dr.feelgood [Partecipante] 510 Inviato 1 Maggio 2012 Condividi Inviato 1 Maggio 2012 Ma il grado di dan dipende da che musica ascolto? per dirti io ne ascolto di tutti i gradi dan dal pop al jazz, dall'house alla classica. Non mi sembra una scala molto oggettiva, ma magari mi sfugge qualcosa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
festadanzante [Élite] 59 Inviato 1 Maggio 2012 Autore Condividi Inviato 1 Maggio 2012 (modificato) dall'abilita' di fermare il tempo. Diceva Luciano Berio che la musica è l'arte del tempo, non del suono. chi è 1.0 o 1.5 vive nell'istante chi è 2.0 vive nel breve e devo dire che gia' un pochino si diverte di piu' chi è 2.5 vive nel lungo il 3.0 vive nell'infinito, in pratica la coscienza si annulla e "sente" tutti i suoni della composizione come se fossero contemporanei. Tutto quello che è successo prima durante il pezzo è "presente" e conquista significato con quello che succede ora. Siccome però la musica 2.0 vive nel breve, il primo test per capire che si è davvero 2.5 o 3.0 è che le musiche altre smettono di funzionare. In realtà il modello non è perfetto perchè basta un'ora di sonno in piu' o in meno o un alcolico per modificare la percezione. Ma solo chi è stato a 3.0 sa cosa si prova in quei casi Oppure per capire quello che significa vivere nell'istante, nel breve, nel lungo e nell'uno puoi leggere le trascrizioni dei vari tipi di musica e verificare la "lunghezza" in battute delle idee. La musica 3.0 è un unico flusso dalla prima battuta all'ultima. E quando hai provato sulla tua pelle che vuol dire è come una droga pesante: non vuoi piu' tornare indietro. Modificato 1 Maggio 2012 da festadanzante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jumpy [Partecipante] 3675 Inviato 1 Maggio 2012 Condividi Inviato 1 Maggio 2012 (modificato) chi è 1.0 o 1.5 vive nell'istante chi è 2.0 vive nel breve e devo dire che gia' un pochino si diverte di piu' chi è 2.5 vive nel lungo il 3.0 vive nell'infinito, in pratica la coscienza si annulla e "sente" tutti i suoni della composizione come se fossero contemporanei. Tutto quello che è successo prima durante il pezzo è "presente" e conquista significato con quello che succede ora. E' un concetto che i musicisti colgono più facilmente. Quando sei un principiante assoluto non hai ben chiara la consapevolezza di quel che suoni... o meglio, non ti rendi conto di come è percepito. Poi, ad un certo punto, il tuo cervello è come se si sdoppiasse: una parte di te suona, l'altra parte ascolta, con senso critico, quel che fai. Infine... bam... raggiungi il punto di non ritorno. Il cervello ti diventa come un multi-core: sei consapevole non solo di quel che suoni e come lo suoni, ma anche di quel che stan facendo tutti gli altri strumentisti che suonano con te... che sia un complessino rock, una big band o un'intera orchestra cambia il livello di percezione e sensibilità necessari, ma i meccanismi che si attivano son gli stessi Poi vabbè, un musicista di stampo classico è ancora più evoluto: con l'esperienza, mentre suona, non segue sullo spartito in "real time" quel che sta facendo, ma si porta avanti almeno di 1-2 battute: in altre parole mentre suona, legge e ripete mentalmente quello che suonerà tra diversi secondi. Modificato 1 Maggio 2012 da Jumpy Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^X^ [Partecipante] 4943 Inviato 2 Maggio 2012 Condividi Inviato 2 Maggio 2012 Interessante, caro Festa. Io mi sono sempre chiesto come facessero gli appassionati di musica ad "ascoltare un disco senza fare altro che ascoltarlo". Per me, che evidentemente nella tua scala sono a livello 0, è un'impresa impossibile: la musica (anche dal vivo) è sempre un sottofondo che mi facilita altre attività. Comunque andrò a leggere il blog, magari mi indirizza sulla buona strada per capire meglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
festadanzante [Élite] 59 Inviato 2 Maggio 2012 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2012 (modificato) caro ^X^ di solito gli appassionati di metal sono 2.0 baci Divertiti ad esplorare e osserva il cambiamento senza forzarlo nè ostacolarlo. Purtroppo a causa della confusione dei generi e delle percezioni c'è gente che si rovina devolvendo ed evolvendo un giorno si' e l'altro no. Io fornisco una mappa imparziale delle musiche. Poi ognuno decide dove andare. Il fatto che un capellone italoamericano è stato uno dei piu' fighi di tutti i tempi può permetterselo di dirlo solo chi ha confidence... come gli ascoltatori maturi o un grande direttore d'orchestra come Pierino Boulez. Modificato 2 Maggio 2012 da festadanzante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^X^ [Partecipante] 4943 Inviato 2 Maggio 2012 Condividi Inviato 2 Maggio 2012 Certo, però i miei amici metallari sono in grado, a partire da 10 secondi di ascolto, di dirmi gruppo, album, nome del brano e anno di composizione... e questo significa che passano giornate a concentrarsi sull'ascolto. Io no... anche ai concerti, io entro in uno stato di serenità indotto dalla musica, ma non la ascolto veramente: faccio foto, osservo le persone accanto a me, penso ad altro in modo piacevole. È un limite che mi piacerebbe superare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
