Abitare coi genitori dopo i 35...

[nonscordarmi [Partecipante] 356]

Presente lo sviluppo personale? Trovare un impiego e se non rende abbastanza, trovarne uno migliore, mettersi in gioco?

Sono arrivato a guadagnare 1700 euro al mese, che non e' troppo, ma e' abbastanza per un mutuo da 600 euro, le bollette per il cibarmi e farmi qualche uscita.

E nonostante le ovvie difficolta' che ho anche io per raggiungere fine mese, nonche' per tutti i doveri e le responsabilita' che si hanno dentro una casa, sono strafelice di vivere da solo.

Le HB, per la cronaca, non si rimorchiano soltanto in locali costosi, ma anche in un bar facendo colazione.

[alfred [Partecipante] 748]

Ciò che conta è il percorso che ti ha portato all'indipendenza abitativa.

Per esempio, vivere da fuorisede universitario è una manna dal cielo: tanti bei soldini di mamma e papà da spendere, orari pressochè nulli, doveri azzerati, ritmi scombussolati. Il bello è che queste persone arriveranno anche a dirti "beato te che hai chi ti cucina, io devo far tutto da solo/a". Poi il loro "far tutto" consiste in cibi precotti tutti i giorni, un dito di polvere in ogni angolo, pile di abiti sparse qua e là per la casa, uno squallore generale insomma.

C'è un'altra categoria poi che comprende coloro cui mamma e papà regalano o costruiscono una bella casetta giusto a 200 metri dalla loro casa e a cui giustamente partecipano per l'arredo, la pulizia, la cucina. Anche questi crederanno di aver fatto il grande passo nonostante i loro genitori abbiano una copia dele chiavi e ci passino un bel pò di tempo in o senza la loro presenza.

Io di persone così ne conosco tante (sicuramente la maggior parte di coloro che vivono da soli) e la convinzione di aver fatto il grande passo verso l'indipendenza è fortemente radicata in loro, tanto da farne un vanto... Non capiscono però che un "bamboccione " che guadagna quanto loro ma non ha la loro stessa fortuna, può essere ben più responsabile, consapevole e autonomo nonostante viva sotto lo stesso tetto dei genitori...

[Tàttara [Partecipante] 402]

Il fatto che chi viva da solo sia un individuo più maturo e responsabile non è necessariamente vero..

Il mio vicino di cui sopra lavora 9-10 ore al giorno ed è una delle persone più responsabili che conosca.

E non è neppure vero che uno che vive da solo sia più libero e indipendente, dal momento che se hai uno stipendio normale, pagando le spese che un appartamento per conto proprio comporta , ti ritrovi anche a far economia non dico sulle vacanze ma anche sulle normali uscite del week end.E poi voglio vedere come rimorchi..

Quoto al 100%.

Non comprendo il vostro rigido schematismo...le esperienze che possono farti crescere e migliorarti nella vita sono infinite,non vedo perchè accanirsi sul fatto di andare a vivere da soli come un passaggio obbligato.

Lo sviluppo personale è puramente soggettivo e dipende DALLA PERSONA,come dice Dally85 esistono gli imbecilli immaturi che vivono da soli,così come i grandi uomini che vivono con i genitori.

Quello che voi chiamate "sviluppo personale" in realtà è una "realizzazione sociale secondo i comuni schemi culturali",sono 2 cose abbastanza diverse,IMHO.

Nei 3 anni che ho passato fuori casa non mi sentivo nè sviluppato nè realizzato,anche se GLI ALTRI mi dicevano che ero bravo e che avevo le palle a vivere da solo.

Ma vi assicuro che dietro il sorriso di facciata per i complimenti che ricevevo,c'era tanta amarezza e la nettissima consapevolezza di essere un fottutissimo schiavo.

Solo ora che sono tornato con i miei ho ri-acquisito una nuova consapevolezza e una nuova visione di me stesso,della famiglia e degli altri.

So che probabilmente non capirete,ma ho rivalutato tutta la mia vita proprio in funzione di questo "fallimento",quindi la MIA crescita paradossalmente è arrivata proprio dal ritorno a casa dei miei.

P.S.: Sapete quante ragazze ho portato a casa in 2 anni di vita da single?(1 anno è stato di convivenza).

3(tre)

[soulboy [Partecipante] 1237]

...

Nel mio caso la vita "indipendente" significava:

-lavorare 8-10 ore al giorno

-NON risparmiare un centesimo

-doversi gestire economicamente(pagamenti,scadenze,rate...etc...)

-farsi da mangiare

-eseguire tutte le pulizie domestiche(dai piatti ai pavimenti e quant'altro)

-farsi il bucato

-stirare

-gestire i rifiuti

-farsi la spesa

-oltre naturalmente a tutte le attività "personali"(barbiere,negozi...etc..)

e prima di ogni week-end dover anche fari i calcoli di quanto era possibile spendere per far quadrare i conti.

...

O mio Dio... O mio Dio... Ste cose non posso leggerle... Nel TUO caso la vita indipendente "avrebbe" questi "svantaggi"... Bene... E per gli altri invece????

E' la vita ragazzi! E' dura ma è così! Crescete!

[^X^ [Partecipante] 4943]

Quando si fa una generalizzazione, è ovvio che questa non includerà il 100% dei soggetti. Quindi il fatto che ci siano persone molto indipendenti che vivono in famiglia e perfetti imbecilli che vivono da soli non conta assolutamente nulla, se non per girare intorno al problema all'italiana.

