Più conosco la mente, più esploro il mondo, più tutto perde il fascino ai miei occhi

[Reverie [Élite] 1537]

eh, magari lo sapessi. Sarebbe un punto di partenza.

Sono anni che leggo, viaggio e cerco di conoscere tante persone e diverse culture alla ricerca di risposte.

MA.. Più viaggio, più crescono le domande, più leggo e più so di non sapere e mi sento confuso e ignorante.

sei anni fa prendevo un 8 o un 9 a scuola e mi sentivo super intelligente.

Allora uscivo con gli amici, la mente completamente libera perché il mio dovere l'avevo fatto. Ero contento.

A volte prendevo un insufficienza, quindi ero infelice, allora studiavo di più per recuperare, e tornavo a stare bene.

Forse nella mia crescita mi è stata inculcata la mentalità di essere superiore rispetto agli altri.

Perché io ero: un bravo ragazzo, un ottimo studente, quello che non dice mai di no e quello che si scusa sempre.

Allo stesso tempo mi è stato insegnato ad essere umile, e mi è stata inculcata l'idea di essere un ragazzo timidissimo e quindi incapace di affrontare la vita al di là della scuola e dello sport.

Ora mi ritrovo a rincorrere qualcosa... che mai troverò! per questo voglio affrontare il problema alla radice

Stai sparando alla cieca, sprecando energie su qualcosa di evanescente. Ed è ovvio che, essendo il tuo obiettivo impalpabile, non hai alcuna contropartita e ti passa subito la voglia di prendere delle iniziative per fare qualcosa. O semplicemente di goderti quello che fai.

Ragazzo, la questione è sempre la stessa. A darti altri consigli ripeterei quello che ti ho detto prima e che altri ti hanno detto.

Non conta quello che sei o che credi di essere, non ha alcun significato ed è una limitazione. Conta solo quello che vuoi, quello che desideri più di ogni altra cosa al mondo, il tuo scopo, il motivo, forse inconscio, per cui hai intrapreso il tuo cammino di crescita, per cui sei in questo forum, per cui in generale fai quello che fai.

Questo motivo c'è, è solo sepolto. Altrimenti non avresti questa distorsione nell'anima che ti impedisce di vivere bene. Stai male perché senti che c'è qualcosa che non va, che hai un bisogno inespresso che non riesci a soddisfare. Altrimenti non saresti qua a chiederti cosa c'è che non va in te, ma saresti uno dei tantissimi zombie che popolano questa triste terra. Persone morte dentro che non vivono ma vegetano, passando un'esistenza priva di scopo.

Tu non sei così. Per questo stai male, per questo sei qui a chiederci aiuto.

Devi solo scavare dentro il tuo Io più intimo e cercare il tuo scopo. Adesso.

Se ti può aiutare, ho avuto un dialogo molto simile a questo con un altro utente tempo fa.

http://www.italianseduction.club/forum/t-32942-perdere-se-stessi/

Modificato 12 Luglio 2013 da Reverie

[Maltese [Partecipante] 703]

Vivi con più leggerezza, ubriacati, fai qualche cazzata e cerca di non aver intorno persone troppo riflessive. Prova a farti qualche amico impulsivo.

Osa. Prendi le facciate, fatti male. Goditi tutto senza pensare troppo ma a volte pensa.

Se sono sincero trovo prematuro infilarsi in certe letture o forum del genere alla tua età. Lo farei solo per scopo "didattico" per poi cercare di capirne di più tra qualche anno.

Il discorso della casa di V calza molto.

[aceOfSpades [Partecipante] 108]

Hai letto tantissimi libri per capire le persone, ma non capisci te stesso.

Come evince Sun Tzu:

Conosci il nemico come conosci te stesso. Se farai così anche in mezzo a cento battaglie non ti troverai mai in pericolo.

Se non conosci il nemico, ma conosci te stesso, le tue probabilità di vittoria saranno pari a quelle di essere sconfitto.

Se non conosci te stesso, nè conosci il nemico, sii certo che ogni battaglia sarà per te fonte di pericolo gravissimo.

Come vedi Sunzi non prevedeva nemmeno la conoscenza del nemico senza considerare la conoscenza di sé stessi, proprio perché base fondante.

Cosa sai davvero della mente se non ti sei nemmeno accorto del suo doppio significato semantico?

Modificato 30 Luglio 2013 da aceOfSpades

[Lucumone [Partecipante] 145]

Sei molto giovane , e come capitò anche a me , ti poni delle domande senza riuscire a trovare una risposta soddisfacente.

Avolte il passato avrà il sapore di spreco , avolte il presente non ne avrà nessuno. Non ti preoccupare , questi sentimenti fanno parte del tuo cammino. Spesso si necessita di un viaggio interiore che molto spesso coincide con un vero e propio viaggio per trovare alcune risposte e porsi le domande giuste.

Ti posso consigliare un libro di uno dei miei autori preferiti "Walden ovvero Vita nei boschi " di Thoreau.

Per quanti uomini la lettura d'un libro è stata l'inizio d'una nuova era nella loro vita!

[window [Partecipante] 13]

sn capitato su sta discussione e dopo averla letta tutta vi posto il risultato del mio test
Il tuo punteggio Aspie (neurodiverso) e': 153 di 200
Il tuo punteggio neurotipico (non-autistico) e': 65 di 200
Sei molto probabilmente Aspie (neurodiverso)

:D