Vai al contenuto

un consiglio. Molto importante perchè sto male


ironghost

Messaggi raccomandati

fulmineo

chiarezza con se stessi, e con i propri valori mischiati con la razionalità che a 34 anni porta a dire.. forse è il caso di farmi una famiglia?

e non di fare il giovincello che tradisce?

le risposte solo tu le saprai sono dentro di te.

oh cazzo anche io sono traumatizzato dopo un abbandono infatti ragiono proprio come te, tradisco tradisco e tradisco non mi legherò mai solo ad una donna.

Link al commento
Condividi su altri siti

ambigramma

L'aiuto terapeutico non mi pare una cattiva idea.

Magari ti aiuta, oltre a uscire dallo stato d'animo in cui ti trovi, a diventare una persona con cui si possa avere una relazione sana.

Chiaramente se tu stesso non sei il primo a volere entrare nell'ordine di idee di non tradire le donne in cui si sta in quel momento (se "non le tradisci" dopo averle lasciate non se ne fanno niente..) e lasciare le ex nel passato, non c'è psicologo che tenga.

Alcune persone ti danno una seconda chance se vedono che sei davvero cambiato, o ti stai sforzando di farlo.

Se la tua ex è quel tipo di persona, bene. Altrimenti potrai rimetterti in gioco con un altra in modo "sano".

Link al commento
Condividi su altri siti

BackToLife

Mi scuso perchè ho postato anche altrove ma ho visto poi che questa era la stanza per gli over 30, ed avendo 34 anni forse è meglio che posti qui. chiedo anticipatamente scusa per il doppio post

. Ciao a tutti. Mi scuso se scrivo direttamente qui e non prima in presentazioni ma dirò in due parole chi sono ora. Ho 34 anni, laureato in scienze politiche, agente di commercio. Non ho mai avuto, fortunatamente, problemi con le ragazze. Di solito ci so fare e non ho problemi. La mia storia è questa: Sono stato 12 anni con una ragazza. L'ho amata molto ma l'ho anche tradita. La tradivo sia perchè non sono mai stato di indole fedele sia perchè, dopo un trauma da abbandono subito a 18 anni avevo deciso che non mi sarei legato più a nessuna e tradirla mi sembrava darmi un'assicurazione. Stupido lo so. Due anni fa conosco un'altra, una ragazza più giovane, al tempo 22 enne ora 24 enne. Me ne innamoro. Lascio la mia donna e mi metto con lei. Lei soffre tremendamente ma io decido di vivere la mia storia con questa nuova ragazza. O meglio.. ci riesco per un po' perchè poi vengo assalito dai sensi di colpa. Questa nuova ragazza, ora parlerò solo di lei perchè lei è il problema.. era dolcissima ma io ho avuto per circa 1 anno e mezzo comportamenti molto stupidi con lei..Ad esempio non ho voluto fare l'albero di natale con lei perchè le palline e l'albero, finto, lo avevo comprato con la mia ex e una parte di me sentiva di "tradirla" facendolo... L'ho mollata molte volte dicendole che non avevo le idee chiare. Nel contempo ho continuato a frequentare la mia ex come amico.. cosa non sana.. ma faceva piacere ad entrambi e la mia nuova ragazza lo sapeva. Negli ultimi 6 mesi qualcosa è cambiato.. io ho cominciato a comportarmi meglio, quasi in maniera impeccabile, facendole capire che la amavo alla follia, lei ha iniziato a incazzarsi con me per ogni minchiata ed ogni incazzatura finiva con lei che mi diceva di non volermi più vedere ed io che poi tornavo a casa sua con fiori e regali e tornavamo assieme.. si.. ha abilmente combiato i ruoli ed io mi sono inzerbinito... L'apice negli ultimi 3 mesi. Io l'immagine del perfetto innamorato, lei una pazza isterica. Svarioni "energetici" di lei che mi dice di sentire che la mia "energia" non è in sintonia con la sua. Lei che guarda le foto di una sua amica da bambina e mi dice di aver capito quali sono i problemi di questa ragazza guardondo le foto ed poi si arrabbia con me perchè non le do corda su questo argomento (cazzo, erano le 2 di notte..) mi manda affanculo e mi molla. Tre mesi di torture con me che la seguo come un cagnolino. Poi il culmine, mi dice di non amarmi più e di non desiderare il contatto fisico con me. Non mi arrendo. Ogni mattina alle 7 vado a casa sua, i suoi mi aprono e le porto la brioche. Per un mese di fila. Lei fredda e stronza. Litighiamo ancora, a volte scopiamo. Io sempre più zerbino lei sempre più forte. Le scrivo. Le spiego che così non possimao andare a vanti. La sera dopo usciamo. Dice di aver capito di amarmi e di volermi, che sono l'unico uomo della sua vita. facciamo l'amore. La mattina dopo vengo preso dall'ansia. Cose di questo tipo erano successe altre 10 volte negli ultimi 3 mesi. Cazzo, mi ha detto che non mi ama, poi che mia ama. Decido di affrontare la cosa. Le dico se è sicura, se non vuole prendersi del tempo, provo a riaffrontare i motivi delle ultime discussioni. Si incazza, Dice che ho fatto un passo indietro. Io volevo solo non vivere con una bomba a mano sotto il sedere, tutto qui. Mi caccia di casa. E' nuovamente gelida. La richiamo non risponde più. Mi scrive dicendomi che ha bloccato le telefonate sul cellulare e le mail. Dice ai suoi genitori di non aprirmi più. Mi presento a casa sua. memore di tutta la passione che ha avuto per me provo a spiegarmi ancora. Mi caccia. Me ne vado. Sono passate due settimane e da 10 giorni non mi faccio più sentire. Rischierei anche di passare per stolker. Sto male. Dopo anni sto male. Io, che le ragazze, e non mi vanto, ma le ho sempre fatte soffrire, soffro come un cane. Mi sento morire. Ieri mi sono fatto una tipa, una ragazza di 26 anni, carina. Pensavo mi aiutasse psicologicamente e mi rifacesse trovare fiducia in me. Mi sono svegliato piangendo. Sto valutando, senza vergogna, anche l'auito terapeutico perchè so quali sono state le mie colpe in questa storia e nel suo epilogo. Tuttavia, seppur consapevole, soffro come un cane. Alla mia ultima domanda, sul fatto che lei mi amasse ancora la risposta è stata :"ti amo ma la cosa non mi riguarda. Non voglio avere più nulla a che fare con te." So che il consiglio è guardare avanti e dimenticare ma non è facile. Mi scuso per eventuali errori di battitura ma non ho voglia di rileggere. Un abbracico. Max.

