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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


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De Rues
46 minuti fa, purple pill ha scritto:

Ti rendi conto che queste due affermazioni sono in contraddizione forte?

del tipo che lo vedrebbe un cieco?

stai parlando di una tizia che frequenti in maniera dicontinua da qualche mese,  però sei “sicuro” che sia [X]

Vedi, è esattamente questo che cercavo di dire prima. 

L’unica cosa di cui puoi essere certo è che ti trovi davanti a una perfetta cretina, che ti accusa di aggredirla e di farle violenza mentre sei tranquillo a fumarti una paglia a braccia conserte.

A che ti serve sapere se è anche “disturbata” o se è solo cretina?  

Se hai un minimo di rispetto per te stesso, di fronte a tanto nonsense ti allontani senza troppo clamore e senza troppe seghe mentali, perché a una certa età dovresti aver capito da un pezzo che chi, con tanta disinvoltura, si comporta da cretino può solo tirarti addosso iatture e situazioni grottesche, che alla fine ti faranno vergognare per te e per lei che, come ogni cretino che si rispetti, vergogna non ne conosce.

E se di fronte a questo esiti troppo ad allontanarti o resti a fare tira e molla per mesi o anni, faresti bene - invece di giocare a distribuire patenti di “disturbo” - a chiederti

1) perché

2) quali bisogni soddisfa in te la vicinanza di cotanta idiozia 

3) quali colpe o intime indegnità senti di dover espiare tenendotela vicino 

Vedi, è esattamente questo che cercavo di dire prima.

nella maggior parte dei casi, tutto questo lessico clinico-psichiatrico serve soltanto a spostare all’esterno un problema che è squisitamente interno.

Ovvero, il fatto che lei si comporti da idiota e che tu, per problemi squisitamente tuoi, te la tenga vicino.

A volte poi capita che uno se le tenga vicino così a lungo queste persone da creare un vaso comunicante, per cui va per l’appunto a finire che loro - nella loro beata incoscienza - fanno cazzate ridicole e la vergogna e le conseguenze te le accolli tu.

Al qual punto, il problema interno finisce in effetti per trasformarsi in un problema esterno, fuori dal proprio controllo.

A quel punto, e solo a quel punto, ha senso chiedersi se/come/in che misura sia presente un disturbo comportamentale, così da avere un’idea riguardo alla probabile traiettoria della scia di danni collaterali ed eventi grotteschi che le sue azioni innescheranno.

ma questo serve solo in senso strettamente pragmatico.

Per il resto, le diagnosi agli psichiatri

e il rispetto di sé agli uomini di buona volontà.

No, mi spiace non ha lo stesso senso. Io ho risposto alle persone che cercano patenti da affibbiare alle psico. Non ho negato l’esistenza di questi disturbi mentali perché ne ho sfiorato uno con mano. Ma pensare di tagliare i ponti al primo passo falso di una donna è secondo me esagerato perché tutte possono far fuori di matto per i motivi più futili. Ripeto, secondo me il problema si riscontra quando non c’è nessun motivo per litigare e si litiga o quando c’è proprio l’intenzione innata di fare del male, magari quello è vero disturbo.

se porti l’esempio mio e della situazione in cui mi sono trovato, non per vantarmi, ma ho fatto esattamente quello che hai scritto. Non mi sono fissato e ho solo chiesto info su come allontanare in modo tranquillo una persona del genere.

Un po’ sono stato fortunato perché di questa ragazza non mi ero innamorato e un po’ perché a me le ragazze che creano casini non mi sono mai piaciute troppo vuoi per indole vuoi per gusti. Non entro nel merito di altri esempi di chi con ragazze di questo tipo instaura rapporti duraturi e famiglia perché non sono nessuno per giudicare.

il mio ragionamento era rivolto a chi vede una minima cosa e taglia i ponti. Se parliamo di donne, anche quelle tranquille che piacciono a me, in un modo o nell'altro tirano via casini (e io ti ho fatto l’esempio di una situazione da me vissuta). Ecco perché sec me una linea guida può servire per casi eclatanti ma se qui inizio a scrivere tutto quello che mi è capitato con le donne dalle medie a ieri qui sono tutte psico.

