Sugli psicologi, le terapie e gli altri metodi a pagamento

[Fraz [Partecipante] 2025]

Alla fine mi sono convinto che le donne di certe cose non capiscono una sega specie perché i miei erano problemi ‘’maschili’’, non tanto femminili, non li hanno le donne certi pensieri, certe aspirazioni. Come può una che non ti capisce aiutarti? Come può una donna capire il cervello di un uomo?

Il pregiudizio verso le donne psicologhe non ce l’avevo prima. Mi è venuto dopo aver conosciuto sta deficiente e quell’altra deficiente da cui ero andato prima una sola volta. Forse era meglio un uomo, che io considero più intelligente della donna a prescindere.

Ma ormai mi ero rotto le palle di ste cose e ho detto ‘’mai più’’.

Guarda sinceramente penso tu abbia trovato una persona scorretta, poco preparata e deontologicamente punibile. In ogni caso non c'è differenza tra uomo e donna per quanto riguarda quelli che "pensi siano i tuoi problemi".

Si va sempre in terapia pensando di avere certi problemi ma quella è solo la facciata. Ecco perchè credo poco alle terapie strettamente cognitive. Possono aiutare sul momento sicuramente (vedi la TBS che alcuni mi hanno definito quasi "magica") ma hanno un forte effetto suggestivo che sicuramente lavora bene sul sintomo, ma non impedisce al soggetto di convertire il suo vero nucleo problematico in qualcos'altro.

Come disse "V" in un suo post di qualche tempo fa, se la casa si regge su fondamenta fragili e noi vediamo che si sta rompendo un muro, ha senso lavorare solo per mettere a posto quel muro? Prima o poi la crepa si creerà da qualche altra parte... sempre che non crolli prima tutto

La psicoterapia psicodinamica prova a mettere qualche toppa nel muro rotto (psicoterapia supportiva) ma il grosso del lavoro lo fa a livello di fondamenta (livello espressivo).

Essenzialmente la differenza essenziale è che la terapia cognitivo-comportamentale lavora sui pensieri e le credenze, la psicodinamica considera invece le emozioni come motore del funzionamento umano.

[Tao [Partecipante] 25]

Ovviamente l'analisi profonda è comunque necessaria. A questo ho provveduto iniziando quel cammino di cui parlavo: un percorso di meditazione molto molto seria (non quelle caz*ate New Age che si trovano ormai OVUNQUE) sotto la guida di un grande maestro. Questa Via mi stà totalmente stravolgendo la vita in positivo. Per mezzo di essa ho potuto fare e stò facendo, in totale autonomia (e gratuitamente), la più potente psicanalisi che si possa lontanamente immaginare.

Perciò per quanto mi riguarda ho finito (salvo grossi imprevisti) con gli psicologi. Tuttavia sono ben lieto di consigliarli a chi intende cominciare un lavoro serio su di sè

Piccolo OT scusate

x Odisseo: Visto che non puoi ricevere MP scrivo qua

Io ho già trovato il percorso giusto per me, ma per curiosità: che percorso mistico segui/che meditazione? sopratutto chi è il maestro che segui?

Modificato 3 Aprile 2013 da Tao

[OdisseoIV [Partecipante] 475]

Piccolo OT scusate

x Odisseo: Visto che non puoi ricevere MP scrivo qua

Io ho già trovato il percorso giusto per me, ma per curiosità: che percorso mistico segui/che meditazione? sopratutto chi è il maestro che segui?

OT: Come si fà a ricevere messaggi privati? Preferirei parlarne in un'altra sede per non interferire con il contenuto del post

[wrong [Partecipante] 57]

La terapia cognitivo comportamentale lavora molto sugli schemi di pensiero e sulle credenze errate.

Funziona ma lavora meno a livello emotivo. Ed è là il nucleo della sofferenza.

Se hai un disturbo d'ansia vai da un cognitivo e te lo risolve in 4 sedute diciamo. Magari però quel problema d'ansia o attacco di panico era la spia di allarme e quindi fondamentalmente adattivo. Quindi la persona potrebbe sviluppare un disturbo psicosomatico o vari altri.

Non posso screditare la TCC nè la breve strategica ma ripeto che, secondo me. sono le emozioni a muovere il comportamento umano e su queste bisogna lavorare. Questo sarà il lavoro più profondo possibile e secondo me la psicodinamica in questo senso è la più completa (anche se è più lunga).

Pensate al fatto che per 20-30 anni vi siete comportati in un certo modo, avete acquisito modi di reagire agli altri, schemi di reazione e di espressione emotiva. Vi siete adattati ad essere così. Come potete pensare che in qualche seduta cambi completamente tutto il vostro adattamento? (per quanto negativo o che porta sofferenze). Bisogna fare un lavoro profondo, scavare, soffrire, mettere a nuda la vergogna che si ha dentro, sentire il dolore che ci lacera da quando siamo piccoli e metterci davanti al fatto che siamo soli.

Io vorrei acquisire, alla fine del mio percorso psicoterapeutico, una sola cosa: l'AUTONOMIA. Con questa intendo l'autonomia prevalentemente emotiva e psicologica. Ma andrei a scrivere veramente moltissimo quindi chiudo

Io sono una di quelle persone che pensa che, date le condizioni giuste, siano sufficienti tre giorni per cambiare radicalmente.

