Le storie delle nostre LTR finite...

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Apro questo topic per creare una specie di raccolta in cui ognuno di noi parlerà della propria/e LTR concluse, nel dettaglio, dalle sensazioni che provava quando stava assieme alla ragazza a quelle ce ha o prova tuttora senza di lei. Di come ha superato la nostalgia, di come si è comportato se ha cercato di riconquistrla e anhe se dopo un periodo di stacco ci si è rimesso. Insomma di tutto e di più nel dettaglio. Anche se avete già scritto su altri topic riscrivetelo (fa sempre bene) concentrandovi su questi punti (e ovviamente sulla storia della LTR) e sulla gelosia, durante e dopo la storia.

[Renegade [Élite] 1765]

Mi faccio avanti come primo per inaugurare questo thread, sperando in vostri utili commenti .

La mia LTR è finita un mese fa, dopo 5 anni insieme e una convivenza negli ultimi 4 mesi della storia (convivenza che ha accelerato la fine che sarebbe arrivata in ogni caso); con lei ci siamo lasciati molto bene, l'ho freezata da un paio di settimane perchè mi sono reso conto che continuando a sentirla mi facevo male.

La storia è iniziata esattamente come descritto nel thread di Montparnasse "I seduttori non esistono" (cercatelo e leggetelo, è forse il migliore che ho letto su IS in quanto ad analisi del rapporto uomo/donna nella nostra società): festa di amici comuni, lei prende l'iniziativa, io all'inizio non ero convinto perchè non mi piaceva tantissimo, alla fine lei continua a cercarmi (prima nota a favore delle strategie di seduzione: nei primi 2 mesi di storia sono stato veramente uno stronzo, ma veramente! Non la chiamavo, non la cercavo, per 3 settimane non ci siamo visti, lei stava a pezzi ma continuava a cercarmi.......) e piano piano mi "sciolgo".

Nel primo mese, fra l'altro, lo facciamo ed è per entrambi la prima volta (e anche dopo questo non l'ho cercata nè chiamata, lei ci stava male ma continuava a cercarmi).

Dopo un pò le cose iniziano ad andare meglio: mi trovo bene con lei, piano piano la scopro come persona, ed inizio sempre più ad abbandonarmi all'amore: sono gentile, le organizzo sorprese, la cerco spesso, usciamo praticamente sempre, e iniziamo a passare sempre più tempo insieme; sempre in questo periodo (diciamo 1 anno dall'inizio), cominciano i miei inzerbinamenti: lei ha un carattere molto particolare, problemi a relazionarsi con le persone, e molto spesso si arrabbia senza motivo (avendo letto la definizione, potrei definirla una sorta di psycho, anche se non delle peggiori: diciamo sotto alcuni punti di vista) e piange molto. Ogni volta che ci sono di queste discussioni, io metto lei davanti ai miei impegni, e magari annullo appuntamenti con amici per starle vicina, o per chiarire i motivi di qualcosa che ci ha fatto discutere.

Passa il tempo, continua la storia, alterniamo momenti felici a momenti un pò più complicati, e dopo circa 3 anni inizia a subentrare la noia: in pratica le nostre uscite cominciano ad essere un pò monotone, lei non ha grandi giri di amicizie (per l'esattezza ha solo una carissima amica a Roma e un'altra all'estero) e non si trova moltissimo con i miei di amici; in più, ogni volta che proviamo ad organizzare qualcosa con altra gente, gli altri hanno sempre da fare (e in ogni caso, anche il mio giro di conoscenze non è vastissimo). Durante tutta la relazione, comunque, voliamo sempre con la fantasia, pensiamo al futuro insieme, al matrimonio, alla famiglia, alla casa insieme, insomma abbiamo già vissuto fino a 40 anni! Contemporaneamente, iniziano anche problemi dal punto di vista sessuale: agli inizi lei è sempre stata molto inibita, ma comunque lo facevamo spesso e volentieri, c'era piacere da entrambe le parti e sebbene alle volte non le andasse (specialmente quando diventava una sorta di causa/effetto tipo siamo a casa soli ----> sesso), la situazione era comunque ottima. Dopo un pò invece, le andava sempre meno, non veniva più, io cominciavo ad avere ansia da prestazione, del tipo "stavolta devo farlo da paura, altrimenti lei non viene e non le piace" e tutte ste menate che non hanno fatto altro che aggravare la situazione.