è l’esagerazione che non condivido, non certo l’esistenza delle matte.

ps

aggiungo anche che avevo anche specificato che la diagnosi precisa non mi interessava granché. Se fosse stata narcisista al posto di istrionica o bipolare non è che la mia situazione sarebbe cambiata più di tanto frequentandola ancora.

Modificato da De Rues
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Back Door Man

Servirebbe un pulsante per il dislike. Non per cattiveria o violenza, ma solo per segnalare gli interventi illogici e contradditori.

@De Rues : hai scrito una serie di cose scollegate e contrastanti.

Perché te lo segnalo? Peché se pensi davvero ciò che hai scritto, a mio umile parere, hai bisogno di riflettere.

Non ho tempo di fare un debunking però il minimo:

2 ore fa, De Rues ha scritto:

Ragazzi scusate, però c’è modo e modo per analizzare una persona disturbata da una con un brutto carattere.

E questa prima frase non passa l'analisi logica. Non lo spiego perché sticazzi, non sono un maestro di scuola elementare o media.

 

2 ore fa, De Rues ha scritto:

io sono sicuro di aver toccato con mano una disturbata seria (ora che sia istrionica, narcisista poco ci piove e forse neanche mi interessa una diagnosi precisa.)

però se andiamo ad analizzare il comportamento femminile e pretendiamo alla prima scenata di tagliare i ponti qui il genere umano si estingue tra una generazione.

E qui hai affermato un concetto. Discutibile, quanto meno. E' corretta l'esposizione.

OK.

 

2 ore fa, De Rues ha scritto:

ho frequentato tante donne fino ad ora e quello che posso dire con assoluta certezza è questo. 

-Una donna che tradisce non è per forza una disturbata

-una donna che sclera non è per forza una disturbata

-una donna che mente non è per forza una disturbata

Anche questo sta in piedi.

 

2 ore fa, De Rues ha scritto:

secondo me la differenza la fa la modalità con cui queste fasi avvengono, le cause e soprattutto la violenza.

OK.

 

2 ore fa, De Rues ha scritto:

faccio un esempio, anni fa ho frequentato una tipa per circa un anno, tutto bello, tutto tranquillo. Alla fine iniziò ad avere un atteggiamento provocatorio nei miei confronti. Pareva che non ne facessi bene una. Dopo un paio di settimane ho capito tutto. Aveva conosciuto un altro che le piaceva di più e al posto di mostrare fegato e dirmi apertamente come stavano le cose ha preferito farmi sentire inadeguato e innescare in me una reazione violenta per avere la scusa giusta per lasciarmi.

Stavo per chiederti che cos'è per te la violenza: ti dico che la provocazione è violenza (Esiste la violenza verbale, quella fisica eccetera).

 

2 ore fa, De Rues ha scritto:

adesso questa è una donna verso cui dovrei nutrire un certo tipo di disprezzo, più che giustificato, però posso dirvi con certezza che quella non era una disturbata, magari era codarda, squallida, troia e chi più ne ha più ne metta ma la malattia mentale è un'altra cosa.

OK. E' una persona che ti ha manipolato per farsi lasciare. Nessuno pretende di affermare che sia malata.

 

2 ore fa, De Rues ha scritto:

secondo me se si cerca una situazione tranquilla con una donna avendo il sensore psyco, come lo chiamate qui, le vostre relazioni, le relazioni di tutti, durerebbero al massimo 6mesi.

E che cosa accadrebbe (se durassero al max 6 mesi)?

Può darsi che si starebbe tutti meglio, dico io.

2 ore fa, De Rues ha scritto:

ladonna è instabile per natura. Forse quelle che si tengono di più sono quelle brutte tutte ciccia e brufoli che per ovvi motivi cercano di essere più gradevoli possibili.

La donna è mobile qual piuma a vento. Ma quello tutte, anche le ciccia e brufoli.

Sono due discorsi che non ho separato ma hanno una debole connessione. C'è un salto di palo in frasca. La frasca regge se si considera il "si tengono di più" come "essere accondiscendenti". Credo però che tu intendessi dire che la relazione,  a tuo parere, dura di più.

Ho diviso il tuo intervento in 8 parti (le ho appena contate, non l'ho fatto apposta), perché sono, a mio parere, 8 discorsi diversi messi in fila.

Contesti qualcosa che non ti torna, e apparentemente hai paura che le reazioni finiscano se andiamo a cercare il "pelo nell'uovo" della psycho. Addirittura potrebbe estinguersi la specie se non le facciamo figliare, questo hai scritto.

