Vai al contenuto

Lentezza esasperante... che fare?


Bukeka

Messaggi raccomandati

Ciao! cerco di venire subito al sodo, esponendovi un paio di questioni (a mio parere molto correlate fra loro) nel modo piu conciso ma esaustivo possibile, dividendo per punti:

1: sono lento, anzi lentissimo... da quando me ne sono reso conto penso di non aver mai conosciuto nessuno che sia lento come me a parlare... e come cerco di velocizzare la parlantina, ecco che mi si incrociano tutte le parole, come se fossi dislessico... insomma onde non fare la figura dello scemo preferisco parlare lento, anche se mi costa pause non indifferenti (mi rendo conto che le pause hanno una loro funzione ben precisa in una buona comunicazione, ma le mie sono decisamente lunghe)... non posso pretendere che gli altri rimangano li impalati ad aspettare che abbia finito e infatti spesso e volentieri conimciano a parlar sopra... penso di essere una delle persone piu rilassate di questo mondo, letteralmente un Buddah, ma se c'è una cosa che mi fa infuriare come un toro è sentirmi parlare sopra, posso perdere veramente il controllo e preferirei evitarlo in futuro... non ho problemi ad esprimermi e far intendere bene ciò che ho da dire (ammetto che dovrei impegnarmi anche un po di piu con il linguaggio del corpo, ma su questo gia ci sto lavorando ;)), infatti quando scrivo (non è per fare il figo) riesco ad incantare tutti e a ricevere grandi assensi anche se dico delle stronzate colossali, ma se quelle stesse cose le dovessi dire a voce o non riesco a finire il discorso che son gia stato interrotto (vuoi per la petulanza altrui, o magari perchè pensano che abbia finito) o, per fare piu in fretta, mischio le frasi e viene fuori l'esatto opposto di quel che volevo dire...

2: sarò anche un piccolo Buddah ma alle volte dormo nel vero senso della parola... vivo sempre con la testa fra le nuvole, "perdo i pezzi" per strada e quando cerco di concentrarmi ancora di piu su quel che sto facendo faccio delle gran cazzate... intelligenza e capacità di certo non mi mancano (guai a prendermi sotto gamba nel lungo periodo, quando ho tutto il tempo che voglio) a prendermi i miei tempi se mi applico alle cose tiro fuori dei capolavori (sia sul lavoro che non), ma non è che il mondo puo sempre star li ad aspettare me, perchè anche qui son veramente lento... insomma, non è mancanza di autostima ma non sono molto sveglio, è un dato di fatto... questa è una cosa di me che DETESTO e che DEVO correggere ad ogni costo! ho gia pagato abbastanza questo mio modo di essere e sono iper motivato a darmi una svegliata... anche se comincio a pensare che non basti la svegliata in se, credo ci sia dell'altro un po piu in profondità... a capirlo!

per farla breve, le qualità non mi mancano, ma la mia lentezza e "dormienza" mi spezzano letteralmente le gambe... non posso andare avanti cosi... avete qualche consiglio o spunto di riflessione (o anche libri se ce ne sono) da darmi sul come cominciare a correggere questi miei difetti?

grazie in anticipo dell'attenzione! :D

Modificato da Bukeka
Link al commento
Condividi su altri siti

Aldebro

Non so quanto sia grave il tuo problema. Forse è solo dovuto alla timidezza, mentre parli t'impaurisci. La soluzione è cercare di parlare con le persone. Prova! Non discorsi da buddha, basta parlare del più e del meno. Scambia quattro chiacchere con la commessa del supermercato, attacca bottone con un estraneo per strada e chiedigli qualche informazione. Esercitati.

Per imparare ad usare la voce esistono anche tecniche e libri, ma il tuo problema è prima di tutto psicologico. Prima risolvi la tua timidezza, poi impara la tecnica.

Link al commento
Condividi su altri siti

I problemi posso essere:

Respiro: in questo caso vedi se parli meglio concentrandoti sul respiro o no. Probabile che ti addormenti perchè pensi al respiro diaframmatico che provoca sonnolenza. In ogni caso rifletti su questo.

