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Espandere i circoli sociali e..


Andreas

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Personalmente trovo meno difficoltà nell'aprire 30 persone da solo, piuttosto che essere "raccomandato" dal jolly in questione.

Fai come ti senti.

Mentalità mia sbagliata, forse, ma ritengo che seguendo alla lettera il tuo esempio prima o poi la mia popolarità crescerà e qualche conflitto col jolly nascerà e, presto, diventerò io stesso un jolly e, presto, qualcuno mi userà da tale e, presto, mi soffierà le amicizie disinteressate le quali, in quanto tali, preferiscono la "novità" alla routine dell'essere un mio solo conoscente.

Questà mentalità è sbagliata, perché vedi tutto come una grande competizione.

Cui prodest?

What? :)

Cioè ho capito che al secondo giro parlerei con 60 persone e al terzo potenzialmente con 120, ma nella realtà non avviene una cosa simile!

Senza provare.....

Ti volevo fare una domanda: tu parli di persone che hanno la grande capacità di stringere molto facilmente rapporti d'amicizia con persone sconosciute, persone che sono ben volute, per ciò che riescono a dare nei rapporti umani. Esiste un individuo di sesso maschile che agisca in questo modo?

No, non esiste, Scrivo pagine e pagine di post solo per tener le dita allenate :)

Ti faccio un esempio:

Il ragazzo che conosco (in realtà ce ne sono diversi): frequenta gli oratori e i campi sportivi (e in questi posti conosce tutti), in estate fa l'animatore nei centri estivi (e conosce ragazzini/ne ed i rispettivi fratelli/sorelle maggiori), non fa parte di nessuna associazione ma da sempre una mano ad organizzare eventi del comune, della parrocchia, scout, ritrovi vari (e qui conosce un'altra marea enorme di persone)..

E non ha nulla di speciale. Non è il "più figo" del paese.

Eppure, è conosciuto in tutta la provincia.

E, Sì, esistono molte persone così :)

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Asprilla

Dunque in soldoni, Andreas, cosa consigli di fare ad uno che praticamente non ha circoli sociali fungibili e vorrebbe crearsene di nuovi e stimolanti? Esco di casa e...?

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Dunque in soldoni, Andreas, cosa consigli di fare ad uno che praticamente non ha circoli sociali fungibili e vorrebbe crearsene di nuovi e stimolanti? Esco di casa e...?

Primo, trova una tua identità, in base ai tuoi interessi e alle tue passioni.

Es. Se sei un metallaro convinto, non ha senso cercare d'entrare in una crew di rapper.

Se sei un fanatico del biliardo, cosa vai a fare in una squadra di basket?

(Ovviamente, puoi anche farlo per aprirti "nuovi orizzonti", ma, l'inserimento può essere più difficoltoso.)

Secondo, ricerca due tipologie di persone: chi ha la capacità di connettere molti circoli sociali differenti e chi può introdurvi ad attività divertenti/interessanti.

Concentrati su di loro.

Terzo, calma e relax, non correre.

Più fretta hai di farti accettare, più errori commetti.

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GiorgioCatania

Ho letto in più risposte una certa avversione a quanto scritto da Andreas riguardo al fatto che sembra un modo di agire un po' opportunistico; vorrei ribadire e risottolineare che le persone di cui parla Andreas sono le persone che ci possono dare di più in termini emotivi ed affettivi, proprio perché queste sono le cose che sono bravi a fare. Cercare qualcuno che sia in grado di rispondere in maniera positiva a quello che si cerca in una relazione di amicizia (voglia di divertirsi, condividere esperienze ecc.) non mi sembra affatto opportunistico. Poi se qualcuno di queste persone non è adatto a noi o magari è una persona priva di etica e senza scrupoli, non si è affatto obbligati a stringere i rapporti. Perdonate la ripetizione, ma penso che valeva la pena sottolinearlo di nuovo. In quest'ottica non si parla di sfruttamento e non può nascere la competizione (se non in maniera sana) perché si basa tutto sulla CONDIVISIONE. Andreas correggimi se ho male interpretato

P.S. Grazie per i link :)

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Asprilla

Primo, trova una tua identità, in base ai tuoi interessi e alle tue passioni.