E noi dovremo accettare di essere maltrattati per far continuare la specie?

Non è che hai paura di stare da solo, per caso, e pur di non soffrire la solitudine accetteresti "un po' di tutto" maltrattamenti compresi?

E' il sospetto a cui si giunge dopo aver letto il tuo intervento. Perché il problema sembra "tenerle" queste benedette donne, o aveci delle LTR.

Fai un figliolo con una psycho e poi me lo racconti... che vita stupenda ti ritrovi. Per non parlare del figlio, che diventa vittima più di te.

Vabbè... Semmai se ne riparla. Sono disponibile in tal senso (con la speranza che tu ti spieghi meglio)

Amen per ora. Pace. :106:

-----------

PS: Mi hai ricordato una pubblicità carina.... 😋

 

 

Modificato da BackDoorMan68
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MyDarling

Quello da te elencato, il preliminare del Mensa, mi da 105 😭

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De Rues
2 ore fa, purple pill ha scritto:

Il livello medio del Qi italiano nel 2013 era 96.

Il centro della gaussiana è fissato convenzionalmente a 100, punteggio sotto il quale si parla di intelligenza sotto la media.

Siamo, dunque, decisamente sotto standard.

Dal 2011-12, secondo alcuni studi  il QI italiano è iniziato a calare di un punto l’anno, almeno fino al 2015-16.

per cui, non è escluso che oggi si sia arrivati addirittura a 93.

Ciò fa dell’Italia un paese inequivocabilmente stupido, affermazione confortata dal fatto che siamo ormai in cima alla classifica mondiale quanto a tasso di analfabetismo funzionale e in fondo quanto a comprensione del testo.

Ora, il problema è che esiste una particolare distorsione cognitiva, chiamata effetto Dunning Krueger, per cui gli stupidi si sentono sempre, invariabilmente intelligenti e nel giusto e gli intelligenti tendono al contrario a sentirsi spesso manchevoli e anche stupidi.

guardatevi un po’ attorno.

Chi è di sinistra crede spesso che tanto basti a dirsi intelligente, e che l’analfabetismo funzionale sia un morbo trasmesso dal contatto epidermico con una tessera della Lega, senza rendersi vagamente conto che sono proprio pensieri del genere ad atrofizzare flessibilità di pensiero, capacità d’astrazione e, dunque, QI.

Chi ha conseguito una laurea o ha comunque studiato, spesso si sente sollevato a priori dalla questione, ignorando a bella posa come l’istruzione possa essere un fattore predittivo (a livello meramente sociodemogeafico) ma quasi mai determinante. 

E alla fine, dai e dai, in un paese cretino, gli unici a sentirsi stupidi saranno gli intelligenti.

io a 29 anni il QI test lo feci avendo qualcosa di più d’un timore d’esserlo sul serio, stupido, tante erano le volte che me lo ero sentito ripetere da bestie che nemmeno con l’abaco sapevano contare fino a 10.

E oltre al fatto che le cose non stavano esattamente così, quello che scoprii fu che alla fine l'intelligenza in sé è un valore molto discutibile e relativo.

il valore in democrazia - o meglio nella nostra versione demenziale della democrazia - lo da il numero.

se 29 cretini mettono ai voti che il cretino sei tu, puoi avere pure un punteggio di 140 (cd. soglia Mensa), ma indovina un po’?

il cretino sei comunque tu.

E se ti ostini a voler dimostrare (stupidamente) il contrario, tuttalpiù diventi “superbo”, oltre che cretino.

Per cui, se il tuo livello sta anche un dito sopra quello dell’ovino standard con account social d’ordinanza,  è ovvio che la soluzione non può essere tagliare i ponti, a meno di tendenze ascetico-eremitiche.

Ma una strategia di coping alla fine è necessaria.

e la strategia migliore, nel medio lungo, imo è che con i cretini si tenga un basso profilo, non ci si faccia notare.

la stupidità, per inciso, può essere di tanti tipi.

Occasionale, incidentale, colposa, dolosa.

Ma va da sé che un certo tipo di compiaciuta, dolosa stupidità vada allontanata, senza scossoni, non appena si manifesta.

In questo si, come diceva il buon Gurdjieff, bisogna imparare ad essere spietati

 

 

Stupido è chi lo stupido fa.

