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ecco la guida psycho narcisiste perverse borderline.....entrate tutti contribuite


Enjoyourself1

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Descent
3 ore fa, purple pill ha scritto:

Sognavo di parlarci, chiarire e di abbracciarlo. E nel frattempo non passava giorno in cui lei non spaccasse il cazzo per vederci recriminando cose assurde, surreali, mai esistite.

Potrei scrivere un riepilogo di questo mio ultimo capitolo di avventure, ma sarebbe la copia carbone di tante storie qui scritte, senza tra l'altro l'impellenza emozionale che spesso caratterizza questi post.

Comunque sto affrontando proprio in questi giorni l'aspetto sui sogni indirizzati a vecchie amicizie compromesse da questa storia schifosa, e se l'esito dovesse risultare interessante ne scriverò volentieri.

3 ore fa, purple pill ha scritto:

Perché il tuo stato di grazia non dipenderà solo da te. Ma quanto sgraziato è il botto che fai... quello continua ad essere responsabilità tua

Io sono stato fortunato, perché le ripercussioni dei miei comportamenti sulle mie vecchie e vaste cerchie amicali ha per lo più portato ad una cernita più consapevole, che ad oggi quando non è indifferente porta comunque qualche vantaggio. 

E sicuramente c'entra l'età, che mi ha graziato dall'essere distante da quelle scelte senza ritorno che ti fottono la vita, perlomeno quella sociale.

Sto cercando di non fregarmi da solo con queste poche amicizie fidate che mi rimangono, ora che da qualche settimana lei le ha inglobate nel suo sistema solare.

Lo dico perché nonostante percepisca di avere realmente acquisito delle nuove capacità di valutazione rispetto agli anni passati (e qui non posso fare altro che ringraziarti nuovamente per i tuoi complimenti, che vivo anche come un ulteriore incoraggiamento), non sono esente (e probabilmente mai lo sarò) da quei momenti di spaesamento dove il cervello va in tilt e torna vittima di sospetti, valutazioni a senso unico sui miei amici, scelte avventate e così via, complementari ad un gioco ormai noto.

Soltanto queste amicizie delle quali mi fido e voglio fidarmi non voglio vengano sfanculate dalla mediocre necessità delle paure di una ragazza alla quale ho voluto bene e alla quale non potrò fare altro che regalare l'inghippo nei suoi loop con le mie scelte ora più a fuoco.

Magari dovesse succedere qualcosa degno di nota in questi giorni, ne racconterò.

Sicuramente è piacevole riconoscermi più in grado di distinguere cosa mi fa bene e cosa mi fa male senza scappare o rifuggire nel biasimo a senso unico dei comportamenti miei o degli altri

(ed è anche bello non sclerare e compromettere quanto costruito per un po' di figa in fondo noiosa) 

 

 

 

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Descent
1 ora fa, Descent ha scritto:
5 ore fa, purple pill ha scritto:

Perché il tuo stato di grazia non dipenderà solo da te. Ma quanto sgraziato è il botto che fai... quello continua ad essere responsabilità tua

Io sono stato fortunato, perché le ripercussioni dei miei comportamenti sulle mie vecchie e vaste cerchie amicali ha per lo più portato ad una cernita più consapevole, che ad oggi quando non è indifferente porta comunque qualche vantaggio. 

 

5 ore fa, purple pill ha scritto:

io però a quel punto ero bello e sereno. Per quanto mi dispiacEsse, ero pronto ad accettarle le loro scelte.

Ero così sereno che m’ero scordato quanto potessero essere ottusamente presuntuose queste persone, e quanto già in passato lo fossero state.

Comunque relativamente allo stato di grazia, che può essere declinato in pace interiore, perdono e via dicendo, penso che a chi incappa in queste relazioni manchi proprio la predisposizione a goderne più a lungo che in altri. 

Non per citare Freud, coazione a ripetere, eterni ritorni di rotture di palle, ma a certuni di noi non è proprio stato insegnato in tenera età il bene per la quiete, ed è una lotta continua per affermare quell'autentica caratteristica temperamentale che prova a farsi strada in tonnellate di esperienze di merda ormai codificate nei nostri comportamenti.