Es. Se sei un metallaro convinto, non ha senso cercare d'entrare in una crew di rapper.

Se sei un fanatico del biliardo, cosa vai a fare in una squadra di basket?

(Ovviamente, puoi anche farlo per aprirti "nuovi orizzonti", ma, l'inserimento può essere più difficoltoso.)

Secondo, ricerca due tipologie di persone: chi ha la capacità di connettere molti circoli sociali differenti e chi può introdurvi ad attività divertenti/interessanti.

Concentrati su di loro.

Terzo, calma e relax, non correre.

Più fretta hai di farti accettare, più errori commetti.

Ok, queste sono cose che già sapevo. Il punto nodale è il secondo: le ricerco come/dove ma soprattutto come le approccio queste persone? Io un'identità abbastanza definita ce l'ho, ed ho anche le mie passioni ecc., ma dubito parecchio che mi farebbero conoscere facilmente gente cool che m'introduca in circoli sociali zeppi di HB 8-9 tanto tanto disinibite... a me interessa solo questo. :D

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Il punto nodale è il secondo: le ricerco come/dove ma soprattutto come le approccio queste persone? Io un'identità abbastanza definita ce l'ho, ed ho anche le mie passioni ecc.,

Il dove, l'ho già scritto.

Qualunque passione/interesse/hobby, qualunque cosa tu voglia fare, ci sono già posti di ritrovo appropriati.

Che sia un club di scacchi, gli scout lupetti o un club per scambisti.. C'é già tutto pronto, alla portata di tutti.

Il come, non si può descrivere.

Come faccio a salutare un amico? Come dico "Ciao!"?

Non c'é un modo "tecnico", non ti servono doti eccelse.

Se non hai idea di come fare, è perché hai pochi contatti umani. Soluzione: datti da fare.

Dici che queste cose già le sapevi? Ottimo!

Ora, esci ed applicale.

ma dubito parecchio che mi farebbero conoscere facilmente gente cool che m'introduca in circoli sociali zeppi di HB 8-9 tanto tanto disinibite...

I dubbi, non m'interessano.

Io parlo di fatti e di esperienze; non di ciò che potrebbe essere.

a me interessa solo questo. :D

E questa è una delle ragioni per cui troverai difficoltà a rapportarti con gli altri.

Ciò che descrivo può sembrare freddo e calcolato, uno sfruttamento delle persone per arrivare da A a B - in realtà, si tratta di dare linee guida a chi vuole avere amici, vuole condividere la vita con altre persone ma, non sa bene da che parte iniziare.

Bisogna desiderare la presenza di altri e godere della loro compagnia.

Se l'unica cosa a cui pensi è "Dai dai, presentami le tue amiche!", trasprirà la tua "amicizia per interesse".

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Asprilla

Il dove, l'ho già scritto.

Qualunque passione/interesse/hobby, qualunque cosa tu voglia fare, ci sono già posti di ritrovo appropriati.

Che sia un club di scacchi, gli scout lupetti o un club per scambisti.. C'é già tutto pronto, alla portata di tutti.

Ok, vada per club di scacchi ma soprattutto club di scambisti; sono buone idee cui non avevo posto la giusta considerazione. :D

Però vorresti dirmi che i ggiovini si conoscono in via prioritaria in questo modo? Io non credo proprio. La gente esce, s'incontra, fa rapport, si reincontra e così via in semplici luoghi di

aggregazione dove in genere si mangia, si beve, si fuma, ci si droga, magari si scopa, e basta.

Il come, non si può descrivere.

Come faccio a salutare un amico? Come dico "Ciao!"?

Non c'é un modo "tecnico", non ti servono doti eccelse.

Se non hai idea di come fare, è perché hai pochi contatti umani. Soluzione: datti da fare.

Tu hai molti contatti umani? (io pochi ed alieni :p)

Se sì, allora tu l'idea ce l'hai: DAMMELA. :D

Dici che queste cose già le sapevi? Ottimo!

Ora, esci ed applicale.

Sì, ma è un pò come sapere i principi della termodinamica e dover poi costruire un motore... :)

I dubbi, non m'interessano.

Io parlo di fatti e di esperienze; non di ciò che potrebbe essere.

