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Ho deciso, all'improvviso, di andarmene.


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Ho finito le superiori quest'anno e ad ottobre sarei dovuto andare a Roma ma... sì, c'è un ma :

voglio andare all'estero.

Ora, faccio subito la premessa che non ho intenzione di andare a studiare, ma cercherò per i primi tempi di lavorare e portare avanti alcune mie idee ed alcuni business ( non pensate che vado all'estero per lavorare da schiavo tutta la vita. La formazione e la crescita personale sono il mio pane quotidiano e stò investendo molto nel ramo del " business " ).

Diciamo che questo pensiero mi è salito alla mente perché se mi guardo intorno qui in Italia, vedo uno scenario abbastanza grigio.

Questa non è una scusa, perchè sono dell'idea che se uno ha le palle, fa successo anche qui in Italia, ma il punto non è questo.

Ho 20 anni, ho voglia di conoscere, di buttarmi, di mettermi alla prova... rimanendo qui in Italia mi sento di stare troppo in " zona confort ".

Non so se mi spiego.

Voglio viaggiare, parlare con gente di tutte le razze, costruire i miei business e godermi la vita.

Diciamo che questo cambiamento lo voglio fare perché penso che, parlando di crescita personale, andarmene via mi darà moltissimo e sono sicuro che tirerò fuori ancora più palle di quante ne abbia adesso.

Insomma, voglio mettermi alla prova.

VOGLIO UN BELLO SCOSSONE.

A questo punto, visto che voi avete sicuramente più esperienze di me, che posti mi consigliate? ( l'unica lingua che parlo decentemente è l'inglese, quindi non ditemi di andare in Cina :) )

Io pensavo a Londra: un mio amico c'è stato di recente e mi ha detto che è facilissimo trovare lavoro.

Io ovviamente per i primi mesi, mentre mi adatto, mi guardo attorno, porto avanti il business del caffé, dovrò fare qualche lavoretto per mantenermi, quindi mi piacerebbe andare in un paese in cui lavorare non sia un' utopia.

Bo, sono confuso...

... ditemi un pò la vostra e cosa ne pensate riguardo all'andarsene.

Ripeto, io devo uscire dalla zona confort e catapultarmi da qualche parte in modo da tirare fuori il meglio di me.

Non voglio andare a fare una vacanzetta per " sargiare ".

Io vado per costruirmi una vita ancora migliore di quella che posso trovare qua in Italia.

Sono fermamente convinto che un'avventura come andarsene a quest'età, valga più di tantissime altre esperienze.

Un saluto,

Luca.

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gingi93

Guarda ho appena finito scuola come te e se tutto va bene quest'inverno parto per andare a Londra.

Sono consapevole di lasciare qui in Italia tantissime persone a me care.. i miei amici d'infanzia, la mia compagnia di bruciati, la ragazza che mi piace un botto(e che mi sbatto appena vado al mare con lei) ed infine la famiglia..

Ma non per questo mi fermo! Il tempo è poco, le cose da fare sono molte, le possibilità dobbiamo coglierle al volo mio caro!

Finchè siamo giovani possiamo permetterci di fare queste esperienze, quindi diamoci dentro!

Poi eh dipende da che tipo sei.. io per esempio ho sempre detto a tutti che vivrei meglio da solo piuttosto che con qualcuno sulle spalle pronto a rimproverarmi al primo sbaglio

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Vincent

Io dopo circa 1 anno dalle superiori, sono andato a Bratislava, in Slovacchia.

Sono qui da due anni, ho un bel lavoro in una multinazionale, la Hewlett Packard, e piano piano sto capendo tante cose, probabilmente andra` pure a finire che tornero` a studiare.

Sono passato dal vivere con mia mamma e mio papa`, che facevano la spesa, lavavano e blabla, a vivere da solo (con un collega in realta`), in una casa tutta mia, che pago con i miei soldi, che pulisco con le mie forze.

Ho una fidanzata stupenda, e ho conosciuto gente da veramente tutto il mondo con cui mi sono sia trovato bene, che malissimo.

Questa e` solo la prima tappa, tra un paio d`anni cambiero` e cosi` via.

Non ho scelto la Slovacchia, ma il fatto di aver trovato un lavoro qui mi ci ha portato.

