Tolomeo [Partecipante] 706 Inviato 15 Maggio 2012 Condividi Inviato 15 Maggio 2012 Chissà perché abbiamo bisogno di una donna o meglio al plurale "di donne" per dimenticare altre donne.. È una domanda retorica? Se non lo è, mi permetto di rispondere. Credo che dipenda dal fatto di avere una considerazione di sé piuttosto bassa, risultato di una vita generalmente insoddisfacente (se non poco impegnata e poco varia e interessante). Premesse simili ci portano a dipendere da elementi esterni alla nostra persona, ovviamente privilegiando quelli che più si avvicinano alla nostra intimità, ovvero le donne. alphabeta ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Underdog [Élite] 1686 Inviato 15 Maggio 2012 Condividi Inviato 15 Maggio 2012 (modificato) Il punto è che la one-itis la osserviamo solo con le donne. Nei fatti è un po' come dici, cambia l'oggetto ma non il movimento meccanico che ci porta a "DIPENDERE" da qualcuno o qualcosa. Si entra in questi stati in tantissimi piccoli momenti quotidiani. Bisognerebbe osservarli tutti. Per esempio gli esercizi di Sognatore sono limitati all'oggetto che crea il disagio, non al movimento che innesta il disagio. Inoltre crei un illusione per distruggere un'altra... Modificato 15 Maggio 2012 da Underdog TheDorkKnight ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Underdog [Élite] 1686 Inviato 15 Maggio 2012 Condividi Inviato 15 Maggio 2012 (modificato) Ho fatto un macello, scusate non sono pratico di forum... Modificato 15 Maggio 2012 da Underdog Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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