Domanda particolare :)

[ambigramma [Partecipante] 897]

Tengo segreti i siti internet dove scrivo ma non faccio mistero di quel che leggo.

Una volta un fidanzato rimase perplesso dal mio acquisto del manuale "come lasciare un uomo", ma la cosa peggiore che mi è capitata è che mi chiedessero in prestito libri che non mi hanno restituito.

Modificato 6 Aprile 2012 da ambigramma

[alfred [Partecipante] 748]

Io non ho mai letto manuali ma credo di capire che a tutti noi piacerebbe poter effettivamente dimostrare di saperci fare con le donne grazie soltanto a noi stessi.

Se un ragazzo poco capace con le donne ha letto 12 manuali e comincia ad ottenere risultati secndo me fa benissimo a non rivelarlo.

Ciò perchè la seduzione è una pratica naturale e quei manuali hanno soltanto rimesso in moto un processo rimasto in stand by, ma che non ha niente di straordinario.

E' diverso invece il caso di un ragazzo che vuole diventare un bodybuilder che è di per sè una condizione innaturale per il nostro fisico. In quel caso è sotto gli occhi di tutti che c'è bisogno di qualche dritta, qualche "segreto" in più per raggiungere dei risultati e, perciò, tenere nascosta la nostra sete di conoscenza nei riguardi di quell'ambito non avrebbe molto senso.

[CoolAid [Élite] 1130]

Io non la butterei tanto sul discorso "se non lo dici sei insicuro" ecc.

La questione è molto semplice per me, sappiamo tutti che le reazioni della gente non sono delle migliori, c'è tanta ignoranza e superficialità in giro, e se lavorassi nel settore farei volentieri proselitismo ma, io certe cose le faccio per me e non ho nessunissima voglia di perdere tempo spiegando certe cose in giro, 99 volte su 100 è una perdita di tempo controproducente.

Poi consigli agli amici ne do volentieri, ovvio.

Inoltre faccio notare a chi diceva che un vero PUA non si vergogna di certe cose che bisogna distinguere da PUA e venditore di manuali/corsi, nessuno dei due si vergogna solo che chi è PUA ed è interessato esclusivamente a rimorchiare e non lavorare nel settore potrebbe decidere per convenienza di non dire nulla, dipende dall'ambiente, dalle persone, dalle circostanze ecc. fermo restanto che il suo obiettivo è portarsi a letto la preda, non insegnare o fare l'esperto.

Credo che se un cosidetto "vero pua" capisse che una certa strategia è più adatta ai valori di una ragazza si fingerebbe anche verginello inesperto per arrivare allo scopo.

[TheItalianBull [Partecipante] 1745]

Io non ho mai letto manuali ma credo di capire che a tutti noi piacerebbe poter effettivamente dimostrare di saperci fare con le donne grazie soltanto a noi stessi.

alfred però se rifletti....credi davvero che se leggi un manuale o frequenti un corso e dopo ottieni dei risultati non sia comunque merito tuo?!

[Candy [Élite] 264]

Tu ti fideresti di un panzone che ti vende una dieta per dimagrire? Prima acquisisci credibilità coi fatti, poi parla del MM alla gente, se vuoi. Altrimenti lo scetticismo - e la derisione, in certi casi - è una reazione più che ovvia.

Hai pienamente ragione cavolo...

[Rarox [Partecipante] 850]

ma la cosa peggiore che mi è capitata è che mi chiedessero in prestito libri che non mi hanno restituito.

Suvvia, si sa che i libri una volta prestati, non tornano mai indietro.

[question-mark [Partecipante] 26]

E' risaputo che soprattutto nel periodo iniziale (di scoperta di forum ,manuali , cazzi e mazzi)

la gente in qualche modo sia tentata di parlare all'amico, al conoscente.

O peggio ancora durante un rimorchio parlare della seduzione

(non C&F e non brevi cold reading... intendo proprio spiegando / giustificando).

[ nota : mi fa sorridere specialmente quest'ultima cosa, che leggo ancora troppo spesso nei report..

quando non si sa più a che santo voltarsi si parte con la routine

"studio linguaggio del corpo ect. studio qui studio la" ]

Guardate che qui non centra un bel nulla la sicurezza in se stessi e il giudizio degli altri,

ed è da pazzi stare a parlarne :

1) perchè probabilmente pensate che c'è da fare chissà cosa, ma il game è poco e nulla in se

(senza dubbio quel poco va saputo fare, ma il fenomeno è molto minore di quel che si pensa

dopo aver scoperto forum e libri interi sulla cosa)

2) anche se fosse tutto "vero" ( io leggerei : "se sei uno di quelli che se la beve") ...

chiediti cosa guadagni sicuramente e cosa rischi sicuramente .

A me sembra proprio che non guadagni MAI nulla, e semmai rischi figure o essere preso per pazzo

( ..con un pò di ragione a mio avviso).

Perchè rischiare ?