Sto incanalando il piu` possibile da questa esperienza, e quando avro` raggiunto il massimo, ciao ciao.

Questa e` la risposta che ti do da ragazzino di 22 anni, se vuoi una analisi piu` completa, le mie soliti analisi noiose, chiedimi pure :D

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IlPianista

@gingi Guarda, io sono una persona a cui piace buttarsi, non ho paura del cambiamento, anzi, lo voglio.

Poi anche il fatto delle persone care riesco a superarlo molto bene.

Diciamo che mi voglio talmente tanto bene che preferisco lasciare tutto ed essere felice che rimanere qui con tutti quanti e fare una vita mediocre.

L'unica cosa che si dice di Londra è che sia molto cara.

Poi bo, girovaghi su internet e c'è chi dice che è impossibile trovare lavoro, chi ti dice che londra fa cagare, insomma, sono parecchio confuso.

Londra mi ha sempre affascinato, ma purtroppo, ho letto di tantissime persone che elencano dei problemi veramente grandi.

Io non so dove cazzo andare sinceramente.

Sono qui e l'unica cosa sicura è che mi piacerebbe veramente partire all'avventura.

@Vincent

Vai, visto che sei il mago delle analisi di tipo logico-matematico, se hai voglia/tempo, butta giù qualcosa.

E' sempre interessante leggerti ;)

Slovacchia: dicono sia molto pericolosa. Addirittura è impossibile andare in disco da come hanno detto.

Cosa mi sai dire a riguardo?

Sicuramente qualcuno mi dirà di buttarmi ed andare a vedere con i miei occhi... bè, sì, potrei farlo, ma sinceramente preferisco andare in un posto non troppo " ostile " e che a grandi linee so com'è.

Buttarmi alla cieca lo vedo un pò azzardato. :)

Consigli su qualche bel paese?

Grazie. :)

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Vincent

@Vincent

Vai, visto che sei il mago delle analisi di tipo logico-matematico, se hai voglia/tempo, butta giù qualcosa.

E' sempre interessante leggerti ;)

Slovacchia: dicono sia molto pericolosa. Addirittura è impossibile andare in disco da come hanno detto.

Cosa mi sai dire a riguardo?

Sicuramente qualcuno mi dirà di buttarmi ed andare a vedere con i miei occhi... bè, sì, potrei farlo, ma sinceramente preferisco andare in un posto non troppo " ostile " e che a grandi linee so com'è.

Buttarmi alla cieca lo vedo un pò azzardato. :)

Consigli su qualche bel paese?

Grazie. :)

Sono, come spesso ultimamente, in ufficio.

Quindi avro` poco tempo per scrivere "di filata".

Inoltre credo che non ci sia gran bisogno di analizzare numeri e cose simili, cerchero` semplicemente di dare un consiglio.

Cerca di trovare un obiettivo nel tuo spostamento.

Il mio era capire nel minor tempo possibile cosa volessi fare, migliorare l`inglese (per quanto possibile in territorio non anglofono) e capire qualcosa in piu` sul mondo lavorativo.

Dopo 2 anni, mi ritrovo con le idee molto piu` chiare, un inglese notevolmente migliorato, e con una discreta conoscenza di come funzionano le multinazionali.

Ora, tra i nuovi obiettivi, ho lo specializzarmi, lo studiare e raggiungere il limite entro i 24/25 anni dove penso che il mio tempo, qui, sara` finito.

Quindi, la domanda che devi farti e`: "Cosa voglio ottenere, e come, spostarmi, mi puo` aiutare?"

Nel mio caso, visto che il tutto era incentrato a livello personale e lavorativo, il posto e` passato in secondo piano.

Se anziche` Bratislava ci fosse stata Riga, Brighton or Edinburgo, non sarebbe cambiato quasi niente, se non che avrei conosciuto l`inglese meglio (per gli ultimi due esempi).

Quando mi sono spostato, avevo 6 mesi di esperienza lavorativa e un voto basso alle superiori.

Non conoscevo niente di specifico.

Non potevo chiedere niente, ho trovato Bratislava, e la scelta, al momento, si sta rivelando abbastanza buona, con i suoi alti e bassi.

