Dopo 10 mesi di sarge: problema nella scelta del target

[ambigramma [Partecipante] 897]

Qualcuno che si trova nella mia stessa situazione??

A me è successo per parecchio tempo.

Piacevo agli uomini che non volevo (e per di più non nel modo che volevo!) mentre quelli che volevo non mi degnavano di attenzione alcuna.

Credo fosse dovuto soprattutto a tre atteggiamenti sbagliati:

1) sforzarmi troppo di piacere di più a chi non piacevo abbastanza. Andavo in one-itis imbarazzanti. Le cose sono migliorate quando ho preso atto (a malincuore e con molta amarezza) del fatto che se un uomo non ti considera particolarmente attraente la prima volta che ti vede, difficilmente potrà innamorarsi di te. Per voi ragazzi la persistenza può essere una strategia efficace, con alcune donne. Per noi donne porta soprattutto guai.

2) farmi colpire da determinate caratteristiche senza pormi il problema se l'uomo ne avesse anche altre per me fondamentali.

Mi fermavo alla superficie, per così dire.

3) mancanza di coerenza tra quel che cercavo e come mi mostravo.

Se mi piacciono gli uomini protettivi in grado di apprezzare la dolcezza, non ha senso assumere pose da pantera.

Se mi piacciono gli uomini aggressivi non ha senso atteggiarsi a gattino bagnato, e così via.

Edit last minute: c'è anche un punto 4) : giustificare o trovare scuse per i comportamenti che non mi piacciono o voler cercare a tutti i costi lati buoni in qualcuno solo perchè lo trovo attraente!

se un uomo al day 1 è gentile e al day 2 è stronzo[1], e al day 3 anche, probabilmente è più stronzo che gentile.

Se rivoglio il ragazzo carino del day1, è più probabile ottenerlo prendendo a calci (figurativamente) il suo lato stronzo che facendomi in 4 e inzerbinarmi nel tentativo di fare riemergere il suo lato carino... meglio ancora passare a qualcuno che sia carino sia al day1 che al day2 che al day3

[1] "stronzo" in senso negativo: cafone, egocentrico, prepotente, maleducato etc.

Modificato 23 Marzo 2012 da ambigramma

[tizzone [Partecipante] 913]

A me è successo per parecchio tempo.

Piacevo agli uomini che non volevo (e per di più non nel modo che volevo!) mentre quelli che volevo non mi degnavano di attenzione alcuna.

Credo fosse dovuto soprattutto a tre atteggiamenti sbagliati:

1) sforzarmi troppo di piacere di più a chi non piacevo abbastanza. Andavo in one-itis imbarazzanti. Le cose sono migliorate quando ho preso atto (a malincuore e con molta amarezza) del fatto che se un uomo non ti considera particolarmente attraente la prima volta che ti vede, difficilmente potrà innamorarsi di te. Per voi ragazzi la persistenza può essere una strategia efficace, con alcune donne. Per noi donne porta soprattutto guai.

2) farmi colpire da determinate caratteristiche senza pormi il problema se l'uomo ne avesse anche altre per me fondamentali.

Mi fermavo alla superficie, per così dire.

3) mancanza di coerenza tra quel che cercavo e come mi mostravo.

Se mi piacciono gli uomini protettivi in grado di apprezzare la dolcezza, non ha senso assumere pose da pantera.

Se mi piacciono gli uomini aggressivi non ha senso atteggiarsi a gattino bagnato, e così via.

Ambigramma,

Non sai quanto mi fa piacere questo tuo intervento...sono giorni che mi scoppia la testa a pensare a queste cose...percepisco che sto iniziando a capire qualche cosa, ma è difficile da spiegare.

Credo che il punto vero sia solo l'ultimo, davvero...ma lo porrei diversamente: quando sei in One -Itis (e nel mio ultimo FR cerco di analizzare perchè si va in One-Itis e anche che "contromisure" prendere) o cmq fai il gioco, sposti l'attenzione sul target, inevitabilmente, chiedendoti cosa pensa lui di te, cosa prova lui per te, cosa cosa cosa....ed è lì che sei già segnata, destinata a soffrire e a distruggerti con le tue mani se becchi un pezzo di merda.....perdi il focus che è quello che provi tu, quello che vuoi tu....se interagisci, l'altra parte farà di tutto per avere il controllo, almeno all'inizio, anche se non te ne accorgi....si vede che la tua mancanza di coerenza (dovuta, magari, a pensieri limitanti) ha fatto sì che allontanassi quelle persone con cui vi era reale corrispondenza e fatto avvicinare quelli che non ti interessavano (come spesso capita a me). Analizzando il processo di One - Itis e incrociando il tutto con le nozioni di frame e Inner Game, sto arrivando a intuizioni interessanti, ma non ancora riesco a comprendere bene...

Cmq leggi il mio ultimo FR....sto cercando di sperimentare e capire un pò meglio come mai in tanti ci ritroviamo in queste situazioni...secondo me è tutto, tutto un discorso di inner game...io non mi spiego come ho potuto essere così pezzo di merda con delle ragazze che meritavano e distruggermi per dei troioni....e non mi spiego come sistematicamente di fronte a una che mi piace davvero, ma davvero, vado in bianco...

Secondo me, siamo, inconsapevolmente, un pò tutti vittime e carnefici, ma bisogna padroneggiare certe emozioni per evitare di farsi e fare del male.