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De Rues
3 ore fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Servirebbe un pulsante per il dislike. Non per cattiveria o violenza, ma solo per segnalare gli interventi illogici e contradditori.

@De Rues : hai scrito una serie di cose scollegate e contrastanti.

Perché te lo segnalo? Peché se pensi davvero ciò che hai scritto, a mio umile parere, hai bisogno di riflettere.

Non ho tempo di fare un debunking però il minimo:

E questa prima frase non passa l'analisi logica. Non lo spiego perché sticazzi, non sono un maestro di scuola elementare o media.

 

E qui hai affermato un concetto. Discutibile, quanto meno. E' corretta l'esposizione.

OK.

 

Anche questo sta in piedi.

 

OK.

 

Stavo per chiederti che cos'è per te la violenza: ti dico che la provocazione è violenza (Esiste la violenza verbale, quella fisica eccetera).

 

OK. E' una persona che ti ha manipolato per farsi lasciare. Nessuno pretende di affermare che sia malata.

 

E che cosa accadrebbe (se durassero al max 6 mesi)?

Può darsi che si starebbe tutti meglio, dico io.

La donna è mobile qual piuma a vento. Ma quello tutte, anche le ciccia e brufoli.

Sono due discorsi che non ho separato ma hanno una debole connessione. C'è un salto di palo in frasca. La frasca regge se si considera il "si tengono di più" come "essere accondiscendenti". Credo però che tu intendessi dire che la relazione,  a tuo parere, dura di più.

Ho diviso il tuo intervento in 8 parti (le ho appena contate, non l'ho fatto apposta), perché sono, a mio parere, 8 discorsi diversi messi in fila.

Contesti qualcosa che non ti torna, e apparentemente hai paura che le reazioni finiscano se andiamo a cercare il "pelo nell'uovo" della psycho. Addirittura potrebbe estinguersi la specie se non le facciamo figliare, questo hai scritto.

E noi dovremo accettare di essere maltrattati per far continuare la specie?

Non è che hai paura di stare da solo, per caso, e pur di non soffrire la solitudine accetteresti "un po' di tutto" maltrattamenti compresi?

E' il sospetto a cui si giunge dopo aver letto il tuo intervento. Perché il problema sembra "tenerle" queste benedette donne, o aveci delle LTR.

Fai un figliolo con una psycho e poi me lo racconti... che vita stupenda ti ritrovi. Per non parlare del figlio, che diventa vittima più di te.

Vabbè... Semmai se ne riparla. Sono disponibile in tal senso (con la speranza che tu ti spieghi meglio)

Amen per ora. Pace. :106:

-----------

PS: Mi hai ricordato una pubblicità carina.... 😋

 

 

Cercherò di usare il dono della sintesi per quel che mi è possibile dato l'intreccio che è uscito fuori da questi messaggi di risposta ma non prometto niente...

siamo su un forum che tratta il tema dei disturbi psicologici (in questo caso particolare di disturbi psicologici nelle relazioni).

dal mio punto di vista ho toccato con mano una donna così e so che c’era qualcosa che veramente non andava dal tipo di tensione che si stava generando nelle uscite e dal passato incasinato di questa persona. Tra l’altro io ho elencato le situazioni generate con lei proprio qui sul forum e tanti che hanno avuto esperienze di questo tipo hanno sentito vera puzza di bruciato.

Situazioni del genere sono da evitare senza pensarci troppo, e su questo non ci piove. Poi se si decide di intavolare un rapporto con donne così ecco che ci arrivano le testimonianze angoscianti di chi è andato avanti e non mi permetto di giudicare perché non sono nessuno per poterlo fare.

Il mio messaggio precedente era riferito alle ragazze non affette da disturbi psicologici. Se vai ad analizzare il pelo nell'uovo ognuna ha qualcosa che non va per una miriade di difetti caratteriali, non per forza patologici.

La mia osservazione era legata al fatto che se tagli al primo campanello d’allarme niente potrà mai funzionare con nessuna. Perché le donne presentano tutte un minimo di instabilità. Ripeto, in una occasione sono stato anche cornuto (e me la rido) ma non per questo posso andare in giro a dire che la mia ex era una disturbata perché non è così. Forse ho preso l’esempio sbagliato perché in casi del genere si chiude (come ho subito fatto) e non si cerca, ovviamente, il compromesso. Ma ho riportato questo esempio per chiarire un concetto...

