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Siete religiosi?


alekerchak

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GiorgioCatania

Io credo che le persone si stiano in qualche modo risvegliando,stiano sentendo l'esigenza di liberarsi da regole stupide e vecchie e catene dell'anima che le religioni mettono.

Secondo me, niente di più errato. Premetto che non sono assolutamente religioso, credo in una qualche entità dalla quale sia nato tutto ma non mi pongo altri dubbi, non ne sento lo stimolo. Ma c'è da dire che le religioni non mettono catene, ma semplici regole che, almeno in origine, erano utili per trasmettere i principi delle religioni stesse. A partire dalla messa, che molti reputano noiosa, è una semplice riunione in cui si ricordano i principi basilari del cattolicesimo (amore e quant'altro). Non mi sembra una cosa così malvagia, considera tra l'altro che molte società o associazioni moderne organizzano riunioni per tenersi aggiornati periodicamente (il principio è lo stesso). Il problema semmai è che nel corso della storia le religioni sono state strumentalizzate, non si sono evolute al passo coi tempi (soprattutto nel corso di quest'ultimo secolo) col risultato che alcune regole andrebbero semplicemente adattate alla situazione odierna. Ma parlare di catene è eccessivo secondo me.

Riguardo la tua amica, non ci ha capito nulla del cristianesimo, così come la maggior parte dei cattolici praticanti che spesso fanno ragionamenti simili alla tua amica. Ho conosciuto vari preti nel corso della mia vita che non hanno mai neanche provato a convertirmi, ma parlavano in maniera profonda e si dedicavano con tutto loro stessi ad aiutare gli altri, quelli si che sono religiosi come si deve! Ricorda alla tua amica che un dei principi più basilari del cristianesimo è la TOLLERANZA, cosa che purtroppo in troppi oramai dimenticano (pensa che mia nonna mi ha proposto di pagarmi un viaggio per andare a parlare con un prete che ha visto in televisione così che mi possa convertire...lookaround.gif )

Visto che sono qui, esprimo anche un altro parere: la maggior parte dei principi del cattolicesimo, che è la religione che più ci influenza, mi sembrano assolutamente fantastici, li condivido quasi tutti appieno.

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quella non è religiosità 007, è bigottismo, e probabilmente ci si rinchiude in esso perché non si ha avuto dalla vita ciò che si desiderava (se non ricordo male gli studi alle superiori Nietzsche diceva qualcosa di simile sui cristiani, che si erano costruiti dei valori opposti a quelli della casta guerriera non potendo rispecchiarne certi ideali)

rick io non lo so,non conosco i pensieri degli altri..... ne tantomeno io possiedo la somma verità in cui credere..... però boh .... non credo che a uno come Gesu sarebbe piaciuta una religione del genere .....

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Visto che sono qui, esprimo anche un altro parere: la maggior parte dei principi del cattolicesimo, che è la religione che più ci influenza, mi sembrano assolutamente fantastici, li condivido quasi tutti appieno.

Giorgio,io mi riferivo non a tutto ovviamente,anche il cristianesimo ha dei lati fantastici ,ma come,d'altronde,tutte le altre 300 e passa religioni nel mondo....

le catene a cui mi riferisco io sono legate soprattutto al fatto che il cristianesimo ti fa sentire un peccatore per tutta la vita,devi sempre redimerti dai peccati.....mi chiedo ma peccati di cosa? è un peccato VIVERE? è un peccato il sesso?? una religione dovrebbe dare libertà....e SECONDO ME ,QUESTO cristianesimo non la da...libertà dell'anima intendo....

un bambino può mai essere un peccatore??? a cosa serve il battesimo di un bambino??? il bambino è pure e candido...non può essere un peccatore!

potresti dirmi,ma sono solo dei riti simbolici,NO,sono invece dei messaggi che entrano nell'inconscio e limitano le persone.

queste sono le catene a cui mi riferisco.....io adoro le messe dei pastori americani....che creano comunità che dibattono sull'attualità,creano unione.......... anche loro hanno fasi impostate ma danno molto spazio a dibattiti e a riflessioni.

io ho assistito a molte messe e davvero erano noiose,non danno motivi di riflessione.....non creano unione...la gente entra in chiesa si da la mano per la pace e poi esce fuori e si scanna......... non serve a nulla tutto questo. Si recitano sempre le solite pappardelle a memoria. Secondo me la religione è tanto di piu' di una semplice credenze a dogmi e regole,alcune a mio giudizio almeno,stupide.