Sempre presenti discussioni e sue incazzature anche per motivi banali, io invece nel rapporto non mi sono mai imposto, non le ho mai detto delle cose di lei che non mi andavano, e ho sempre fuggito le discussioni per paura di perdere la "sicurezza" che lei mi dava.

Fra l'altro, il fatto che fosse un rapporto "malato", è confermato dal fatto che io ero non solo geloso, ma veramente ossessivo (a lei non ho mai detto quanto scrivo di seguito in ogni caso): quando sentivo che lei magari al lavoro si divertiva, rideva con i colleghi (che conoscevo, e so che non c'era interesse), mi dava fastidio: in pratica volevo che la sua felicità fosse una mia esclusiva.....da pazzi, me ne rendo perfettamente conto ora!

Comunque, tra una cosa e l'altra, io per studio vado per alcuni mesi all'estero; con lei ci sentiamo tutte le sere e quando è venuta a trovarmi l'intesa sessuale è stata fantastica: nei 3 giorni che è stata con me alla fine sono stato io a dirle basta, perchè non riuscivo fisicamente a farlo più (secondo punto a favore delle strategie di seduzione: ma quanto sono stato coglione a non vedere l'effetto positivo del distacco???).

Fra le linee, inserisco che lei durante la nostra storia mi ha spesso detto cose tipo "alle volte vorrei che fossi più sicuro di te", o "a me servono emozioni, non che mi dici le cose" o " è tanto che non c'è qualche novità", o anche "ti dò per scontato: so che qualunque cosa io faccia, poi tu sei lì comunque".

In ogni caso, alla fine si presenta l'occasione di una casa per noi a prezzo ragionevole e andiamo a vivere insieme. Il primo mese è fantastico: abbiamo realizzato un sogno che avevamo da tanto, siamo insieme, e sperimentiamo l'emozione della novità. Piano piano però le cose iniziano a degradare: l'attività sessuale non cambia (nel senso che va comunque male), la noia inizia a farla da padrona (esci, vai al lavoro, torni a casa, film in tv, dormi), il week-end è reso emozionante dal fare la spesa al supermercato o da gitarelle fuori porta io e lei, anche io avverto il decadimento del rapporto, capisco che serve una scossa, ma non riesco a darla (troppo tardi? troppo assurdo cambiare atteggiamento dall'oggi al domani? non so rispondere). Fatto sta che alla fine lei mi parla e mi dice che è finita. Io, rispetto ad altre volte in cui ci eravamo lasciati per un paio di giorni, capisco che è la scelta giusta: noia, monotonia, discussioni, miei inzerbinamenti, sono cose che avevo notato benissimo e che pesavano anche a me, solamente che non ho mai avuto il coraggio di parlarne con lei. Ci lasciamo bene, ci diciamo di rimanere amici, nelle 2 settimane successive usciamo 2 volte, una pizza e un cinema, fin quando io realizzo che in realtà continuo a uscire con lei perchè spero che torni da me. A quel punto, finalmente, per la prima volta nella nostar storia prendo l'iniziativa e le dico che almeno per un periodo non la voglio sentire nè vedere. Lei ha molto apprezzato questo (anche se l'ho vista chiaramente dispiaciuta per questa decisione). Al momento siamo in questa fase di freeze: sabato scorso ha preso le sue ultime cose da casa mia (dove eravamo andati a convivere) e da allora non l'ho più sentita.

A questo punto, se devo tirare le somme a un mese dalla fine della storia, direi le seguenti cose.

Inizio con le cose negative: lei ogni tanto ancora mi manca. Sono geloso a immaginarla con un altro, mi dà fastidio pensare che lei si metta in mostra con altri, insomma tutti i cattivi pensieri che accompagnano la fine di una storia così lunga; per limitarli al massimo le ho chiesto di non sentirci nè vederci, l'ho cancellata dagli amici facebook. e ho cancellato le sue amiche (leggere suoi post mi faceva veramente male). In alcuni giorni mi sento molto giù e triste ripensando ai nostri ricordi e al nostro rapporto (che nei momenti migliori era veramente troppo bello......)

