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Prime avvisaglie di un disagio


Amon

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Valmir

Sono d'accordo con Medea.

In più aggiungo che in una relazione devi aprirti solo DOPO di lei e MENO di quanto ha fatto lei, in maniera da avere sempre il controllo della relazione e mantenere un alone di mistero. Se diventi dipendente e prevedibile e non la fai stare un po' sulle corde riterrà scontata la tua presenza e inconsciamente la sua mente si dedicherà ad altri. Questo è valido soprattutto nelle relazioni a distanza, nelle quali ci si vede pochissimo e non si può recuperare con tanto contatto fisico e buon sesso in quantità industriale.

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peeny

Ogni tanto scherzo sul fatto che non sono una donna, magari un'aliena;

( ....Gentile Ospite la vedo, non mi rimproveri, la prego.... )

Tu non sei un'aliena, leggendo i tuoi post si intuisce solamente che sei una donna con la D maiuscola.

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Medea

Tu non sei un'aliena, leggendo i tuoi post si intuisce solamente che sei una donna con la D maiuscola.

Ohhh, grazie. :give_rose:

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Boris_

Sono d'accordo con Medea.

In più aggiungo che in una relazione devi aprirti solo DOPO di lei e MENO di quanto ha fatto lei, in maniera da avere sempre il controllo della relazione e mantenere un alone di mistero. Se diventi dipendente e prevedibile e non la fai stare un po' sulle corde riterrà scontata la tua presenza e inconsciamente la sua mente si dedicherà ad altri. Questo è valido soprattutto nelle relazioni a distanza, nelle quali ci si vede pochissimo e non si può recuperare con tanto contatto fisico e buon sesso in quantità industriale.

Capisco perfettamente il nostro amico Amon.

Quanto tu dici in teoria è corretto, in pratica devo ancora capire come si faccia in una LTR. Quando ti senti ogni giorno, ti vedi, etc... dopo un po' che "alone di mistero" vuoi mantenere?

Devi avere un frame d'acciaio, perché non solo resisti ai push and pull femminili, ma imponi i tuoi. Questo in una LTR, cioè per mesi, forse anni.

Concordo pienamente sul fatto che nelle relazioni non a distanza il contatto fisico e il sesso compensano per bene. Lo sto vivendo sulla mia pelle, ma da spettatore... . Come sale su una ferita.

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Valmir

Capisco perfettamente il nostro amico Amon.

Quanto tu dici in teoria è corretto, in pratica devo ancora capire come si faccia in una LTR. Quando ti senti ogni giorno, ti vedi, etc... dopo un po' che "alone di mistero" vuoi mantenere?

Devi avere un frame d'acciaio, perché non solo resisti ai push and pull femminili, ma imponi i tuoi. Questo in una LTR, cioè per mesi, forse anni.

Concordo pienamente sul fatto che nelle relazioni non a distanza il contatto fisico e il sesso compensano per bene. Lo sto vivendo sulla mia pelle, ma da spettatore... . Come sale su una ferita.

Non è vero, questo lo puoi fare anche in pratica. Nella tua mente devi solo impostare il pensiero:"Non mi interessa parlare di me. Sono solo curioso di scoprire la persona che ho davanti". Fai a lei domande sulle sue situazioni, la ascolti quando e felice e sta male e parli di te sbrigativamente SOLO QUANDO TI CHIEDE DIRETTAMENTE QUALCOSA.

Poi, ovvio, ogni tanto puoi inserire qualche commento riguardo alla tua vita passata, tipo:"Sai, questo cosa mi è successa anche quando sono andato in viaggio con una mia ex (e non ne dici il nome), ecc...", ma parli della situazione senza soffermarti sulla ex ragazza e se lei te lo chiede le rispondi in maniera stringata o le dici che non è il caso di parlarne.

Nelle relazioni a distanza, ahimé, non è completamente vero nemmeno quello che ho scritto prima, perché se tiri troppo la corda lei potrebbe pensare che la trascuri e hai un'altra e "vendicarsi", lasciandosi andare ai corteggiamenti di un altro.

In generale credo si dovrebbe avere più o meno gli stessi atteggiamenti della ragazza, ma un po' più freddi e controllati.

E un equilibrio sottile, bisogna fare un tira e molla calibratissimo, per giunta avendo informazioni parziali su di lei. Per come la vedo io mantenere una relazione a distanza è complicato, specie se si ha a che fare con certi tipi di caratteri.

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Amon

Grazie per le varie risposte. Sono d'accordo sulla triste verità che in fondo siamo esseri egoisti. Ma in fondo è solo autoconservazione, tutto normale. (ma fino a che punto ci si può / deve spingere?)

Domani viene a trovarmi, ci aspetta un week end intenso.