A quali fatti ed esperienze fai riferimento?

E questa è una delle ragioni per cui troverai difficoltà a rapportarti con gli altri.

Ciò che descrivo può sembrare freddo e calcolato, uno sfruttamento delle persone per arrivare da A a B - in realtà, si tratta di dare linee guida a chi vuole avere amici, vuole condividere la vita con altre persone ma, non sa bene da che parte iniziare.

Bisogna desiderare la presenza di altri e godere della loro compagnia.

Se l'unica cosa a cui pensi è "Dai dai, presentami le tue amiche!", trasprirà la tua "amicizia per interesse".

In realtà in parte scherzavo non sono così cinico e non sono refrattario all'amicizia sincera, per carità. Un grande, vero amico è qualcosa di più bello di un HB9 qualsiasi.

Fatto sta, però, che negli ambienti molto propizi al sarge, la possibilità di trovare amici veri, di qualità, è bassa.

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Però vorresti dirmi che i ggiovini si conoscono in via prioritaria in questo modo? Io non credo proprio. La gente esce, s'incontra, fa rapport, si reincontra e così via in semplici luoghi di

aggregazione dove in genere si mangia, si beve, si fuma, ci si droga, magari si scopa, e basta.

No.

Dico, in questi luoghi è più facile.

Le persone ci vanno apposta per cercare altre persone con cui "aprirsi" e condividere una passione. C'é un clima di scambio e di aggregazione, che facilità la nascita di un buon rapporto d'amicizia.

Questo post, è per quelle persone che hanno difficoltà; se sono già in grado d'entrare in un bar e costruirsi su due piedi una nuova compagnia, non hanno bisogno di leggere ciò che ho scritto.

Se sì, allora tu l'idea ce l'hai: DAMMELA. :D

Capisco la battuta, però, leggendoti, mi sembri troppo preso su particolari irrilevanti.

La frase "Come approccio queste persone?", non ha senso.

Immagina di essere nel tuo bel club di scacchi, cosa devi dire? Nient'altro che "Ciao!".

A quali fatti ed esperienze fai riferimento?

Hai scritto "Dubito che mi farebbero conoscere unhb10 etc".

Ora, se i tuoi amici/che non ti vogliono presentare ad altra gente - allora devi rivedere il tuo modo di porti.

Se, non hai amici che ti possano introdurre, allora i tuoi dubbi sono solo ipotetici.

Fatto sta, però, che negli ambienti molto propizi al sarge, la possibilità di trovare amici veri, di qualità, è bassa.

Non esistono ambienti "molto propizi al sarge" - sei tu (con la tua esperienza) a rendere un ambiente molto propizio.

Prendi uno che non ha mai sargiato e sbattilo in mezzo ad una disco e vedrai quante hb10 si porterà a casa....

Tra l'altro, in altri post hai detto di non aver ancora iniziato ad approcciare, come fai a dire "negli ambienti molto propizi bla bla"?

Stai parlando di cose che non hai vissuto. E' un'altra discussione di fantasia.

Prima fai; poi trai le tue conclusioni.

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Asprilla

No.

Dico, in questi luoghi è più facile.

Le persone ci vanno apposta per cercare altre persone con cui "aprirsi" e condividere una passione. C'é un clima di scambio e di aggregazione, che facilità la nascita di un buon rapporto d'amicizia.

Questo post, è per quelle persone che hanno difficoltà; se sono già in grado d'entrare in un bar e costruirsi su due piedi una nuova compagnia, non hanno bisogno di leggere ciò che ho scritto.

Allora è qui l'equivoco di fondo. A me interessa prioritariamente il secondo punto, in via accessoria il primo. Se uno non è in grado di fare una cosa, può supporre che ci sia qualcuno in grado, se non d'insegnargliela a fare, di fornirgli le direttive per mettersi in grado di farla lui stesso.

Supponevo, all'inizio, qualcosa del genere sul secondo punto. La prima modalità d'azione, più lunga e impegnativa, e dai vaghi esiti amicali, bhe, non mi era per nulla nuova.

Capisco la battuta, però, leggendoti, mi sembri troppo preso su particolari irrilevanti.

La frase "Come approccio queste persone?", non ha senso.

