aveva fatto ricominciare a dare troppa importanza agli altri. E di lì a poco ho cominciato a non vivere più per me stesso, ma per loro. HO cominciato ad avere sempre meno successo con le donne fino ad arrivare alla depressione.Avevo 21 anni e i meccanismi dell'adolescenza erano tornati tutti quanti. Più non avevo approvazione più la cercavo. La depressione mi ha portato anche a delirare e distorcere completamente la realtà. Addirittura se uno mi diceva semplicemente "ciao" rimanevo muto, con la mandibola bloccata che non riusciva ad emettere nessun suono articolato, perchè non sapevo quale risposta mi avrebbe reso più accettabile. Non ero più nessuno. HO ricominciato a poco a poco a riprendermi, senza l'aiuto di nessuno e posso dire di aver ricominciato ad avere rapporti normali con la gente solo a 26-27 anni. Ma da lì ad avere successo con le ragazze ce ne passava perchè cmq ero sempre troppo insicuro. Ora riflettendoci mi rendo conto che semplicemente io sono sempre lo stesso fiicamente, non ero più bello quando avevo successo, ciò che è cambiato è solo il mio atteggaimento mentale. Non credevo a chi mi diceva "amati e gli altri ti ameranno" o "più cerchi approvazione meno l'avrai". Mi sembravano frasi fatte, ma invece ora so che non c'è niente di più vero. A 30 anni, dopo una vita vissuta così, è veramente duro cambiare, ma so che è l'unica possibilità che ho. A volte sono triste e disperato, ma so che la causa di tutti i miei mali è proprio questa disperazione. Più sono disperato, più cerco approvazione, più cerco approvazione, più non la ottengo. Posso dire con certezza che non sono disperato perchè non ho successo, ma che non ho successo perchè sono disperato.

Ti ho raccontato la mia storia semplicemente per dimostrarti che c'è sempre chi sta peggio di te e per farti capire che il problema non è il fatto che non rimorchi, il problema è il tuo atteggiamento. Smetti di dargli tutta questa importanza, fidati e vedi come va!!! Io sono stato rovinato dai miei pensieri negativi su me stesso, solo da quelli, non è il mondo che ha complottato contro di me, non sono sfortunato, ho solo affrontato le cose in maniera sbagliata. Smettila di lamentarti, peggiorerai solo le cose...è quello che ho fatto tutta la vita, e quando non l'ho fatto le cose sono migliorate in un attimo!!! Peccato averlo capito troppo tardi!!! La vita è tua e ne hai solo una...non sprecarla così!

Gli altri possono solo consigliarti, ma solo tu puoi aiutarti. E l'ottenimento di qualcosa comporta sempre il rischio di perderne un' altra!!!

Modificato 5 Giugno 2011 da Carletto80

[GiacBar [Partecipante] 299]

Ancora? Il tuo ruolo da uomo è palesare per primo l'interesse.... niente scuse... vai da lei provaci.

Se, come dici, ne hai passati tante, per te dovrebbe essere un gioco da ragazzini... ma visto che non lo è...

Tu la desideri? Dimostraglielo. Continuare a martoriarti (e martoriarci) di seghe mentali non fa altro che peggiorare le cose.

E' vero ciò che dici, ma mostrarle interesse senza un gioco seduttivo è un suicidio, e lo sai.

Manca poco e ti segnalo ai moderatori.

Non preoccuparti, l'ho già fatto io;)

GiacBar non ho letto tutta la discussione perchè è troppo troppo lunga. Però posso dirti che ho i tuoi stessi pensieri su me stesso. Sono nfatti animato da un pessimismo asoluto nei rapporti con l'altro sesso. Non so quanti anni hai, io ne ho 30 e sono vergine. Vuoi sapere perchè sono arrivato vergine alla mia età? Proprio perchè invece di reagire non ho cambiato di niente il mio atteggiamento ma ho continuato a piangermi addosso. Se avessi cambiato atteggiamento mentale le cose sarebbero andate diversamente, ho 2 gambe, due braccia, una testa come tutti, non sono handicappato e non sono brutto. Il problema è solo l'atteggiamento mentale ed è per quello che mi sono iscritto a questo forum.

