terza lingua

[dub black [Partecipante] 11]

Spagnolo te lo consiglio!!! Non solo perchè non è molto difficile da imparare, ma anche perchè lo parlano davvero ovunque. Per esempio l'ultimo viaggio che ho fatto a new york non ho usato più lo spagnolo dell'inglese,xò quasi

[Sir Argo [Partecipante] 4]

Io ho un distinto francese ma da rispolverare a livello grammaticale e di articoli è più complesso, per il resto la formulazione dei verbi è simile all'italiano è molto diffuso e richiesto per chi lavora nell'africa del nord non credo che uno di IS possa e voglia lavorare in polinesia... ah ah..

poi ho un inglese da farmi capire.. che sto perfezionando con persone madrelingua sia via skype che dal vivo o con colleghi e studenti in italia con scambio verbale...ITA- ENG ENG_ITA il futuro sicuramente per chi lavora nell'OIL&gas e Civil Eng. è il russo molto richiesto, oppure Spagnolo portoghese per notevoli cantieri in messico brasile .

per la meccanica, IT, economy e commercio estero sicuramente Tedesco anche come opportunità lavorative, molto quotata la SVIZZERA (lugano in primis con un ottimo tedesco non sai.... e Zurigo città molto sportiva in molti campi ..Per iniziare bene all'inizio sono consigliati i corsi dell ANMIL e poi corso in tedesco di 5-6 mesi in germany per perfezionare ed ottenere il patentino a fini lavorativi. I corsi in germania costano davvero poco secondo fonti da me ritenute affidabili... good luck!

Sir Argo

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Pensare che davvero la Cina sta facendo dei passi enormi nel mondo economico.

Imparare il cinese-che fra l'altro e' ,per numero di persone,la lingua piu' parlata al Mondo-

sarebbe ovviamente comodo a questo punto.

Per chi ha da viaggiare per lavori che richiedano anche una certa esperienza col commercio.

Con l'inglese si puo' andare ovunque....

ma chi riesce ad impararsi il cinese credo che non abbia piu' confini.

[marghini [Lurker] 1]

Per esperienza personale, il cinese mandarino è davvero davvero tosto da imparare, a meno che non si sia molto motivati e si viva per un periodo in un paese dove si parli mandarino. La lingua ha dei suoni e una struttura completamente estranei alla mente di un italiano. Insomma ci si deve dedicare parecchio tempo.

Dopo averlo studiato in maniera discontinua per due anni e aver vissuto prima a Beijing e adesso a Taipei, il mio livello di cinese è appena sufficiente per sostenere delle conversazioni semplici.

A volte penso che se avessi dedicato lo stesso tempo e impegno al tedesco o al francese adesso saprei parlarli come l'italiano, invece che sembrare una ritardata ogni volta che apro bocca qui in Taiwan..

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Per esperienza personale, il cinese mandarino è davvero davvero tosto da imparare, a meno che non si sia molto motivati e si viva per un periodo in un paese dove si parli mandarino. La lingua ha dei suoni e una struttura completamente estranei alla mente di un italiano. Insomma ci si deve dedicare parecchio tempo.

Dopo averlo studiato in maniera discontinua per due anni e aver vissuto prima a Beijing e adesso a Taipei, il mio livello di cinese è appena sufficiente per sostenere delle conversazioni semplici.

A volte penso che se avessi dedicato lo stesso tempo e impegno al tedesco o al francese adesso saprei parlarli come l'italiano, invece che sembrare una ritardata ogni volta che apro bocca qui in Taiwan..

Complimenti!

Gia' a vedere certi simboli della lingua cinese vengono i brividi!

Anche perche' la maggior parte dei simboli ha un significato a se',giusto?

pero',davvero,ci vuole molta costanza.

E probabilmente e' anche necessario per chi deve conoscerlo per lavoro.

Curiosita'...di cosa ti occupi,a livello professionale,marghini?

