Cosa è una "phsyco"?

[ambigramma [Partecipante] 897]

Per quanto mi riguarda, un individuo femminile che si comporta da psycho in una situazione anomala è sempre stata psycho, ma l'ha mascherato molto bene.E' nei momenti di alta pressione che viene fuori il vero carattere di una persona...nel bene e nel male.

Per 'situazione anomala' intendevo, nel contesto, una situazione di forte stress, anche emotivo, causato da comportamenti scorretti, manipolatori o illogici del partner.

E' irrealistico aspettarsi che una donna, anzi, che una persona che viene tenuta 'sulla corda', trattata col criterio 'due pesi e due misure', esposta a comportamenti 'destabilizzanti' altrui dopo un po' non dia di matto.

Di solito a un'azione,o a una serie di comportamenti, corrisponde una reazione.

Può valere la pena chiedersi: il comportamento etichettato come "da psycho" è una *reazione* a qualcosa? E' una strategia di seduzione? E' una 'tecnica' per ottenere qualcosa?

La persona che esibisce comportamenti da psycho avrebbe bisogno di uno psichiatra, o semplicemente di cambiare partner?

[france87 [Partecipante] 155]

Per 'situazione anomala' intendevo, nel contesto, una situazione di forte stress, anche emotivo, causato da comportamenti scorretti, manipolatori o illogici del partner.

E' irrealistico aspettarsi che una donna, anzi, che una persona che viene tenuta 'sulla corda', trattata col criterio 'due pesi e due misure', esposta a comportamenti 'destabilizzanti' altrui dopo un po' non dia di matto.

Di solito a un'azione,o a una serie di comportamenti, corrisponde una reazione.

Può valere la pena chiedersi: il comportamento etichettato come "da psycho" è una *reazione* a qualcosa? E' una strategia di seduzione? E' una 'tecnica' per ottenere qualcosa?

La persona che esibisce comportamenti da psycho avrebbe bisogno di uno psichiatra, o semplicemente di cambiare partner?

Ripeto quello che avevo detto..non sarebbe meglio non comportarsi da psycho?

Il partner si comporta "male" (che è soggettivo come concetto), di risposta posso comportarmi in tre modi:

1)faccio la psycho.

2)lo faccio presente in maniera adulta.

3)se è la 50° volta che glielo faccio presente in maniera adulta, allora alzo i tacchi e me ne vado, perchè il partner mi sta "mancando di rispetto" (sempre soggettiva come cosa)

Non credo che il fatto che l'altro si comporti male sia una scusa valida per comportarmi male a mia volta. Personalmente io lo giudico come infantile. Nella mia esperienza personale ho incontrato purtroppo (sfortuna mia può darsi) tantissime ragazze (mie amiche o "fidanzate") che si comportavano in questa maniera: "lui ha fatto questo, allora lo faccio anche io"

[ambigramma [Partecipante] 897]

<P>

<BR>Ripeto quello che avevo detto..non sarebbe meglio non comportarsi da psycho?<BR>

<BR><BR>Idealmente, sì. <BR><BR>Ma in un mondo ideale gli uomini non si comporterebbero "male", quindi le donne non avrebbero nessun motivo per comportarsi "da psycho" (anche il concetto di psycho è soggettivo, altrimenti questo thread non esisterebbe) senza essere psycho…<BR><BR>

Il partner si comporta "male" (che è soggettivo come concetto), di risposta posso comportarmi in tre modi:<BR>1)faccio la psycho.<BR>2)lo faccio presente in maniera adulta.<BR>3)se è la 50° volta che glielo faccio presente in maniera adulta, allora alzo i tacchi e me ne vado, perchè il partner mi sta "mancando di rispetto" (sempre soggettiva come cosa)<BR><BR>Non credo che il fatto che l'altro si comporti male sia una scusa valida per comportarmi male a mia volta. Personalmente io lo giudico come infantile. Nella mia esperienza personale ho incontrato purtroppo (sfortuna mia può darsi) tantissime ragazze (mie amiche o "fidanzate") che si comportavano in questa maniera: "lui ha fatto questo, allora lo faccio anche io"<BR>