Ho la certezza matematica di quello che dico e perd dimostrartelo ti racconto la mia storia: in adolesenza frequentavo amici che mi prendevano per il culo, mi sfruttavano e mi trattavano male. Io ero sottomesso e più mi trattavano così più implravo amicizia e rispetto. Non provavo niente per i miei familiari e per chi mi voleva bene. Mi vergognavo di farmi vedere in giro con "sfigati" e uscivo con questa combriccola di "fighi" di cui ero lo zimbello. Le ragazze a scuola mi rivolgevano la parola solo quando volevano che le passassi il compito di matematica, cosa che io non mi facevo chiedere 2 volte essendo la mia prima priorità la loro approvazione. Tra l'altro ero sempre rosso in volto e non riuscivo a dire una parola davanti ad una ragazza. Uno dei miei amici una volta aveva convinto una ragazza innamorata di lui a scopare con tutti i suoi amici, promettendole che se l'avesse fatto si sarebbe poi meso insieme a lei. Anch'io volevo andare ma i miai amici mi hanno risposto "tu fai schifo, siamo tutti almeno guardabili quelli che se la scopano", parole a cui ho creduto e di cui ero convinto. Un altra volta in gita scolastica eravamo sul pullman insieme alla classe di mio cugino. Una sua compagna gli chiede "chi è tuo cugino tra questi?" lui si mette a ridere e dice "indovina...il più brutto!!!" e lei indica me. Ero complessatissimo e in una situazione da cui difficilmente potevo uscire.

Finchè un giorno, avevo 17 anni, due miei amici mi avevano trattato malissimo e sono tornato a casa disperato, non ne potevo più. Sono andato a letto e ho passato la notte sveglio a chiedermi perchè succedeva tutto questo, perchè ero così sfortunato, perchè nessuno mi considerava e nessuno aveva rispetto di me. Ora il perchè mi è chiaro ma a quei tempi ricordo di non averlo capito. Ma nonostante ciò mi è arrivata un' illuminazione "sto passando la mia vita a cercare lìapprovazione degli altri e per me non faccio niente. vado contro me stesso continuamente per far star bene gli altri e loro ricambiano mancandomi di rispetto. da oggi in poi promtto di pensare solo a me stesso". Così ho fatto. Ho cancellato dai miei pensieri completamente gli altri, mi sono dedicato completamente a vivere solo il momento presente scacciando ogni pensiero che mi balenava nella mente e mi sono dedicato ai miei obiettivi pratici. Automaticamente ho cominciato a curarmi di più. Ho tolto gli occhiali mettendo le lenti a contatto, ho fatto allungare i capelli, ho cominciato ad andare in palestra. Prima non avevo mai pensato a cambiare qualcosa nel mio aspetto perchè ogni volta che ci provavo i miei amici ridevano e mi dicevano che ero un cesso lo stesso, Ma adesso non mi interessava più del loro giudizio. Subito, ma proprio letteralmente subito ho notato che le ragazze cominciavano a guardarmi. A Settembre la scuola è ricominciata e tutte le mie compagne erano d'accordo sul fatto che fossi cambiato. Mi dicevano "sei diventato bello!!!". I prof mi dicevano che ero maturato di brutto, nelle asemblee di istituto prendevo il microfono e prlavo senza paura di dire quello che pensavo anche se andava contro l'opnione generale e tutti mi applaudivano e gli amici che prima mi trattavano male ora mi cercavano e io li allontanavo. Per la prima volta ho scoperto cosa voleva dire voler bene ai tuoi cari. prima non povavo sentimenti.

