Stronzo sì, ma come?

[Serial [Partecipante] 171]

sono in una fase di stallo con una donna la situazione sta andando verso l'addio

mi piacerebbe restare in buoni rapporti dato che si frequenta lo stesso ambiente ma non e' determinante

dopo la cena di domenica sera dove dopo un confronto ci siamo lasciati lontani almeno da parte mia

penso comunque sia una cosa reciproca ma comunque con l' idea di rivedersi

il lunedi' trovo un messaggio su facebook dove mi scarica

riporto il messaggio

ti dico questo che è definitivo: ogni volta che ci vediamo per chiarire le cose io ne esco piu' convinta di prima nella decisione di chiudere perchè io non posso andare avanti con te. Io in sintesi non sono convinta di te e ho sempre la stressa idea nonostante te cerchisempre di convincermi del contrario e forse cerchi di convincere anche te. Per cui è finita, come hai potuto vedere ieri che non ci siamo baciati.  

ora io non la chiamo non la cerco non la chiamo non la voglio

l'unica cosa è che compie gli anni sabato e va in una non precisata località con boh ma penso ci sia una nuova persona

se tanto mi da tanto la cosa è questa anche se mi ha detto che ci sono un sacco di persone mah e io sono babbo natale

comunque non mi interessa

ora voglio sapere auguri si o auguri no

non è un’azione determinante, in sostanza che tu glieli faccia o meno non cambia nulla.

[GeorgeKaplan [Partecipante] 1437]

Interessante topic, proverò a scrollarmi un po' di polvere di dosso e a dire la mia in materia:

Si possono dare migliaia di definizioni di "STRONZO" ma ciò che fa realmente la differenza, come provo ad insegnare sempre ai miei "discepoli", è la sostanziale dicotomia tra FARE ed ESSERE STRONZO.

Se fai lo stronzo, soffrirai e farai soffrire... vivrai situazioni che non senti come naturali, scimmiotterai atteggiamenti e scelte che in realtà non fanno parte della tua maniera di essere e finirai quindi per cercare di imporre questa natura artificiale a persone inadatte e che mal sopporteranno le tue forzose vessazioni.

Stronzi bisognerebbe esserlo. Dico bisognerebbe perché ho riscontro quotidiano di come sia veramente difficile acquisire e far propria questa forma mentis.

Retaggi culturali, educativi, famigliari, ambientali, sociali etc... incidono in maniera talvolta irreversibile sulla nostra indole e sulle nostre scale di valori morali, etici e relazionali in genere. Personalmente do il mio pessimo esempio ai miei ragazzi, imberbi ventenni dalla tartaruga scolpita e dal ciuffo irto e apparentemente ribelle... Mostro loro come alla soglia dei dei dieci lustri io abbia tre morose sotto i trenta, che turno, ruoto e manipolo a mio piacere, come impunemente gestisca una schiera di trombamiche con me disposte a giochi che i rispettivi fidanzati neppure immaginano possano far parte del "bagaglio" delle loro tenere metà... ho appena F-chiuso un hb9 (fotomodella) che ha ventisette anni meno di me. L'ho freezata il giorno successivo, tra lacrime, pianti, minacce e insulti ... ma so che me la posso andare a riprendere come e quando voglio... trascorrerò il mio mese di ferie tra fine luglio e fine agosto, una settimana in liguria con la nr3, una settimana in barca con la nr2, una settimana a Lampedusa con la nr1 e l'ultima settimana non l'ho ancora programmata perché uno stronzo vero si tiene sempre un margine di opportunità a disposizione... do questo "pessimo" ed appagante esempio ai miei ragazzi ogni santo giorno, eppure "chi nasce tondo difficilmente morirà quadrato"... quando sono "bravi ragazzi" possono sforzarsi, incaponirsi, motteggiare cliché altrui, ma sempre bravi ragazzi in fondo resteranno...

io non do alcun giudizio morale alle due diverse nature. Mi guardo bene da proporre una o l'altra come modello di giustezza. Ritengo che per l'ecosistema siano in qualche modo necessarie entrambe. Le piagnuccolose ospiti di questo forum, un tempo regno esclusivo ed incontrastato di PUA, ed oggi bacheca sempre più simile a forumalfemminile.com, saranno ben felici di consolare le scottature che gli stronzi hanno loro lasciato con miei teneri e vulnerabili pungiball, ops discepoli.