<BR><BR>Anzitutto occorrerebbe fare una distinzione tra il comportamento da psycho "involontario" (non posso far altro che comportarmi da psycho in questa situazione) e quello "calcolato" (scelgo di comportarmi da psycho in questa situazione).<BR>Credo che tu stia parlando di quello "calcolato".<BR><BR>Tempo fa lo ritenevo anch'io un comportamento infantile, e tutt'ora non mi piace affatto. <BR>Però vedo che a volte funziona meglio di mille parole e mille buone intenzioni. <BR>Alcune persone, purtroppo, non saranno motivate a modificare in alcun modo lo stato di cose finché questo è vantaggioso per loro, ma lo faranno quando si accorgeranno che ci sono delle conseguenze. <BR><BR>Insomma, comportamento da psycho come ultima spiaggia (nell'incapacità di mollare il partner). E' triste, lo so. <BR>Quanto al comportamento "involontario", alcune reazioni emotive sono difficili da controllare. Ed è irrealistico aspettarsi che gli altri ci riescano. Magari si può chiedere loro di provarci (e dare qualche motivo per farlo).<BR><BR>...e le *vere* psycho? (fin qui ho parlato solo di 'finte' psycho)<BR>- non c'è un rapporto causa - effetto tra i loro comportamenti e quelli del partner (differenza tra psycho e donna sull'orlo di una crisi di nervi)<BR>- i loro comportamenti non sono mirati ad ottenere qualcosa (differenza tra psycho e playette/manipolatrice). anzi, spesso le danneggiano. <BR>IMO, si intende.<BR><BR>ps non ho tempo per riscrivere l'intero post, per cui vi tocca tenervi i tag. sorry. </P> Modificato 5 Aprile 2011 da ambigramma

[Frog [Partecipante] 551]

Anzitutto occorrerebbe fare una distinzione tra il comportamento da psycho "involontario" (non posso far altro che comportarmi da psycho in questa situazione) e quello "calcolato" (scelgo di comportarmi da psycho in questa situazione)

No no, quì giriamo frittate... è solo involontario .O sei psycho o non lo sei.

[ambigramma [Partecipante] 897]

No no, quì giriamo frittate... è solo involontario .O sei psycho o non lo sei.

Mi quoto da sola.

(in realtà è una scusa per riscrivere il post, che con quei tag non si può vedere..)

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Anzitutto occorrerebbe fare una distinzione tra il comportamento da psycho "involontario" (non posso far altro che comportarmi da psycho in questa situazione) e quello "calcolato" (scelgo di comportarmi da psycho in questa situazione).

Credo che tu stia parlando di quello "calcolato".

Tempo fa lo ritenevo anch'io un comportamento infantile, e tutt'ora non mi piace affatto.

Però vedo che a volte funziona meglio di mille parole e mille buone intenzioni.

Alcune persone, purtroppo, non saranno motivate a modificare in alcun modo lo stato di cose finché questo è vantaggioso per loro, ma lo faranno quando si accorgeranno che ci sono delle conseguenze.

Insomma, comportamento da psycho come ultima spiaggia (nell'incapacità di mollare il partner). E' triste, lo so.

Quanto al comportamento "involontario", alcune reazioni emotive sono difficili da controllare. Ed è irrealistico aspettarsi che gli altri ci riescano. Magari si può chiedere loro di provarci (e dare qualche motivo per farlo).

...e le *vere* psycho? (fin qui ho parlato solo di 'finte' psycho)

- non c'è un rapporto causa - effetto tra i loro comportamenti e quelli del partner (differenza tra psycho e donna sull'orlo di una crisi di nervi)

- i loro comportamenti non sono mirati ad ottenere qualcosa (differenza tra psycho e playette/manipolatrice). anzi, spesso le danneggiano.

IMO, si intende.