Passiamo alle cose positive. Averla persa, mi ha spinto a guardarmi intorno e a ricominciare tantissime attività che avevo interrotto, mi ha spinto a migliorarmi e mi ha consentito di riallacciare vecchie amicizie e di aprire dei nuovi circoli sociali (nel giro di un mese ora ho almeno 3 nuovi giri di amicizie......assurdo ). Il trauma della fine della relazione mi ha poi portato ad imbattermi in IS, e qui ho veramente aperto gli occhi su tutto.

Nella mia storia, io ho sbagliato tutto quello che un uomo può sbagliare in una relazione con una donna, e sinceramente ancora come chiedo come abbia fatto lei a rimanere con me così a lungo (forse, visto che è stata anche per lei la prima storia importante e la prima volta, questo l'ha legata a me molto di più).

Inzerbinamento, dipendenza da lei, insicurezza, mancanza di emozioni, monotonia, basso sex appeal, uno schifo, veramente tutto ma proprio tutto quello che si può sbagliare! E meno male che è finita, altrimenti andando avanti non so cosa sarebbe successo!

In conclusione questa esperienza è stata per me importantissima per capire che devo cambiare: per me stesso prima di tutto (non ero soddisfatto di tante cose nella mia vita, e le scaricavo su di lei: ero passivo in tutto dal lavoro, alla famiglia, agli svaghi) e per gli altri (in minima parte). Se non ci fosse stata questa scossa, non avrei mai cambiato nulla di me, e sarebbe stato un male, perchè già dopo così poco tempo sto riuscendo a fare cose che prima mi sembravano impensabili (tipo parlare con ragazze in circoli sociali, cosa normalissima per molti di voi ma che mi ha sempre imbarazzato, ora non più). In più, sono molto aperto nei confronti della gente; finchè stavamo insieme tendevo a evitare qualunque interferenza dall'esterno che potesse alterare la nostra "felicità" all'interno della coppia.

Al momento ho ancora in mente il pensiero che vorrei farle vedere quanto sono cambiato e riprovare, però non sono sicuro che sarebbe una cosa buona: diciamo che voglio continuare a far crescere il mio inner game, voglio migliorare il mio rapporto con le donne e voglio diventare una persona sicura di sè, nel lavoro, come nella seduzione e in tutti gli aspetti della mia vita. Lei sicuramente vorrò risentirla, in quanto ritengo sia un'ottima persona (possibile FB? ), però non credo di voler tornare alla LTR. Sicuramente il pensiero ogni tanto c'è, ma poi ripenso alla monotonia in cui eravamo finiti e......dico no, non voglio tornare a quello! Probabilmente non mi interessa nemmeno diventare un PUA, ma voglio essere padrone della mia vita e voglio essere io a gestire un rapporto con la mia donna.

Questa è stata la mia esperienze, ne approfitto ancora per ringraziare la community di IS, senza la quale non avrei aperto gli occhi

[Brigante2011 [Partecipante] 39]

Esatto Renegade..... anche io ho avuto una bella scossa... mi sentivo vecchio a 24 anni... pensavo che la mia vita fosse già scritta e mi sono arreso alla mediocrità delle situazioni che mi scorrevano davanti...

Vi rendete conto?

... MA ORA ...

questo per me è un punto di non ritorno, mai più come prima.... ! MAI PIU' - é una promessa che ho fatto a me stesso.

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Brigante parlaci nel dettaglio della tua esperienza

[Brigante2011 [Partecipante] 39]

Brigante parlaci nel dettaglio della tua esperienza

tutto ha inizio a 14 anni, sono rifiutato da una ragazza. Non ho mai avuto molta sicurezza in me con le ragazze e quella per me è il colpo mortale. Vivo la mia adolescenza fra imbarazzi e frustazioni varie...

Non mi sono mai andato a cercare una ragazza.. non mi interessava.. o forse non mi sentivo in grado di confrontarmi con l'altro sesso... non le capivo... nonstante abbia avuto una madre estremamente apprensiva... e comunque avevo altri interessi per la testa...

