Fenomenologia dei sensi di colpa: Evitare la sindrome da cane bastonato

[Delarge89 [Partecipante] 132]

Gentili compagni,

vedendo che in molte discussioni, molti nuovi utenti sono ancora nel limbo dei "colpevolizzati", ovvero credono sinceramente che la colpa per la loro one-itis/rottura/abbandono sia a causa del loro taglio di capelli, di un sabato sera con gli amici di troppo oppure per l'essere diventati vegetariani (questa mi ha fatto morire XD), ho deciso di trattare e approfondire qui il tema, in modo da fare svegliare i "mea culpa" ancora addormentati.

Sono sicuro che in merito a questo argomento, molti di voi hanno molto da raccontare.

Nel DNA femminile esiste un codice fatto apposta per far sentire in colpa gli uomini, in modo da giustificare a te e soprattutto a se stessa, il suo cambio repentino di sentimenti ed emozioni. Tutto ciò innesca una escalation che, se continui a farti condizionare, porta te sull'orlo della disperazione e lei a saltellare sopra un altro imperturbabile membro maschile.

Secondo quel che dice il Franco nel capitolo "La sindrome del bravo ragazzo" in seguito ad un comportamento AFC prolungato da parte dell'uomo, la donna reagisce così:

" ti farà perdere il controllo in qualche modo, ad esempio facendoti sentire in colpa per qualche argomento irrilevante, tormentandoti riguardo a qualsiasi cosa irrilevante, offendendoti. Tutto ciò per far sì che tu faccia qualcosa di stupido come urlarle addosso, colpirla o farti sentire disperato e depresso.

Dopo di ciò lei avrà una ragione per giustificare il suo comportamento (ossia di ingannarti e di lasciarti) o la sua depressione, se lei non è in grado di lasciarti per ragioni morali. In ognuno dei casi menzionati, sei nei casini! "

In base all'esperienza personale, non tutte sono portate a generare sensi di colpa, tuttavia si tratta di una minoranza... La maggior parte delle hb se ne darai loro la possibilità, non esiterà un secondo a darti la responsabilità della fame nel mondo e dell'estinzione della Tigre di Giava.

Spesso, ciò avviene in concomitanza con l'incontro di un'altra persona per lei interessante e potenzialmente in grado di prendere il tuo posto.

Vediamo come funziona un tipico processo di induzione al senso di colpa, in relazione al subentrare di un'altra persona nella sua sfera di interessi.

Con l'altro: Con te:

- Conosce una persona nuova, lo trova carino e interessante - Lei inizia a diventare seria più spesso del solito, ride sempre di meno

- Inizia a fare rapport, nascono le fantasie con lui - Sembra perennemente annoiata. Inizia a diventare "fredda"

- Si frequentano sempre più spesso. Iniziano a fare kino - Non propone mai di uscire, quando lo proponi tu è sempre impegnata

- Lei ha le farfalline nello stomaco ; la solletica il pensiero di liberarsi di te - Inizia a dire che si sente strana, "in crisi", trascurata

- Iniziano i piani per liberarsi effettivamente di te - Lamenta carenze vere o presunte. Si offende per qualsiasi cosa e non ti risponde

- Si lamenta di te con lui, per giustificarsi, fare la vittima e farsi consolare - Ogni cosa che fai è perseguibile e l'obiettivo è uno solo: farti perdere il controllo

- Virtualmente, lei ha già cambiato partner - Ottenuta la tua prevedibile reazione scomposta, ti lascia, addossandoti la piena

- Si lega "ufficialmente" al nuovo partner responsabilità per quanto accaduto

La reazione categorica ad ogni tentativo di senso di colpa è NON ACCETTARLA. Questo significa non solo evitare di scusarsi e giustificarsi, ma anche non mostrare di essere colpiti, scossi e interessati alle sue lamentele. L'INDIFFERENZA ai capricci, è la migliore cosa che potete fare per evitare di farvi travolgere dal vortice.

Molte, troppe volte leggo nelle discussioni frasi del tipo " è vero, sono stato insopportabile", "è tutta colpa mia, lei ha ragione", "non mi vuole perdonare / dare un'altra possibilità di redimermi", "non ha un altro.. vuole stare da sola, è solo delusa da me".

Sono talmente brave a farlo che noi stessi siamo perfettamente convinti di essere nel torto, anche quando si sono comportate come vermi.

Prima di permettere ad una hb di farla diventare il vostro giudice, pensateci bene.... e se siete già diventati imputati, beh SVEEEGLIA!!!

Ogni osservazione e/o integrazione su questa discussione è ben accetta.

Saluti

Modificato 5 Marzo 2013 da Delarge89

[Austro [Lurker] 4]

Argomento molto interessante

Hai consigli su come agire quando chiede spiegazioni dopo che la ignorerei? "Che c'è? Che pensi? Di' qualcosa?! Come mai non rispondi?".

Ignorare ad oltranza? Oppure ci sono delle spiegazioni verbali che posso usare? Ovviamente non si può dire "ti ignoro perché cerchi di farmi perdere la pazienza"

[Smashed [Partecipante] 1182]

Trattala come una bambina. Ridile addosso. Non prenderla mai sul serio.