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[Frog [Partecipante] 551]

Le vere psycho (visto che ti piace il distinguo):

Mirano solo ed unicamente al controllo del rapporto per paura di essere controllate e usate. La maggior parte di loro (ho conosciuto solo quelle) hanno avuto rapporti conflittuali in famiglia con la persona di sesso opposto che ne esercitava l'autorità e il controllo severo spesso un padre possessivo o morbosamente (non sò fino a che punto) possessivo. La persona che in quanto femminucce avrebbero dovuto star piu "attaccate" quella complicità mancata sostituita col controllo di un padre insicuro e incapace di comprendere la sua piccola LEI che tanto diversa era da un maschietto ma che gli offriva la sua (complicità). La prima ribellione dal controllo è stata verso di lui la prima rivincita è stata verso di lui la prima consapevolezza di possibilità di raggiro è stata verso di lui. Il resto per tutti i maschi a seguire da primo fidanzatino in poi è stata solo abitudine. Vogliono innamorarsi ma manca quel tasto che non cè stato e non se ne conosce "il suono"quando ci doveva essere e molto probabilmente è stato sostiuito da "quel che dovrebbe essere e che penso sia così".

Ovviamente non basta un padre possessivo e autoritario ci vuole di risposta un carattere che non riesce a trovare soluzione di libertà se non questa che scambia per libertà e invece è una seconda tomba..

[minority [Partecipante] 27]

Ragazzi, io andrò controcorrente, ma per me una psycho è un'opportunità di crescita favolosa. Vi mette di fronte al peggio che potete trovare in circolazione, però vi affascina e vi costringe a tirare fuori il meglio di voi stessi per poterla dominare (pechè volete conquistarla, è così affascinante...)

E' come andare a sciare su una pista etremamente ripida e pericolosa, ogni gobba, ogni crepaccio che riuscite a superare, vi fa provare una soddisfazione che da una ragazza 'normale' neanche vi sognate...

Quando arrivate a valle però, ricordatevi di buttare via gli sci e battere una pista meno impervia, non può andare sempre bene...

[YesICan [Partecipante] 1]

purtroppo mi sono appena mollato per l ennesima volta cn una psyco e vi assicuro che nn e' una bella cosa, magari domani faccio un report di tutta la situazione..adesso sto troppo male per scrivere..buon puying a tutti..spero di riprendermi

[Hator [Partecipante] 21]

Ragazzi, io andrò controcorrente, ma per me una psycho è un'opportunità di crescita favolosa. Vi mette di fronte al peggio che potete trovare in circolazione, però vi affascina e vi costringe a tirare fuori il meglio di voi stessi per poterla dominare (pechè volete conquistarla, è così affascinante...)

E' come andare a sciare su una pista etremamente ripida e pericolosa, ogni gobba, ogni crepaccio che riuscite a superare, vi fa provare una soddisfazione che da una ragazza 'normale' neanche vi sognate...

Quando arrivate a valle però, ricordatevi di buttare via gli sci e battere una pista meno impervia, non può andare sempre bene...

Posso essere d'accordo ma solo a metà!

Se ti innamori di una psycho, soprattutto se hai un' età matura (diciamo 40anni come me) ne esci come un reduce del vietnam.

Discorso diverso se invece ti imbatti con una psycho, di cui tu sei consapevole, solo per divertirti e testarla.

La caratteristica delle psycho peraltro è quella di non farti accorgere all'nizio di che pasta è, ti avvolge lentamente, tu ti innamori e alla fine comincia a consumarti con un push pull "patologico" senza precedenti, ti porta via la carne lentamente.

Solo chi ci ha passsato può sapere cosa significa.

Io ne sono testimone.

Hator

Modificato 8 Aprile 2011 da Hator

[Witcher [Partecipante] 4848]

Quoto Hator. All'inizio sono dolcissime ecc. il problema arriva dopo qualche tempo e sei fottuto anche perchè molto probabilmente te ne sarai innamorato.