Maschio Alpha e Seduzione

[Mr. Es [Partecipante] 29]

Il post è senza dubbio interessante, tuttavia mi sento di mettere in dubbio alcune delle affermazioni principali che non ritengo veritiere.

La citazione di wikipedia descrive l'alphaness da un punto di vista gerarchico nel mondo animale, e quindi anche nell'essere umano, e si limita a dire che l'alpha è quello al comando del gruppo, a cui il branco si appella per prendere decisioni.

La descrizione non fa accenno a processi di pensiero dell'alpha, e di conseguenza comportamentali, quindi fin qui tutto ok.

Nella citazione dell'utente invece si fa riferimento a quella che dovrebbe rappresentare la modalità di pensiero di un "alpha", e si afferma chiaramente che questo non agisce per ottenere qualcosa dagli altri ,o non manifesta la sua alphaness per dimostrare dominanza nei confronti della gente, ma lo fa per seguire la sua naturale volontà e inclinazione.

Il fatto è che seguire indistintamente le sensazioni legate alla volontà del momento, senza pensare a quali azioni possano portare a soddisfarle, non è da "alpha", ma da uomo dal basso quoziente intellettivo.

Seguendo la linea di pensiero del "agisco solo in base a quello che voglio e me ne frego degli altri", si incappa in un'aporia che riduce tutto questo all'assurdo; infatti per soddisfare la nostra volontà dobbiamo SAPER OTTENERE ciò che vogliamo dagli altri, e non fregarcene totalmente.

Come per la seduzione: è impossibile negare che la seduzione sia un tentativo di PIACERE AGLI ALTRI, in particolar modo a chi ci interessa.

Ma la cosa da capire è che il fatto di farsi piacere dagli altri, non è da persone senza un'identità e un'indipendenza, proprio perché lo facciamo per NOI STESSI. Di fatto noi non cerchiamo di avere la compiacenza della gente, ma di OTTENERE da loro ciò che VOGLIAMO.

Quindi è bene non essere troppo superficiali nelle classificazioni comportamentali e nei modelli da seguire, visto che nel momento in cui si rinuncia ad un criterio UTILITARISTICO per il raggiungimento dei propri obiettivi, si perde la possibilità di raggiungere il proprio bene.

Un'altra considerazione che mi ha lasciato perplesso, è quella in cui si afferma che un alpha, così come viene descritto nel post, è sempre estremamente seduttivo per natura.

Ora, tenendo presente che si afferma che un "alpha" è chi:

agisce secondo i suoi valori, al di la di ogni convenzione sociale o paura, quando quindi riesce a sviluppare un pensiero sui tanti fili culturali, sociali, personali, ecc. che consapevolmente o meno (quasi sempre inconsapevolmente) ci manipolano, e sviluppando questo pensiero critico, arriva a fare le sue scelte, allora diventa sempre di più se stesso, e questo si riflette negli altri, perché le sue risposte non saranno scontate, non saranno quelle che chiunque mosso dagli stessi fili avrebbe dato, ma saranno il frutto di un suo pensiero, di una sua sudata indipendenza.

Saranno una cosa di rottura con il classico, un qualcosa che nel bene o nel male lascerà un segno.

E per questo che un alpha non ha timore a mettere in gioco una sua emozione, quale che sia.

L'essere alpha è una cosa che si percepisce, perché un comportamento alpha si nota per differenza, si nota perché fa riflettere.

Di personaggi così ne esistono, e ne sono esistiti nella storia, ma quelli famosi per queste caratteriostiche, ad esempio la grande maggioranza dei filosofi, non sono mai stati considerati seduttivi ed attraenti in senso SOCIO-RELAZIONALE!

Poi, altri esempi di uomini alpha a livello gerachico-sociale, e quindi anche dominanti, ce ne sono tanti fra i ministri e i politici, e SOLO UNA PARTE di loro ha successo con l'altro sesso (senza bisogno della pecunia) e viene considerato attraente.

Quindi, oltre al fatto che:

PER SEDURRE E TROMBARE NON C'è BISOGNO DI ESSERE UN MASCHIO ALPHA!

aggiungerei che ESSERE UN MASCHIO ALPHA (come intendi nel post) NON BASTA PER SEDURRE E TROMBARE.

Non siamo come gli animali, la nostra società ha una complessità di valori che non permette alla sola leadership di garantire il successo in ambito sessuale, benché sia una buona caratteristica.

E inoltre, come sottolineano queste incongruenze del post, la classificazione data dell'uomo alpha è troppo specifica, e quindi a tratti fuorviante.

Avere dei valori propri ed agire secondo criteri personali è una caratteristica delle persone intelligenti, consapevoli, indipendenti e non-convenzionali, che riescono a mettere in dubbio i luoghi comuni. Queste sono caratteristiche ALPHA, ma da qui a dire che OGNI ALPHA è così ce n'è di strada. Se fosse davvero così il mondo sarebbe pieno di grandi uomini.

Quindi, onde evitare generalizzazioni o incorrettezze, mi limiterei a definire l'"alpha" del gruppo quello che occupa una posizione sociale predominante, e a cui gli altri mostrano il loro rispetto.

La definizione di wikipedia va più che bene proprio perché descrive l'alphaness da un punto di vista effettivo e pratico, senza soffermarsi su considerazioni che sfociano nella particolarità del soggetto.

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

fantastico!

[shantaram [Partecipante] 144]

Partiamo dal presupposto che stiamo parlando di paradigmi, non della realtà. L'alphaness non la puoi toccare, si tratta di un MODELLO utile a descrivere delle DINAMICHE SOCIALI.

Il mdello è tanto più valido, quanto più ci permette di prevedere i risultati di una INTERAZIONE tra individui e sfruttare queste informazioni a nostro vantaggio

.