Tuttavia quando ho parlato della differenza sostanziale tra essere e fare ho sottolineato un dato essenziale: lo stronzo vero (proud to be so) non fa soffrire... perchè è se stesso in ogni circostanza, per cui se l'hb di turno non ha avuto l'accortezza o, ammettiamolo, lo spessore per allontanarlo non appena messa in chiaro la sua natura, significa che essa stessa gode e godrà di essere via via preda, vittima, gioco, zerbino etc etc...

Quindi evitiamo considerazioni etiche a tempo perso... gli stronzi hanno "mercato" perché alle hb in fondo piace essere trattate così. Sognano e cercano il bravo ragazzo, lo vestono, lo educano, gli impogono orari, ritmi, abitudini, e gusti... poi lo guardano bene e capiscono all'improvviso che la loro creatura in fondo è noiosa... quindi alzano il telefono e chiamano ... lo stronzo! alla prossima GK

[ragazza del sud [Partecipante] 564]

Interessante topic, proverò a scrollarmi un po' di polvere di dosso e a dire la mia in materia:

Si possono dare migliaia di definizioni di "STRONZO" ma ciò che fa realmente la differenza, come provo ad insegnare sempre ai miei "discepoli", è la sostanziale dicotomia tra FARE ed ESSERE STRONZO.

Se fai lo stronzo, soffrirai e farai soffrire... vivrai situazioni che non senti come naturali, scimmiotterai atteggiamenti e scelte che in realtà non fanno parte della tua maniera di essere e finirai quindi per cercare di imporre questa natura artificiale a persone inadatte e che mal sopporteranno le tue forzose vessazioni.

Stronzi bisognerebbe esserlo. Dico bisognerebbe perché ho riscontro quotidiano di come sia veramente difficile acquisire e far propria questa forma mentis.

Retaggi culturali, educativi, famigliari, ambientali, sociali etc... incidono in maniera talvolta irreversibile sulla nostra indole e sulle nostre scale di valori morali, etici e relazionali in genere. Personalmente do il mio pessimo esempio ai miei ragazzi, imberbi ventenni dalla tartaruga scolpita e dal ciuffo irto e apparentemente ribelle... Mostro loro come alla soglia dei dei dieci lustri io abbia tre morose sotto i trenta, che turno, ruoto e manipolo a mio piacere, come impunemente gestisca una schiera di trombamiche con me disposte a giochi che i rispettivi fidanzati neppure immaginano possano far parte del "bagaglio" delle loro tenere metà... ho appena F-chiuso un hb9 (fotomodella) che ha ventisette anni meno di me. L'ho freezata il giorno successivo, tra lacrime, pianti, minacce e insulti ... ma so che me la posso andare a riprendere come e quando voglio... trascorrerò il mio mese di ferie tra fine luglio e fine agosto, una settimana in liguria con la nr3, una settimana in barca con la nr2, una settimana a Lampedusa con la nr1 e l'ultima settimana non l'ho ancora programmata perché uno stronzo vero si tiene sempre un margine di opportunità a disposizione... do questo "pessimo" ed appagante esempio ai miei ragazzi ogni santo giorno, eppure "chi nasce tondo difficilmente morirà quadrato"... quando sono "bravi ragazzi" possono sforzarsi, incaponirsi, motteggiare cliché altrui, ma sempre bravi ragazzi in fondo resteranno...

io non do alcun giudizio morale alle due diverse nature. Mi guardo bene da proporre una o l'altra come modello di giustezza. Ritengo che per l'ecosistema siano in qualche modo necessarie entrambe. Le piagnuccolose ospiti di questo forum, un tempo regno esclusivo ed incontrastato di PUA, ed oggi bacheca sempre più simile a forumalfemminile.com, saranno ben felici di consolare le scottature che gli stronzi hanno loro lasciato con miei teneri e vulnerabili pungiball, ops discepoli.

Tuttavia quando ho parlato della differenza sostanziale tra essere e fare ho sottolineato un dato essenziale: lo stronzo vero (proud to be so) non fa soffrire... perchè è se stesso in ogni circostanza, per cui se l'hb di turno non ha avuto l'accortezza o, ammettiamolo, lo spessore per allontanarlo non appena messa in chiaro la sua natura, significa che essa stessa gode e godrà di essere via via preda, vittima, gioco, zerbino etc etc...