Nel tuo post leggo molti riferimenti riguardo l'amore.

Amore ?

Non è che stai un po' confondendo ciò che provi ?

Il rifiuto è un'emozione forte, che genera altre emozioni forti, non è raro "rendersi conto" di amare proprio quando si viene

rifiutati, in realtà è solo una sorta di ferita narcisistica che torna a sanguinare, non è amore.

P.S : Consiglio supporto terapeutico

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Fraz

Mi fa piacere che qui spesso si consigli un supporto terapeutico. Il discorso è che una bella terapia personale dovrebbero farla tutti...

Io ovviamente parlo da psicologo ma da quello che leggo qui dentro si consiglia il Supporto Terapeutico a persone che si ne hanno bisogno ma come tutti. Liquidare una persona dicendole che ha bisogno del Supporto Terapeutico significa praticamente dirle "il tuo problema è grosso c'è bisogno di una specialista". Questo è doppiamente dannoso:

1) il supporto terapeutico è normale e io lo consiglio a tutti se volete vivere davvero con le idee chiare su voi stessi. Ci sono dei pregiudizi terribili su cosa sia una psicoterapia.

2) Proprio i pregiudizi portano la persona che si sente dire "ti consiglio una terapia" ad aumentare in maniera esponenziale le sue difese (es. figurati posso farcela da solo).

Il discorso è che non si riesce a farcela da soli perchè siamo tutti troppo invischiati dentro la nostra società. I nostri genitori ci hanno plasmato in un modo, la società e le esperienze ci hanno plasmato fin dall'infanzia, così come tutto ciò che abbiamo vissuto sotto forma di esperienze. è tutto inconscio. La psicoterapia ci fa scoprire la nostra storia, ne permette di darle un significato, accettando ciò che di positivo e negativo abbiamo vissuto e da ciò porta a risolvere i nostri problemi attuali e futuri o almeno ci fa raggiungere una sorta di equilibrio.