A 23/24/25 anni massimo, avro` un bagaglio diverso, e forse potro` permettermi di scegliere un posto che combini i miei gusti e le esigenze lavorative.

Sono un ragazzo di strada, e sto facendo tanti sacrifici per raggiungere i miei obiettivi.

Devi fare lo stesso, e lo spostamento deve servirti a questo, almeno per come la vedo io!

Andare a Londra come fanno le ragazzine, fare 6 mesi di studio pagati dalla Mamma e poi tornare a casa, non serve a nulla, almeno come la vedo io.

Capitolo Bratislava.

La citta`, centro escluso, e` molto brutta.

Pero` ha qualche localino notturno decente, dei buoni ristoranti sul danubio e tutto sommato si vive bene.

Le ragazze sono strepitose, andrebbe aperto un capitolo a parte per parlarne.

Ma diciamo che bene o male sono molto bello e si possono aprire piu` facilmente.

L`aereoporto e` piccolino ma ha abbastanza rotte, quindi spesso riesco a farmi dei weekend fuori con la mia fidanzata spendendo poco.

La mia compagnia e` molto grande, ha un sacco di dipendenti e la lingua aziendale e` l`inglese americano.

La cosa che mi piace e` che conosco gente veramente da tutto il mondo, tra colleghi (vecchi e nuovi), ma anche studenti che arrivano in citta` (che e` meta selvaggia di Erasmus e di ragazze dell`Est che cercano qualcosa di meglio).

La mia fidanzata fa parte di queste ragazze che cercavano qualcosa di meglio, e forse lo ha trovato, spero.

Il pericolo NON C`E`.

La malavita che c`e` in citta` e` una malavita di livello medio alto.

Sono spacciatori e papponi che difficilmente si mettono ad attaccare briga con un ragazzino o una persona per bene.

L`unica differenza e` che, veramente, se sgarri ti massacrano.

Approciare le ragazze non e` uno sgarro, fare l`italiano spiritoso e darle una pacca sul culo, puo` essere uno sgarro.

Rispondere male ad uno che ti dice di non toccare la ragazza in questione, nel 90% dei casi e` uno sgarro e ti costera` tante botte da doverti prendere con il cucchiaio.

Ma ti garantisco che ne io ne` i miei colleghi abbiamo mai avuto problemi, anche quando abbiamo alzato il gomito.

L`importante e` comportarsi bene e nei limiti.

Non ci sono furti, la polizia e` molto severa.

Non so dirti per quanto riguarda i quartieri popolari, ovviamente vivo in zona centrale.

Pero` ti posso dire che la mia fidanzata vive in una zona abbastanza periferica, e anche li la casa popolare non e` per i disperati ma e` una casa per le famiglie, quindi bene o male sono molto tranquille.

Non so bene che dirti, sono stanco dato l`orario e sinceramente, se noti non sono pragmatico come al solito :)

Un po` di sentimento, visto che e` una cosa che ha toccato anche me :D

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IlPianista
Inviato (modificato)

Innanzitutto grazie per le parole spese...

...ora passiamo a me.

Come hai giustamente detto te, andare su con i soldini di mamma a fare la vacanza per far vedere a tutti su facebook che vado a giro, sinceramente non mi importa un cazzo. :)

Partendo dal presupposto che sono anche io uno di strada che non si può permettere di fare il mantenuto, vado su perché ho la necessità di acquisire diverse " competenze " che qua in Italia non potrei acquisire.

Diciamo che se mi spostassi lo fare per:

- Migliorare l'inglese. Al giorno d'oggi è veramente un MUST saperlo bene. Qualsiasi lavoro o di qualsiasi campo tu ti occupi, hai a disposizione mezzo mondo su cui esercitare la tua professione.

- Vivere da solo. ( ovviamente non mi riferisco al semplice fatto di non avere i genitori rompicoglioni che mi dicono " rifatti il letto " :) )

Intendo stare completamente solo, senza aiuti, senza nessuno su cui contare eccetto ME per tirare fuori il vero guerriero che c'è in me. Un pò poetico ma la vedo così. :)

- Musica.

Sono pianista da 16 anni e da circa quattro anni ho iniziato anche a buttarmi nella musica elettronica. Ho talento, moltissimo, ma mi manca una piccola cosa che mi ostacola: la qualità del suono.

