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che vuol dire essere troppo emotiva?


lalucebianca

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zerozero

non con cattiveria certo, ma essendo nel periodo di conoscenza e vedendo che questa cosa tornava come concetto, mi ha fatto pensare...

"non va bene sta cosa che ti prendi male per tutto" detto in modo ironico----

-----nei momenti di chiarimento-discussione diventava "stai serena-spegni il cervello-non pensare-pensi troppo" ecc ecc

=@

Ricorda che ognuno di questi "momenti" per un uomo è equiparabile ad un calcio nelle palle.

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chiare_83

non con cattiveria certo, ma essendo nel periodo di conoscenza e vedendo che questa cosa tornava come concetto, mi ha fatto pensare...

"non va bene sta cosa che ti prendi male per tutto" detto in modo ironico----

-----nei momenti di chiarimento-discussione diventava "stai serena-spegni il cervello-non pensare-pensi troppo" ecc ecc

=@

tipico, è come ti ho detto io. pensi troppo significa che ti fai subito le paranoie. perciò continua pure a pensare, ma se vuoi che quello sereno sia lui, non fargli assolutamente il resoconto dei tuoi pensieri o dei tuoi ragionamenti.. sai quanto vi facilita la vita? :D

Modificato da chiare_83
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lalucebianca

tipico, è come ti ho detto io. pensi troppo significa che ti fai subito le paranoie. perciò continua pure a pensare, ma se vuoi che quello sereno sia lui, non fargli assolutamente il resoconto dei tuoi pensieri o dei tuoi ragionamenti.. sai quanto vi facilita la vita? :D

"Facilitare la vita di lui" quando entra in contrasto con "dignità propria personale"(e diventa zerbinaggio)?

Mi piacerebbe sapere degli esempi pratici in cui gli atteggiamento del fantomatico LUI, non sono più degni di pazienza, ma di un bel Vaffa.

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zerozero

"Facilitare la vita di lui" quando entra in contrasto con "dignità propria personale"(e diventa zerbinaggio)?

Mi piacerebbe sapere degli esempi pratici in cui gli atteggiamento del fantomatico LUI, non sono più degni di pazienza, ma di un bel Vaffa.

Nessuno. Il vaffa presuppone rabbia. Il vaffa è un chiaro sintomo che sta facendo più male a te che a lui. E' un sintomo che hai impostato tutto male fin dall'inizio. Semplicemente quando non ti va più di vederlo gli dici che è finita senza rancore e inizi a vedere qualcun altro. Naturalmente soffrirai. Ma se la relazione è impostata bene non sentirai odio nei suoi confronti. E in più sentirai la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta.

Non devi avere pazienza. Devi avere 0 pazienza. Avere pazienza significa soffrire, sopportare, sacrificare te stessa. Già il fatto che usi questo termine è indice di un modo sado-masochista di vivere le relazioni.

La relazione deve andare avanti finchè stai meglio nella relazione che da single. Appena ti accorgi che staresti meglio da single tagli. Sempre presupponendo che tu sia una persona abbastanza cresciuta e indipendente da vivere bene da single.

Modificato da zerozero
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lalucebianca

Nessuno. Il vaffa presuppone rabbia. Il vaffa è un chiaro sintomo che sta facendo più male a te che a lui.Vaffa in senso metaforico, non che lo riempi di insulti. E' un sintomo che hai impostato tutto male fin dall'inizio. Semplicemente quando non ti va più di vederlo gli dici che è finita senza rancore e inizi a vedere qualcun altro. Naturalmente soffrirai. Ma se la relazione è impostata bene non sentirai odio nei suoi confronti. E in più sentirai la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta.

Non devi avere pazienza. Devi avere 0 pazienza. Avere pazienza significa soffrire, sopportare, sacrificare te stessa. Già il fatto che usi questo termine è indice di un modo sado-masochista di vivere le relazioni.