Ora che vi ho detto tutte queste cose VI consiglio una psicoterapia (io ovviamente la faccio) :D

  • Mi piace! 2
Link al commento
Condividi su altri siti

BackToLife

Fraz, ho capito il messaggio..

ma resta allora da risolvere un problema, come far capire (senza dire chiaramente onde evitare l'innalzamento di barriere) che un supporto esterno sarebbe utile ?

Pienamente d'accordo sul discorso dei pregiudizi legati alla psicoterapia, è una cosa che tocco con mano quotidianamente..

Link al commento
Condividi su altri siti

Fraz

L'unico modo che sto trovando utile è quello di evidenziare i pregi della psicoterapia e darne una visione aderente alla realtà. Una cosa che faccio prima di consigliare la psicoterapia è quella di dire alla persona qualcosa come "prima di accettare qualsiasi consiglio da chiunque fai una cosa: documentati. Al giorno d'oggi abbiamo Internet: vai su siti affidabili e leggi cos'è la psicoterapia, non andare avanti per sentito dire. Acquisisci conoscenze, leggi e considera che la vita è la tua... puoi continuare ad andare avanti su una strada che ti fa star male o affrontare il problema alla radice".

è un esempio ovviamente. Così come si può dire "io l'ho fatta e mi ha aiutato tanto. E non sono mai stato un matto nè ho paura se qualcuno lo pensa perchè l'ho fatta". ;)

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Lunasumille

Ironghost, secondo me dovresti essere più UOMO.

Link al commento
Condividi su altri siti

alphabeta

ironghost evita di chiamare , presentarti a casa o cose del genere , sono completamente inutili

il consiglio è sempre quello di far passare un po di tempo , qualche mese

in questa fase non si è lucidi e si fanno solo cazzate

Link al commento
Condividi su altri siti

ironghost
Inviato (modificato)

Vi ringrazio per i consigli. Venerdì inizierò un supporto terapeutico. Ne contempo eviterò lo zerbinaggio che in ogni caso so non servirebbe a nulla. Quello che mi ha distrutto è stato il suo repentino cambiamento. E' come se una persona prima vi coccolasse come un re e poi di colpo vi trattasse come l'ultima delle merde. E si, devo essere più uomo in questo momento. Il fatto è che, avendo delle colpe passate non riesco ad arrabbiarmi per come mi ha trattato ora. Avrebbe dovuto trattarmi così un anno fa, quando sbagliavo.. avrei capito.. ora no.. Oltre al fatto che non ha chiuso dicendo che non mi ama ma che mi ama... ma la cosa non la riguarda... ok che studia filosofia però... :fool:

Modificato da ironghost
Link al commento
Condividi su altri siti

gobborugginoso

"Ti amo ma la cosa non mi riguarda???"

MA VAFF......

Non sono fidanzato, sono LIBERO, posso fare il cazzo che mi pare, voglio fare un viaggio da solo in australia? Voglio fare il giro del mondo in moto? Voglio migliorare le mie tecniche di sarge e andare ad approcciare per strada fregandomene delle figuracce, voglio prendere la seconda laurea, voglio imparare il cinese mi imbosco ai corsi dell'università cosi conosco pure tante ragazzine fresche, dicono diranno "che ci fai qui?", tu "voglio andare in cina e imparo la lingua", voglio fare arti marziali, voglio fare la maratona di new york... puoi fare tutto, non devi dar conto a nessuno, non hai legami MA DAVVERO IL CENTRO DELLA TUA VITA è LEI? NE SEI SICURO? Davvero una persona può avere questo potere su di te? Ti sembra una cosa razionale? L'hai persa? Ti manca? Ci sono persone che hanno visto moglie e figli massacrati davanti ai loro occhi, persone che hanno subito l'olocausto, che hanno fatto la guerra e sono lo stesso riuscite a farsi una vita più o meno felice e tu stai a disperarti per una ragazzina complessata di 22 anni?

Modificato da gobborugginoso
  • Mi piace! 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...