[Jumpy [Partecipante] 3675]

Ero andato prima da una psicoterapeuta di indirizzo ''relazionale'' e l'ho segata dopo la prima seduta perchè non mi convinceva con quei discorsi del tipo ''hai bisogno di un sostegno'' e bla bla...

Condivido... un terapeuta deontologicamente corretto dovrebbe avere come fine ultimo il renderti autonomo e migliorarti.

Poi ho provato con una di indirizzo ''cognitivista''. Lei diceva praticamente ''stai male perchè nel cervello ci sono file malfunzionanti e vanno rimossi''. Ok, fin qua ci potevo arrivare anche da solo, e poi??

Alla seconda seduta mi ha fatto compilare 10 pagine di test vero/falso. Diceva che le erano necessari per capire su quale area lavorare. Ok, benissimo. Ma li pago? Sì, 300 euro.

Mi chiedeva 300 euro per una roba del genere con la giustificazione che non li analizzava lei quei test ma li analizzava qualcun'altro non so chi.

Al di là dei costi, quel che ho evidenziato mi lascia perplesso... se una psicoterapeuta ti sottopone dei test è perchè lei pensa che il risultato possa essere utile per lavorare su di te ed è lei, avendo anche parlato con te, che deve essere in grado di interpretarli... almeno IMHO.

Io già pagavo ogni seduta 100 euro il che poteva anche starci, per carità, la competenza si paga giustamente. Però erano sedute che duravano un respiro, una mezz'oretta scarsa, manco avevo il tempo di dire tutto quello che volevo e infatti le dicevo ''dottoressa, non riesco mai a dire tutto, il tempo è poco!'' e lei '' è normale, ogni cosa a suo tempo, mi dirà tutto nel tempo, piano piano, impareremo a conoscerci''.

Sì, piano piano, intanto 100 euro a seduta però per delle sedute che comunque non mi convincevano mai, mai che mi dicesse qualcosa di interessante, e che palle! Io odio quei discorsi tutti vaghi, fluttuanti che mi faceva e glielo dicevo.

I 300 euro dei testi ovviamente non li ho pagati e non ci sono più tornato. Tutto sommato è durata più dell'altra dottoressa, questa l'ho segata alla seconda volta che ci vedevamo.

Non posso esprimermi sui prezzi, ma una seduta a me durava minimo 1h, e solitamente 1 ora e mezza, si parlava di tutto anche cose che apparentemente non c'entravano un cazzo e, solitamente, alla fine della seduta, mi venivano assegnati "compiti" da "eseguire" durante la settimana.

Non posso esser più preciso ed ogni terapia è un caso a sé ma, per avere un'idea di come è stato il mio percorso, fa' conto che un esperto ti studi, capisca che tipo sei e che problemi hai, fissi insieme a te degli obiettivi e ti compili, nel corso delle settimane, delle "newbie missions" apposta per te, per discutere, una volta svolte, insieme a lui sui risultati ottenuti.

[Kobol [Banned] 0]

Io sono una di quelle persone che pensa che, date le condizioni giuste, siano sufficienti tre giorni per cambiare radicalmente.

Lo pensi in base a cosa?

[wrong [Partecipante] 57]

Lo pensi in base a cosa?

Se il mondo cambiasse velocemente tu cambieresti altrettanto velocemente. Se io ora ti prendessi e ti trapiantassi 500 anni nel futuro del piana terra tu cambieresti in un attimo. L'uomo è incredibilmente adattabile; il cervello stesso è incredibilmente plastico anche nel senso fisico del termine.

[Kobol [Banned] 0]

Se il mondo cambiasse velocemente tu cambieresti altrettanto velocemente. Se io ora ti prendessi e ti trapiantassi 500 anni nel futuro del piana terra tu cambieresti in un attimo. L'uomo è incredibilmente adattabile; il cervello stesso è incredibilmente plastico anche nel senso fisico del termine.

Ma se c'é gente che non viene mai fuori da un depressione o da uno stupro dopo anni e anni ma che stai a dì O.o

[Fraz [Partecipante] 2025]

L'adattamento è molto diverso dal cambiamento (interiore). Anche se una ragazza ti molla tu ti devi adattare a stare senza di lei, ma sicuro non è facile per te lasciarla perdere subito se ci tieni. Comunque ognuno la pensa come gli pare

[wrong [Partecipante] 57]

Ma se c'é gente che non viene mai fuori da un depressione o da uno stupro dopo anni e anni ma che stai a dì O.o

Per quanto tè io continui a versare, continuerà ad uscire.

L'adattamento è molto diverso dal cambiamento (interiore). Anche se una ragazza ti molla tu ti devi adattare a stare senza di lei, ma sicuro non è facile per te lasciarla perdere subito se ci tieni. Comunque ognuno la pensa come gli pare

Ma cosa succede se subentra una nuova ragazza di cui mi innamoro?

Vedi, ci sono altri mille casi nei quali l'ambiente ti potrebbe portare fuori dal tuo stato mentale. Il vero problema è che spesso lo stato mentale ti impedisce il cambiamento. A volte però ci sono cambiamenti obbligati che non dipendono da te. Ad esempio se scoppiasse una guerra e il ragazzo di cui stiamo parlando ci finisse in mezzo la ragazza che l'ha lasciato passerebbe subito in secondo piano.

Mi piacciono parlare