Che sia logico, giusto o meno, ci sono 3 categorie che in generale giudicano male gli ADULTI che vivono con i genitori:

1) le donne

2) i datori di lavoro di un certo livello

3) le intere nazioni sopra la svizzera

Poi ognuno può convincersi di essere nel giusto, ma questo non cambia il fatto che si verrà tagliati fuori da mille opportunità, e senza neanche sapere il perchè!

[Frog [Partecipante] 551]

...ti ritrovi anche a far economia non dico sulle vacanze ma anche sulle normali uscite del week end.E poi voglio vedere come rimorchi..

Con la testa Dally, sempre con la testa, mai con la tasca, mai. Anche il supermercato dove vai a comprare la cartaigenica va bene. Se vuoi rimorchiare... poi ogni tanto cambiano anche le commesse... Anche il baretto sottocasa per un caffè o l'edicola, io passavo anche un'oretta dal mio amico edicolante mentre lo aiutavo a a controllare i resi(al rientro da lavoro) e ti assicuro che ne passava anche per soffermarsi a fare due chiacchere e da cosa nasce cosa.....oppure da un mio amico pizzaiolo...

[Francesco_R [Partecipante] 1330]

La benzina costa 1.9 € al litro..

Lo stipendio medio.. è di 1200 € al mese

Un affitto medio (bilocale "una camera") 550 - 600€

Metteci quel mese anche l'assicurazione dell'auto...

______________________

Ovviamente quello che dice ambigramma è una verità.

[^X^ [Partecipante] 4943]

Francesco, so che ti sembrerà una sbruffonata, ma la mia esperienza è che una volta fatta una scelta i soldi in un modo o nell'altro si trovano, mentre se si aspetta di avere i soldi per fare delle scelte, allora si aspetta all'infinito e i soldi non arriveranno.

In un certo senso, la necessità aguzza l'ingegno.

Nel 2002 il mio stipendio era circa 1400 euro al mese, eppure mi imbarcai in un affitto da 700 più bollette e in una convivenza in cui dovevo almeno in parte mantenere anche la mia ragazza... AVEVO BISOGNO DI ALMENO 2000 euro al mese per stare tranquillo, e quella cifra l'ho effettivamente raggiunta dopo un anno circa.

Al contrario, i miei colleghi che tanto vivevano con i genitori erano rimasti fermi nonostante fossero più bravi e forse meritevoli di me. La differenza è che io non avevo scelta.

[Dally85 [Partecipante] 579]

Quando si fa una generalizzazione, è ovvio che questa non includerà il 100% dei soggetti. Quindi il fatto che ci siano persone molto indipendenti che vivono in famiglia e perfetti imbecilli che vivono da soli non conta assolutamente nulla, se non per girare intorno al problema all'italiana.

Che sia logico, giusto o meno, ci sono 3 categorie che in generale giudicano male gli ADULTI che vivono con i genitori:

1) le donne

2) i datori di lavoro di un certo livello

3) le intere nazioni sopra la svizzera

Poi ognuno può convincersi di essere nel giusto, ma questo non cambia il fatto che si verrà tagliati fuori da mille opportunità, e senza neanche sapere il perchè!

Allora visto che noi tergiversiamo, perché non arrivi tu al nocciolo del problema?

Quali sono queste mille opportunità che vanno perse?

Le opportunità che vanno perse sono quelle relative alla gestione autonoma di un'abitazione, nè più nè meno e non mi sembra siano migliaia.

Se è un problema di essere considerati da una donna per una relazione futura beh, qui si sta parlando del fatto che si viva da soli, non della possibilità o meno di andare a vivere da soli.A una donna spaventa il fatto di dover convivere in futuro con la propria suocera piuttosto che il fatto che uno viva coi genitori.

Se è una donna intelligente giudicherà la tua maturità da altri fattori che non dal fatto che vivi coi tuoi.Se non lo è allora può anche sparire.

Se è un problema di trombare ci sono innumerevoli posti dove uno può trombare.

Se poi tiri fuori che si rischia di essere discriminati dal datore di lavoro beh scusa tanto ma se il datore di lavoro vuole decidere dove devo abitare poi cosa devo fare ancora?mettermi i calzini del colore che vuole lui per diventare un altro Fantozzi?no, grazie..

Che poi i finlandesi mi biasimino perché non vivo da solo, beh sai che me ne può fottere.

Modificato 28 Marzo 2012 da Dally85

[Dally85 [Partecipante] 579]

Con la testa Dally, sempre con la testa, mai con la tasca, mai. Anche il supermercato dove vai a comprare la cartaigenica va bene. Se vuoi rimorchiare... poi ogni tanto cambiano anche le commesse... Anche il baretto sottocasa per un caffè o l'edicola, io passavo anche un'oretta dal mio amico edicolante mentre lo aiutavo a a controllare i resi(al rientro da lavoro) e ti assicuro che ne passava anche per soffermarsi a fare due chiacchere e da cosa nasce cosa.....oppure da un mio amico pizzaiolo...

Premesso che anche queste cose da te citate non sono totalmente free ma vanno ad incidere abbastanza a fine mese

(una colazione al bar (3 euro) più un aperitivo (2 euro) presi ogni giorno sono 140euro al mese!) nessuno diventa bravo a rimorchiare approcciando le tipe in edicola o la mattina al bar (sempre se ne trovi!) e le commesse dei supermercati devono lavorare non stare lì a farsi rimorchiare da te.

Al di là di tutto il problema non è riuscire a rimorchiare o meno, il problema è che dal punto di vista del rimorchiare (che è quello che abbiamo noi) non ha senso buttare letteralmente via 5-600 euro al mese di affitto, che potrebbero essere spesi in cose molto più importanti (ai fini del rimorchio e non) solo per avere l'illusione di essere una persona più matura e responsabile.

Modificato 28 Marzo 2012 da Dally85