[ambigramma [Partecipante] 897]

sto cercando di sperimentare e capire un pò meglio come mai in tanti ci ritroviamo in queste situazioni...secondo me è tutto, tutto un discorso di inner game...io non mi spiego come ho potuto essere così pezzo di merda con delle ragazze che meritavano e distruggermi per dei troioni....e non mi spiego come sistematicamente di fronte a una che mi piace davvero, ma davvero, vado in bianco...

mentre scrivevi ho agiunto un quarto punto (che per me è bastato a speigare molte cose)

Alcune persone che conosco ragionano all Groucho Marx: "non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me".

Non si piacciono, per cui ritengono degne di essere trattate bene solo le persone del sesso opposto che condividono la loro infima opinione che essi hanno di sè stessi..

Ho anche conosciuto un paio di tizi che si divertivano, semplicemente, ad essere "cattivi" e trattar male le persone carine. Suppongo si beassero del senso di potere che questo dava loro. Allucinante...

Poi c'è chi fa pagare alla LTR successiva le cattiverie della LTR precedente, e poi perdona tutto a quella ancora dopo per il senso di colpa...

A ognuno il suo, credo.

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

mentre scrivevi ho agiunto un quarto punto (che per me è bastato a speigare molte cose)

Alcune persone che conosco ragionano all Groucho Marx: "non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me".

Non si piacciono, per cui ritengono degne di essere trattate bene solo le persone del sesso opposto che condividono la loro infima opinione che essi hanno di sè stessi..

Ho anche conosciuto un paio di tizi che si divertivano, semplicemente, ad essere "cattivi" e trattar male le persone carine. Suppongo si beassero del senso di potere che questo dava loro. Allucinante...

Poi c'è chi fa pagare alla LTR successiva le cattiverie della LTR precedente, e poi perdona tutto a quella ancora dopo per il senso di colpa...

A ognuno il suo, credo.

....+10, se fosse possibile, per la citazione

[ale4 [Partecipante] 214]

Sì, il mio problema è quello....e mi crea disagio, perchè a volte mi sento davvero un coglione.

Sul mio amico natural: quando è ubriaco (ossia, spesso) si carica anche HB bruttine, ma di solito gioca con HB9. Lui è un supernatural. Conosciutissimo in certi ambienti qui a Milano. La sua forza è che è coerentissimo quando scova la preda, una capacità incredibile di capire al primo sguardo chi ci sta o no, anche con me e i miei target mi sa dire subito se la tipa è attratta o meno (per fortuna, ho sviluppato questa sensibilità anche io, riducendo drasticamente i pali)...

Lui usa disinvoltamente tutto il bagaglio che c'è qui (neg, preselezione, linguaggio emozionale, curatissimo nell'aspetto, DHV - anche se a volte ha comportamenti davvero AFC, ma coerenti con il suo modo di essere) e, avendo alla fine il cervello di una donna, le interpreta benissimo....c'è un però....è tutta fuffa, alla fine. Non è Alpha, non nel senso che intendiamo qui. Anzi, è una delle persone più insicure che io conosca (per questo gli voglio un gran bene). Ma lo nasconde benissimo. Tromba a ripetizione strafighe per avere conferme per il suo ego, ma dopo che è venuto, e la sera ceniamo assieme (ceniamo a casa sua almeno due volte a settimana), noto sempre una certa delusione....credo anche che sia, fondamentalmente, un misogino....mi ha detto più volte che le donne sono tutte stupide e superficiali, che al di là del sesso è difficile trovare una che ti dia altro...e anche quando lo dà i problemi che crea sono sempre maggiori dei benefici....altre volte, invece, sembra idolatrarle, si trasforma in Petrarca, mettendo sul piedistallo delle donne che io non toccherei nemmeno con una canna per quanto sono vuote...

scrive poesie, me le ha fatte leggere...roba bella ma angosciante, sulla falsa riga di Baudelaire......insomma, è uno con poche idee e ben confuse....proprio come me....per questo abbiamo una empatia incredibile...

Ma ha una corazza. La mia ex lo odiava, mia sorella, che lo conosce da un pò, dice che gli fa tanta tenerezza. Stessa cosa la mia migliore amica. Lo vedono come un bambinone....La sua migliore amica (che secondo me ne è follemente innamorata) dice sempre che non ha mai conosciuto una persona più fragile e che è ogni volta stupefatta dall'immagine di figo e di superuomo che proietta, invece, sulle altre....

Delle donne con cui ha avuto LTR (ah, lui più di 3 mesi da single non ci sa stare), distinguo due categorie: le iperstronze, che l'hanno inzerbinato per bene cercando di approfittarsi in tutti i modi di lui (è molto, molto generoso, ma con tutti) tra cui una modella di intimo russa che lo stava per rovinare (noi eravamo preoccupatissimi), e le crocerossine, quelle che hanno visto le sue fragilità e hanno fatto di tutto per salvarlo (finendo, inevitabilmente, per schiantarsi contro un muro e rompere i coglioni a me con le loro paranoie).

Ora sta tirando i remi in barca e credo stia trovando pace: sta con una donna più grande di lui, una con figli e matrimonio alle spalle. Lui non è attrattissimo fisicamente, secondo me, ma lo vedo sereno. Tempo fa mi disse: "Forse ho trovato quello che cercavo....una donna matura, comprensiva, che mi faccia da mamma, più che da amante"

Ah, la sua ultima ex l'ha praticamente mollato poco prima del matrimonio....anche se lui non ne parla mai (a parte un paio di volte con me) so che c'è rimasto malissimo....

Insomma, scopare è bellissimo, fare l'amore è tutta un'altra cosa...e il mio amico ne è la dimostrazione tangibile...

minchia, quando sei pieno di problemi allora è vero che attiri la passera come il miele.