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MLTR - Dark Alliance


^'V'^

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Fraz

AiVia è molto interessante il tuo punto di vista... ma effettivamente generalizzabile a tutti i contesti ed essenzialmente porta ad esiti paradossali.

Prendere come verità assoluta l'evoluzionismo può anche essere un punto di vista interessante ma porta a lasciare tante altre cose per strada.

Mettiamo conto che l'uomo sia poligamo per natura (molto probabile) ma la società in cui vive favorisce la monogamia. Allora in lui si creeranno un sacco di nevrosi perchè non riesce a esprimersi realmente. Quindi prova a vivere "realmente" facendosi sue convinzioni e creandosi una sua realtà. E successivamente portando altri nella sua realtà.

Tutto bellissimo anche se molto faticoso e doloroso.

Il problema è che noi abbiamo anche tantissimi vantaggi dal vivere in questa società. E il tuo discorso si può applicare a tutto: al lavoro, agli amici, alle passioni ecc.

Seguire i propri istinti primordiali in questa società è fottutamente doloroso. Quindi diventiamo nevrotici e ci fottiamo la vita.

Un punto di vista diverso potrebbe essere quello di sublimare i nostri istinti, rendendoli più utili anche alla società oltre che al nostro benessere.

Vorresti proporre a una persona di sesso maschile di seguire i suoi istinti (ergo essere poligamo) e soffrire tutta la vita? A una certa età ci si stufa e si vuole anche una certa stabilità... anche questo è fisiologico. Ma la realtà è che il centro delle proprie emozioni dobbiamo essere noi, non i nostri istinti (che comunque non vanno negati).

Se seguiamo solo i nostri istinti senza consapevolezza siamo come gli animali. Ma noi non lo siamo!! Abbiamo scelto di essere diversi da loro e questo porta una serie di cose positive e tante altre negative.

LA TUA STRADA è SOLO UNA DELLE TANTE VIE.

Ognuno sceglie la sua.

Io accetto semplicemente che se voglio essere poligamo (come mi capita al momento) allora devo mentire, avere a che fare col mio senso di colpa e rischiare di perdere tutto. Ho provato ad aprirmi con qualcuna e a spiegare quello che tu dici.

NON FUNZIONA.

E non ne vale la pena. Anche perchè quando si trova una ragazza con la quale si sta davvero bene, capita sul serio di dimenticarsi delle altre...

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Seattle7

E non ne vale la pena. Anche perchè quando si trova una ragazza con la quale si sta davvero bene, capita sul serio di dimenticarsi delle altre...

Questa frase è l'essenza dell''essere umano' secondo me

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Questo 3d non è il manifesto della poligamia. Non vuole incitare alcuno ad avere MLTR, non vuole incitare alcuno a seguire la propria natura scollandosi dai dettami morali di una società ridicola e decadente.

Questo 3d risponde alla domanda di un poligamo su cosa accade se si toglie la maschera.

Non incita a tenerla, non incita a toglierla risponde alla domanda su cosa accade.

Se qualcuno crede di essere attratto dalla vagina per motivi culturali e che per scelta potrebbe direzionare i suoi desideri verso gli ortaggi, se qualcuno crede a concetti idraulici come la sublimazione degli istinti, derivati da Aristotele, passati per Galeno e approdati agli scritti di fantascienza prodotti sotto abuso di cocaina di Freud, distrutti sotto ogni angolazione da 100 anni di scienza, ha tutto il mio rispetto.

Questo non può essere un 3d in cui si discute se l'uomo sia poligamo, tanto mentre i maschi si fanno problemi di etica della società, le donne fanno i fatti, li stanno facendo adesso su facebook, su whatsapp.

Tutti quelli che vogliono decidere di mentire alle donne, che vogliono convincersi di essere monogami, che vogliono seguire la cultura in luogo della natura perché addestrati a credere che la natura sia bestiale ed automatica e la cultura sia critica e ragionata, prendano questo 3d come un gioco di scrittura creativa: cosa succederebbe se...date queste premesse ci si facesse questa domanda?