Pensare che io gia' a farmi l'inglese da autodidatta mi sembra di scalare l'Everest

[/ekyll [Élite] 70]

http://www.italiansinfuga.com/2013/11/28/gli-europei-imparano-il-mandarino-ma-le-aziende-dicono-di-lasciare-perdere/

[marghini [Lurker] 1]

Dickinson1, si imparare gli ideogrammi è poi un'altra storia a sè. Io per i primi due anni li ho studiati ma ultimamenti mi sono resa conto che tutto sommato mi serve molto di piu imparare la lingua parlata, mentre lo studio della scrittura richiede il doppio del tempo. Quindi per velocizzarmi e rendere la faccenda piu efficiente ho deciso di non proseguire oltre con gli ideogrammi.

A breve invece dovrò cominciare a "praticare" l'italiano da autodidatta perchè vivendo all'estero da alcuni anni e non avendo nessuna occasione di parlarlo nel mio quotidiano, il mio italiano comicia ad arrugginirsi e a suonare impacciato e strano a volte. Sembra assurdo, ma anche la propria madrelingua richiede pratica costante, sennò si perde fluenza!

Comunque lavoro nel settore architettura e grafica e molti miei colleghi non parlano una parola di inglese, senza contare mail e comunicazioni aziendali tutte in cinese. Da mettersi le mani nei capelli!

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Dickinson1, si imparare gli ideogrammi è poi un'altra storia a sè. Io per i primi due anni li ho studiati ma ultimamenti mi sono resa conto che tutto sommato mi serve molto di piu imparare la lingua parlata, mentre lo studio della scrittura richiede il doppio del tempo. Quindi per velocizzarmi e rendere la faccenda piu efficiente ho deciso di non proseguire oltre con gli ideogrammi.

A breve invece dovrò cominciare a "praticare" l'italiano da autodidatta perchè vivendo all'estero da alcuni anni e non avendo nessuna occasione di parlarlo nel mio quotidiano, il mio italiano comicia ad arrugginirsi e a suonare impacciato e strano a volte. Sembra assurdo, ma anche la propria madrelingua richiede pratica costante, sennò si perde fluenza!

Comunque lavoro nel settore architettura e grafica e molti miei colleghi non parlano una parola di inglese, senza contare mail e comunicazioni aziendali tutte in cinese. Da mettersi le mani nei capelli!

capito,capito.

Grazie per la delucidazione.

In ogni caso ancora complimenti per la tua missione -professione.

Comunque quando c'e' l'impegno e la voglia di fare si puo' fare tutto ( o quasi).

Basta non porsi limiti

Allora buona fortuna per tutto il tuo percorso lavorativo.

[Excelsior [Partecipante] 216]

ma dipende anche da cosa vuoi fare....

secondo me fare le cose a cazzo è una perdita di tempo, e mi sembra sia quello che stai facendo tu: ovvero vuoi studiare una terza lingua perché "secondo te" in ambito lavorativo serve.

Ma se non sai manco che vuoi fare... e il periodo economico è troppo nero per cazzeggiare con le lingue

Inoltre l'inglese non è affatto così scontato. Certo tutti lo sanno in maniera maccaronica ma vallo a parlare fluentemente come un madrelingua... quella è la vera sfida.

ps: i mandarini mangiateveli che è meglio XD

nessuna persona che non voglia buttare al cesso la propria vita, eccezion fatta per autentici maniaci della lingua e per chi è costretto da questioni lavorative, dovrebbe mai aprire un libro di cinese.

La vita è breve.. non sprecatela!

Modificato 24 Ottobre 2014 da Excelsior

[dickinson1 [Partecipante] 2640]

Inoltre l'inglese non è affatto così scontato. Certo tutti lo sanno in maniera maccaronica ma vallo a parlare fluentemente come un madrelingua... quella è la vera sfida.

qui hai perfettamente ragione.

Il posto migliore pero',se capitasse di andare a studiarselo,e' fuori da Londra.

Anche perche' li si sono rotti un po' le balle di gente che vuole provare il suo inglese...

a mo' di indicazioni per questo e quello.

Esperienza gia' provata.

Certo che alle volte parlano davvero velocemente,eh

Ci sono pure video in giro di persone che sanno parlare sette lingue...

hai voglia a diventare come questi!