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Gestire gli amici in presenza di lei


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Ciao a tutti. Mi scuso subito se non mi sono ancora presentato (lo farò sicuramente), ma a parte il fatto che non c’è granché da dire, penso che non ci sia miglior modo di presentarsi se non quello di partecipare attivamente nei vari topic, e spero di farlo.
Inoltre, mi scuso per la carenza (direi assenza) della mia terminologia tecnica, ma fino ad ora ho fatto tutto abbastanza natural, ed è la prima volta che mi affaccio alla materia vera e propria della seduzione.

Vengo al punto. Normalmente non ho mai grosse difficoltà a catturare l’attenzione di una donna che mi piace e anzi mi diverte parecchio affrontare e gestire le difficoltà del caso. C’è però una situazione che spesso mi mette in una condizione di disagio e non so mai come venirne a capo nel migliore dei modi, ossia quando sono costretto a lavorare in presenza del mio branco. Ovviamente, so bene che il mio intento dovrebbe essere quello di isolarla, ma ci sono casi in cui non puoi proprio sbarazzarti degli amici (per esempio cene di gruppo, serata di carte natalizia, viaggio in auto ecc.)

Ora, i problemi che solitamente sorgono sono i seguenti:

  • Faccio una battuta, magari un pizzico maliziosa (es. “...ieri sera ho fatto taaanta attività fisica…”) e subito qualche amico deve necessariamente rompermi le balle, con controbattute del tipo “se, immagino… guarda che i video porno fanno male alla salute!”
  • Mi rivolgo a lei in tono scherzoso/ammiccante/provocatorio, e immediatamente scattano commenti come “povera figlia! Ci sta provando con te questo maniaco… stagli lontano che questo ci prova con qualsiasi cosa respiri!”
  • Cerco di fare un discorso un po’ più serio, anche per bilanciare e non passare come il coglione di turno e arrivano commenti come “oh, parla come mangi, che nella tua vita non hai mai fatto un discorso serio…!”
  • Per non parlare di quando iniziano a raccontare aneddoti imbarazzanti in cui sono io il protagonista e finiscono col farti passare per un imbecille.
  • E infine, capita spesso che sia costretto ad adeguarmi al tono tamarro/mezzo-idiota del gruppo, per non farci la figura del tipo costruito… In fondo, lei lo sa/può immaginarlo che in circostanze normali, non faccio il misterioso e il brillante…

So bene che tutto ciò è inevitabile (anch’io sono abbastanza stronzo quando non sono il diretto interessato! :D ), ma vorrei capire come gestire al meglio la situazione: mi arrendo, e rimando a momenti migliori? Accetto la sfida e rispondo per le rime, uno-contro-tutti, rischiando di suicidarmi? Cerco momentaneamente di spostare l’attenzione su un altro membro del gruppo? Inizio a distribuire calci volanti a chiunque interferisca?

Voi come vi comportate/vi comportereste in casi simili?

Finisco col dire che, chiaramente, se posso evitare queste situazioni le evito, ma a volte capitano e non puoi farci nulla… Quindi ritengo sia utile imparare a destreggiarsi anche quando hai il fiato del branco sul collo.

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Andreas

In pochissime parole.

Se sono "da gestire" non sono amici. La presa per il culo selvaggia ci sta, nell'inner circle. Ma non si è mai visto che un vero gruppo di amici ti tagli le gambe in presenza di esterni/e.

Senza contare che non vedo la necessità di mischiare donne e gruppo di amici intimi, è capitato raramente che ci portassi una ragazza in mezzo, proprio perché quando sono con loro voglio stare con loro senza rompimenti di coglioni aggiuntivi.

toglierei l'aggettivo "vero".....

la maggior parte degli amici, sono tali perché: si è passato tanto tempo assieme. Scuola, sport, università, stesso quartiere etc.

Pochissimi amici si sono SCELTI. Gli altri si chiamano amici ma son solo conoscenti..

E spesso, per una moralità che è più di facciata, si sparano frasi sulla VERA amicizia, sull'esserci sempre, sull'essere come fratelli.............. aspetta la prima occasione e vedrai che ognuno segue il proprio interesse.

Finché va bene esser alla pari, ok.... quando il vantaggio sarà nel tagliarti le gambe - finirai zoppo.

In buona sostanza; un Amico è tale quando (e fino a che) ENTRAMBI sarete in abbondanza. Di donne, di denaro, di potere, di divertimento.

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Vi confesso che un po’ me l’aspettavo questo tipo di risposte. Mi rendo conto che dall’esterno, il mio discorso possa suscitare un po’ di cinismo o persino fastidio nei confronti di chi, nostro malgrado, interferisce (se pur in toni scherzosi) con il processo di seduzione. Comunque, specifico dei punti che ho dimenticato di sottolineare nel mio primo post:

Non sono mai l’artefice di questo tipo di situazioni. Cioè, le ragazze che conosco per conto mio, raramente (quasi mai) entrano in contatto con la mia cerchia di amici (e non per chissà quale motivo, semplicemente sono allergico ai legami per ora). Quindi, quando si presentano questo tipo di occasioni, di solito lei è l’amica dell’amica, la cugina dell’amico, la sorella e così via. In pratica me la ritrovo davanti.

