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Perchè mi vanno tutte male?


Carletto80

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Grazie ancora delle risposte ragazzi. Non ho potuto rispondere subito perchè sono stato senza pc, in questo periodo.

Da una prostituta ci sono stato più di una volta, dietro consiglio di uno psicologo cognitivo comportamentale da cui sono stato in cura per 3 o 4 mesi.

La prima volta, un' olandese veramente figa. Non mi veniva duro tant'è che ad un tratto si è stancata e mi ha chiesto di andarmene. Lo psicologo mi ha consigliato di insistere e così ho fatto una selezione al telefono, cercando annunci di prostitute sui giornali, e spiegando al telefono quel'era il mio problema. Sono andato da una che avrà avuto più di 40 anni. Mi ha messo a mio agio, abbiamo parlato un bel po' e poi...ancora cilecca. Si è presa un po' a cuore la mia situazione tant'è che l'indomani mi ha proposto di tornarci gratis. Sono tornato e con calma stavolta sono riuscito a penetrarla per qualche minuto,anche se non sentivo niente.

Poi sono stato da una giapponese e una colombiana. Sono riuscito a scoparmele ma mai a venire.

Problemi di erezione, più incapacità di venire. Mi sa che alla base c'è qualche meccanismo psicologico che non va bene.

Tra l'altro queste esperienze non mi sono capitate solo con prostitute. L'occasione di qualche scopata si è presentata con 3 ragazze diverse a distanza di molto tempo e in tutte e 3 le occasioni ho fatto cilecca. Tutte e 3 le ragazze erano più piccole di me e non volevo far la brutta figura di essere inesperiente. forse c'entra anche questo fattore a mettermi ansia. Con la seconda ho deciso di dire la verità. Mi piaceva un casino e ho pensato di essere sincero, della serie se mi vuole bene capirà e mi aiuterà. La sua reazione è stata "sei vergine? allora se scopiamo ti innamori" e non ha voluto (in realtà poi ho scoperto che non aveva voluto perchè per come mi ero comportato si stava sentendo usata, nel senso che pensava che me la volessi scopare solo per perdere la verginità. ma la frase che mi ha detto è stata pesantissima, facendomi credere che non ci sono speranze per un vergine e ingigantendo il mio complesso della verginità).

Oltre alle paranoie sessuali ci sono quelle nell'approccio. Purtroppo, ogni volta che penso di provarci con qualcuna, nella mia testa scoppia il putiferio. Voci che si contraddicono, una che mi spinge a buttarmi, un'altra che mi dice che non devo apparire bisognoso, un altra che mi dice che queste cose non si fanno, devo essere educato, un altra ancora dice che non ci so proprio fare e farò sicuramente qualche cazzat etc etc etc. in altre parole veramente poca fiducia in me stesso. Spesso davanti ad occasioni palesi sono rimasto paralizzato, immobile. Conto 3 ragazze con cui ho avuto occasione di scopare. Ma non conto quelle che ho perso. Sono un numero esagerato sul serio. Perdere le occasioni porta a peggiorare la situazione psicologica in quanto mi porta a pensare male di me, della serie "me le faccio scappare tutte, sono proprio uno sfigato".

Ho sempre avuto questi problemi con l'altro sesso. A 17-18 anni ero veramente carino. Le ragazze mi fermavano per strada per conoscermi e ovunque andassi avevo pretendenti. In quel periodo sono uscito con diverse ragazze ma quando ero insieme allora venivo preso da mutismo compulsivo. Ero sempre letteralmente paralizzato.

Sono stato da svariati psicologi,ma non h mai continuato. alcuni li ho lasciati perdere perchè secondo me non capivano na mazza. Altri perchè alla fine non sono più riuscito a permettermeli.

In ogni caso, adesso sono ancora uno studente e uno psicologo costa troppo. Penso di laurearmi quest'anno e non appena avrò un lavoro considererò seriamente la cosa.

