PNL-Nozioni basilari

[sexyPit [Partecipante] 15]

Prima del Pacing and Leading, condizione necessaria è il Rapport.

I negoziatori e gli operatori di telefono amico si trovano spesso a comunicare con persone che urlano, ma, se si mettessero ad urlare anche loro, perderebbero loro stessi lo stato interno di risoluzione. Invece guadagnano rapport col cliente entrando nel suo mondo, senza dover alzare la voce, finchè (Pacing and Leading) è il cliente stesso ad abbassarla.

Mah!? il P&L non ha in effetti tra gli altri lo scopo di creare rapport? Cioè, non è proprio il ricalco la fase di creazione di rapport? Lo chiedo perché sono un po' arrugginito sull'argomento..

[Fiandro [Partecipante] 61]

io invece ho un'altra domanda, sull'immagine degli occhi quando si guarda in basso la persona è in cinestetico o auditivo digitale...

cosa significano ? cioè cosa sta pensando / immaginando quella persona se guarda in basso ?

[Reverie [Élite] 1537]

Cinestesico: sensazione tattile. Auditivo digitale: sta ascoltando cosa dice la vocina nel suo cervello.

[Diesel [Lurker] 0]

Definizione: La Programmazione neuro linguistica è una tecnica psicologica che postula la possibilità di influire sugli schemi comportamentali dell'individuo tramite la manipolazione dei processi neurologici attuata tramite l'uso del linguaggio.

Storia e concetti fondamentali della PNL: Durante gli anni '70 Richard Bandler e John Grinder, in un ambiente fervente per quanto riguarda lo studio sul potenziale umano, cominciarono a compiere studi riguardo gli eccezionali successi dello psicotrapeuta Fritz Perls, appartenente alla scuola Gestalt. Dall'esito di queste ricerche nacque la Programmazione neuro linguistica. A Anthony Robbins si deve l'emancipazione della PNL dal settore della psicoterapia, in quanto egli la incorporò al marketing e alla persuasione.

La tesi fondamentale degli autori è che i gesti e le parole dell'individuo contribuiscono alla sua percezione del mondo. Modificando quindi il sistema di credenze relativo alla realtà esterna è possibile quindi potenziare le proprie percezioni, migliorare le proprie azioni e le proprie prestazioni. La PNl quindi riunisce gran parte degli ambiti dellacomunicazione umana: dall'educazione all'apprendimento, dalle negoziazione alla vendita, dalla leadership al successo nello sport, dalle relazioni interpersonali alla seduzione.

L'obiettivo: Lo scopo della PNL è comprendere come alcune persone ottengano risultati di successo e si rivelino dei vincenti nella vita: ciò avviene principalmente grazie alla modellazione, ossia all'acquisizione volontaria di determinati comportamenti.

Il modellamento: La pratica di rilevare e riprodurre modelli comportamentali è di due tipi: Intuitivo (imitazione inconsapevole degli schemi comporamentali del modello) e analitico (imitazione e studio consapevole delle strategie messe in atto dal modello per ottenere un certo risultato rilevante).

Le mappe: Si definisce mappa l'interpretazione che ognuno di noi dà della propria realtà. Si costruisce attraverso gli insegnamenti e i comportamenti che abbiamo appreso, attraverso le nostre convinzioni, valori e l'interpretazione che diamo a tutto ciò che percepiamo.

La mente: - Cosciente: è il pensiero logico, la parte sempre attenta e consapevole (può concentrarsi solo su un numero limitato di info in un dato momento)

- Subcosciente: è la parte del cervello che controlla le funzioni automatiche. Gestisce le strategie comportamentali, le abitudini, le emozioni e i ricordi.

Attraverso un processo per tentativi ed errori essa getta le fondamenta per tutti i nostri futuri comportamenti cognitivi, motori e gestuali.

Per agire sul subconscio e quindi per apprendere un nuovo comportamento la mente deve essere motivata, ha bisogno di un "perchè" .

Il pensiero positivo: Spesso pensiamo alle cose che vogliamo evitare e spendiamo tempo ed energie per riuscire a scansarle: "Non voglio avere debiti", "Non voglio essere rifiutato". Ma è proprio questa forma mentis a limitarci; il subconsico non riesce ad agire partendo da una negazione. Non avendo capacità logiche esso non elabora il "non" quindi "non voglio avere debiti" equivale a "voglio avere debiti". Quindi stabilisci un obiettivo che vuoi raggiungere e pensa positivo.

I sistemi rappresentazionali: Tutti abbiamo cinque sensi per esplorare e interpretare il mondo circostante ma ognuno di noi ha un senso preferito (tra i tre principali: ossia vista, udito e cinestetica), il suo sistema rappresentazionale primario. Ogni individuo si sente più vicino a chi è più simile a lui quindi individuare il sistema rappresentazionale di un individuo e utilizzare lo stesso nel nostro linguaggio equivale a creare rapport con la persona in questione. Tutte le informazioni sono rintracciabili nelle parole che usa quindi nella descrizione di un evento nota se la persona usa termini legati alla vista, all'udito o ai sentimenti e al tatto. Utilizzando il sistema rappresentazionale primario dell'interlocutore equivale a entrare in sintonia con questi e migliorare la comunicazione favorendo così il raggiungimento dell'obiettivo.