Io sono sicuro che se ,non fossimo influenzati dalla nascita da nessuna religione,tante potenze religiose che ci sono oggi avrebbero molti meno adepti......

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GiorgioCatania

Giorgio,io mi riferivo non a tutto ovviamente,anche il cristianesimo ha dei lati fantastici ,ma come,d'altronde,tutte le altre 300 e passa religioni nel mondo....

le catene a cui mi riferisco io sono legate soprattutto al fatto che il cristianesimo ti fa sentire un peccatore per tutta la vita,devi sempre redimerti dai peccati.....mi chiedo ma peccati di cosa? è un peccato VIVERE? è un peccato il sesso?? una religione dovrebbe dare libertà....e SECONDO ME ,QUESTO cristianesimo non la da...libertà dell'anima intendo....

un bambino può mai essere un peccatore??? a cosa serve il battesimo di un bambino??? il bambino è pure e candido...non può essere un peccatore!

potresti dirmi,ma sono solo dei riti simbolici,NO,sono invece dei messaggi che entrano nell'inconscio e limitano le persone.

queste sono le catene a cui mi riferisco.....io adoro le messe dei pastori americani....che creano comunità che dibattono sull'attualità,creano unione.......... anche loro hanno fasi impostate ma danno molto spazio a dibattiti e a riflessioni.

Francamente non ci avevo nemmeno pensato al peccato originale. Ma io lo vedo solo come una scusa per rendere più amorevoli le persone di 2000 anni fa; la civiltà era decisamente più incivile (almeno credo, non c'ero :p ), comunque non ho mai sentito un prete parlarmene. Tra l'altro non so se la chiesa ha accettato che la storia di adamo ed eva sia solo una fiaba raccontata per non sconvolgere le persone di un paio di millenni fa, in questo caso anche il peccato originale se ne andrebbe a quel paese. Ma dovrei informarmi meglio su questo testone2.gifemot-angel.gif

io ho assistito a molte messe e davvero erano noiose,non danno motivi di riflessione.....non creano unione...la gente entra in chiesa si da la mano per la pace e poi esce fuori e si scanna......... non serve a nulla tutto questo. Si recitano sempre le solite pappardelle a memoria. Secondo me la religione è tanto di piu' di una semplice credenze a dogmi e regole,alcune a mio giudizio almeno,stupide.

Io sono sicuro che se ,non fossimo influenzati dalla nascita da nessuna religione,tante potenze religiose che ci sono oggi avrebbero molti meno adepti......

Il fatto delle messe al giorno d'oggi non funzionino più al 100% è legato al discorso che ho fatto sulla mancata modernizzazione e sulla strumentalizzazione della religione nel corso dei secoli, e sono d'accordo con te. Sul fatto che le religioni avrebbero meno adepti, non lo so, è solo una supposizione, e comunque non vedo cosa ci sia di male nel credere in una religione e in quanti adepti abbia, il problema è COME ci si crede (il fatto che le persone entrino in chiesa per la messa e una volta usciti si scannino è la prova di quello che dico) e ancor di più il fatto che gli adepti non si trasformino in fanatici.

Riguardo la tua amica penso invece di aver chiarito come sia lei l'esaltata (al solito, il COME interpreta la religione non va tanto, a mio avviso)

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e comunque non vedo cosa ci sia di male nel credere in una religione e in quanti adepti abbia,

:) non c'è nulla di male infatti anzi,ma siamo sicuri che sia una scelta per la maggior parte di questi adepti? mi spiego : una scelta a mio avviso si fa di fronte a piu' opzioni,non si può chiamare scelta un qualcosa di cui conosci SOLO una parte (solo la religione cristiana per esempio,o solo il Buddismo,il protestantesimo ecc...) ,questo a mio avviso ovviamente.