La relazione deve andare avanti finchè stai meglio nella relazione che da single. Appena ti accorgi che staresti meglio da single tagli. Sempre presupponendo che tu sia una persona abbastanza cresciuta e indipendente da vivere bene da single.Queste ultime sono belle parole certo, e sono vere, Le relazioni le chiudo praticamente sempre io, e senza avere eventuali "liane", stare single non mi sconvolge.

Detto ciò, qui siamo su un forum di seduzione, se tutti i rapporti fossero rose e fiori e non ci fosse bisogno del benchè minimo gesto di manipolazione non si sarebbe tutti qui riuniti.

Anche il solo dire "aspetta a rispondere ad un messaggio qualche minuto" piuttosto che "non fare gesti carini prima del sesso", presuppone un ragionamento nell'agire.

---- Così come nell'esempio precedente io posso non gradire se Lui si fa tutte le domeniche con gli amici a guardare il calcio, ma porto """pazienza""" e non glielo faccio notare, mi organizzo in altro modo e ci si vedrà un altro giorno.

è palese che se mi lamentassi ogni domenica perchè lui si guarda il calcio, romperei le palle, questo lo capisco pure io. ^__^

Quali sono invece gli atteggiamenti di un possibile Lui che se (per dire) li sentiste raccontati e subiti da un'amica, le direste: "lascialo perdere, scappa"?

spero di essermi spiegata

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belbio

ancora.... questo è un pensiero TUO che parti già con l'idea di ricercare la relazione, noi uomini viviamo il singolo momento tenendo aperta ANCHE la porta della relazione.

relax.

Sono l'unico che quando esce con una ragazza la prima volta e l'uscita va bene già si fa viaggi su una relazione con lei? Dite che devo preoccuparmi? Non dico che mi ci fidanzo, però di viaggioni nel bene o nel male su un "noi" me li faccio spesso, maledetto cervellino emotivo che ragiona da donna

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zerozero

Nessuno. Il vaffa presuppone rabbia. Il vaffa è un chiaro sintomo che sta facendo più male a te che a lui.Vaffa in senso metaforico, non che lo riempi di insulti. E' un sintomo che hai impostato tutto male fin dall'inizio. Semplicemente quando non ti va più di vederlo gli dici che è finita senza rancore e inizi a vedere qualcun altro. Naturalmente soffrirai. Ma se la relazione è impostata bene non sentirai odio nei suoi confronti. E in più sentirai la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta.

Non devi avere pazienza. Devi avere 0 pazienza. Avere pazienza significa soffrire, sopportare, sacrificare te stessa. Già il fatto che usi questo termine è indice di un modo sado-masochista di vivere le relazioni.

La relazione deve andare avanti finchè stai meglio nella relazione che da single. Appena ti accorgi che staresti meglio da single tagli. Sempre presupponendo che tu sia una persona abbastanza cresciuta e indipendente da vivere bene da single.Queste ultime sono belle parole certo, e sono vere, Le relazioni le chiudo praticamente sempre io, e senza avere eventuali "liane", stare single non mi sconvolge.

Detto ciò, qui siamo su un forum di seduzione, se tutti i rapporti fossero rose e fiori e non ci fosse bisogno del benchè minimo gesto di manipolazione non si sarebbe tutti qui riuniti.

Anche il solo dire "aspetta a rispondere ad un messaggio qualche minuto" piuttosto che "non fare gesti carini prima del sesso", presuppone un ragionamento nell'agire.

---- Così come nell'esempio precedente io posso non gradire se Lui si fa tutte le domeniche con gli amici a guardare il calcio, ma porto """pazienza""" e non glielo faccio notare, mi organizzo in altro modo e ci si vedrà un altro giorno.