Mi pare di capire, tuttavia, che devo cominciare da subito a riguadagnare il senno, la lucidità...... ma in quei momenti che lucidità si può conservare?

Se adesso sono d'accordo sul fatto di riallacciare altre frequentazioni per sentirmi meglio... domani, mentre l'abbraccerò, sono certo che sarò di opinione opposta.

Ecco la più grossa difficoltà: riuscire a fare davvero chiarezza.

Non riesco a scegliere il passo con cui affrontare la corsa.

Forse è solo questione di tempo... ma non vorrei arrivare a comprendere troppo tardi.

Vi aggiorno.

Modificato da Amon
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Valmir

Amon, puoi anche provare a cambiar qualcosa senza andare con nessun'altra. Cerca di tararti su di lei: se lei si apre 10, tu puoi aprirti 5, se lei è dolce 10, tu puoi essere dolce 5. Se ti viene di esternare qualcosa pensa sempre se lei ha questi atteggiamenti o se tu stai esagerando rispetto ai suoi comportamenti. Con il C&F, comunque, puoi mascherare un po' il sentimento. Provaci, vedi se questo week-end riesci a essere un po' più distaccato. Anche per me l'idea di andare con altre è ottima, fino a che lei non si dimostra più presa di te.

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Amon

Ragazzi, il week end è finito ed è stato bellissimo. L'ho vissuto con maggior consapevolezza dei miei mezzi; tenendo a mente che anch'io, come lei, ho valide alternative.

E' forse dipeso da questo mio sub-comunicare sicurezza, il fatto che si sia mostrata più "mansueta" del solito.

Ma dal vivo va sempre bene... è quando si è distanti che saltano fuori i grattacapi, le domande e i dubbi...

Sulla questione altre ragazze ci sto ancora pensando. Il solo pensiero di uscire con un'altra mi fa provare allo stesso tempo una forte sicurezza (anche nell'ottica di vivere meglio la mia relazione), ma anche un forte senso di colpa (al pensiero di baciare un'altra non sto benissimo).

Non voglio lamentarmi più di tanto, specie in una situazione di abbondanza come questa. E' che ancora non riesco a capire come andare avanti. Forse dipende da una certa mia insicurezza, sviluppata a causa di scottature passate - che voglio a tutti i costi cercare di evitare. Ma allo stesso tempo non voglio fare cazzate.

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dickinson1

Vivi la tua vita giorno dopo giorno.

I veri dilemmi non sono questi,tutto sommato.

SOno piccolezze che con un po' di tatto si risolvono.

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Pick Up Artist

Ragazzi, il week end è finito ed è stato bellissimo. L'ho vissuto con maggior consapevolezza dei miei mezzi; tenendo a mente che anch'io, come lei, ho valide alternative.

E' forse dipeso da questo mio sub-comunicare sicurezza, il fatto che si sia mostrata più "mansueta" del solito.

Ma dal vivo va sempre bene... è quando si è distanti che saltano fuori i grattacapi, le domande e i dubbi...

Sulla questione altre ragazze ci sto ancora pensando. Il solo pensiero di uscire con un'altra mi fa provare allo stesso tempo una forte sicurezza (anche nell'ottica di vivere meglio la mia relazione), ma anche un forte senso di colpa (al pensiero di baciare un'altra non sto benissimo).

Non voglio lamentarmi più di tanto, specie in una situazione di abbondanza come questa. E' che ancora non riesco a capire come andare avanti. Forse dipende da una certa mia insicurezza, sviluppata a causa di scottature passate - che voglio a tutti i costi cercare di evitare. Ma allo stesso tempo non voglio fare cazzate.

L'ottica di ''controllarsi'', di ''dosare'' il proprio coinvolgimento in una relazione, è stupido.

Sei fortunato a ritrovarti assieme ad una ragazza che non ti sta appiccicata tutto il tempo come un cicles, che nonostante tutto mantiene la sua indipendenza. Sono le migliori quelle così. E soprattutto quelle che ti fanno innamorare davvero.

Ma il problema non è provare emozioni forti, anzi. E non si tratta nemmeno di costringersi a controllarsi per paura di essere lasciato.

Il problema è un ingranaggio che non sta funzionando dentro di te, e non funziona perchè ti privi volutamente di qualcosa che puoi avere solo dall'esterno: la NORMALITA' di avere frequentazioni femminili.

Il che non significa tradire la tua signorina, ma condurre una vita normale. I tuoi sensi di colpa sono frutto di una tua visione distorta, probabilmente data dal fatto che sei poco abituato a vivere sentimenti forti e forse per paura di perdere una delle poche che ti sono piaciute così tanto nella vita vivi in modo artificiale l'approccio alla femminilità in generale.

Goditi la storia e magari ogni tanto vai a farti una giornata si shopping con qualche amica.)

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