Ho cominciato ad uscire con delle ragazze, senza mai riuscire a scopare perchè non avevo esperienza. Mi fermavano per strada dicendo che ero carino, si presentavano. Facevo colpo almeno una volta alla settimana. Questo periodo è durato 2 anni. Poi sono ricaduto nel tranello: il successo che avevo mi aveva fatto ricominciare a dare troppa importanza agli altri. E di lì a poco ho cominciato a non vivere più per me stesso, ma per loro. HO cominciato ad avere sempre meno successo con le donne fino ad arrivare alla depressione.Avevo 21 anni e i meccanismi dell'adolescenza erano tornati tutti quanti. Più non avevo approvazione più la cercavo. La depressione mi ha portato anche a delirare e distorcere completamente la realtà. Addirittura se uno mi diceva semplicemente "ciao" rimanevo muto, con la mandibola bloccata che non riusciva ad emettere nessun suono articolato, perchè non sapevo quale risposta mi avrebbe reso più accettabile. Non ero più nessuno. HO ricominciato a poco a poco a riprendermi, senza l'aiuto di nessuno e posso dire di aver ricominciato ad avere rapporti normali con la gente solo a 26-27 anni. Ma da lì ad avere successo con le ragazze ce ne passava perchè cmq ero sempre troppo insicuro. Ora riflettendoci mi rendo conto che semplicemente io sono sempre lo stesso fiicamente, non ero più bello quando avevo successo, ciò che è cambiato è solo il mio atteggaimento mentale. Non credevo a chi mi diceva "amati e gli altri ti ameranno" o "più cerchi approvazione meno l'avrai". Mi sembravano frasi fatte, ma invece ora so che non c'è niente di più vero. A 30 anni, dopo una vita vissuta così, è veramente duro cambiare, ma so che è l'unica possibilità che ho. A volte sono triste e disperato, ma so che la causa di tutti i miei mali è proprio questa disperazione. Più sono disperato, più cerco approvazione, più cerco approvazione, più non la ottengo. Posso dire con certezza che non sono disperato perchè non ho successo, ma che non ho successo perchè sono disperato.

Ti ho raccontato la mia storia semplicemente per dimostrarti che c'è sempre chi sta peggio di te e per farti capire che il problema non è il fatto che non rimorchi, il problema è il tuo atteggiamento. Smetti di dargli tutta questa importanza, fidati e vedi come va!!! Io sono stato rovinato dai miei pensieri negativi su me stesso, solo da quelli, non è il mondo che ha complottato contro di me, non sono sfortunato, ho solo affrontato le cose in maniera sbagliata. Smettila di lamentarti, peggiorerai solo le cose...è quello che ho fatto tutta la vita, e quando non l'ho fatto le cose sono migliorate in un attimo!!! Peccato averlo capito troppo tardi!!! La vita è tua e ne hai solo una...non sprecarla così!

Gli altri possono solo consigliarti, ma solo tu puoi aiutarti. E l'ottenimento di qualcosa comporta sempre il rischio di perderne un' altra!!!

In molti punti mi riconosco nella tua storia, anche se come indole io ero sull'altra sponda: sono sempre stato un puro egocentrico, molto arrogante, presuntuoso, asociale, oltre che razionale a livelli quasi patologici, e non me ne fragava niente dell'approvazione altrui, perchè mi sentivo Dio; e più o meno tutti mi odiavano, destavo antipatia.

Tuttavia, tutto ciò nascondeva una sofferenza profonda.

Io comprendo perfettamente il messaggio del tuo intervento, e razionalmente so che hai ragione, ma quando mi trovo là fuori, quando mi trovo davanti ''lei''... dimentico tutto.

Cielo, quanto la desidero, se solo... non lo so nemmeno io, darei tutto per sapere che diavolo pensi di me.

[Carletto80 [Partecipante] 9]

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Cielo, quanto la desidero, se solo... non lo so nemmeno io, darei tutto per sapere che diavolo pensi di me

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Gli altri possono solo consigliarti, ma solo tu puoi aiutarti. E l'ottenimento di qualcosa comporta sempre il rischio di perderne un' altra!!!

Vuoi sapere cosa pensa di te? scoprilo....chiedilo a lei....non lo sa nessuno su questo forum!!!

[GiacBar [Partecipante] 299]

Vuoi sapere cosa pensa di te? scoprilo....chiedilo a lei....non lo sa nessuno su questo forum!!!

L'ho già detto: anche se le piacessi, non me lo direbbe mai a parole, non sono così ingenuo.

Lo so bene che molti di voi vogliano farmi ''schiantare'' per incassare il suo ''no'', e togliermela dalla testa. L'ho capito.

Tuttavia, continua ad esserci una parte di me che non vuole perdere la speranza, e sa bene che, di fronte ad una esplicitazione verbale del mio interesse, il suo rifiuto sarebbe certo, indipendentemente dal fatto che io le piaccia o meno, perchè anche nel primo caso, essendo fidanzata, non potrebbe agire diversamente.

Si capisce quindi che non servirebbe nemmeno a scoprire la verità che cerco da mesi.