Immagina di essere nel tuo bel club di scacchi, cosa devi dire? Nient'altro che "Ciao!".

Non puoi mettere sullo stesso piano una situazione dove c'è uno scopo comune dichiarato con quella di una situazione MONDANA. A me interessano le situazioni mondane, come dicevo. Non tanto sociali, MONDANE.

Hai scritto "Dubito che mi farebbero conoscere unhb10 etc".

Ora, se i tuoi amici/che non ti vogliono presentare ad altra gente - allora devi rivedere il tuo modo di porti.

Se, non hai amici che ti possano introdurre, allora i tuoi dubbi sono solo ipotetici.

Tutto è vago e aleatorio nelle situazioni del primo punto. Tutto molto indiretto.

Non esistono ambienti "molto propizi al sarge" - sei tu (con la tua esperienza) a rendere un ambiente molto propizio.

Prendi uno che non ha mai sargiato e sbattilo in mezzo ad una disco e vedrai quante hb10 si porterà a casa....

Tra l'altro, in altri post hai detto di non aver ancora iniziato ad approcciare, come fai a dire "negli ambienti molto propizi bla bla"?

Stai parlando di cose che non hai vissuto. E' un'altra discussione di fantasia.

Prima fai; poi trai le tue conclusioni.

Ma guarda che il mio problema non è attaccar bottone con gli sconosciuti, è attaccar bottone con le HB per scopi sessuali.

Per quanto riguarda le amicizie in genere, sono privo di circoli sociali fungibili, primo per carattere, secondo perché la gente che mi ritrovavo intorno non era sulla mia stessa lunghezza d'onda e non faceva cose per me interessanti. Poi te l'ho detto: a me interessa un circolo sociale (o più circoli sociali) con HB "sicure" e "sessuali", con cui uscire, fluff talkare e passare qualche ora superficiale. Se poi in mezzo a questa gente ci trovo degli amici veri, ottimo, ma non è questo il mio obiettivo primario.

Hai capito cosa cerco?

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  • 2 settimane dopo...

fantastico post, complimenti!!!

se si prova ad approcciare HB per strada o in locali e si è da soli o comunque non ti conosce nessuno beh le HB hanno le difese alte cioè pensano "chi è questo qui? chi lo conosce" ecc ed ejectano pensandoti pericoloso, quindi la cosa migliore è crearsi un circolo sociale così loro sentono i feedback dei loro amici, ti conoscono per fama che sei una brava persona e si lasciano sargiare più facilmente....statistiche dicono che le coppie più durature nascono da ragazzi che si sono conosciuti come AMICI DI AMICI

nel mio piccolo sto nella palestra più grande della mia città e sono il leader lì cioè conosco tutti e do valore a tutti quelli che parlano con me...anche se non ho chiuso ancora nessuna.

Certo se conosci il tizio che ha un lavoro che gli consente di conoscere tanta gente, il gioco è fatto, basta che ti avvicini a lui quando è in giro, gli chiedi "come va?" quindi apri un discorso che estendi su tutto il set con cui parla e conosci tanta gente...ma io non conosco nessun tizio che ha questi amici ma non è un problema, la regola è:

Piu gente conosci, più gente puoi conoscere perchè se conosci 5 persone ed ognuno di essi ha 5 amici, in giro troverai il primo con i suoi 5 amici e conosci tutti i suoi amici e così via, alla fine raggiungerai i 25 amici e così via, il problema è RICORDARSI I NOMI, se conosci tanta gente come fai a ricordarsi come si chiamano tutti??

un ultima cosa sui circoli sociali ad esempio gli scacchi o altro beh portano via tanto tempo, sono pieni di adulti (over 30 anni) e poche HB, sono a pagamento, se realmente hai i soldi e li vuoi investire, conosci gente in DISCOTECA stringendo amicizia col deejay, col barrista così loro ti presentano i clienti abituali e pian piano conosci tutti.

come sempre la teoria è facile ma RIUSCIRE A FERMARE UN RAGAZZO CHE CONOSCI APPENA MENTRE E' CON I SUOI AMICI non è facile, ci vuole un coraggio indescrivibile, io non sarei in grado, un PUA si

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