festadanzante [Élite] 59 Inviato 2 Maggio 2012 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2012 Ho preparato un test di autovalutazione http://ascoltaepentiti.blogspot.it/2012/05/prova-desame-per-diventare-25-puliti.html cosi' capisci chi sei e poi decidi dove vuoi andare... anche in basso se vuoi c'è chi lo fa ed è contento cosi' Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
festadanzante [Élite] 59 Inviato 2 Maggio 2012 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2012 (modificato) Aveva ragione Taurus... insegnare una cosa in cui sei un figo assoluto è rilassante come bersi una limonata. se vuoi giocare basta una password gmail. Puoi parlare di quello che vuoi, il mio ruolo è solo quello di dare il "giusto nome" alle musiche ed agli ascoltatori. C'è chi si offende, ma penso che tu abbia la giusta autostima per stare al gioco. il sistema è talmente collaudato che il 95% dei giocatori non scrivono niente, si limitano a lurkare e fare gli esercizi. Sono 10 anni che ci lavoro, poi ho scoperto di aver fatto un lavoro inutile perchè ste robe stanno scritte sui libri con cui si insegna musica ai bambini in tutto il mondo TRANNE che in Italia... E l'Italia è la nazione che in teoria la musica l'ha inventata... Modificato 2 Maggio 2012 da festadanzante ^X^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dr.feelgood [Partecipante] 510 Inviato 2 Maggio 2012 Condividi Inviato 2 Maggio 2012 Mi piace ascoltare i Who, Ennio Morricone, RHCP, Eric Clapton ma odio i Pink Floyd e trovo Jimi Hendrix noioso. Gli altri artisti nella lista o non li conosco o ho una opinione abbastanza neutra di loro. Poi mi piacciono altri artisti non presenti nella lista come: Jelly Roll Morton, Scott Joplin, Chopin, Mozart, Strauss, Pachelbel, Bach e tanti altri... ascolto anche musica pop, house, commerciale, colonne sonore, insomma tutto quello che sento che mi piace. Da qui nasce la mia difficoltà nel capire come si possa graduare un ascoltatore. Il metodo sembra essere l'ascoltare solo musica colta ma purtroppo per me non funziona, se mi fisso su qualche pezzo, genere, gruppo musicale, opera, album o artista dopo un pò me ne stanco e devo passare ad altro che non deve essere per forza né sopra né sotto il livello a cui ero arrivato seguendo la tua scaletta. Inoltre il livello che si raggiunge al da 3.0 mi sembra quello base della meditazione e cioé la concentrazione su di una sola cosa alla volta. Per raggiungerla non serve necessariamente ascoltare musica, si può anche stare seduti nel nulla, nel più assoluto silenzio. Con questo la mia non è solo una critica ma anche incomprensione per qualcosa che mi è sconosciuto. FANTANTONIO ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
festadanzante [Élite] 59 Inviato 2 Maggio 2012 Autore Condividi Inviato 2 Maggio 2012 (modificato) 2.0 feelgood vedi il modello a gradini come un modello e non una regola fissa. La teoria del flow prevede che siano stabili solo il grado base e la fine. http://en.wikipedia....ow_(psychology) Riguardo la meditazione è giusto con una variante. Quando ascolti a 3.0 tu "muori" e la tua anima viene sostituita da quella del musicista del quale vivi tutti i pensieri come se fossero i tuoi. Per poi tornare nel tuo corpo quando è finito. E' una installazione ipnotica. Per esempio la nona di beethoven installa il desiderio di aiutare gli altri e di condividere quello che si sa. In pratica è stata anche la sua maniera di garantirsi l'immortalità Forse per questo sto facendo il sito hahahahah E siccome quel tipo di installazione ipnotica funziona davvero è meglio all'inizio evitare Wagner, Schoenberg e Mahler fin quando non si è pronti. Perchè ti fanno vivere l'esperienza dei pensieri di persone disturbate e profondamente infelici. Modificato 2 Maggio 2012 da festadanzante Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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