Un modello si dice STABILE se le PREVISIONI, anche se non precise, ci danno una idea(tendono a) di quello che accadrà in una certa situazione, in un certo gruppo.

Se in base ad un modello, la dinamica tra PAOLO, LUIGI, GIOVANNA, FRANCESCA E LIDIA dovrebbe concludersi con Paolo, l'alpha, che conduce il gruppo al cinema a vedere Die Hard, il suo film preferito...

ed invece nella realtà accade tutt'altro, allora il modello non è stabile.

In una situazione sociale di svago, quale può essere una uscita serale, parlare di LEADERSHIP ha poco senso, perchè non ci sono compiti da svolgere o risultati da ottenere. Si tratta semplicemente di divertirsi. Quindi proviamo a separare la LEADERSHIP dalla DOMINANZA.

Qual'è il modello più utile per descrivere questa tendenza?

Parlare di un GRUPPO come "UN ALPHA" e "TUTTI GLI ALTRI" , lo capite da voi, è una eccessiva semplificazione, che RENDE IL MODELLO INSTABILE. Provate a pensare agli episodi della vostra vita e ve ne renderete conto facilmente.

Esistono modelli più precisi?

Certo. Di modelli ne esistono a bizzeffe, ma quelli che interessano a noi dovranno essere anche SEMPLICI E PRATICI, a costo di perdere qualcosina in precisione.

A noi non interessa l'ASSOLUTA STABILITA, eleborare un modello tanto preciso da poter prevedere il futuro è impossibile. Utilizzare un modello che descrive la PERSONALITA

usando 81 metaprogrammi, capite bene sarebbe invece poco pratico.

Quindi?

Voi scegliete il modello che preferite. Io uso quello del qigong cinese, che divide le PERSONALITA in 5 tipi (fuoco, acqua, terra, aria(o metallo), vuoto(o legno)).

Il vantaggio di questo modello è che non esiste una personalità che le domina tutte, ogni personalità è dominata da una personalità e ne domina un'altra. In più permette di descrivere dinamiche leggermente più complesse di quello basato sulla sola alphaness.

aspetto impaziente il tuo mega video da 10 ore ;D

[Splinter [Partecipante] 399]

aspetto impaziente il tuo mega video da 10 ore ;D

Si, si, non l'ho dimenticato ,

però ti avverto che è un pò new age,

se il movimento ti infastidisce, evito di caricarlo.

Essendo orientato alla pratica e ragionando per paradigmi,

a me sentir parlare di energie, ritmi, ecc.

non fa nè caldo, nè freddo, perchè li considero solo termini usati per modellizzare dei fenomeni/processi.

Tuttavia, sono consapevole che non tutti hanno la stessa apertura mentale

Vabbè, forse è meglio che continuiamo la conversazione in privato...

[AndreaRed [Partecipante] 57]

Sei un grande....Ottimo post...È una sensazione che anch'io ho provato....Ho 25 anni ma dentro è come se ne avessi 15 perchè molti dei miei lati positivi ero riuscito ad esprimerli a quell'età...Li ho rispolverati ed un bel giorno spontaneamentei son detto :Finalmente sono me stesso.Ho seppellito la mai persona assumendo tutta la merda che la società mi ha imposto...Ma adesso sono di miovo io".Grazie Kasanova ;-)

[Rage [Partecipante] 8]

Molto utile e interessante La frase di Sartre dovremmo tutti farcela tatuare sulla fronte!

[Paolo1986 [Partecipante] 395]

Secondo me bisogna essere tutti e due....sia le caratteristiche alpha che beta che non fanno altro che completarti come persona...così a seconda delle situazioni sapremo come agire e difenderci di fronte alle difficoltà...diciamo che il termine più adatto è "assertivo" ovvero ne passivo e ne aggressivo....

Un tipo che rispetta le esigenze altrui ma allo stesso tempo fa si che gli altri rispettino le sue senza fare sparate ed alterarsi...una persona intelligente che ci sa fare con le persone ma sa anche farsi rispettare quando ci vuole

[Dustoff [Partecipante] 116]

L'atteggiamento alpha può funzionare solo in giovanissima età, direi non oltre i 20 anni...poi chi si atteggia in quel modo è destinato a rovinarsi.

Se uno vuole fare strada (in tutti i campi) ci sono delle convenzioni sociali da rispettare e ci sono dei limiti.

L'alpha a me sembra colui che tende sempre a dare ranking assai troppo elevati alle tipe con cui esce per pomparsi di ego e spesso contando sul fatto che nessuno nella realtà le ha viste.

Spesso leggo da presunti alpha qui e da tante altre parti: "sono uscito con questa hb da 9 o 10"...al che ogni tanto mi fa pensare, ma io sono l'unico coglione che vede raramente i 10 (e i 9)?

Parlando esclusivamente di nightgame nelle grandi metropoli la stragrande maggioranza dei 9 e 10 le incontri nei privè delle discoteche famose in cui puoi essere alpha quanto ti pare, ma se non hai i soldi o determinate conoscenze non entri e non avresti speranza.

Credo che quando uno cresce (e magari inizia a lavorare) capisce che il mondo va un pò differentemente da quello che mistery scrive nei suoi libri, bisogna sapersi comportare in tutte le situazioni senza fare troppo il gradasso perchè più si cresce più i gradassi sono visti come antipatici e arroganti.

Con ciò non dico da comportarsi come passivi, io sono uno dei più grandi sostenitori che comportarsi da passivo è quando di peggio possa esserci....ma tra passivo e alpha c'è una bella differenza e una persona se vuole emergere dovrebbe collocarsi lì

Modificato 29 Agosto 2013 da Dustoff

[Practicing [Partecipante] 613]