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Ego vs Autostima


Witcher

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belzebu

L'autostima non è innata è appresa. Un bambino non ha capacità di ragionamento astratto quindi non ha autostima, vive nell'istante assecondando i bisogni fisici.

L'ego è un costrutto che nasce per definire la nostra persona quando siamo infanti. La ricaviamo da come gli altri ci trattano.

Quando cresciamo ci ha ormai accompagnato per tutta la vita e ci è stato molto utile nel capire come rapportarci con gli altri, nel definirci dai loro feedback. Eliminare l'ego non solo è inutile ma anche controproducente (sempre che vogliate continuare a vivere fra gli essere umani). E' molto meglio imparare a controllarlo.

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Amon

Eliminare l'ego non solo è inutile ma anche controproducente (sempre che vogliate continuare a vivere fra gli essere umani). E' molto meglio imparare a controllarlo.

Ma quando si parla di 'eliminare l'ego' credo proprio che la maggior parte di noi voglia dire 'controllarlo'. Anche perché toglierlo del tutto necessiterebbe come di una destrutturazione psichica che nei fatti non so quanto sia attuabile.

Conosci modi per controllare l'ego in maniera efficace?

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belzebu

Ma quando si parla di 'eliminare l'ego' credo proprio che la maggior parte di noi voglia dire 'controllarlo'. Anche perché toglierlo del tutto necessiterebbe come di una destrutturazione psichica che nei fatti non so quanto sia attuabile.

Conosci modi per controllare l'ego in maniera efficace?

Non sono nemmeno sicuro di saperlo fare, ma credo di riuscirci parzialmente.

Per prima cosa è necessario capire cos'è, cosa fa e quando (come è stato suggerito Revolver lo spiega abbastanza bene ed il film è suggestivo).

http://www.youtube.com/watch?v=oJuq6ht4OTU

Poi da lì il passo è breve e bisogna fare una scrematura per vedere in cosa l'ego ci impedisce di raggiungere i nostri obbiettivi e come può aiutarci. Sicuramente dà più libertà ma è un processo attivo per quanto mi riguarda, cioè devo pensarci e controllarlo altrimenti è lui in controllo.

Ad esempio se mi metto a ballare davanti a delle persone che non conosco in una strada isolata mi posso sentire a disagio, avere paura. Ma sapendo che la causa è il mio ego allora gli dico di stare zitto e che comando io. E' un processo di astrazione difficile da spiegare a parole e non automatico.

Il problema è che più il comportamento che adotti comporterebbe per tua esperienza un rifiuto sociale, più è difficile controllare l'ego. Ciò è un bene ed un male. Un bene perché mi impedisce di andare in giro nudo mentre mi faccio una sega, un male perché mi rende difficile andare a presentarmi a delle sconosciute.

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Amon

Esattamente. L'ego può limitarci, rendendo i rapporti sociali particolarmente difficili e carichi di sovrastrutture e costrutti pesanti.. mentre può liberarci, donandoci per esempio ambizione nel lavoro, nello sport, nelle nostre passioni.

Penso che la bravura del singolo che ha scoperto l'enorme potere dell'ego sta proprio nell'imparare a incanalarlo nelle giuste direzioni e con modalità vincenti. Ci va impegno, ma è forse uno dei punti focali del miglioramento individuale.

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Amon

Ma Purple, nessuno dice che sia un concetto semplice o che sia facile mettere in pratica il tutto. Però bisognerà pur partire da semplici punti, anche riassumibili in poche righe. Sicuramente quel che hai detto sulla VERA imperturbabilità è giustissimo.

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LBJ92

Io ho preso tipo 50 pali di fila.. ma la mia autostima è in aumento.. o perlomeno è aumentata da 3 mesi a questa parte nonostante abbia preso solo pali. L'autostima cala se il focus è il risultato, ma se il focus diventa l'esperienza ottenuta questa aumenta. Si è vero c'è gente che nasce più predisposta per fare un eventuale cosa, ma non è assolutamente detto che chi non nasce con tale predisposizione non possa raggiungere obbiettivi in quel campo. Semplicemente ci dovrà credere e faticare un po di più.

non ho detto questo (o meglio, sì, mi sono espresso male)

Se hai preso 50 pali ma stai migliorando, ti do ragione. Io mi riferivo a chi prende 50 pali ma nota le stesse cose. E' come che uno si sforza di fare una cosa e rimane sempre al punto di partenza. Prendi uno che non ha vita sociale. Se sforzandosi dopo1 anno conosce 2 nuove persone è un risultato comunque positivo. Se invece rimane a zero no, a quel punto l'autostima non si rafforza, perché stai collezzionando solo insuccessi. Capisci cosa intendo?