Questo problema è diventato una veria e propria ossessione che mi ha condotto verso una depressione all'eà di 22 anni e da cui sono uscito da solo, perchè mi vergognavo di star male, dopo anni. Posso dire che a 27 anni sono tornato alla vita normale. Grazie a questo problema ho infranto anche i miei sogni che avevo da ragazzino, ho lasciato perdere l'università per un bel po', ho cambiato facoltà, ho trascurato mille interessi in cui ero molto promettente e in cui tutti erano sicuri sarei diventato qualcuno.

Intanto ho tentato di scomporre e analizzare il mio problema. E direi che ultimamente sto capendo sempre meglio come funziona e nell'ultimo periodo sono riuscito a migliorare notevolmente il mio inner game. Alla base di tutto c'è la convinzione di essere incapace nei rapporti con le donne. Questa convinzione è una lama a doppio taglio, perchè se da un lato mi scoraggia, dall'altro mi mette addosso pressione e il risultato è che posso solamente fare cazzate. E, se anche quando ero più piccolo ero paralizzato dall'ansia, vuol dire che addosso avevo una certa pressione ad essere ciò che non sono. Mi spiego meglio: qualsiasi rapporto umano accade naturalmente, spontaneamente, godendo appieno il momento, senza voler a tutti i costi che succeda qualcosa. Se voglio a tutti i costi far amicizia con qualcuno, non ci riuscirò. Ci riuscirò solamente senza la pressione di dover fare amicizia a tutti i costi. credo sia la stessa cosa nella seduzione. Nel mio caso, quando penso di essere incapace, come reazione automatica ho la pressione a portarmi a tutti costi a letto quella ragazza e questo mi blocca.

Il lavoro su me stesso che ho fatto ultimamente consiste nel tentare il più possibile di vivere il momento presente, senza affibbiargli etichette mentali, senza pensare a cosa dovrei o non dovrei fare, lasciando che suceda quel che deve succedere, senza pensare che non riuscirò mai a scopare o che devo assolutamente scopare. Ho ottenuto dei gran risultati per quanto riguarda l'inner game e il frame così facendo. Ho ingrandito di molto la mia cerchia di amici e mi sono stupito quando la ragazza di cui parlavo in questo post, che è sempre accerchiata da uomini, mostrava (al contrario di quel che era sempre successo) di tener in gran considerazione il mio giudizio, che avevo fatto buona impressione e che lei a sua volta era pressata a far buona impressione con me (il contrario di quel che mi è sempre successo). Mi sono reso conto che nel mio caso non è ancora il momento di tecniche di seduzione e che pensare a recitare il ruolo dello stronzo o robe simili fa solamente precipitare il mio frame perchè rinsalda il mio problema, cioè l'ansia di esser bravo.

In altre parole credo che la mia ansia derivi da:

1) paura di sembrare inesperiente.

2) pressione a dover assolutamente scopare e ad essere bravo sia a letto che nell'approccio.

per questo penso che il mio lavoro interiore deve essere volto unicamente all'accettazione di quel che sono. D'altronde ciò che posso ottenere posso ottenerlo solamente con le mie risorse, con quello che sono, senza imitare nessuno e senza tecniche di altri, anche se tengo in considerazione i consigli dei più esperienti.

Ritornado alla ragazza in questione, non si è più fatta sentire e da quel giorno mi ha anche bloccato in chat su facebook. Dai commenti sulla bacheca sono certo che esca ancora con l'americano. Dite di lasciar completamente perdere?

c'è tanta confusione qui...

l'ansia da prestazione mi stupirei non ci fosse, le tue frasi sono cariche della paura di fallire, di fare brutta figura.

Non concordo con l'opinione dello psicologo, ma non mi esprimo oltre, se ti ha detto di fare così avrà le sue teorie.

Io opterei per un altro genere di ragazza, da conoscere, con calma, senza fretta, con la quale creare la giusta intimità....

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Carletto80
Non concordo con l'opinione dello psicologo, ma non mi esprimo oltre, se ti ha detto di fare così avrà le sue teorie.