Non a caso quello che abbiamo seminato torna a palesarsi anche a distanza di anni, che sia a causa della nostra attenzione selettiva o meno.

Probabilmente chi ci sta troppo male è perché se ne fa una colpa, anche qui per abitudine educativa.

È frustrante vedersi succhiare il sangue da una serie di vampiri scoreggioni che, per farlo, devono proprio vivere ad un livello di spreco esistenziale criminale.

Se gli animalisti ammettessero la loro paradossale misantropia umanistica e accettassero un po' della loro ipocrisia, ammettendo quanto la vita e la visione di un koala siano effettivamente più belle di tanti pezzi di carne umanoidi cagati al mondo, allora farei mia la loro causa, educando la mia prole non alla diffidenza verso prossimo, ma alla coscienza che la stupidità è l'unica prerogativa certa di questa specie.

 

 

 

 

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Ciao raga!! Sono nuovo,vorrei un consiglio enorme! Esco con una tipa(violinista,si dice che i musicisti siamo malati e perversi) da 3 mesi(vuole capire(senza avermelo detto)se investire in sentimenti che non aveva mai provato con nessuno...fidanzata solo 1 volta,ma detto da lei e’ stato solo un gran voler bene,in sintesi come dovrei comportarmi ??

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ZetaReticoli
Il 9/5/2018 alle 23:08 , bepp1 ha scritto:

@Mustapha no , mai ricontattata . Anche perche' erano passati 2 mesi e perche' comunque non avrebbe avuto nessun senso farlo.
forse e' consapevole del suo disturbo , forse non e' consapevole.
se lo fosse si sarebbe fatta curare.
Non sta a me salvarla , specialmente dopo che mi ha macinato.
siamo eroi non richiesti , finti eroi con velleita' salvifiche , che non sono in grado neppure di salvare se stessi.
avrei voluto farlo , ci ho pensato molte volte ad essere onesto.
avrei voluto indicarle quale fosse il suo disturbo , per lo meno sarebbe stata cosciente di cosa le capita e perche'.
alla fine non ho fatto nulla , e forse e' meglio cosi.
 

Ciao a tutti, sono a pagina 650 dall'inizio, vorrei ringraziare davvero tutti. Leggendo voi sono riuscito a uscire da una storia malata con una border cluster b. O forse manca poco. Da una anno e mezzo no-contact. Mustapha credo che se la tua "amica" era narcisista non é consapevole di avere un disturbo perché é egosintotico..finito di leggere questo forum racconterò la mia storia. Grazie di cuore a tutti. E' quasi come se vi conoscessi di persona 

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XPredatorX

 

Ho trovato una esposizione dell'argomento da parte di questo psicoterapeuta. Su you tube ci sono molti interventi interessanti, ma devo dire che questa è secondo me, molto ben esposta ed anche con chiarezza.

E' un pò lungo ma merita, magari è un aiuto per qualcuno.

Modificato da XPredatorX
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Descent
18 ore fa, purple pill ha scritto:

è che questa gente riesce a dialogare solo con la parte peggiore e più involuta di me, perché così mi vedono e in fondo così vogliono vedermi, perché fa parte del loro senso della realtà, ovvero di quel bagaglio di certezze comode e rassicuranti che ognuno di noi si porta dietro circa ogni cosa e persona che conosce.

Con questa frase hai toccato il fulcro della questione relazioni interpersonali, e non solo.

Ricordo di prof a filosofia parlare di paura sociale verso la scoperta dell'altro e la sicurezza nel ritrovare soltanto se stessi nella tecnologia. 

Poi quando iniziano a parlare di smartphone mi parte sempre qualche conato, ma a grandi linee c'è del vero. 

L'angoscia e la paura dell'abbandono in senso lato e il bisogno di controllo morboso creano dei mostri, e qui lo sappiamo un po' tutti, chi più coscientemente chi meno.

 

 

Modificato da Descent
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freefall
Il 28/11/2019 alle 14:02 , Hirschen ha scritto:

Bell'intervento, freefall.