Quindi evitiamo considerazioni etiche a tempo perso... gli stronzi hanno "mercato" perché alle hb in fondo piace essere trattate così. Sognano e cercano il bravo ragazzo, lo vestono, lo educano, gli impogono orari, ritmi, abitudini, e gusti... poi lo guardano bene e capiscono all'improvviso che la loro creatura in fondo è noiosa... quindi alzano il telefono e chiamano ... lo stronzo! alla prossima GK

Mi spiace deluderti ma esiste la versione femminile, si chiama STRONZA, e tutte le donne non sono piagnucolose, infatti anche i maschietti sono attirati da tali stronze da pazzi, che li turnano come vogliono Così, solo per fartelo sapere :D :D :D

[ragazza del sud [Partecipante] 564]

Pian piano, mano a mano che vado avanti con questo "percorso", tutto sembra tornare.

Si potrebbe dire che i puntini sembrerebbero unirsi.

Uso il condizionale perche' non possiedo la verità assoluta. Solo percezioni mie.

Ma, alla fine, "stronzo", "alpha", "p&p", "premio", ecc... ecc... che cosa sono, se non religioni e dogmi di un unica divinità. Ovvero se stessi.

Alla fine è l'esaltazione dell'egocentrismo.

Non il reputarsi l'unica persona, bensi semplicemente "la piu' importante". Com'è ovvio che sia. Io , per me, sono piu' importante di te... in senso relativo.

Nel momento in cui "accetto" il mio egocentrismo, sono "stronzo positivo" , concentrato su di me e i miei obiettivi e genero attrazione, faccio p&p non perche' è una tecnica, ma perche' ho anche altre cose piu' importanti di te a cui badare durante il mio tempo , ecc... ecc...

Ovvio, ribadisco, secondo me.

L'egocentrismo in senso buono ovviamente è la condizione naturale dell'uomo (ed è salutare che sia così, altrimenti ci si lascia maltrattare, non rispettare etc...) cambia solo nel momento che hai un figlio, solo quell'amore supera quello che hai per te stesso

[GeorgeKaplan [Partecipante] 1437]

Non ho mai sostenuto che non esista la figura della "stronza" anzi... concordo e condivido

(benché mi corra anche l'obbligo di ribadire sempre la mia assoluta contrarietà ad ogni presenza femminile su questo forum) ...

Per cui nesuna delusione... anche qui c'è però da fare un distinguo tra le due categorie.

La, da me più volte citata, massima: "per noi maschietti il sesso è un fine per il nemico soltanto un mezzo" è e resta la summa di tutto.

Un autore televisiso traslava e diceva sempre: noi uomini cerchiamo di diventare famosi per fare sesso, le donne fanno sesso per diventare famose...

Realizzato ciò comprenderai, mia illustre interlocutrice, come per noi (XY) la strada sia dannatamente più semplice... se è vero che voi stringete tra le gambe la stella polare che guida questi eterni e smarriti naviganti, vero anche è che pochissime tra voi (stronzette comprese) sanno farsi carico esclusivo, totale ed autonomo dei propri destini senza appoggiarsi ad uno straccio di uomo che paghi conti, bollette, alimenti, affitti, mutui, etc etc ...

Non incaponirti spocchiosamente, se riesci, su sporadici casi isolati, guarda ciò che il tuo "genere" fa abitualmente e non potrai che concordare con questa amara ma insindacabile visione.

Assodato ciò, la stronza per sentirsi appagata, non si accontenterà certo di una F-chiusura, che per genetica ed ingiusta distribuzione dei naturali destini, le spetta sempre e comunque ogni qualvolta ne abbia voglia, ma ben più complessi, articolati e macchinosamente difficili da conquistare saranno gli oggetti dei propri desideri...

Noi, dal canto nostro, non siederemo sulla nostra fortuna... ma per essere appagati ci accontentiamo di "poco", e sappiamo essere arbitri ed artefici unici del nostro futuro e delle nostre fortune... Quindi come direbbe il poeta. "hai detto cazzi..."

... tanto vi dovevo per onore della verità... alla prossima GK

[GeorgeKaplan [Partecipante] 1437]

Pian piano, mano a mano che vado avanti con questo "percorso", tutto sembra tornare.