Coloro i quali invece sentono la poligamia scorrere in se stessi, come tutti i maschi di tutte le specie e diversamente dal maschio di un parassita dei pesci che si fonde nella copula, si rendano conto dei freni e delle resistenze su questo argomento anche solo parlandone tra maschi che non stanno provando ad azzerbinarvi, e si immaginino le strenue resistenze opposte dalla visione del mondo di una ragazza di 20 anni che ragiona per cliché culturali.

A proposito di cliché culturali...è la cultura a creare con la ripetizione e l'esposizione continua a concetti delle risposte automatiche ammazzando la fluidità ed il pensiero critico. Non la natura.

Alla natura interessa rimanere fluida per improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo.

Jake Green: Perché siamo qui?

Avi: Avrà un incontro. Ma c'è ancora un po' di tempo. Facciamo una partita. [...] Sa cosa ha di elegante questo gioco? Nessuno sa dov'è il nemico. Non sanno nemmeno che esiste. Si annida dentro tutte le loro teste. E si fidano di lui. Pensando di essere lui. Se prova a distruggere lui per salvare loro, loro distruggeranno lei per salvare lui. Ah, è bellissimo amico. Bisogna ammirare anche l'eleganza dell'avversario. Scacco.

Non ho voglia di sentir proteggere l'ipocrisia della società e la menzogna come moneta di scambio in amore.

Mi fa male vedere maschi credere che l'unico modo plausibile per essere accettati ed amati sia fingere di essere castrati o pseudogay.

Accetto questi punti di vista come accetto chi crede negli dei della sua cultura di nascita, ma chiedo a queste persone di prendere il 3d come un gioco.

Un gioco. Tipo...ipotizziamo che ci fossero maschi con le ali, come sarebbe il sesso?

Ecco, ipotizziamo che esistessero maschi strani e mostruosi che più hanno testosterone in corpo e più donne contemporaneamente riescono ad amare e soddisfare, moltiplicandosi e non dividendosi tra esse.

Come potrebbero sopravvivere al popolo coi forconi guidato dalle invidie di Gaston?

Come potrebbero proteggere Bella e perdonarla per averli abbandonati?

Come potrebbero mostrarsi a Bella alla luce di una torcia col rischio che li veda come Bestie e non possa amarli?

Come potrebbero, se esistessero tali schifezze Bestiali che hanno un castello più solido delle capanne cenciose in cui vivono i popolani che li temono e li odiano, sopravvivere senza nascondersi nel castello tra i loro libri e i graffi sugli specchi?

Come potrebbero avere l'amore di Bella prima che l'ultimo petalo sia perso per sempre, per poter essere ai suoi occhi l'avverarsi di tutti i sogni, l'unico principe etero mai visto in una favola?

Non si vede bene che col cuore...l'essenziale è invisibile agli occhi. - Il Piccolo Principe.

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Mars

Fraz in tanti altri post lo si può "accusare" di ostentare poligamia come se fosse la soluzione, ma in questo 3D sicuramente no..

Praticamente è un manuale operativo, per chi ha già le idee chiare.

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Fraz

Fraz in tanti altri post lo si può "accusare" di ostentare poligamia come se fosse la soluzione, ma in questo 3D sicuramente no..

Praticamente è un manuale operativo, per chi ha già le idee chiare.

Non lo sto accusando. Sto semplicemente riflettendo sul fatto che non è detto che seguendo i propri istinti si viva meglio, anzi.

Il mio istinto di essere poligamico (che madre natura mi ha dotato) ha una serie di conseguenza che, in questa società, non mi portano grandi benefici e più frustrazioni che serenità.

Il mio istinto di essere aggressivo (anche questo geneticamente determinato se vogliamo) può portare ad agire violenza contro chiunque non mi sta a genio (come succede in natura ad es. per la conquista del territorio).