A 15 una mia compagna di classe ha interesse verso di me. Non me ne accorgo fino a quando non mi bacia lei. Era la più carina della classe e ci sto insieme per 3 anni..Ero felice si... ma non mi sentivo soddisfatto ... alla fine era una cosa piovuta dal cielo così, non per mia volontà. Dopo 3 anni la lascio per una ragazza, una stronza serpe che mi scarica lei dopo 1 mese. Lo stesso anno un'altra ragazza prova interesse per me.. io ero stato molto affettuoso con lei ma per me era solo un'amica, comunque la storia inizia. Questa relazione dura 6 anni, durante i quali ho sempre avuto la sensazione che le cose non andassero come io dicevo, non mi ero scelto nessuna delle donne che ho avuto. E con le poche ragazze con cui sono stato stato sul serio, ovvero 2, ho sempre avuto un atteggiamento da stronzo (forse per questo sono durate così tanto)

L'ultimo anno accetto di stare con lei in pace e che forse era lei la donna della mia vita, ma lei mi lascia... circa 1 mese fa... ecco la mia vita... in questi 6 anni fra tira e molla ho avuto poche altre storie, per di più con ragazze che manco mi piacevano più di tanto... o che comunque non avevo scelto 'fortemente' io.

E ora sono in freezee con la mia ultima one-itis e sto studiando qui sopra per capire cosa c'è che non va nel mio modo di comportarmi con l'altro sesso...

Storia interessante eh?

Avete consigli?

Modificato 14 Marzo 2011 da Brigante2011

[france87 [Partecipante] 155]

sto studiando qui sopra per capire cosa c'è che non va nel mio modo di comportarmi con l'altro sesso...

Grandi cose che non vanno non ce le devi avere!! Hai avuto le tue relazioni e le hai mantenute per lungo tempo!! Quindi mi sembra un bilancio positivo

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Il tuo problema è la scelta, probabilmente fino ad ora ti sei accontentato delle Hb che ti capitavano senza seglierle tu!

Ad ogni modo parlaci nello specifico delle tue due relzioni lunghe: sensazioni, sentimenti, gelosie, tradimenti, perdoni tutto

[Brigante2011 [Partecipante] 39]

Il tuo problema è la scelta, probabilmente fino ad ora ti sei accontentato delle Hb che ti capitavano senza seglierle tu!

Ad ogni modo parlaci nello specifico delle tue due relzioni lunghe: sensazioni, sentimenti, gelosie, tradimenti, perdoni tutto

Quando ho scelto sono stato rifiutato... non ho saputo gestire bene le mie carte... Il mio problema è l'approccio in se per se! Quello spontaneo mi riesce bene (non devo fare niente ) , poi quando inizio una storia la so gestire. Mi manca l'approccio intenzionale, cioè che vedo una -> mi piace -> ci provo -> vengo rifiutato.

Devo rompere questa catena

Modificato 15 Marzo 2011 da Brigante2011

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Ora tocca a me...ho un pò di tempo per scrivere e vi racconterò delle mie due LTR, la prima di un'importanza seminulla (se non per quello che ho imprato da questa vicenda), la seconda di un'importanza colossale.