Non so se con questa frase ti riferisci al mio modo di affrontare il problema. Quelle sono mie teorie. Lo psicologo mi aveva proposto solo di andare a prostitute. Per quel che riguarda il resto di quello che dici, non so: ha il suo senso, ma non vedo perchè dovrei rifiutare occasioni con ragazze facili se mi si presentano o evitare di provarci con qualcuna che mi piace solo perchè è facile.

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loverman

Ma lo psicologo è un coglio**! Vai da un andrologo...

Ti servirebbe avere una relazione stabile, perchè questi problemi si superano in coppia, con una ragazza che può aiutarti sempre.

Per questo io mi cercherei prima una relazione stabile... e dopo con calma penserei al sesso.

Per quanto riguarda la ragazza facile, secondo me puoi benissimo proporle tu di andarla a trovare quando ha un giorno libero nel suo paese.

Ma io a questo punto valuterei bene...

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Marketz

Prima valuta se hai problemi organici e quindi rivolgiti ad un andrologo.

Se non vi sono problemi organici sicuramente sono problemi legati all'ansia e alla sfera mentale, quindi lui ti indirizzerà da uno psicologo/psicoterapeuta.

E' una prassi comune, non c'è nulla da vergognarsi.

Se ti può consolare il mio primo rapporto completo l'ho avuto a 18 anni, dopo qualche mese in cui provavo a penetrare, ma inutilmente :)

Io e la mia ragazza ci facevamo due risate e riprovavamo la volta dopo.

Penso che tu abbia bisogno di una compagna con cui entrare in sintonia, e che non

ti faccia pesare certe defaillances, anzi a volte buttarla sul ridere è proprio la soluzione migliore.

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  • 3 settimane dopo...
Carletto80

Penso anch'io che una ragazza stabile mi aiuterebbe a superare il problema. Quando sono da solo le erezioni le ho normalmente. Credo proprio sia un problema psicologico. Ansia dovuta all'inesperienza. La stessa ansia che mi prende nell'approccio. Ho tante qualità, non sono stupido, suono più di uno strumento musicale più che bene, ho cultura, sono socievole e anche simpatico. Le ragazze mi adorano e si divertono un sacco con me quando non ho intenzione di farmele. E non sono il tipo "sfigato", troppo buono, che diventa il migliore amico delle ragazze. quando dico che mi adorano intendo dire che mi cercano in continuazione, con me si divertono, io di solito sfuggo, ho mille amicizie. ho anche abbastanza pretendenti. il problema nasce quando qualcuna interessa a me. In quei casi mi irrigidisco proprio, sia nell'approccio, sia nel rapporto.

Rendendomi conto di questa cosa, ho lavorato sull'essere il piùposibile concentrato sulmomento presente, come ho scritto su, fregandomene degli obiettivi e teso solamente a godermi le sensazioni del momento. questa cosa mi ha portato un sacco di risultati positivi, ma ancora ho da lavorarci su.

stasera sono uscito, ho incontrato amici. abbiamo bevuto. Ad un certo punto nel locale dove stavo ordinando da bere, intravedo con la coda dell'occhio la ragazza di cui vi ho parlato in questo post. Noto che mi ha visto e faccio finta di non vederla. Sono rimasto concentrato sulmomento presento. Scambio un po' di battute con la barista, facendola anche ridere. Continuo a notare che la tipa in questione mi guarda. quando la barista mi serve prendo il drink, pago ed esco fuori, a berlo con i miei amici. Qualche minuto dopo dal locale esce la tipa con una sua amica. Io continuo a scherzare coi miei amici. Latipa si ferma a circa 5 metri, in mezzo alla gente, dandomi le spalle, mentre la sua amica di fronte a lei mi butta occhiate in continuazione. Io e i miei amici decidiamo di andare in un altro locale. Appena entrati ci fermiamo davanti al bancone. mentre ero abbracciato con una delle mie amiche e facevo il cazzone con lei passa la tipa. era anche lei venuta nel locale. mi lancia un'occhiata, faccio per saluarla ma non ricambia. continuo a fare l'indifferente e a godermi la serata con i miei amici. poi usciamo dal locale, diretti al locale in cui eravamo prima. Per strada cominciamo a cantare da alta voce, battere le mani e fare balletti scemi. Mi volto e dietro i me scorgo la tipa, che questa volta mi chiama, mi saluta, si ferma a parlare con me. Continuo ad essere concentrato sul momento, faccio qualche battuta. Lei e la sua amica ridono. Percepisco da come mi guarda che è ancora interessata. Mi dice "venite con noi nel locale X". Io annuisco ma mentre stiamo andando mi fermo a parlare con un altra amica incontrata per caso in quel momento che mi salta in braccio e mi riempie di baci. la tipa continua verso il locale senza aspettarmi e io continuo la conversazione con la mia amica. Poi la saluto e mi dirigo coi miei amici verso il locale. Li ribecco la tipa che mi dice "stiamo andando ad una festa...vieni con noi". Io rispondo che avevo appena saputo che la festa non si faceva più. ma in quel momento sorgono i pensieri negativi. comincio ad essere ansioso, non voglio fallire. Mi irrigidisco e rimango in silenzio per il resto della conversazione, riuscendo solo aire qualche frase senza senso e a fare qualche battuta che non fa ridere. Noto che la tipa si è scazzata. Mi giro un attimo a dire una cosa ai miei amici e la tipa con la sua amica spariscono.