Perché invidi il vuoto dei narcisisti?

In buona parte mi associo alla risposta di Hunter85.

 

Mi è capitato, alcune volte, di "sentire" la disperazione della psy (per cose che stavano capitando a lei, non collegate a me). Una disperazione unita ad un vuoto abissale. Mi ha dato malessere, non sono mai stato male in modo così intenso per vicende, grosso modo analoghe, che capitavano a me.

Se poter percepire questo è un dono, tale dono non lo apprezzo.

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  • 2 settimane dopo...
BornReady
Il 14/11/2019 alle 19:10 , XPredatorX ha scritto:

@Dibix87

Ciao, grazie per la risposta. Per quanto riguarda la mia domanda specifica, hai esperienze in merito?

Cioè sul fatto che una di loro prova a comandarvi sempre a bacchetta o qualcosa di simile, in un modo molto più marcato della classica interazione uomo-donna?

Mi rivolgo anche agli altri utenti che leggono, sono curioso al riguardo.

In questo ultimo periodo nei momenti più liberi, mi sono informato parecchio sull'argomento e stavo cercando di delineare alcuni dettagli.

@freefall e tutti gli altri.

Grazie.

 

 

 

 

Con la mia ragazza sta succedendo proprio questo. 

Sto con la mia ragazza da 1 anno...inizialmente aveva qualche problema di depressione a quanto mi aveva detto lei. Poi le è passato tutto, ha smesso di prendere le medicine quando ha iniziato a stare meglio. In certi momenti diventa euforica, cerca sempre di essere al centro dell'attenzione, il sesso è sempre prioritario e non ne ha mai abbastanza.

Comincio a temere che soffra di questo disturbo, e che effettivamente le sia stato diagnosticato ma non me lo abbia mai detto.

Peculiarità:

-infanzia difficile (genitori separati dopo un anno dalla sua nascita, padre menefreghista)

-finte dimenticanze di ciò che dice e fa (quando le fa comodo ricorda tutto)

-ha cominciato a darmi degli aut aut

-pensiero fisso al sesso 

-quando esagera nei comportamenti estroversi se glielo si fa notare si offende/arrabbia o addirittura scappa la lacrima

Inoltre mi ha parlato per prima di andare a convivere, quando le ho ritirato fuori l'argomento dopo un mesetto ha ritrattato e ora non si sente più sicura e nemmeno pronta.

Io ho un appartamento di mia proprietà, lei è in affitto, ma da me fuori città non vuole assolutamente venire perchè ha paura che io dopo poco potrei cacciarla di casa se le cose non andassero bene e rimarrebbe senza una casa.

Io comincio a nutrire molti dubbi su questa relazione e i suoi comportamenti mi stanno rendendo nervoso

Ma è difficile uscirne

 

 

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ZetaReticoli
Il 22/5/2018 alle 14:18 , Mustapha ha scritto:

Questa storia di muscoloso mi lascia perplesso. La vittima che diventa carnefice. E il carnefice che diventa vittima. Ammesso e non concesso che sia psyco la ragazza in questione, i risvolti saranno sempre orribili. Ci sarà sempre qualcuno che soffrirà e questo non dovrebbe essere giusto. Muscoloso se la tua psyco è border non credere che lei non stia male. Dicevi di volerle bene. Io ti consiglio di evitare di andare avanti. In primis per te. Potrebbe fare qualcosa di sconsiderato. E anche per lei, potrebbe sentirsi distrutta, ed essendo una persona psicologicamente molto labile dio solo sa quali potrebbero essere le conseguenze. Se riesci ad approfondire il discorso con lei, magari consigliale un aiuto di uno specialista. Ma purtroppo le dinamiche di questo mondo psyco sono sconosciute, imprevedibili e tutte diverse le una dalle altre. Muscoloso se sei un Alpha però ti devo dire che non ti stai comportando da tale. O la mandi  fanculo o cerchi di aiutarla. Sfruttarla conoscendo i suoi problemi non è da vero uomo. Non voglio fare il moralista né il buonista. Però mi sento di scriverti questo. Sono comunque esseri umani... alcuni dei quali davvero speciali forse. Giocare al loro gioco approfittando della consapevolezza di aver a che fare con una disturbata non ti rende meno disturbato di lei. Secondo me devi decidere se aiutarla o allontanarti. In entrambi casi le faresti un favore. E forse lo faresti anche a te.

