La storia della mia (unica) LTR: ho fatto bene?

[-AgentOrange- [Élite] 710]

Ciao a tutti, è un po' che sono iscritto e, da lurker, vorrei fare i complimenti a tutti per questo forum che è veramente fantastico...spero di poter postare anche io un giorno nella sezione "storie di successo" ed essere un esempio per quelli che si trovano nella situazione di afc.

Bene credo sia giunto il momento di iniziare a partecipare attivamente al forum e vorrei iniziare raccontandovi la mia (unica) storia amorosa per poi avere le vostre opinioni su delle scelte che ho fatto.

Sono sempre stato un afc, ma col tempo sono peggiorato e adesso ne capisco il motivo: più si cresce e più la società dà importanza alle apparenze, all'approvazione degli altri; per intenderci il classico bravo ragazzo che se notavo anche solo piccole attenzioni da parte di una ragazza, o meglio, compagna di classe mi ci perdevo la testa e subito mi "innamoravo" con conseguenze devastanti per me stesso (seghe mentali e delusioni continue).

Successe poi, circa in 3a superiore, che una ragazza iniziasse ad interessarsi veramente di me e ad instaurare un certo feeling. Io all'inizio ero felicissimo come non mai perché era la prima volta che una ragazza provava un vero e proprio interesse nei miei confronti, che gli piacesse parlare con me e che riuscivo a far divertire con poco, senza molti sforzi. Insomma sembrava fossimo fatti l'uno per l'altra.

Lei però a quei tempi aveva il ragazzo...perciò io mi limitavo solamente a parlarci in classe facendo "l'amico" anche se in realtà io desideravo ben altro.

Questa situazione continuò per circa 1 anno e mezzo, durante il quale lei ha cambiato altri 2 ragazzi e nel quale, diventando amico anche della sua migliore amica, praticamente ascoltavo tutte le loro conversazioni e "confessioni" del lunedì sul week-end trascorso (ho limonato con questo, con quell'altro, questo mi ha "sgrillettata", e via dicendo), cosa che mi faceva stare veramente malissimo, soffrivo come un cane in quel periodo lì.

Ho avuto anche un'occasione in cui sono riuscito a baciarla ad una festa di classe un po' alcolica, ma siamo caduti nell'imbarazzo ed è morta lì.

Dopo l'ennesimo suo "fidanzamento" mi ero deciso a dimenticarla del tutto, senza riuscirci anche perché il rapporto con lei era ottimo (ci sentivamo come minimo 1 volta al giorno su fb) così un bel giorno, spinto anche dalla rabbia, gli chiesi di uscire con me in chat: lei fece subito la finta tonta dicendo che non se lo aspettava, che aveva già il moroso e blablabla, io mi incazzai ancora di più ed il giorno dopo a scuola non le parlai per tutto il tempo. La sera ci sentimmo via sms e lì si accese la scintilla che nel giro di 1 mese portò lei a mollare il suo ragazzo ed a mettersi con me.

Fu veramente un periodo bellissimo, anzi di sicuro il più bello e felice della mia vita perché non avevo mai avuto una ragazza (non avevo neanche mai baciato ed ero vergine); nei primi mesi l'amore e la passione ci travolsero come un fiume in piena e gli ormoni erano alle stelle. Ci amavamo alla follia ma non eravamo i classici piccioncini, ridevamo, scherzavamo, discutevamo di tutto e di più, eravamo quel che si può chiamare (lo pensavamo noi e ce lo dicevano anche gli altri) una coppia perfetta. Ma non lo eravamo.

Io iniziai a notarlo fin da subito, anche perché iniziavano le prime litigate, ma dicevo a me stesso che era normale, che comunque era la mia prima vera relazione amorosa e che dovevo adattarmi. Quel che scoprì col tempo però fu che la ragazza di cui mi ero innamorato era solo la maschera della persona che era in realtà. Per esempio, se io credevo che lei provasse un vero interesse per me poi scoprii che faceva così con tutti e che era una ragazza apertissima alle conoscenze, se io credevo che lei fosse una porca vogliosa di sesso poi scoprii che in realtà a lei piaceva più essere coccolata, ecc..

Ora so che è normale conoscere veramente una persona in una relazione e magari scoprirne dei lati nascosti che non fa vedere a nessuno, ma all'epoca mi fece un po' paura. Nonostante tutto decisi di farmi forza, convinto che fosse quella giusta; ero pronto ad affrontare la realtà e di andare avanti accettandola per quel che era veramente. Ma non funzionò...durò per 1 anno e mezzo.

Negli ultimi 2 mesi litigavamo sempre ed ogni volta che ci vedevamo finivamo per discutere, anche pesantemente finché un giorno arrivò il fatidico messaggio "...ti devo parlare": ovviamente quando mi disse che non mi amava più e che per lei era inutile andare avanti io non volevo crederci ed infatti gli chiesi una pausa di una settimana senza sentirci per riflettere che non portò a nulla.

Credo che la maggioranza di quelli qua dentro sappiano di cosa sto parlando, è bruttissima come sensazione, ti sembra davvero di non poter più vivere e la disperazione regna sovrana in quei momenti, tanto che io non lo accettai all'inizio cercando in tutti i modi di riconquistarla senza mai avere successo.

La cosa che mi colpì di più, come una freccia che ti perfora il cuore, è stata la sua freddezza: era completamente tranquilla mentre mi mollava, non battè ciglio mentre io mi struggevo tra le lacrime chiedendomi disperatamente dove avessi sbagliato, nessuna emozione, zero!!

Quando capii che non potevo farci niente, seppur controvoglia e con molta tristezza, accettai il fatto che mi avesse mollato e presi una decisione che ancora oggi, dopo 1 anno e 3 mesi, non so se sia stata quella giusta. Gli chiesi di vederci un'ultima volta per chiarirci definitivamente e gli dissi che non volevo più sentirla in nessun modo, nessun messaggio, niente, perché volevo dimenticarla più in fretta possibile, e così è stato: non l'ho più sentita neanche mezza volta da quel giorno.

Beh se vi dicessi che l'ho dimenticata vi mentirei perché così non è, però diciamo che adesso le cose mi sono un po' più chiare anche perché lei, per giunta, dopo 1 mese era già felicemente insieme ad un altro!! Con tanto di foto profilo su fb -.- E con chi poi? Con quello che io non vedevo mai di buon occhio e lei ripeteva sempre "tranquillo è solo un amico", si ok...

Vorrei avere qualche vostro parere sulla mia storia, soprattutto sulla scelta che preso alla fine di non sentirla più.

Forse mi sono dilungato un po' troppo, spero che lo leggiate tutto

Vi ringrazio in anticipo per le risposte, ciaooo!!

[Renegade [Élite] 1765]

Vorrei avere qualche vostro parere sulla mia storia, soprattutto sulla scelta che preso alla fine di non sentirla più.

Ho letto tutto ma sono di fretta, rispondo meglio dopo. Ti dico solo che

1 - hai fatto benissimo

2 - cancellala anche da facebook, o quanto meno blocca i suoi aggiornamenti di stato.

A dopo!

[sipontobic [Partecipante] 360]

Hai fatto benissimo. Così si deve fare quando finisce una relazione.

Rimanere amici è fattibile solo dopo mesi/anni e se quella persona davvero ti dà qualcosa di più alla vita. Difficile, insomma.

[massimiliano [Élite] 135]

Un classico quando si fidanzano con quello che non vedevi di buon occhio...e loro che dicevano "ma no, è solo un amico!"