Partiamo con la prima: Io avevo 16 anni ero un ragazzo di discreto successo con le ragazze, uscivo con una ogni tanto, mi divertivo con gli amici e conducevo una vita tranquilla. Passavo le mie giornate al tennis dove si era creato un vero e proprio gruppone enorme di amici, era estate e la scuola era finita...passavo lì le mie giornate dalle 9 del mattino fino alle 8 di sera giocando a tennis, a calcio, parlando con gli amici (anche i maestri di tennis erano amici praticamente oltre che ovviamente gli altri ragazzi), giocando a carte, insomma a perdere tempo. Conosco questa ragazza Hb 6-6,5 20 anni figlia di uno dei maestri e maestra a sua volta che era stata fuori dal mondo del tennis per un problema alla mano ma ora era tornata. Iniziamo a stringere un rapporto d'amicizia molto bello ma costernato da litigi (uscivo anche con un'altra ragazza del tennis) finchè un giorno non le dico che mi piace e le chiedo di uscire. lei mi dice no ma poi la sera mi manda un sms dicendo che la sua risposta non era no ma che ha paura della differenza d'età. Usciamo, l regalo ancoa prma di kiuderla la collanina a mezzo cuore con le iniziali per dimostrarle che ho intenzioni serie (lei aveva paura che vista la mia età potessi non averne), uscita perfetta k-klose. dopo 4 giorni mi lascia, ma il giorno dopo mi ichiama e dice di essersi pentita. Io sono felicissimo. Così comincia avvero questa storia molto particolare, lei è gelosissima, non mi a uscire con gli amici, la devo chiamare tutte le sere. Si arrabbia sempre senza motivo e sono io a dover chiedere scusa non si sa perchè.Spesso l'accompagno a casa dopo il tennis e litighiamo sotto da lei, faccio per andarmene e una volta arrivato sotto la fermata del pullman mi prega di tornare e dice "lo vedi che non ci tieni"...è pazza! Le cose vanno sempre peggio, sempre...sto giornate a casa sua a giocare a carte con lei e i suoi (che conoscevo da prima di conoscere lei visto che il padre era il mio maestro di tennis), degrado...litigi furiosi sempre da parte sua, mi lascia e se non la chiamo per dirle di tornare assieme mi dice che non ci tengo. parto per 4 giorni con la scuola per Edimburgo...inferno prima e sopratutto dopo il mio ritorno. lei vede delle foto normalissime di me con una mia amica di classe viene sotto scuola e le chiede se c'è qualcosa tra me e lei, ovviamente no. Ormai è proprio un inferno, i miei amici hanno capito com'è e sanno che è una pazza, i miei mi vedono sempre distrutto e triste...con lei litigo sempre...decido di lsciarla ma il destino è imprevedibile. ha una ciste e si deve operare dopo 1 mesetto. è un'operazione semplice ma lei è ansiosa e fa come se rischiasse la vita (cosa non vera), io decido di starle accanto...inferno totae...sto sempre a casa sua lei piange e si arrabbi con me...pensate che una volta pentre tornavo a casa in pullman piangendo chiesi a una vecchietta se voleva sedersi e lei mi disse "nono non preoccuparti...passerà vedrai" avevo toccato il fondo....lei si opera, tutto bene dopo 15 giorni le mando un messaggio alle 4 di notte e la lascio; lei mi richiama dicendo che cambierà ma non me ne frega niente ce l'ho fatta sono libero. mi richiama ancora dopo una settimana ma la mando a fanculo, l'anno dopo cambio circolo di tennis e non ne ho mai saputo più nulla. Questa storia (durata 8 mesi) non ha avuto una grande importanza sentimentale ma mi ha insegnato tantissimo, so cosa vuol dire sentirsi annullati nel proprio ego e so riconoscere una psycho dall'odore. Ho capito tnte coe riguardo la propria libertà e riguardo l'individualità.....per questo non mi pento di averla vissuta. Non l'amavo ma all'inizio mi piaceva molto.

Ora veniamo alla storia di cui mi interessa parlarvi...la storia più importante della mia vita.