[alfred [Partecipante] 748]

alfred però se rifletti....credi davvero che se leggi un manuale o frequenti un corso e dopo ottieni dei risultati non sia comunque merito tuo?!

Sì certo è anche merito di chi legge il manuale o frequenta un corso ma la materia si presta sempre a troppi fraintendimenti.

E' bene secondo me lasciare sempre un alone di mistero attorno alle proprie doti.

Ci sai fare con le donne dopo aver letto 5 manuali e frequentato 3 corsi? Tieniti il risultato ma evita di rendere gli altri partecipi della tua formazione.

Stesso discorso per i rimorchiatori da strada. E' inutile dire a una tipa chiusa per strada: "sai ti ho conquistato mentre facevi shopping con la tua amica ma mi ci sono voluti 2 anni di pratica intensiva e centinaia di pali prima di affinare la mia tecnica".

E' bello condividere con gli altri i propri progressi, è altrettanto bello ricevere supporto ma per questo c'è IS.

Come dice Question Mark a cosa serve parlarne?

[capitansomaro [Partecipante] 1272]

Ciao ragazzi

L'altro giorno mi trovavo per strada da solo con in mano un'inconfondibile bustina rossa targata Feltrinelli con all'interno il neo acquistato "PNL PER LA PERSUASIONE" di R.Bandler (ovviamente già divorato).

Ad un certo punto incontro un'amica sicchè cominciamo a parlare.Lei così mi chiede cosa avevo comprato in libreria ed io ho "tagliato il filone" per dirla alla Mystery,spostando l'attenzione su altro.

Più tardi mentre tornavo a casa,riflettevo sulle motivazioni che mi hanno spinto a non accennare alla mia amica circa i miei interessi per la seduzione e per il miglioramento di sè in generale e da qui mi è nato questo spunto...Succede anche a voi di voler tenere quasi in segreto questa vostra "passione" ? Io non ho problemi con le donne e sono soddisfatto della mia vita sessuale,ma tendo a non parlare nemmeno ai miei amici maschi di ciò che leggo,preferisco tenerlo per me...

Ora sarei curioso di conoscere i vostri pareri a riguardo...Qualora nel bel mezzo del vostro cammino un amico/a vi trovasse tra le mani un titolo del tipo "Imparare a sedurre" o cose del genere...Che reazioni vi provocherebbe ?

...domanda particolare...ma....io non so rispondere!

nel senso che... io (tranne qua dentro e soltanto per qualcosina) non dico a nessuno cosa leggo veramente. certe volte credo di leggere i libri che leggono molti tanto per poter giustificare il mio tempo passato a leggere.

il motivo, credo, è che nella lettura sento di sprofodare in me stesso, aprendomi alle emozioni e ai piaceri. così come non racconterei non dico le sfumature o i dettaglia di una relazione amorosa, figuriamoci la sessualità, per una sorta di rispetto dell'"amore", allo stesso modo non riuscirei (e infatti non lo faccio) a dire cosa e perchè leggo.

a dirla tutta, continuando in questo parallelismo, chi mi racconta per filo e per segno, un libro, o un film, mi sembra un po' scemo, nè più e nè meno di chi racconta le sue emozioni con una donna. un cenno ok, ci può stare, ma andare oltre mi sembra di tradire il legame con il libro o con la donna.

...quante emozioni

(credo che questa è anche la spiegazione del fatto che nella lista dei desideri sessuali io non abbia mai avuto quello di fare sesso con due donne contemporanemente.... cioè...le passioni me le vivo uno a una...che cazzo vuole la terza?)

Modificato 6 Aprile 2012 da capitansomaro

[Wilfred [Partecipante] 20]

...domanda particolare...ma....io non so rispondere!

nel senso che... io (tranne qua dentro e soltanto per qualcosina) non dico a nessuno cosa leggo veramente. certe volte credo di leggere i libri che leggono molti tanto per poter giustificare il mio tempo passato a leggere.

il motivo, credo, è che nella lettura sento di sprofodare in me stesso, aprendomi alle emozioni e ai piaceri. così come non racconterei non dico le sfumature o i dettaglia di una relazione amorosa, figuriamoci la sessualità, per una sorta di rispetto dell'"amore", allo stesso modo non riuscirei (e infatti non lo faccio) a dire cosa e perchè leggo.

a dirla tutta, continuando in questo parallelismo, chi mi racconta per filo e per segno, un libro, o un film, mi sembra un po' scemo, nè più e nè meno di chi racconta le sue emozioni con una donna. un cenno ok, ci può stare, ma andare oltre mi sembra di tradire il legame con il libro o con la donna.

...quante emozioni

(credo che questa è anche la spiegazione del fatto che nella lista dei desideri sessuali io non abbia mai avuto quello di fare sesso con due donne contemporanemente.... cioè...le passioni me le vivo uno a una...che cazzo vuole la terza?)

"è che nella lettura sento di sprofodare in me stesso, aprendomi alle emozioni e ai piaceri"...E' esattamente quello che penso anch'io