Cioè di cui lui parla è sicuramente molto interessante come in tanti altri casi. Ma nei suoi scritti io vedo (mia opinione) un modo di vivere incompatibile con questa società. Se vuoi essere poligamo puoi esserlo, così come se vuoi essere aggressivo. Ma la domanda è?? Raggiungerai ciò che vuoi così? Sarai veramente libero o schiavo dei tuoi geni? (v. Il Gene Egoista).

Siamo comunque schiavi. Non si può non esserlo. Si può capire fino a che punto si vuole esserlo. Anche approcciare per strada non è facile, è una scelta che si fa. Ma non vuol dire che sia la verità o che sia l'unica strada.

La poligamia è un istinto. L'aggressività pure. Ma noi se vogliamo crescere e diventare uomini, come ho già detto, integrati in QUESTA società possiamo SUBLIMARE queste pulsioni in maniere più funzionali a noi e alla società. NON ANDARCI PALESEMENTE CONTRO. Si può sperimentare e provare. Ma farne uno stile di vita è estremamente doloroso ed estenuante.

Io dico: se vogliamo vivere come lupi, allora ci conviene andarcene nella foresta! Non fare i lupi, o provare a farli, nella gabbia.

Se vogliamo avere i privilegi dello stare in gabbia, non possiamo fare i lupi feroci. Dobbiamo adattarci (fingere un pò) e colpire quando possiamo. Allargare sempre di più quella gabbia, sempre di più. Ma se ne usciamo perdiamo tutti i vantaggi che quella gabbia ci dà.

Ergo vivere alla INTO THE WILD, ma continuando a stare nella città è controproducente.

Meglio spostarsi dove quel tipo di vita viene apprezzata... se si può

Tutte mie opinioni personali ovviamente.

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Fraz

Non penso che l'aggressività per la conquista del territorio sia equiparabile all'aggressivita contro chiunque non ti sta a genio...

Anzi, non sono un esperto ma non penso neanche che esista in natura quel tipo di aggressività.

Dato che noi non abbiamo questa cosa del territorio (che poi in fondo la abbiamo) ho portato un esempio differente.

In ogni caso come la sessualità anche l'aggressività è un istinto molto presente nell'uomo e sapientemente tenuto sotto controllo.

Se così non fosse la società come la conosciamo oggi non esisterebbe. E non sarebbe mai esistita.

LIBERARSI DALLE CATENE IMPLICA NON VIVERE IN QUESTA SOCIETà.

Se volete approfondire leggetevi questo blog: http://parentaldeficit.blogspot.it/

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Chi è che non vorrebbe rilassarsi un secondo? Così sembra di vivere sempre sulle spine.. e stando attento a non farsi colpire.

Il problema sai qual e' .screen? Che in passato, OGNI VOLTA che mi sono rilassato un secondo....me lo sono ritrovato nel culo.

Ogni volta che ho pensato "Ma si dai...le cose stanno andando bene...." ZAC e' arrivata la fregatura.

Ora, io personalmente mi sento piu' improntanto alla monogamia e alla LTR........ma da un paio d'anni non riesco ad instaurarne una che sia una. Solo trombate occasionali, qualche FB, qualche frequentazione......sicuramente il problema sono io, non riesco piu' ad aprirmi, a rilassarmi, a "provarci", e fuggo dalle situazioni in cui ci potrebbe essere qualcosa in piu' perche' o non sono pienamente soddisfatto, o non so cos'altro.

Pero'......vorrei, veramente vorrei rilassarmi un secondo. Ma non ci riesco. Lo spettro dell'orrore e' sempre con me, e il miliardo di verita' scoperte leggendo il forum mi hanno forse plasmato in modo negativo.....

Cosa accettare? Che maschera indossare? Quella del monogamo rilassato e felice? Quella del poligamo dichiarato?

Non so.....e ancora non ho una risposta dentro di me.

So solo che vorrei con tutto me stesso una nuova LTR, credo di essere pronto. Ma non mi fido.