I movimenti oculari: Mentre elaboriamo i nostri pensieri gli occhi riflettono questi concretamente secondo il seguente schema:

Rispecchiamento e guida: Creare feeling è fondamentale per una comunicazione più efficace. Un'ottima tecnica è quella di fare proprio lo stile comunicativo altrui. Attenzione a non scimmiottare la persona che ci è di fronte, il tutto deve essere più naturale possibilie. Si può imitare:

- La fisiologia (gesti, postura, espressioni)

- Il ritmo respiratorio

- Tonalità vocale

- Il linguaggio (sistemi rappresentazionali)

- Valori, convinzioni ed esperienze

Una volta instaurato il rapport di base posiamo verificare la riuscita della nostra impresa attraverso la guida. Ora siamo noi a dare inizio alle danze e se siamo riusciti a creare sufficiente feeling la persona rialcherà inconsicamente le nostre azioni. Abbiamo così la possibilità di portare l'interazione verso il binario desiderato.

I metaprogrammi: Sono dei programmi interni che l'individuo utilizza per decidere verso cosa e in che modo indirizzare la sua attenzione. I principali tipi di metaprogrammi sono:

Allontanamento-Avvicinamento (Si concentrano sulla possibilità che le cose finiscano male-Si concentrano affondo sui propri obiettivi)

Opzionale-Procedurale (Passano il tempo a esaminare tutte le opportunità-Affrontano la vita con piglio metodico)

Interno-Esterno (Cercano conferma dentro se stessi-Hanno bisogno di un riscontro esterno)

Nel tempo-Attraverso il tempo (Amano vivere nel presente-Si concentrano sul futuro)

Globale-Specifico (Guardano il quadro più ampio-Leggono i dettagli più minuti)

Uguaglianza-Differenza (Raffrontano ciò che stanno affrontando con le esperienze pregresse-Cercano nuovi modi per cambiare le cose)

Le persone che utilizzano metaprogrammi simili si trovano facilmente in sintonia. Conoscere questi schemi ci aiuta a prevedere le azione delle persone con le quali abbiammo a che fare. Ogni metaprogramma ha i suoi pro e i suoi contro.

Il metamodello: è un insieme di domande che hanno lo scopo di intuire la rappresentazionione della realtà di un individuo. Nel nostro linguaggio spesso facciamo ricorso - a cancellazioni, ossia quando non si racconta l'intera storia tralasciando di inserire alcuni dettagli della frase.

- a generalizzazioni, che comporta il rischio di perdita di molti particolari

- a distorsioni, ossia quando il significato effettivo della comunicazione viene alterato.

Il metamodello attraverso delle domande ("Chi? che cosa? Quando? Come?" per le cancellazioni, richieste sui dettagli per le generalizzazioni, "Chi dice che cosa? Come lo sai" per le distorsioni) punta a ottenere il maggior numero di informazioni possibili e a svelare il reale significato che si cela dietro la comunicazione.

Ristrutturare: Qualsiasi cosa può essere percepita in più di una maniera se si sceglie di guardarla da un'latra prospettiva (es. "Ho preso un palo da una ragazza", ristrutturazione: "Ho imparato da quest'esperienza degli errori che in futuro non commetterò più")

Il Milton model e il linguaggio vago: Per creare feeling con l'interlocutore è importante utilizzare una certa vaghezza, di modo che la persona in questione avrà la possibilità di interpretare la comunicazione secondo la propria prospettiva. Ciò è possibile grazie al fatto che la mente cerca sempre di trovare un sensò alla realtà e alla comunicazione che la anima. Il Modello Milton è il metamodello al rovescio, spinge l'individuo a rivolgersi verso l'interno. Può essere applicato durante una cold reading (es. "Secondo me sei piena di qualità ma anche di difetti" "Bravo...come hai fatto?!"

Ancoraggio Consiste nell'estrazione di uno stato emotivo e dnella creazione di un legame tra questo e un elemento esterno (un oggetto, un soggetto, una carezza, un suono). Si può fare su se stessi o sugli altri e basta far verificare un evento o far percepire qualcosa durante lo stato. (es. carezzi una ragazza sul braccio mentre questa è particolarmente felice)

Induzione di stato per la motivazione personale: Ripensa ad un momento in cui eri particolarmente felice; rivivi l'esperienza attraverso tutti i tuoi sensi; Rendi quest'immagine luminosa e vivace; ancorala a un gesto particolare; Ripeti il passaggio tre volte.

Queste sono le nozioni basilari della PNL, ovviamente spiegate in maniera semplicistica e sbrigativa, ma può essere un buon metodo per ripassare gli argomenti già approfonditi o per avvicinarsi all'argomento e cominciare ad utilizzare qualche tecnica.

Ciao scusa potresti darmi i migliori libri di PNL ke racchiude tutto sulla PNL compresi la seduzione e questi tuoi argomenti enunciati di sopra? Grazie

[giovax95 [Lurker] 0]

Ho una domanda, io sapevo che il rispecchiamento serve a far sentire a proprio agio il target e quindi a rendere più semplice la creazione di rapport. Volevo sapere se sono stato informato male io o se non ho capito quello che è stato scritto in alcuni post precedenti.

Ringrazio bull per il post molto interessante e utile

p.s. non riesco a visualizzare l'immagine dei movimenti oculari è un problema solo mio?

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

@Diesel

Ti consiglio di andarti a leggere i testi di Bandler e Grinder che sono i padrini della PNL.

Con un occhio di riguardo per Dilts e Virginia Satir

Modificato 30 Luglio 2014 da dickinson1

[antonio831 [Partecipante] 2]

Entrare nella sua mappa del mondo, per poi instaurare una nuova visione. Il rapport si articola in 3 fasi : Rispecchiamento, Ricalco e Guida.

Rispecchiamento : Replicare, senza scimiottare, la postura, gesti, espressioni microfacciali, prossemica, accessi occulari

Ricalco : Rispecchiare i suoi valori, convinzioni, parole-chiave

Guida : Se si crea rapport , si può iniziare a vedere se la persona è predisposta a venire nella nostra visione del mondo