Secondo me non è tanto vero che ognuno può raggiungere gli stessi obiettivi sul campo. Se tu prendi 50 pali di fila senza chiudere nemmeno una qualunque non puoi avere le stesse possibilità dei classici ragazzi che vengono aperti loro da ragazze dall'8 in sù (e ci sono, fidati :))

Certo, a te deve fregartene del tuo miglioramento. Se da totale incapace con tantissimo impegno arrivi anche solo a chiuderti una ragazza nella norma in % sei migliorato esattamente quanto il natural che da 10 ragazze all'anno è passato a farsene 100.

Comunque che l'autostima sia una cosa innata immodificabile mi sembra assurdo: acquisire, e perdere, autostima, è possibile, e dipende dal raggiungere o meno determinati obiettivi (se il tuo obiettivo non è andar con le tipe allora queste nont i fan crescere l'autostima, ovvio, ma se lo è, sì invece). Specie in un forum dove si punta al miglioramento personale, allora se è tutto innato su cosa si regge il forum stesso? Fra l'altro è dimostrato che molti fattori anche esterni (l'ambiente, la famiglia, il giro di amicizie e relazionale, come ci vedono gli altri ecc) influenza l'autostima. Non è vero che è "una cosa che hai". Che poi ci sia chi ne ha di più di altri di natura è un'altra cosa (non ne sono troppo convinto neanche lì, visto che i bambini han tutti la stessa autostima, è crescendo che alcuni diventan natural, altri sfigati, altri pincopallino)

Modificato da LBJ92
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Andrea_mi

Non penso che dovremmo vedere l'ego e l'autostima come due contrapposti. Io penso che l'autostima possa addirittura aiutare l'ego ad elevarsi.

Mentre l'autostima è qualcosa che ognuno può costruire, che ognuno ha sin dalla culla, l'ego possiamo ottenerlo attraverso l'irrazionalità delle passioni, ognuno alla fine ha la sua personalità unica e speciale no?

Qualche tempo fa una persona mi ha fatto notare il mio "ego", vi spiego meglio: ebbi l'idea di continuare ad andare con una ragazza fino a farla diventare brava e poi lasciarla scorrere nel grande fiume degli eventi, vedendomi come un benefattore nei suoi confronti. Prima che possiate dire qualcosa, si, per me è assolutamente normale e non offende nessuno questo comportamento.

Fino a poco fa non avevo mai pensato all'ego o all'autostima, ma questa affermazione della mia amica mi ci ha fatto pensare, e visto che siamo qui, vi dico cosa ne è uscito fuori.

Chi ha "più ego" alla fine non sa nemmeno cosa significhi la parola stessa, semplicemente se ne sbatte di questo o di quello, l'unica cosa di cui si preoccupa è: dare da mangiare al suo ego.

Come si nutre l'ego? Ottenendo quello che più vogliamo, può essere una ragazza, un' auto, un threesome con due modelle di Victoria's Secrets, una laurea, diventare astronauta… ogni cosa può essere cibo per l'ego, qualcosa lo sazia per del tempo, qualcos'altro per più tempo.

Alla fine se non esistesse l'ego da sfamare, che alla fine si nutre più del percorso per arrivare a ottenere l'obbiettivo, piuttosto che la consumazione di esso, preferiremmo andare a troie in thailandia piuttosto che provarci con quell'italiana che se la tira un botto.

Più l'impresa è difficile più l'ego si sazia.

Più ego troviamo meno ci preoccupiamo della nostra autovalutazione, perchè siamo già apposto con l'universo, pensiamo solamente al prossimo banchetto.

L'autostima invece è qualcosa di più profondo, qualcosa di più concreto e razionale perchè come dice la parola stessa si parla di esaminare le proprie capacità con la ragione, da qui vediamo che ci sono persone con alta e bassa autostima, ma che tuttavia al di là di questa stima possono essere felici comunque.