è palese che se mi lamentassi ogni domenica perchè lui si guarda il calcio, romperei le palle, questo lo capisco pure io. ^__^

Quali sono invece gli atteggiamenti di un possibile Lui che se (per dire) li sentiste raccontati e subiti da un'amica, le direste: "lascialo perdere, scappa"?

spero di essermi spiegata

Sì ti sei spiegata. Ma qui il problema non sono le piccole tecniche di manipolazione. Il problema sia per noi maschi, sia per voi femmine è quello di mettere al primo posto noi stessi. Di avere un'autostima solida. Questa è una condizione necessaria per vivere bene e per avere successo, non solo in amore. Amare prima se stessi e poi l'altro. Poi viene qualche tecnica e qualche consiglio tecnico che non guasta mai, come gli stratagemmi che hai elencato.

Se lui domenica vede la partita a te NON DEVE DARE FASTIDIO. Non devi proprio provare un senso di fastidio. Non è un problema di fargli o non fargli la scenata. Anche se nascondi il fastidio dentro di te il danno è fatto. Starai male e stai sicura che il fastidio salterà fuori e starà male anche lui.

E il fastidio in questo, come in tanti altri casi salta fuori perchè hai costruito un rapporto di dipendenza. E' lo stesso fastidio che prova il bambino quando la mamma non lo guarda.

Alle mia amiche consiglio di mollare il ragazzo se questo fa loro del male. Se ha atteggiamenti di gelosia patologica, se fa loro del male fisico, se dimostra squilibri. In tutti gli altri casi sono loro che devono guardare dentro loro stesse e vedere come stanno. Se stanno male anche per le solite cavolate (risposte a messaggi/chiamate, va a vedere la partita ecc ecc) che lo mollino, tanto il rapporto si trasformerebbe comunque in un rapporto malato. In quel caso il problema, però, risiede dentro di loro e col ragazzo successivo staranno ancora male. In quel caso saranno condannate a soffrire in qualsiasi relazione se non risolvono i loro problemi di sicurezza e autostima.

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lalucebianca

Sì ti sei spiegata. Ma qui il problema non sono le piccole tecniche di manipolazione. Il problema sia per noi maschi, sia per voi femmine è quello di mettere al primo posto noi stessi. Di avere un'autostima solida. Questa è una condizione necessaria per vivere bene e per avere successo, non solo in amore. Amare prima se stessi e poi l'altro. Poi viene qualche tecnica e qualche consiglio tecnico che non guasta mai, come gli stratagemmi che hai elencato.

Se lui domenica vede la partita a te NON DEVE DARE FASTIDIO. Non devi proprio provare un senso di fastidio. Non è un problema di fargli o non fargli la scenata. Anche se nascondi il fastidio dentro di te il danno è fatto. Starai male e stai sicura che il fastidio salterà fuori e starà male anche lui.

E il fastidio in questo, come in tanti altri casi salta fuori perchè hai costruito un rapporto di dipendenza. E' lo stesso fastidio che prova il bambino quando la mamma non lo guarda.

Alle mia amiche consiglio di mollare il ragazzo se questo fa loro del male. Se ha atteggiamenti di gelosia patologica, se fa loro del male fisico, se dimostra squilibri. In tutti gli altri casi sono loro che devono guardare dentro loro stesse e vedere come stanno. Se stanno male anche per le solite cavolate (risposte a messaggi/chiamate, va a vedere la partita ecc ecc) che lo mollino, tanto il rapporto si trasformerebbe comunque in un rapporto malato. In quel caso il problema, però, risiede dentro di loro e col ragazzo successivo staranno ancora male. In quel caso saranno condannate a soffrire in qualsiasi relazione se non risolvono i loro problemi di sicurezza e autostima.

se uno non ti picchia e non ti stalkera è ok...

giusto.

ci sono cmq degli atteggiamenti o modi di fare (stronzeggio?), che pur non essendo condannabili penalmente, lo sono a livello relazionale, e presuppongono un certo zerbinaggio di colei che li subisce. in un forum di seduzione-automiglioramento personale non si auspica che ciò accada!