Eh lo so, senza azione da parte mia non lo saprò mai, lo so, non serve ripeterlo.

Il problema è che non so più cosa fare, a scuola non si può fare un tubo ed io non ho nulla da darle.

[Palahniuk88 [Banned] 482]

Non so se leggo ancora questo thread per curiosità o per vero e proprio autolesionismo, visto che ormai ci son solo cazzate che mi fanno girare le palle. Si è arrivato a parlare di suicidio per una ragazzina... Direi che si è proprio toccato il fondo _

Vogliamo aiutare Giac ragazzi?? Bene, ignoriamo questa merda di thread...una volta per tutte!!

[Mercuzio01 [Élite] 742]

Giac, allora ricapitoliamo un attimo.

Tu vuoi questa ragazza, ma nn vuoi esporti per paura di risultare incoerente con l'immagine che hai dato.

Tu vuoi questa ragazza, ma nn provi neanche ad instaurare un rapporto perchè alle volte ti desta antipatia.

Tu vuoi questa ragazza, ma nn agisci perchè dici che sarebbe tutto inutile, che sarebbe un suicidio sociale fare ciò, hai paura di fallire.

Tu vuoi questa ragazza, ma pensi che gli stai antipatico, credi che le amiche siano un ostacolo.

Ora ragiona:

Se tu nn crei rapporto con questa ragazza, nn l'avrai mai.

Se tu nn ti esponi dimostrandole interesse, nn l'avrai mai.

Se tu nn agisci in qualche maniera nn saprai mai se lei è interessata o no, e quindi nn l'avrai mai.

Se tu ti poni dei limiti, se ti fai pippe mentali sulle persone senza sapere cosa pensino effettivamente di te, se cerchi l'approvazione delle amiche, nn l'avrai mai.

Bene, detto ciò ti invito a considerare questo, se tu hai dato l'immagine di una persona carismatica, un alpha male, uno sempre circondato di donne, impassibile ecc, pensi che facendo quello che ignora una, passi veramente da tutto ciò che credi di essere?

Per l'immagine che dici di aver dato, la cosa che veramente è incoerente con il fatto che se sei un tipo arrogante pieno di se, è che ti fai intimorire dalle amiche della tua ragazza obiettivo, o che cerchi disperatamente qualche segnale di interesse da parte sua. Se pensi di essere un vero alpha, ciò che veramente dovrebbe essere importante è solo il tuo giudizio, e quello che desideri realmente.

Vuoi lei? Allora dimostralo. Comincia a pensare che le ragazze di cui sei convinto ti siano ostili, sono solo delle sciocche, che devono guadagnarsi il tuo rispetto, come stai facendo tu ora, ti stai mettendo nella posizione di dover essere tu ad implorare per il loro rispetto. Quello che ti consiglierei di fare è prendere nota di tutte le cose negative che pensi, e ribaltarne il pensiero.

Guarda nn parlo solo perchè ho letto qualche manuale, ma per esperienza, e ti posso assicurare che se cambi il tuo pensiero da negativo a positivo, le cose miglioreranno, vivrai meglio e ti godrai il tutto in maniera più rilassata.

Ti faccio un esempio, se lei quel giorno è poco loquace con te, nn dovresti pensare "ah guarda che stronza, è proprio una snob del cazzo", pensa che invece se è stata poco cortese o disponibile, avrà avuto prima di tutto le sue motivazioni e poi chissà magari ci sarà stato qualcosa nel tuo atteggiamento che nn l'avrà fatta aprire abbastanza, e quindi tu cosa puoi fare per migliorare la situazione? Ci pensi e il giorno dopo applichi il pensiero.

Pensa che ogni giorno è fatto per migliorare te stesso e le interazioni con le altre persone, e se le cose nn vanno come dici tu, vuol dire che nn ci hai creduto abbastanza.

Vivi con più leggerezza e ricorda che le persone rispondono a degli stimoli che tu invii, sia in maniera positiva che in maniera negativa.

[GoldeN [Élite] 213]

Questa discussione ha preso decisamente una piega che su ItalianSeduction non è tollerata...

Invito GiacBar ad aprire una nuova discussione se lo ritiene necessario, e invito tutti a mantenere un tono più consono..

Chiudo!

Modificato 5 Giugno 2011 da GoldeN