E sinceramente, se prima mi pareva la cosa piu' normale del mondo conoscere una ragazza ed impostarci una storia, ora ho quasi dimenticato come si fa.......

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Vabbé.. a parte ciò hai anche ragione. Io di LTR non ne sento affatto l'esigenza attualmente. Per il rilassarsi.. chissà.. forse effettivamente ha più senso rilassarsi quando ne hai 4 e non quando ne hai solo una..

Il punto e' esattamente questo :)

Pero', personalmente, non mi sentirai soddisfatto ad averne "tante". Alla fine io punto ad un futuro condiviso con UNA sola donna.....non una sola partner sessuale, beninteso....chiunque sano di mente sa benissimo che anche se ci si sposa, si vive insieme, si hanno figli ecc.ecc., ci sara' sempre la possibilita' della scappatella (da una e dall'altra parte. E siccome non ho intenzione di privarmi della possibilita', non vedo perche' dovrei pretendere la stessa cosa da lei).

L'importante pero' e' che ci sia serieta' e rispetto dell'impegno preso nel costruire un futuro insieme.

Ancora devo trovare chi condivide questa mia vision (la mia FB l'avevo trovata...ma l'ho scaricata ieri sera), ma....chi cerca trova :)

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life and light

Ora, io personalmente mi sento piu' improntanto alla monogamia e alla LTR........ma da un paio d'anni non riesco ad instaurarne una che sia una. Solo trombate occasionali, qualche FB, qualche frequentazione......sicuramente il problema sono io, non riesco piu' ad aprirmi, a rilassarmi, a "provarci", e fuggo dalle situazioni in cui ci potrebbe essere qualcosa in piu' perche' o non sono pienamente soddisfatto, o non so cos'altro.

Pero'......vorrei, veramente vorrei rilassarmi un secondo. Ma non ci riesco. Lo spettro dell'orrore e' sempre con me, e il miliardo di verita' scoperte leggendo il forum mi hanno forse plasmato in modo negativo.....

Cosa accettare? Che maschera indossare? Quella del monogamo rilassato e felice? Quella del poligamo dichiarato?

Non so.....e ancora non ho una risposta dentro di me.

Non ti ho ringrazio per le risposte che mi hai dato sull'altro post. Mi hai dato modo di osservare un altro punto di vista. Voglio ricambiare il favore.

Dici che è l'orrore che ti blocca. Dimenticalo. Questo forum non è un sito di scoperta della verità. Non c'è verità al di fuori di te. Esiste l'orrore, ok. Ma se anche esistesse una sola persona che è in grado di darti tutto, tu la cacceresti dicendo "tanto mi tradiresti"? Saresti in grado di riconoscere una donna capace di amarti? Che orrore esisterebbe?... ti ricordi da piccolo quanto ti sentivi triste quando eri felice per una cosa, ma improvvisamente interveniva qualcuno dicendo "tanto non esiste, tanto non ce la fai"?... ecco... è quello che ti si è automatizzato nella testa.

L'uomo esiste in relazione alla donna, e viceversa. E il risultato è il benessere, il piacere, la felicità. Se in relazione alle donne non provi questo, c'è qualcosa che non va. Se anche quando non le conosci, temi fin da subito l'orrore, c'è qualcosa che non va. Perchè non ne hai ragione. Hai paura di una possibilità. Non consideri la possibilità che possa avere successo.

Il fatto che le donne cerchino attenzioni al di fuori della coppia è normale, anche le scappattele ogni tanto sono normali. Non bisogna aver paura della normalità. Ciò che bisogna temere è che si facciano cose di principio invece che guardare alla verità di fatti.

Lascia perdere gli studi. Siamo campati millenni, abbastanza bene nel complesso (almeno ad ascoltare i miei nonnni e bisnonni e genitori) senza studi. Se studiando stiamo male... c'è qualcosa che non va...

e' la mia opinione, prendi quello che ti serve, butta quello che non ti piace :)

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