C'è una differenza abissale da una tipa che tradisce un partner perché non è più innamorata e da un’altra tipa che organizza un'orgia con i tuoi colleghi di ufficio per distruggere la tua immagine. E magari (storie lette qui sopra), in contemporanea ti mandava anche messaggi con cuori e baci. C’è una grande, enorme differenza.

francamente non mi sarei mai aspettato una reazione di questo tipo da una semplice affermazione. E con questi toni per giunta. Ma non fa niente, non mi offendo quasi mai io.

cosa ha generato questa reazione? La battuta che saremo estinti nel giro di poco? È ovvio che era una frase dell'assurdo, per rendere l’idea.

Ci tengo solo a chiarire il mio punto di vista

1 non ho mai invitato nessuno a dover per forza generare figli. I figli si fanno quando si desiderano. Come dice Giacobbe nel suo libro bellissimo si deve arrivare alla terza fase, cioè quella del genitore per poter crescere bene i figli, prima non si è in grado di farlo. Le altre due frasi non le elenco perché sono ovvie.

2 non ho mai detto a nessuno di generare un figlio con una narcisa. Sarebbe un guaio per lui ma soprattutto per i figli.

3 non ho mai invitato nessuno a barattare la dignità e l’autostima per tenere in piedi una relazione (soprattutto se tossica) e farsi trattare male. Trovare un equilibrio con qualche compromesso da una parte e dall'altra e accettare qualche difetto è un discorso. Farsi calpestare e non reagire è un altro... e tu della seconda mi stai accusando.

Il profilo psicologico che hai cercato di cucirmi addosso poi è veramente divertente. Primo perché qui alcuni parlano di diagnosi impossibili da fare su un forum però le teorie sul "so io chi sei tu, tu sei..." basate su quattro messaggi (anche mal interpretati) non mancano. Ma soprattutto perché non ci hai azzeccato neanche di striscio 😄

Quella che per me resta l’idea di rapporto è solo una marcia in più a un equilibrio personale già raggiunto e che deve essere sempre aggiornato e migliorato. Se viene, bene altrimenti solo è meglio e senza troppi casini.

credo nell'amore eterno? Purtroppo no.

credo nella famiglia? Ti dico un sì ma con moltissima cautela. Nella mia vita ho visto solo 2 famiglie veramente unite, forse 3 (e di sicuro non la mia). Quindi è possibile ma radiamo i limiti del difficilissimo.

è possibile vivere una storia con una ragazza speciale? Finché dura per entrambi sì e ne vale sempre la pena. Poi quando la fiamma si esaurisce cala il sipario e si trovano altre strade.

Ovvio che queste sono affermazioni dettate dal mio modo di vedere il mondo, dal mio vissuto eccetra e non per questo devi essere d’accordo al 100% con me. Le ho riportate non perché devo giustificarmi con te ma solo per farti capire quanto è sbagliata la tua interpretazione delle mie parole.

ora tu dimmi cosa ho scritto di tanto assurdo da dover essere sbeffeggiato o addirittura segnalato.

e a quel paese la sintesi...

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Back Door Man
1 ora fa, De Rues ha scritto:

Cercherò di usare il dono della sintesi per quel che mi è possibile dato l'intreccio che è uscito fuori da questi messaggi di risposta ma non prometto niente...

siamo su un forum che tratta il tema dei disturbi psicologici (in questo caso particolare di disturbi psicologici nelle relazioni).

dal mio punto di vista ho toccato con mano una donna così e so che c’era qualcosa che veramente non andava dal tipo di tensione che si stava generando nelle uscite e dal passato incasinato di questa persona. Tra l’altro io ho elencato le situazioni generate con lei proprio qui sul forum e tanti che hanno avuto esperienze di questo tipo hanno sentito vera puzza di bruciato.

Situazioni del genere sono da evitare senza pensarci troppo, e su questo non ci piove. Poi se si decide di intavolare un rapporto con donne così ecco che ci arrivano le testimonianze angoscianti di chi è andato avanti e non mi permetto di giudicare perché non sono nessuno per poterlo fare.

Il mio messaggio precedente era riferito alle ragazze non affette da disturbi psicologici. Se vai ad analizzare il pelo nell'uovo ognuna ha qualcosa che non va per una miriade di difetti caratteriali, non per forza patologici.