Si potrebbe dire che i puntini sembrerebbero unirsi.

Uso il condizionale perche' non possiedo la verità assoluta. Solo percezioni mie.

Ma, alla fine, "stronzo", "alpha", "p&p", "premio", ecc... ecc... che cosa sono, se non religioni e dogmi di un unica divinità. Ovvero se stessi.

Alla fine è l'esaltazione dell'egocentrismo.

Non il reputarsi l'unica persona, bensi semplicemente "la piu' importante". Com'è ovvio che sia. Io , per me, sono piu' importante di te... in senso relativo.

Nel momento in cui "accetto" il mio egocentrismo, sono "stronzo positivo" , concentrato su di me e i miei obiettivi e genero attrazione, faccio p&p non perche' è una tecnica, ma perche' ho anche altre cose piu' importanti di te a cui badare durante il mio tempo , ecc... ecc...

Ovvio, ribadisco, secondo me.

Assolutamente si... personalmente ho vissuto anni ponendomi continuamente il problema di piacere agli amici, piacere ai genitori, piacere ai colleghi, piacere ai pazienti, piacere a chiunque... alla fine stavo perdendo di vista non solo cosa veramente piacesse a me, ma anche come e cosa rendesse me stesso felice...

ho smesso di preoccuparmi. Chiamalo inner game, chiamalo autocoscienza, crescita interiore... poco importa.

Quello che conta che adesso ho (quasi) tutto ciò che desidero... e se a qualcuno non piaccio ripeto il famoso mantra "stikazzi" .... ripetilo tre volte, inspirando profondamente tra una e l'altra... e magari facendo precedere una bella "E" alla terza volta che lo pronunci... credimi funziona!... alla prossima GK

[Markashi [Lurker] 1]

Stronzo credo ci si nasca, difficile diventarlo.
Almeno per me.

[carruba [Partecipante] 400]

Lo stronzo non piace, piace l'assertività dello stronzo.

Ipse dixit.

Poi ci son quelle a cui piace esser trattate male, sottomesse, c'è a chi piace avere un degno avversario che alla fine la spunta sempre lui, ci son tanti modi in cui si può essere "stronzi". Ci sono anche quelle che se le tratti veramente male ti mandano a cagare senza tante remore. Ma essere "stronzi" non vuol dire trattar male.

[raff [Partecipante] 507]

Stronzo credo ci si nasca, difficile diventarlo.

Almeno per me.

ci si diventa. Come per tutte le altre cose e aspetti del carattere. Lo stronzo è tale perché fondamentalmente insicuro. Dunque non è nato così, insicuro ce l'hanno fatto diventare per cui fa il finto duro, ma essenzialmente ha paura di dover ricevere affetto da una donna. Non si nasce niente nella vita quando lo capite!? Non si nasce scienziati, non si nasce ballerini, calciatori, "non si nasce imparati". Tutto si apprende e si può imparare, tanto nel bene (dove quasi sempre richiede sforzo e costanza) quanto nel male

Modificato 23 Settembre 2013 da raff

[bblind [Élite] 130]

interessante topic.

ci sono spunti davvero interessanti e IMHO non si è centrato il punto.

lo "stronzo" è solo un modo di chiamare una persona, io quella stessa persona la chiamo "adulta" o per meglio dire "matura" (si può essere maturi anche in giovane età)

Lo stronzo/adulto è semplicemente una persona che dipende emotivamente da se stessa e non dagli altri.

Viene chiamata stronza dalle persone che invece dipendono emotivamente dagli altri; queste persone solitamente vengono chiamati ,dalle persone mature, "bambini" o "immaturi" (si può essere dei bambini anche a 50 anni).

esempio stupido:

un maturo fa sesso con una immatura; il giorno dopo l'immaturo non si fa sentire con la ragazza e lei fa lo stesso, il ragazzo non proverà alcun tipo di risentimento nei confronti della ragazza perchè essendo indipendente emotivamente non ha bisogno di farsi sentire e o sentire la donna in questione, ma è soddisfatto della serata passata in precedenza.

al contrario l'immatura chiamerà stronzo il ragazzo perché non si è fatto sentire, mentre in realtà é lei che ha bisogno emotivamente dell'altro per appagare il suo ego.