1 Gennaio 2008: Ho 18 anni, dopo parecchie storielle e uscite senza valore è un periodo in cui sono davvero felice. Io e i miei amici decidiamo di passare il capodanno in un locale in città assieme aun nostro amico, la sua ragazza e le sue amiche (fra cui la mia futura fidanzata). Arriviamo prima noi nel locale poi loro ci iniziamo a presentare, appena la vedo scata qualcosa...è bellissima HB9, ma sopratutto ha qualcosa di magico per me mi guarda e sorride. Ci presentiamo e parliamo, ci troviamo bene da subito....veros le 5 del mattino ci spostiamo a casa di un'amica tutti assieme. Ci scherzo e ci rido...mi piace da morire, da subito, non mi era mai successo . Ormai con le ragazze ero un asso e ci sapevo fare ma quella mi aveva fatto perdere la testa. Torno a casa e il mio amico mi dice che le piaccio. Le chiedo di uscire attraverso msn, accetta...il 5 gennaio usciamo e la k-kiudo, sono al 7° cielo...continuiamo a vederci per una settimana, io sono presissimo ma poi succede qualcosa lei non risponde più alle chiamate così dopo una settimana di silenzio le parlo e non ci vediamo più. Passano alcuni mesi in cui non la sento ne vedo, esco con altre ragazze insomma tutto bene...a Aprile la rivedo a una braciata a casa della ragazza del mio amico, c'è una strana alchimia. Io scherzo con una sua amica con la quale parlavo molto in quel periodo ma fra noi non c'era nulla, lei era visibilmente stizzita da questo. usciamo sempre in gruppo e io capisco che lei vorrebbe riuscire con me ma io ai miei amici dico naaa, però la vedo e penso madonna quanto è bona! così una sera dopo l'uscita di gruppo senza nulla di previsto ci baciamo in macchina, stiamo assieme direttamente. Tutto perfetto nei giorni successivi, ci vediamo in gruppo e non. lei è presissima anche io lo sono. Una sera esco con un altro gruppo di amiche inieme ai miei amici che conoscono anche lei. In questo gruppo c'è una Hb 10 con la quale c'era stato già qualcosa...bacio a timbro, il mio amico (stronzo) lo dice alla sua ragazza che lo dice alla mia. Un giorno uscimo e lei mi dice di sapere tutto, non c'è litigio, si parla molto con calma e questo lo adoro...stiamo comunque assieme. Lei ci metterà un pò per superare questo trauma ma non litighiamo mai. Dopo due mesi arriva l'estate e andiamo io, lei, una sua amica e due miei amici a ischia per un weekend. Lo facciamo per la prima volta, lei è vergine le fa male ma è stata un'esperienza indimentiabile...la prima volta che ho dormito abbacciato a una ragazza. Dopo un pò torniamo a napoli e le dico in una serata indimenticabile che la amo...lei fa lo stesso. è tutto perfetto...facciamo l'amore tantissimo, mai avuto un'intesa a letto così...scopiamo a volte piano altre con violenza, a volte dormiamo assieme altre sono sveltine ma anche in quelle c'è magia. Arriva agosto, viaggio della maturità parto con 3 miei amici per l tunisia, senza di lei. Non le metto le corna ma succedono alcune cose con una cubista, lei torna e sempre a causa di quel mio amico (dopo ci siamo persi) lei lo viene a sapere ma ci passa su...tutto è perfetto, ci amiamo...non so cme spiegarvi ma ogni secondo con lei è magico...sempre indimenticabili. Un film con tutte scene madri, incredibile. Facciamo un anno, cena da me a lume di candela...facciamo l'amore e lei trova le fedine in oro bianco sotto il cuscino...tutto perfetto. La storia va avanti senza intoppi...conosco i suoi senza mai una presentazione ufficiale, semplicemente andando spesso da lei, lo stesso i miei. usciamo molto in gruppo e spesso da soli. Non litighiamo mai e non ci lasciamo mai e questo è il massimo. Andiamo in Egitto assieme a dicembre, vacanza bellissima e romantica. Poi al ritorno cambia qualcosa, ma non in lei, ne nel nostro rapporto ma nella mia testa. Comincio a pormi dlle domande e mi ritrovo spesso in palestra a parlarne...Quando sto con lei è tutto perfetto ma quando non c'è mi viene voglia di altro...di fare lo scemo con altre, di non avere vincoli, insomma di tutto e di più. Ad aprile andiamo in germania e facciamo 2 anni...ma le mie ansie crescono, solo nella mia testa...la storia è perfetta come sempre...qualche volta in più si discute ma la cosa si fermalì risolvendosi in mezz'ora. Decido di lasciarla ufficialmente...dopo essere stata con lei e i suoi alla sua casa al mare parto per londra con un mio amico (questo per giunta è il periodo in cui scopro IS quindi altre spinte a lasciarla) e la lascio a codardo da lì dopo averla tradita la prima sera...conosco un'altra ragazza il giorno dopo averla lasciata, questa la frequenterò fino a settembre.Intanto a londra sto benissimo, una delle esperienze più belle della mia vita (1 mese e mezzo) ma sento il padre...mi dice che lei è come morta...si addormenta verso le 5 del mattino e si sveglia alle 7 piange tutto il giorno...ogni tanto la chiamo poi da metà non la sento proprio più...passa l'estate e arriva settembre. Come d'accordo la rivedo. Uscita fredda chiacchierata. lei è uscita con uno ma non ce la fa a stare senza di me...io sono deciso. La incontro ad una serata in disco...uno ci prova con lei io mi avvicino e le dico che è la mia ragazza e la bacio a timbro. Lei e l'amica si lamentano ma so che a lei il mio gesto fa piacere. Ci vediamo ogni tanto, io intanto esco con altre HB. Una sera in disco ci scappa il bacio e il giorno dopo viene da me...immaginate cosa possa essere successo