La mia osservazione era legata al fatto che se tagli al primo campanello d’allarme niente potrà mai funzionare con nessuna. Perché le donne presentano tutte un minimo di instabilità. Ripeto, in una occasione sono stato anche cornuto (e me la rido) ma non per questo posso andare in giro a dire che la mia ex era una disturbata perché non è così. Forse ho preso l’esempio sbagliato perché in casi del genere si chiude (come ho subito fatto) e non si cerca, ovviamente, il compromesso. Ma ho riportato questo esempio per chiarire un concetto...

C'è una differenza abissale da una tipa che tradisce un partner perché non è più innamorata e da un’altra tipa che organizza un'orgia con i tuoi colleghi di ufficio per distruggere la tua immagine. E magari (storie lette qui sopra), in contemporanea ti mandava anche messaggi con cuori e baci. C’è una grande, enorme differenza.

francamente non mi sarei mai aspettato una reazione di questo tipo da una semplice affermazione. E con questi toni per giunta. Ma non fa niente, non mi offendo quasi mai io.

cosa ha generato questa reazione? La battuta che saremo estinti nel giro di poco? È ovvio che era una frase dell'assurdo, per rendere l’idea.

Ci tengo solo a chiarire il mio punto di vista

1 non ho mai invitato nessuno a dover per forza generare figli. I figli si fanno quando si desiderano. Come dice Giacobbe nel suo libro bellissimo si deve arrivare alla terza fase, cioè quella del genitore per poter crescere bene i figli, prima non si è in grado di farlo. Le altre due frasi non le elenco perché sono ovvie.

2 non ho mai detto a nessuno di generare un figlio con una narcisa. Sarebbe un guaio per lui ma soprattutto per i figli.

3 non ho mai invitato nessuno a barattare la dignità e l’autostima per tenere in piedi una relazione (soprattutto se tossica) e farsi trattare male. Trovare un equilibrio con qualche compromesso da una parte e dall'altra e accettare qualche difetto è un discorso. Farsi calpestare e non reagire è un altro... e tu della seconda mi stai accusando.

Il profilo psicologico che hai cercato di cucirmi addosso poi è veramente divertente. Primo perché qui alcuni parlano di diagnosi impossibili da fare su un forum però le teorie sul "so io chi sei tu, tu sei..." basate su quattro messaggi (anche mal interpretati) non mancano. Ma soprattutto perché non ci hai azzeccato neanche di striscio 😄

Quella che per me resta l’idea di rapporto è solo una marcia in più a un equilibrio personale già raggiunto e che deve essere sempre aggiornato e migliorato. Se viene, bene altrimenti solo è meglio e senza troppi casini.

credo nell'amore eterno? Purtroppo no.

credo nella famiglia? Ti dico un sì ma con moltissima cautela. Nella mia vita ho visto solo 2 famiglie veramente unite, forse 3 (e di sicuro non la mia). Quindi è possibile ma radiamo i limiti del difficilissimo.

è possibile vivere una storia con una ragazza speciale? Finché dura per entrambi sì e ne vale sempre la pena. Poi quando la fiamma si esaurisce cala il sipario e si trovano altre strade.

Ovvio che queste sono affermazioni dettate dal mio modo di vedere il mondo, dal mio vissuto eccetra e non per questo devi essere d’accordo al 100% con me. Le ho riportate non perché devo giustificarmi con te ma solo per farti capire quanto è sbagliata la tua interpretazione delle mie parole.

ora tu dimmi cosa ho scritto di tanto assurdo da dover essere sbeffeggiato o addirittura segnalato.

e a quel paese la sintesi...

Questi discorsi mi fanno incazzare, alle 3 meno un quarto del mattino.

Mi stai accusando e non va bene per niente.

"solo per farti capire quanto è sbagliata la tua interpretazione delle mie parole."

e per forza, se non butti giù un discorso IN ITALIANO che segua la regola del soggetto predicato complemento io non ti capisco e tiro a indovinare, ed ho sbagliato a risponderti.

Se vuoi un confronto che porti a UN RISULTATO e non a una sommatoria di incomprensioni fai una cosa semplicissima: RISCRIVI quello hai già scritto nel primo messaggio a cui io ho risposto, in maniera che sia COMPRENSIBILE. Questa è la soluzione. Non ne vedo altre.