Il manuale di Franco offre molti spuntia riguardo.

[alphabeta [Banned] 1555]

analisi perfetta

[alphabeta [Banned] 1555]

tra l'altro geniale come cosa

se ti lascia dando la colpa a te può sempre ritornare quando si sarà stancata di questo nuovo (o di questi nuovi , perchè spesso in quella fase passano in più porti)

sei tu che l'hai fatta incazzare , la colpa è tua e sei tu che devi farti perdonare

insomma il bravo ragazzo inzerbinito può acchiappare schiaffoni a ripetizione e nemmeno si sveglia

è per questo che invece bisognerebbe scacciarle anche se tornano strisciando e implorando pietà

[Delarge89 [Partecipante] 132]

Volevo aggiungere che così come alcune sembrano non avere propensione all'indurre sensi di colpa, altre, ne fanno un uso eccessivo e incontrollato, le cosiddette "Psyco".

Come molti qui, anche io ho avuto a che fare con un esemplare di questa specie e confermo in pieno ciò che ha scritto Franco al riguardo.

Esse usano il senso di colpa non solo come test occasionale, come tentativo di manipolazione o come metodo per porre fine ad un rapporto....

Lo usano in ogni momento, persino durante la prima fase dell'innamoramento e nei momenti di tranquillità. Inoltre, esse sono SEMPRE

scontente, qualsiasi cosa tu faccia.

Ricordo, che questa Psyco, nonostante ansimasse dal piacere durante un rapporto, tra un gemito e l'altro non perdeva occasione per dire frasi del tipo "voi, siete tutti uguali..." "mi fai maleee!" "ecco, una volta che lo avete fatto dopo non contiamo più un caxxo"... Insomma... una scena tragicomica.

Quando la condizione è di questo tipo, ovvero patologica, diventa necessario LIBERARSENE subito... Non c'è scelta, per quanto sia carina, ricca o ricercata.

Ne vale il vostro tempo prezioso e in alcuni casi anche la vostra sicurezza (quando decisi di liberarmene, dovetti subire due mesi di stalking con appostamenti e minacce di morte incluse...)

Anche situazioni particolari di gelosie eccessive, ossessioni e depressioni più o meno gravi vanno identificate subito alle prime avvisaglie.

Non si può fare affidamento su una che sia diversa dalla "brava ragazza".

Quindi, getting "ONLY" the good girls!!!

Modificato 5 Marzo 2013 da Delarge89

[alphabeta [Banned] 1555]

Ricordo, che questa Psyco, nonostante ansimasse dal piacere durante un rapporto, tra un gemito e l'altro non perdeva occasione per dire frasi del tipo "voi, siete tutti uguali..." "mi fai maleee!" "ecco, una volta che lo avete fatto dopo non contiamo più un caxxo"... Insomma... una scena tragicomica.

tremenda questa , ma ti capisco

si la gelosia è un'altra arma usata per controllare - la mia ex era di una gelosia soffocante - mi controllava la mail , il cell. e io ormai completamente stanco e inzerbinito glielo permettevo

tirando le somme penso che ero anche io vittima di una psyco da manuale , ma non me ne rendevo conto

inizio a capire sempre di più che è stata una liberazione

[Dee [Partecipante] 1493]

Io mi ricordo di questo episodio: avevo detto che avrei trovato un'altra se non avessimo fatto quel viaggio assieme. E lei in risposta mi disse "sono contenta di sapere che sono cosi' facilmente sostituibile".
Mi fece venire il senso di colpa....da li il declino.

Piccole cose anche a farmi venire sensazioni di gelosia con foto dove si abbracciava con questo o con quello...amici, si si.
Ad ogni modo visto che era pure lei gelosa delle sue amiche, in piu' occasioni mi sorprese con un dito medio, ho usato questa debolezza per chiudere il capitolo. Ma alle amiche "non ero il loro tipo" (se se come no)

Arrivi a un certo limite, vedi che ci sono certi gesti...chiudi, soffri ma il tempo ti dice che e' stata la cosa giusta, visto che la relazione non portava nulla in piu' ma toglieva.
Solo il tempo e altre cose per la testa ti tolgono quel peso che porti nello stomaco, quel senso di disagio e confusione.

Modificato 6 Marzo 2013 da Dee

[ajejebrazo89 [Partecipante] 38]

Complimenti Delarge89, questo post è praticamente perfetto. Ho vissuto tutte,ma proprio tutte, le tappe che hai descritto. E solo a posteriori mi sono reso conto che la realtà è ben diversa da quella che ci costruiamo nella testa in quei momenti...tuttora,anche se non ho più contatti con la mia ex, cerca di manipolarmi a distanza facendosi vedere depressa e dicendo a tutti quanto sta male,e pubblicando su facebook messaggi che soltanto a leggerli fanno scendere veramente la depressione...se solo avessi letto il manuale di Franco prima,mi sarei risparmiato tanta di quella sofferenza!!!

[Delarge89 [Partecipante] 132]

Se l'avessimo letto (e applicato sul campo) prima ce la saremmo risparmiata tutti caro ajeje