Attivo nella conversazione: Di stronzate, ma dille; meglio parlare che non dire nulla, se sbagli e fai una brutta figura sappi che è normale, imparerai a non farle. Se non parli, non puoi essere un bravo comunicatore. Se non parli, non sei attivo e voli via tra le nuvole. ;)

Per ora non so dirti altro, mi devi dare più informazioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

tzarkir

difficile esprimere qualsiasi parere senza sentire a cosa ti riferisci, anche perchè tu stesso hai individuato settori diversi in cui si presentano disturbi riconducibili a uno stesso problema. vale sempre il detto prima di pensare si essere stupido assicurati di non essere circondato da coglioni...

Link al commento
Condividi su altri siti

chiedo scusa per il ritardo della risposta ma ho avuto il pc fuori uso per un po...

@Aldebro: guarda è da molto tempo che ci rifletto e devo dire che la timidezza è proprio l'ultimo dei problemi, anzi per dove vivo forse farei bene a calibrarmi un po... piu che altro faccio una fatica immonda a tenere la concentrazione su quel che faccio! spesso sono maldestro, dimentico i pezzi per strada... insomma devo lavorare sulla concentrazione ma davvero non ho la minima idea da dove cominciare! sono stato un po piu chiaro adesso? :)

@M S: al respiro non ci avevo minimamente pensato, vedrò di fare qualche ricerca in merito e vedere se effettivamente può far la sua parte! riguardo all'essere attivo nei discorsi mi trovi d'accordo e credimi ci provo, magari è la pratica intensiva finalizzata proprio a questo che mi manca!

@T.Galento: sono pienamente d'accordo con te, amo anche la voce di Celentano (un po meno la sua musica, ma non è di questo che stiam parlando) ed è proprio il genere di voce/parlantina che vorrei avere io... tuttavia le mie pause sono un bel po piu lunghe, come se non mi venissero fuori le parole o mi scordassi letteralmente quel che sto dicendo... non che non reputi importante quel che dico (non amo dare aria alla bocca giusto perchè ne ho una, anche se forse dovrei cercare di esser un po piu "frivolo" e meno serio) ma appunto è come se perdessi la concentrazione e quasi mi dimentico cosa sto dicendo! non so se mi spiego...

Link al commento
Condividi su altri siti

Aldebro

Più chiaro? Per nulla :p

Dimmi, quando parli pensi a ciò che dici? Mi spiego: può succedere che se ti concentri su come parli o a come rispondere... poi tu perda il filo del discorso!

Per farti un esempio banale, immagina di parlare di calcio al bar con un qualcuno.

Può succedere che tu cominci a pensare "ma sarà del Milan? Devo dire qualcosa d'interessante su questo argomento... come si chiamava quello? Galliani?" e cominci a pensare a cosa dire e fai delle pause lunghe.

O magari non te ne frega nulla di calcio, e allora mentre parli cominci a pensare "devo comprare il latte", cioè pensi ai fatti tuoi.

Nel primo caso è "timidezza", cioè ti preoccupi eccessivamente di quello che pensano gli altri. Nel secondo caso è "menefreghismo", non t'importa nulla della conversazione.

Abbiamo poche informazioni, stiamo tirando ad indovinare. Non so, se vuoi mandaci una registrazione della tua voce oppure un tuo dialogo. Sinceramente sarebbe meglio che ci spiegassi il tuo "perdere i pezzi". Secondo me, se ti capita solo quando parli (e non soffri di malattie particolari) il problema è solo d'origine psicologica. Ti succede con tutti oppure con alcune persone più che con altre? Riflettici un po', magari possiamo aiutarti :drinks:

:offtopic: Celentano non mi piace, è riuscito a farsi un personaggio ma non sono solo le sue pause a renderlo simpatico. Non sembra autorevole, insomma non convince. IMHO, naturalmente.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...