Aggressione fisica

[DreamSpirit [Élite] 7278]

8 ore fa, giuseppe90 ha scritto:

@^'V'^ Una domanda che non c'entra un cazzo con la discussione, ma non sapevo dove altro porla: perché il tuo profilo è "privato"? 

È un "problema" mio?

Lo chiedo perché volevo leggere pian piano i tuoi interventi, da quelli più datati a quelli più recenti. 

È stato messo privato per un problema tecnico 

 

Quando sarà risolto tornerà aperto 

[giuseppe90 [Partecipante] 593]

1 ora fa, DreamSpirit ha scritto:

È stato messo privato per un problema tecnico 

 

Quando sarà risolto tornerà aperto 

Grazie!

[Gainsbourg [Élite] 1574]

Colgo l'occasione degli ultimi post di @Orph e dei tanti del sempre ottimo Aivia, per riportare un paio di considerazioni, basate sulle mie piccole esperienze.

Ho un vissuto comunte a tanti.

Una lunga, lunghissima storia di relazione.

Monogamica.

e soprattutto : ad imbuto. 

L'imbuto non era solo sessuale, ma anche e soprattutto esistenziale, 

nel senso che purtroppo sia a me che a lei mancavano gli strumenti per prendere le distanza da quel gioco al massacro che spesso diventa la relazione.

Quel carnaio, quell'incastro a tetris che purtroppo, che sia per giornate o che sia per anni

ti lacera dentro, ti fa perdere il piacere, il gusto, la spensieratezza

 

E queste cose spesso iniziano quando sei molto giovane ed inesperto

e ti sembra di costruire qualcosa

e invece quel qualocosa non era che un castella di carte,

anche se ad ogni singola carta ci hai creduto sinceramente e visceralmente

 

Poi purtroppo succede che gli anni passano

che diventi adulto

non inteso in modo puramente anagrafico

ma inteso nel senso che ti avvicini al momento in cui muori

ed è come se, cominciando a familiarizzare con il concetto di morte

la vita ti facesse meno paura

 

E quando hai meno paura (o forse più coraggio, sarebbe più corretto dire)

hai modi di aprire gli occhi

e guardarti intorno

e realizzare in quale buco di culo di situazione

ti sei andato a cacciare

e di quanto tu stesso (io stesso) abbia mischiato l'amore con il molto poco rispetto per me stesso e la mia compagna

 

così tutto crollò

 

castello di carte, relazione, certezze, paure.

tutto insieme.

il famoso camion preso in pancia.

 

un camion tanto pesante quanto inevitabile.

quasi avessi trascorso gli ultimi 10 anni a progettare mentalmente la forma e il dolore 

che quelle tonnellate mi avrebbero inferto

non solo a me, ma anche, e soprattutto, a lei.

 

Lei. Forse oggi, che è un anno che ci siamo separati,

la amo anche più di quando all'epoca, le giuravo sarei rimasto sempre con lei.

E' un amore che, certo, molti e molte non comprenderanno. 

Amore è rispetto.

 

Oggi ho una paura fottuta.

Una paura benedetta direi.

Perchè sto insieme con'altra donna.

La quale mi ha chiesto fedeltà sessuale, alla quale ho detto si.

 

Ho paura perchè ci tengo a questa cosa, e sto provando a dare la cura giusta a questa cosa

anche se purtroppo non esistono libretti per le istruzioni per le relazioni

contrariamente a quanto qualcuno vuole farvi credere

 

per cui vado a braccio, giorno per giorno

provando a pensare agli errori che ho commesso

provando a non dare nulla di lei per scontato

provando a non inzerbinarmi

ma al contempo a trasmetterle l'attenzione e il desiderio che lei cerca

 

Mi metto paura specialmente se il mio sguardo va avanti di qualche mese o qualche anno

quando inevitabilmente 

dovremo fare i conti con la routine

con il desiderio che c'è e non c'è 

con gli impegni gli scazzi le incomprensioni

 

io non so se sarò in grado di reggere monogamie

non so a dire il vero neanche se sono in grado di andare con altre dentro una relazione

 

non lo so, sono situazioni di contrabbando, come dice una canzone

che esprime molto bene quello che ora sento

 

non lo so, alla fine andrà bene tutto, anche rimanere di nuovo soli 

oppure dare figli al mondo

 

onestamente, oggi non mi vedo proprio come padre modello nella famiglia felice

non sono capace di stare in un modello che non riconosco

e che forse non è mai esistito nel genoma della mia famiglia

 

solo che di quel gioco al massacro 

non ne voglio proprio più sapere

 

 

 

[gelsomino [Partecipante] 6785]

Il 17/12/2018 alle 15:14 , Gainsbourg ha scritto:

Poi purtroppo succede che gli anni passano

che diventi adulto

non inteso in modo puramente anagrafico

ma inteso nel senso che ti avvicini al momento in cui muori

ed è come se, cominciando a familiarizzare con il concetto di morte

la vita ti facesse meno paura

ti fa meno paura, morire,morire dentro, pur continuando a vivere...

 

 

[fjuk [Partecipante] 51]

Il 3/11/2014 alle 12:28 , Bobs ha scritto:

Ciao a tutti, vi è mai capitato durante il sarge o anche in altri momenti di trovare il ragazzo rissaiolo che vi induce e vi vuole portare allo scontro fisico?

Come vi siete comportati voi o come vi comportereste?

Soprattutto in situazioni in cui ci sono conoscenti e in cui il rifiuto di uno scontro di questo tipo comportarebbe perdita esponenziale di social proof.

Lasciare sempre perdere. Il social proof può andare a farsi fottere se ci sta il rischio di prendere qualche coltellata. In questi casi l'unica arma che hai è l'intelligenza. Un saluto !

Modificato 28 Dicembre 2018 da fjuk

[nucleo [Partecipante] 509]

Vai in palestra. 

Pompati e fatti grosso.

Poi prendi lezioni di lotta greco-romana e mma.

Ti assicuro che funziona.