Da quel Mercoledì in cui aveva preferito l'americano a me non l'ho più cercata e stasera sembrava proprio che ci fossero ancora possibilità Me la sono giocata bene fino a quando sono stato tranquillo. poi sono subentrate le paranoie e la tipa si è scazzata. So per certo che non mi manca niente, il mio è un blocco mentale che si è aggravato negli anni. Infatti a 20 anni rimorchiavo in continuazione ma quando arrivava il momento mi bloccavo e le tipe si stufavano. Devo continuare a lvorare sul blocco, non facendomi prendere dai pensieri e dall'ansia e godendomi ilmomento,senza aspettative. E magari vado da uno psicologo. Intanto che mi dite di fare con la tipa? Concordo sul fatto che una relazione stabile mi aiuterebbe, ma perchè buttar via quest'occasione?

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Carletto80
Inviato (modificato)

Lei da quel fatidico Mercoledì mi ha bloccato in chat su facebook, perchè usciva con l'americano (non so se ci esce ancora). Non mi ha tolto l'amicizia, semplicemente non la vedo più online in chat e io non mi sono più fatto sentire. Voi mi dite di continuare a non farmi sentire e se magari la becco in giro mi faccio sotto oppure mi dite di mandarle un messaggio fb o un sms? Anche se condivido che una relazione stabile è quello che ci vorrebbe, questa voglio comunque giocarmela visto che ci sono dentro e visto che è un hb 9 anche abbondante. potrei anche mandarle un sms con scritto "sei andata poi ieri alla festa?", niente di che, giusto per tentare di riattaccare bottone. Che dite? Aspetto consigli.

Grazie mille. :)

Modificato da Carletto80
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Carletto80

Meglio continuare a ignorarla tanto la incontrerò di nuovo, oppure farmi sentire? sono bloccato da questo dubbio che da stamattina mi sta fondendo il cervello...grazie a chiunque risponda! :)

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Carletto80
Inviato (modificato)

Invece non la so. Ieri ho capito che me la posso ancora giocare, di questo sono certo. La questione è la tattica da utilizzare....forse non pensarci e buttarmi se la incontro è la migliore delle cose, per il semplice fatto che, visto che se mi facessi sentire le dimostrerei che può fare quello che vuole: mi blocca in chat, poi rimostra interesse e subito io sono pronto a riprovarci. Forse comportarmi come se si dovese riguadagnare l'occasione conme è la cosa migliore...perchè dici next?

Modificato da Carletto80
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tizzone

Sta giocando con te, non te ne rendi conto??? Riprovaci se vuoi....ma è esattamente quello che lei si aspetta...fai fare le mosse a lei....tu se la vedi fai il tranquillo e cerca di vederla come se fosse un uomo...se non la caghi ed è vero che è un minimo interessata, visto la tipa, stà cosa la farà impazzire....falla rosolare, cazzo!

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