La maggior parte di noi nasce in una famiglia cattolica, giusto? Frequenta ogni evento cattolico. Ha a che fare con un ambiente cattolico. E' come se crescesse in un ambiente chiuso,con delle cinta marchiate (Cristianesimo). E cosa succede a questo punto? Si finisce col credere a quella religione. Conosci solo quella! :)

Non so se ho spiegato bene ciò che voglio dire.

Poi se non ci sono eventi di rilievo nella propria vita che vanno a intaccare in qualche modo quella credenza allora si finirà con l'essere convinti di quello a cui si crede e per carità se questo ti rende felice.....ci credi,quasi come se si fosse tifosi di una squadra di calcio. Ma non hai mai assaggiato e assaporato le altre opzioni. Fuori da quel recinto non ci sei mai uscito (non tu eh,parlo come esempio).Non puoi profetizzare che tu sei credente del vero.

Ecco perchè dico che se ognuno di noi facesse una VERA scelta,forse ci sarebbero meno adepti in una di queste grandi religioni e forse nascerebbero chissà quante altre reliigioni :D

Dico quesro sempre nel pieno rispetto di chi crede e chi no. :)

Modificato da 007
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GiacBar

E' assai comune lo stereotipo della famiglia che, se fino a 20 anni fa, la Domenica andava a messa, oggi va al centro commerciale.

Nella nostra era, l'era del consumismo, della televisione, dei cellulari, Internet, e via dicendo, è sempre più difficile recuperare, e soprattutto coltivare la dimensione spirituale, che è senz'altro più ''sentita'' da quale tribù della foresta, piuttosto che dall'impiegato di banca di Milano, che uscito dal lavoro, va a giocare con la Wii.

Se si dovessere fare un'indagine sulla conoscenza della Bibbia che ogni buon cristiano dovrebbe avere, o anche più semplicemente sui comandamenti, ci sarebbe da ridere. Come si fa ad avere fede in qualcosa che nemmeno si conosce?!

E' in quel momento che termini come '' cristiano'', o ''cattolico'', sono solamente dei MARCHI.

Si capisce allora che discutere razionalmente di questioni simili è del tutto inutile.

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Si capisce allora che discutere razionalmente di questioni simili è del tutto inutile.

gia discutere di relgiione è inutile,ognuno la pensa in un modo ed è giusto cosi alla fine. Sarebbero discussioni interminabili.

Devo farmelo entrare in testa,mai metterti a discutere di religione :testone2:

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Io credo solo nella scienza, tra l'altro i miei stessi genitori mi hanno fatto fare battesimo comunione e cresima ma loro stessi non sono credenti.

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Imjustagigolò

Ateo fino al midollo per scelta mia.. tuttavia quelle due messe l'anno me le faccio per ingraziarmi i miei sotto le feste! :DD

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benan

Potrei essere quasi definito (in maniera mooooolto larga) un animista.

Diciamo che, evitando classificazioni, sono convinto che l'unica entità che ha qualcosa di "divino" e che vada amata e venerata è la natura stessa, intesa come tutto ciò che ci circonda e che non è un arteficio. Quelle forze primordiali che sono alle basi dell'esistenza e che permettono a noi ed alle altre creature (non si capisce perchè dio debba essere un'entità antropomorfa e l'uomo debba essere figura centrale nella mitologia e nella religione in generale) di esistere e andare avanti.

La natura intesa come forza in tutto e per tutto neutrale... è l'unico ente che possa avere alla base qualcosa di magico e inconoscibile (o comunque ancora sconosciuto)

Trovo curioso come il mondo sia ciò che tangibilmente ci porta dei vantaggi (coltiviamo la terra, viviamo su questo pianeta, da questo pianeta siamo partiti per cominciare a conoscere il resto dell'universo) e noi ci preoccupiamo di trovare una divinità da venerare... mentre distruggiamo questo mondo :p senza offesa per chi crede eh...

scusate la divagazione...

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