----------

"Il profilo psicologico che hai cercato di cucirmi addosso poi è veramente divertente."

Amico, io non faccio il sarto, ho sbagliato a cercare di indovinare cosa volevi dire, perché, ripeto, se scrivi MALE gli altri non possono capire BENE. Buon per te che ti sei divertito.

"francamente non mi sarei mai aspettato una reazione di questo tipo da una semplice affermazione. E con questi toni per giunta. Ma non fa niente, non mi offendo quasi mai io."

Dalle mie parti si dice "Piccinino. L'hanno trattato male. Ma guarda un po' quanto so' cattivi quelli che non capiscono chi scrive a cazzo di cane."

Lasciamo perdere, va. Te l'ho detto, sei vuoi un risultato riscrivi da capo il primo messaggio, sennò si finisce in un ginepraio da dove non se ne esce. Mi ci hai già portato.

Il resto non lo leggo. Mi sono già stancato e già incazzato e offeso da uno che MI PARE che non sappia scrivere.

Buonanotte.

Modificato da BackDoorMan68
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De Rues

E te saresti uno che su un forum di seduzione vuole dare dei consigli? Reparto Psichiatrico per giunta. E vorresti interagire col sesso femminile con questi nervi a fior di pelle?

13 minuti fa, BackDoorMan68 ha scritto:

Questi discorsi mi fanno incazzare, alle 3 meno un quarto del mattino.

Mi stai accusando e non va bene per niente.

"solo per farti capire quanto è sbagliata la tua interpretazione delle mie parole."

e per forza, se non butti giù un discorso IN ITALIANO che segua la regola del soggetto predicato complemento io non ti capisco e tiro a indovinare, ed ho sbagliato a risponderti.

Se vuoi un confronto che porti a UN RISULTATO e non a una sommatoria di incomprensioni fai una cosa semplicissima: RISCRIVI quello hai già scritto nel primo messaggio a cui io ho risposto, in maniera che sia COMPRENSIBILE. Questa è la soluzione. Non ne vedo altre.

----------

"Il profilo psicologico che hai cercato di cucirmi addosso poi è veramente divertente."

Amico, io non faccio il sarto, ho sbagliato a cercare di indovinare cosa volevi dire, perché, ripeto, se scrivi MALE gli altri non possono capire BENE. Buon per te che ti sei divertito.

"francamente non mi sarei mai aspettato una reazione di questo tipo da una semplice affermazione. E con questi toni per giunta. Ma non fa niente, non mi offendo quasi mai io."

Dalle mie parti si dice "Piccinino. L'hanno trattato male. Ma guarda un po' quanto so' cattivi quelli che non capiscono chi scrive a cazzo di cane."

Lasciamo perdere, va. Te l'ho detto, sei vuoi un risultato riscrivi da capo il primo messaggio, sennò si finisce in un ginepraio da dove non se ne esce. Mi ci hai già portato.

Il resto non lo leggo. Mi sono già stancato e già incazzato e offeso da uno che MI PARE che non sappia scrivere.

Buonanotte.

Davvero, consiglio sincero... stai alla larga dalle donne e soprattutto dalle matte. Te spari a qualcuna anche se è una monaca di clausura.

Te vai sul TG5 delle 13 per tentata strage dal parrucchiere. Ci scappa la morta per davvero con te.

No words 

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Back Door Man

Non è possibile che in un forum su internet ci sia scritto che io ammazzo le donne.


Ci sto pensando e non rispondo delle mie azioni di fronte a un discorso del genere.
Quel discorso deve esssere cancellato.


Ho scelto di ignorare l'utente De Rues con cui c'è stata una escalation di cazzate, purtroppo ha fatto in tempo a scrivere che io ammazzo le donne.


Non ho intenzione di replicare a lui. E' una continua rimessa. In 3 messaggi è arrivato a scrivere una cosa del genere. Questo messaggio è per tutti. NON VA BENE PER NIENTE.


Vorrei sapere che dice lo staff. Un discorso del genere in un forum pubblico ma anche no.

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Carlins

Mi avete incuriosito e ho fatto anch'io il test, 115.

Però non ho avuto tempo per rispondere a tutte e 35 le domande (le ultime 4/5), rispondendo all'84%.

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