Così riprendiamo a vederci ogni tanto e a fare quello che facevao prima ma io con lei non ci voglio tornare, esco con altre e sto bene...lei mi prega ma io niente. Arriviamo ai tempi recenti...un paio di mesi fa. Io appendo tutte quelle con cui esco ma le dico che con lei non ci voglio tornare comunque perchè voglio essere libero, ma c'è la magiache c'era prima e lo sento....al cinema assieme a letto, tutto è magico ma io niente. Arriviamo a un mese e mezzo fa, lei conosce uno le piace abbastanza, io le dico che non ci uscirà, lei mi dice basta che mi dici che stiamo assieme, non devi cambiare nulla rispetto a come è ora ma dammi questa garanzia, niente, non gliela do. vado da lei dopo una 20ina di giorni e scopro leggendo su msn che c'è uscita...leggere quelle conversazioni mi fa male. vado via e la freezo per 3 giorni lei non sa perchè. Ora c'è il patatrak! La vedo e le dico che l'ho scoperta, e mi viene la malaugurata idea di confssarle il tradimento di londra...lei scoppia in lacrime di rabbia e dice che non mi vuole più. Ora da allora è passato un mese, qualche volta ci siamo visti e sentiti ma non è più lei...ha degli occhi diversi...l'ho ferita lo so ma le ho spiegato tutto e dovrebbe aver capito...ora...lei sta uscendo con questo tipo e sembra abbastanza presa, io se la immagino a letto con lui impazzisco, ho i miei dubbi ma mi sento legato a lei...una storia di 2 anni e 3 mesi più questo periodo da settembre a febbraio di non uffiialità. E ora l'ho persa....l'ho freezata perchè le parole servono a poco...voglio farle sentire la mia mancanza ma so che fra le bracia di qualcun altro si sente di meno...ad ogni modo io so chi sono e so che posso andare avanti da solo (l'ho lasciata io) xò il pensiero di perderla mi turba...opinioni a riguardo? più che altro vorrei sapere secondo voi cosa gira nella sua testa...da un giorno all'altro non vuole più tornare con me...io ero il re ora non più...m'ha spodestato...cosa gira nella sua testa secondo voi?

[Renegade [Élite] 1765]

Bull,

scusami se sono duro, ma nella sua testa non può girare altro che quello che girerebbe nella testa di ciascuno di noi a ruoli invertiti .

Ti è stata dietro una vita, prima di uscire con l'altro tizio ti ha detto che bastava una tua parola per fermarla, ha accettato di continuare ad uscire con te anche se non stavate ufficialmente insieme, ha sorvolato su due tue "scappatelle" (quella in Tunisia e quella con la HB 10 le definirei così visto che non sembravano gravi), che altro puoi chiedere a un essere umano? Anzi, per trattarsi di una donna troppo ti ha perdonato e troppo è stata ad aspettarti! Probabilmente per lei si è trattato di una ONE-ITIS nei tuoi confronti che si è definitivamente rotta quando le hai detto del tradimento di Londra.

In definitiva, capisco la tua voglia di non perderla, la tua rabbia a immaginarla con un altro e tutto quanto......ma a me sembra che visto che tu sei così deciso a non volerci stare insieme dovresti lasciarla stare. Da come stanno le cose, mi sembra che se tu decidessi veramente di ripartire con una LTR con lei probabilmente ci riusciresti, però se non è quello che vuoi ti consiglio di lasciarla stare e passare oltre.