La maggior parte dei miei amici/amiche sono felicemente fidanzati e non c’è nessun tipo di rivalità nelle loro battute. Anzi, a volte sono loro che quasi mi ossessionano di provarci con quella o con quell’altra. Non accettano che sia un single felice! :) (Tant’è, che gran parte delle volte la presenza della bella new entry, è legata al fatto che io sia single). Il loro è semplicemente un modo di giocare affettuosamente con me o per dire “lui è un amico mio e insieme ne abbiamo passato delle belle e delle brutte!” Tra l’altro, sono sempre stato un punto di riferimento per tutti loro, e ho spesso ricoperto il ruolo del leader, guadagnandomi rispetto e fiducia.

Non v’arrabbiate, ma in un certo senso a me la cosa diverte anche! In certi casi poi, posso persino trarne un beneficio, per esempio permettendo agli altri di rompere il ghiaccio al posto mio, servendomi di qualche spunto per inventarmi la battuta o un discorso, o per rimarcare la mia autorità e abilità di cavarmela anche sotto pressione. In effetti, se la cosa non oltrepassa i limiti, può diventare quasi un gioco di squadra in cui sono io a beneficiarne.

Infatti, quello che vi chiedo non è come evitare queste situazioni, ma come trarne il massimo profitto e/o come uscirne sempre da vincente. Ovviamente non pretendo delle formule matematiche o delle frasi preimpostate. Piuttosto, mi piacerebbe sapere che tipo di ragionamenti scattano nella mente della ragazza in questi casi e come modellare l’approccio seduttivo, qualora sia possibile un approccio seduttivo. In altre parole, è possibile gestire la cosa in modo che sia tutta a proprio vantaggio?

Sul discorso “si può essere amici per sempre”, non mi esprimo perché non credo che sia il contesto giusto per farlo. In realtà, qui si sta parlando del come “speculare” sull’amicizia. Ho capito che la cosa non vi garba più di tanto, ma se vi ci ritrovate come vi comportate?

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gelsomino

:shok: fammi capire?!

adesso i "cattivi" saremmo noi del forum?!

ps ..

cosa passa per la testa della ragazza quando tutto la comitiva prende per il culo,ops ho sbagliato ,tu hai detto di" rompere il ghiaccio al posto mio" ,,sempre per usare parole tue il "leader" :shok: ?

non sono una ragazza pero' credo che molte pensino:

NEXT!!!

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:shok: fammi capire?!

adesso i "cattivi" saremmo noi del forum?!

Ma no! :D In buona sostanza sono dalla vostra parte ed è per questo che sono qui: affidarmi a chi ne sa di più per affinare le mie armi e non lasciare che gli altri possano mettermi facilmente in difficoltà ;-)

Io ho detto di essere un leader, non un Führer :D Credo sia normale che in un gruppo di amici ci sia un pò di goliardia, o no?

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Kir

Adim, quanti anni avete voi del vostro gruppo? te lo chiedo perché quando ero in piena fase adolescenziale anche i miei amici facevano esattamente così. Cioè un minimo di goliardia ci può essere ma se ti pressano in blocco penso che i tuoi amici non siano maturi o non sanno calibrare lo scherzare [ricordo una volta che in pratica era fatta con questa ragazza, in qualcosa di più serio di semplici uscite, e loro riuscirono a bruciarmi distorcendo la mia figura ai suoi occhi talmente bene che lei troncò tutto.
Dopo due anni, nonostante più volte si fossero scusati ma ancora con i sensi di colpa(dato che in quei due anni per quel che loro sapevano non ci provai proprio più con nessuno), andarono a rilevare alla ragazza la verità e lei si scusò per aver pensato che fossi una cattiva persona.
Probabilmente ancora adesso qualcuno di loro si sente in colpa per essersi comportato così male per puro spirito di pariare ma da allora ammetto che ho risolto il problema di ricevere coltellate di questo tipo davanti una ragazza sconosciuta, per quantitativo grazie a questa brutta storia mentre per l'estinzione(alla fine gli ho fatto togliere il vizio) semplicemente perchè rigiravo la frittata]


Comunque in genere, dopo l'esperienza negativa avuta, ho sempre cercato di evitare il più possibile di conoscere ragazze in presenza di miei amici, soprattutto quanto sto con con più di due di loro. Questo perché non ti favorisce nemmeno tanto nell'interazione.

E se proprio ti trovi con loro e se questi non partono in maniera massiccia l'unico modo di farsi rispettare senza scomporsi è esattamente sfruttare la loro stessa arma, andando un passo più avanti a loro.
Se raccontano aneddoti che ti mettano in cattiva luce tu racconta loro aneddoti peggiori dei tuoi, se ti dicono di provarci su tutto ciò che respira tu fa intendere che l'interlocutore ci prova anche con cose che non respirano ecc.