Di corsi da fonico ne ho fatti e sono medio-bravo, ma per fare il botto devi avere dei suoni pulitissimi e di altissima qualità e io, ahime, ancora non ci riesco a raggiungere quei livelli.

Ho bisogno di un bel seminario o corso con i controcazzi che mi insegni veramente a fare un brano di qualità.

L'Italia per la musica fa schifo. Sì, ok, con internet puoi fare successo lo stesso, ma l'ambiente non è dei più stimolati, anzi.

- Business.

Mi piace da morire l'idea dell'imprenditore, di quello che partendo da zero, ce l'ha fatta.

Mi stò formando veramente bene in questo settore e ho la voglia, la costanza e la forza per farcela.

Quindi volevo evadere dall'Italia ( che probabilmente sarà uno dei prossimi paesi a fallire ) ed aprire un pò gli occhi e vedere cosa offre di bello il mondo. :)

Queste sono le cose che mi spingono a partire.

Le due motivazioni più forti però sono quella di imparare l'inglese e quella di tirare fuori il " guerriero " che c'è in me, dato che per il business e la musica, volendo, potrei restare pure in Italia. :)

Modalità coglione: ON

E poi cazzo, quando la gente andrà su Wikipedia a cercare la mia biografia, voglio essere il figo che a 20 anni ha lasciato tutto ed è partito all'avventura. :)

Modalità coglione: OFF

... minchia quante faccine che sorridono. Sono proprio felice allora... :)

Modificato da IlPianista
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Vincent

Per la musica elettronica, perche` non provi in Germania?

Potresti trovare un corso, in lingua inglese, in Germania, dove la musica elettronica e la scena mi pare molto viva e vibrante, io amo letteralmente Berlino e Francoforte :):)

Modificato da Vincent
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IlPianista
Inviato (modificato)

Sì, ok, Berlino è ottima.

Mi piace e non è cara, ma purtroppo non so veramente nulla di tedesco.

Se avessero parlato inglese, ci sarei andato sicuramente. :)

...poi tra le due motivazioni principali per cui mi sposto c'è anche imparare bene la lingua anglofona.

Modificato da IlPianista
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^X^

Ovviamente appoggio al 100%.

Effettivamente Londra, pur essendo una città meravigliosa per chi deve aprire gli occhi sul mondo, richiede competenze elevate per raggiungere uno stipendio tale da permettere una vita dignitosa. Per chi è di passaggio/deve iniziare direi che va bene, ma metti in conto di dormire in 10mq in un sottoscala in condivisione a un'ora di treno dalla città...

A Londra trovi due cose: lavori nella finanza ad alto livello, ma anche un'apertura mentale sugli stili di vita da far sognare soprattutto chi proviene dalla provincia italiana.

Ma se i tuoi obiettivi sono di medio periodo (qualche anno) dovresti fare come Vincent e trovare una meta meno griffata ma più vivibile. Ormai il livello di mescolamento culturale lo trovi quasi ovunque in Europa, e le città medio piccole sono vivibilissime anche con stipendi normali.

C'è un fattore da tenere presente oggi: per quelli della mia generazione gli stipendi sono più bassi che per quella precedente, e per la tua è persino peggio. Però i vecchi, oltre ad avere più "flusso di cassa" hanno anche accumulato negli anni un patrimonio, quindi si trovano doppiamente avvantaggiati rispetto ai giovani.

Se vai in una città che è ricca da molti anni, ti trovi a competere (costo della vita) ad armi non pari con quelli che già ci vivono da tempo (affitti, ristoranti ecc). Se invece parti da una città "povera" ma in sviluppo, potrai meglio goderne i miglioramenti continui.

Per quanto riguarda krukkolandia, ti consiglio di cercare un corso introduttivo di tedesco, magari quelli a poco prezzo organizzati dai comuni: il tedesco ti aiuta mentalmente e ti predispone alle altre lingue del nord europa.

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Rarox

Sono più per prendere prima la laurea in Italia, e poi andare dove si vuole.

Consiglio l'Australia, pagano molto bene i lavori manuali, anche perchè che diploma hai?

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