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Thirsty

La mia impressione è che l'eccessiva emotività sia legata ad una personalità fondamentalmente timorosa e fragile, troppo legata a certe routine fatte di persone, situazioni, che di fatto costituiscono un limite oltre il quale si ottengono comportamenti sgradevoli, isterici, indecifrabili.

Non è tanto l'emotività, ma è la reazione ad essa.

Per quanto possa essere esatto o improprio, io la chiamerei paura.

Poi non so se stiamo parlando della stessa cosa, o sono io che collego certe parole (vedi bianco o nero, ti piacciono pochi uomini) a certi atteggiamenti che proprio non digerisco.

Anzi, non si parla nemmeno di atteggiamenti, è proprio una visione delle cose del tutto distante dalla mia.

Se salta la cena al tuo ristorante preferito perchè chiuso per inventario e nel gruppo si propone di andare a ballare la salsa, non ti puoi trasformare in un gatto attaccato ai coglioni per tutta la serata.

Specialmente se non hai mai ballato la salsa.

Le novità sono opportunità.

Giusto per fare un esempio banale di come possa risultare indigesta una personalità troppo emotiva.

O forse sarebbe meglio dire troppo legata alle proprie idee, a certi pregiudizi, o su come certe cose debbano accadere.

Basta pensare a come molte donne rifiutino approcci o altre opportunità solo perchè nel loro "schemino immaginario dell'arrivo del principe azzurro" c'è qualche cosa fuori posto.

A volte fuori dagli schemi si sbatte il muso, altre volte invece si trovano delle belle sorprese.

Poi ripeto, non so se ho centrato il nocciolo della questione, ma se provi a pensare alle reazioni che produce la tua emotività, forse capirai perchè ti sono state dette quelle parole.

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lalucebianca

La mia impressione è che l'eccessiva emotività sia legata ad una personalità fondamentalmente timorosa e fragile, troppo legata a certe routine fatte di persone, situazioni, che di fatto costituiscono un limite oltre il quale si ottengono comportamenti sgradevoli, isterici, indecifrabili.

Non è tanto l'emotività, ma è la reazione ad essa.

Per quanto possa essere esatto o improprio, io la chiamerei paura.

Poi non so se stiamo parlando della stessa cosa, o sono io che collego certe parole (vedi bianco o nero, ti piacciono pochi uomini) a certi atteggiamenti che proprio non digerisco.

Anzi, non si parla nemmeno di atteggiamenti, è proprio una visione delle cose del tutto distante dalla mia.

Se salta la cena al tuo ristorante preferito perchè chiuso per inventario e nel gruppo si propone di andare a ballare la salsa, non ti puoi trasformare in un gatto attaccato ai coglioni per tutta la serata.

Specialmente se non hai mai ballato la salsa.

Le novità sono opportunità.

Giusto per fare un esempio banale di come possa risultare indigesta una personalità troppo emotiva.

O forse sarebbe meglio dire troppo legata alle proprie idee, a certi pregiudizi, o su come certe cose debbano accadere.no assolutamente, questo per me sarebbe rompere le palle in modo allucinante. ed io sono il contrario.

parlo di vivere le emozioni in profondità, penso presuppone una certa passionalità nell'esprimere i propri gusti e le proprie opinioni (mi è stato fatto notare qui)... e che poi per forza di cose si riflette su un eventuale partner. o magari lui semplicemente mi vedeva più coinvolta di lui e ne era spaventato... non so

Basta pensare a come molte donne rifiutino approcci o altre opportunità solo perchè nel loro "schemino immaginario dell'arrivo del principe azzurro" c'è qualche cosa fuori posto.

A volte fuori dagli schemi si sbatte il muso, altre volte invece si trovano delle belle sorprese.

Poi ripeto, non so se ho centrato il nocciolo della questione, ma se provi a pensare alle reazioni che produce la tua emotività, forse capirai perchè ti sono state dette quelle parole.

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