Lo so, forse è un pò cattivella come cosa( infatti è una linea di misura che non mi è mai piaciuta ma non c'era altra possibilità), ma per fortuna se lo fai bene dopo due-tre volte vanno talmente in imbarazzo che evitano di crearti problemi anche per paura che la loro figura va a farsi benedire, cosa che può intensificarsi con le fidanzate davanti.


edit: agli occhi della ragazza, quando ti mirano con gli sfottò e tu non sei in grado di controbattere, perdi molti punti.

Modificato da Kir
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gelsomino

Adim, quanti anni avete voi del vostro gruppo? te lo chiedo perché quando ero in piena fase adolescenziale anche i miei amici facevano esattamente così. Cioè un minimo di goliardia ci può essere ma se ti pressano in blocco penso che i tuoi amici non siano maturi o non sanno calibrare lo scherzare [ricordo una volta che in pratica era fatta con questa ragazza, in qualcosa di più serio di semplici uscite, e loro riuscirono a bruciarmi distorcendo la mia figura ai suoi occhi talmente bene che lei troncò tutto.

Dopo due anni, nonostante più volte si fossero scusati ma ancora con i sensi di colpa(dato che in quei due anni per quel che loro sapevano non ci provai proprio più con nessuno), andarono a rilevare alla ragazza la verità e lei si scusò per aver pensato che fossi una cattiva persona.

Probabilmente ancora adesso qualcuno di loro si sente in colpa per essersi comportato così male per puro spirito di pariare ma da allora ammetto che ho risolto il problema di ricevere coltellate di questo tipo davanti una ragazza sconosciuta, per quantitativo grazie a questa brutta storia mentre per l'estinzione(alla fine gli ho fatto togliere il vizio) semplicemente perchè rigiravo la frittata]

Comunque in genere, dopo l'esperienza negativa avuta, ho sempre cercato di evitare il più possibile di conoscere ragazze in presenza di miei amici, soprattutto quanto sto con con più di due di loro. Questo perché non ti favorisce nemmeno tanto nell'interazione.

E se proprio ti trovi con loro e se questi non partono in maniera massiccia l'unico modo di farsi rispettare senza scomporsi è esattamente sfruttare la loro stessa arma, andando un passo più avanti a loro.

Se raccontano aneddoti che ti mettano in cattiva luce tu racconta loro aneddoti peggiori dei tuoi, se ti dicono di provarci su tutto ciò che respira tu fa intendere che l'interlocutore ci prova anche con cose che non respirano ecc.

Lo so, forse è un pò cattivella come cosa( infatti è una linea di misura che non mi è mai piaciuta ma non c'era altra possibilità), ma per fortuna se lo fai bene dopo due-tre volte vanno talmente in imbarazzo che evitano di crearti problemi anche per paura che la loro figura va a farsi benedire, cosa che può intensificarsi con le fidanzate davanti.

edit: agli occhi della ragazza, quando ti mirano con gli sfottò e tu non sei in grado di controbattere, perdi molti punti.

:hi:

:good:

:clapping:

signori/e prendete questo post di kir,stampatelo su foglio a4 e fatelo girare col titolo"sopravvivere ai conoscenti teste di cazzo"

kir ,complimenti hai risposto in una maniera perfetta.

hai detto tutto.

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gelsomino

Dopo due anni, nonostante più volte si fossero scusati ma ancora con i sensi di colpa

non darli mai per scontati i sensi di colpa c''e' gente che non sa proprio cosa siano!

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caporex

La maggior parte dei miei amici/amiche sono felicemente fidanzati e non c’è nessun tipo di rivalità nelle loro battute. Anzi, a volte sono loro che quasi mi ossessionano di provarci con quella o con quell’altra. Non accettano che sia un single felice! :) (Tant’è, che gran parte delle volte la presenza della bella new entry, è legata al fatto che io sia single). Il loro è semplicemente un modo di giocare affettuosamente con me o per dire “lui è un amico mio e insieme ne abbiamo passato delle belle e delle brutte!” Tra l’altro, sono sempre stato un punto di riferimento per tutti loro, e ho spesso ricoperto il ruolo del leader, guadagnandomi rispetto e fiducia.

Non v’arrabbiate, ma in un certo senso a me la cosa diverte anche! In certi casi poi, posso persino trarne un beneficio, per esempio permettendo agli altri di rompere il ghiaccio al posto mio, servendomi di qualche spunto per inventarmi la battuta o un discorso, o per rimarcare la mia autorità e abilità di cavarmela anche sotto pressione. In effetti, se la cosa non oltrepassa i limiti, può diventare quasi un gioco di squadra in cui sono io a beneficiarne.

Sindrome di Stoccolma come non ci fosse un domani.

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