Sarebbe utile specificare che non siamo psyco-terapeuti e aiutarla significa cercare di condurla da uno psicoterapeuta non finire nella merda al loro posto

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De Rues

Buonasera a tutti, è da tempo che leggo il forum e premetto che non ho preso una sbandata per nessuna psico(patica).

la mia vuole essere solo una richiesta di aiuto per una questione un po’ diversa. Ho frequentato una ragazza credo istrionica o una cosa simile per circa un mese. Dico circa un mese perché in realtà non ci siamo visti e sentiti tutti i giorni ma siamo usciti meno di 10 volte insieme.

questa ragazza mi ha agganciato subito e ha provato in tutti i modi a prendere in mano le redini della mia vita. Io ho solo deciso di frequentarla per del semplice sesso e perché da poco mi sono trasferito in un paesino del nordest e non conosco ancora tante persone. 

Come ho capito che si tratta di una istrionica?

- è una donna di 39anni e aveva costruito un film su di me già dopo 5 min dopo avermi conosciuto e quando parlo di 5 minuti dico maledettamente 5 min dal "piacere mi chiamo...". Tanto le è bastato per invaghirsi di me e accelerare di brutto fino a farmi capire che vuole impegnarsi seriamente con me.

-ha un'aria molto strana. Cioè fisicamente è attraente e si porta bene gli anni ma la sua faccia e i suoi occhi emanano un non so che di arido. Come se dietro gli occhi non ci fosse niente. Solo di faccia appare molto sbattuta e col viso un po’ inaridito. Infatti fisicamente dimostra 10 anni di meno. Di faccia 10 anni di più.

- racconta solo storie tragiche della sua vita e delle sue relazioni andate a male con gli uomini. E si da sempre un'aria sofferente, depressa e incasinata. Come se la vita non le avesse concesso neanche una gioia. Anche se siamo insieme ad altre persone non riesce a stare seduta per un momento e far parlare anche gli altri.

- dopo averle fatto capire in tutti i modi che non voglio prenderla in giro ma solo frequentarmi in modo leggero, che se a lei non andava bene questa condizione era liberissima di chiudere e dopo averle anche detto che poteva frequentare altri uomini in contemporanea perché a me non dava fastidio visto che non era la mia tipa... lei si accaniva ancora di più per farmi cambiare idea. Fino all'apice, ieri sera, che ha dato fuori di matto.

Eravamo in piazzetta e stavamo fumando una sigaretta. Mi ha provocato in tutti i modi cercando di farmi innervosire. Io a un certo punto le ho solo chiesto educatamente se poteva smetterla di infastidirmi perché volevo finirmi in pace la sigaretta e tornare a casa e lei ha iniziato a dirmi "perché mi stai aggredendo in questo modo?" (Wfuck?) e a tarda serata mi ha mandato un messaggio vocale lunghissimo dove diceva follie senza senso sul mio modo di comportarmi che la fa andare fuori di testa, che sono un uomo violento (Wfuck2?) e altre follie del genere che non seguono nessun filo logico.

Chiarisco che non sono entrato in one itis con questa persona ma so già che frequentare ragazze del genere alla fine porta solo a una marea di problemi. Non voglio chiarire niente con questa ragazza. Voglio solo allontanarla da me prima che sia troppo tardi. E forse ho sbagliato anche a usarla solo per il sesso.

quale sarebbe la tattica giusta per allontanare una persona disturbata dalla propria vita in modo indolore? Non voglio prenderla in giro ma non voglio neanche che bazzichi intorno a me.

qui so che ci sono persone molto esperte, con dei vissuti molto importanti. potete dirmi cosa fare? Grazie in anticipo.

Gabriele

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