Sia ego che autostima possono guidare alle stesse reazioni, ma per motivi diversi, esempio:

C'è una ragazza con cui mi sento, ma è fondamentalmente una poco di buono, quindi decido di nextare subitaneamente:

Mr.Autostima) Quella ragazza, che già so essere una poco di buono, ha un valore inferiore al mio e non ho intenzione di conoscerla perchè non aggiunge valore alla mia vita, quindi nexto.

Mr.Ego) Non me ne frega un cazzo (non la prendo nemmeno in considerazione quindi non si dovrebbe manco parlare di next).

Benissimo allora tutti a usare l'ego perchè da più soddisfazione! Ma è davvero così? L'ego, quello vero, si può usare quando ormai si è già molto navigato a parer mio, sai che tu potrai affrontare l'approccio e le situazioni che si creeranno con quella ragazza con un imperturbabilità che infastidirebbe 007. Ma questo deriva da un esperienza passata e quindi a sua volta dall'autostima che nel passato ha detto: te con quel genere di ragazze non hai nulla da temere.

Tutto IMHO sia chiaro, volevo sapere cosa ne pensavate!

Saluti, Andrea

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Witcher

Mr.Autostima) Quella ragazza, che già so essere una poco di buono, ha un valore inferiore al mio e non ho intenzione di conoscerla perchè non aggiunge valore alla mia vita, quindi nexto.

Mr.Ego) Non me ne frega un cazzo (non la prendo nemmeno in considerazione quindi non si dovrebbe manco parlare di next).

sono due esempi che non centrano niente. anzi il primo è persino più egoico del secondo.

"Più l'impresa è difficile più l'ego si sazia"

facendo cose difficili si alimenta l'autostima e l'ego. la parte che predominerà nel tuo carattere sarà frutto di una tua scelta.

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Andrea_mi

Mr.Autostima) Quella ragazza, che già so essere una poco di buono, ha un valore inferiore al mio e non ho intenzione di conoscerla perchè non aggiunge valore alla mia vita, quindi nexto.

Mr.Ego) Non me ne frega un cazzo (non la prendo nemmeno in considerazione quindi non si dovrebbe manco parlare di next).

sono due esempi che non centrano niente. anzi il primo è persino più egoico del secondo.

"Più l'impresa è difficile più l'ego si sazia"

facendo cose difficili si alimenta l'autostima e l'ego. la parte che predominerà nel tuo carattere sarà frutto di una tua scelta.

Grazie per la risposta!

Allora sicuramente ho frainteso più di qualcosa nel post iniziale, comunque credevo che alla fine il carattere di ognuno propendesse per ego o autostima inconsciamente, secondo te in che modo si riesce a fare concretamente questa scelta, e ridimensionare l'ego sostituendolo con l'autostima?

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Witcher

meditando su cosa si fà, si dice e si pensa e sui motivi che stanno alle basi e facendo pratica nella vita reale (capire se quello che fai è egoico o meno). es. di interpretare la stessa cosa.

cerchi di spiccare, di dire la cosa giusta, ecc.

capisci il motivo

a) per ottenere approvazione altrui ----> ego ----> male

b) perchè ti piace ed è divertente ---> autostima ---> ok

l'avere pensieri e atteggiamenti egoici continua ad alimentarne altri.

es. una ragazza ti pacca e tu te la prendi con lei. perchè te la prendi? perchè ci tenevi ad uscire con lei. perchè ci tenevi ad uscire con lei? perchè ti piaceva. ci sono altre ragazze che ti possono piacere? sì. perchè allora te la prendi proprio con questa? perchè mi piaceva particolarmente. sicuro? sì. bene, io dico di no, ci sono tante altre ragazze che ti piacciono ma te la sei presa proprio per quella, come mai? perchè mi ha paccato e quindi è come se mi avesse rifiutato ---> ego

ma poi è probabile che nn poteva davvero ma tu la interpreti come un rifiuto e te la prendi e pensi al crash e la nexti quando invece è giocabilissima.

per capire il perchè dei tuoi atteggiamenti devi ragionarci. tutte le cose si fanno con la testa, persino giocare a calcio si fa con la testa. non basta avere tecnica, l'atteggiamento mentale, la visione di gioco e l'intelligenza sono le basi per giocare a calcio bene.

Modificato da Witcher
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