Vai al contenuto

Aggressione fisica


Bobs

Messaggi raccomandati

E' come chiedersi se esistano malati di leucemia sani.

La coppia è un'aberrazione culturale. Una malattia.

Se intesa come un uomo e una sola donna.

Sono molti anni che le industrie farmaceutiche stanno cercando quella che sempre più ufficialmente è chiamata "la cura per la monogamia".

Ovvero una molecola, o una combinazione di molecole che possa ridare desiderio sessuale alla donna anche nei confronti di un uomo con cui convive.

Ci erano quasi andati vicino con il progetto Lybrido e Lybridos, che dopo molti anni di ricerca e sperimentazioni fallimentari, sembrava partire dai presupposti teorici giusti.

Ma anche quello non ha superato il placebo.

La bremelanotide, quella che fu scoperta per sbaglio mentre si cercava di stimolare i melanociti per abbronzare, dava grosse speranze. Funzionava.

Le donne avevano desiderio sessuale addirittura nei confronti del marito.

Solo... la metà delle donne andava in bagno a vomitare.

La pillola di Barbie, così la chiamavano, avrebbe potuto essere assunta in sicurezza solo tramite iniezioni.

Ma la FDA non approva un farmaco con effetti collaterali che serva ad una cosa tanto superficiale ed immorale come far provare desiderio alle donne.

E non vuole nemmeno sentire parlare di gente che si inietta quello stesso farmaco. Anche se l'iniezione avrebbe risolto i problemi gastrici.

Inoltre, nell'FDA, ci sono due tipi di persone in commissione: donne femministe e uomini conservatori. E anche se ci fossero persone più degne di nota, dovrebbero comunque rispondere all'opiniopne pubblica per le loro scelte, e la gente è ridicola. Dovrebbero vedersi scrivere addosso fiumi d'inchiostro nei quotidiani.

Chi cerca quella molecola... deve quindi trovarla ma che funzioni pochissimo.

Perché se funziona, le femministe diranno che renderà le donne più facili a vantaggio maschile, o che verrà sciolta nei bicchieri per rendere meno inibita una santa maria goretti.

Le femministe notino che negli stati uniti ci sono 15 milioni di donne che usano psicofarmaci per non pensare al dramma di non provare più nessun desiderio dell'uomo che hanno amato fino al momento della convivenza, e che sono queste donne, che affollano senza nessun risultato scientificamente rilevante, le poltrone della terapia di coppia o sessuale.

Nessun risultato superiore al placebo. Esiste un 30% di donne che riporta qualche momentaneo guizzo di un ricordo di desiderio. Ma è la stessa percentuale di chi prende una pillola di zucchero credendo serva a ravvivare l'amore. Ovvio. Se spendi soldi per andare due volte alla settimana a parlare di sesso, ovvio, che ci pensi un po' di più.

Ma fino ad ora nessuna terapia di coppia ha mai superato il placebo.

Perché?

Aivia dice che la terapia di coppia parte dall'assunto ridicolo che la coppia sia sana e che se funziona male è malata e va curata secondo una terapia.

Un domani la scienza avrà il coraggio di investire fondi in quella che è una realtà che non si può dire.

Ovvero che le donne sono meno monogame dei maschi.

Ogni volta che un ricercatore o ricercatrice di serie B (chi affronta argomenti considerati primitivi, inferiori, come il sesso, sta sporcando il suo curriculum e non potrà mai andare in Università rinomate) riesce a farsi accettare dal rettore dell'università uno studio sulle differenze di genere o sulla sessualità... intanto deve togliere dallo studio TUTTO ciò che potrebbe andare contro alla morale comune e al pensiero comune. Se no il rettore proprio non può approvare.

Poi, se lo studio ha successo e vuole farne un secondo più approfondito... succede che un membro del congresso apre un'inchiesta contro quell'università perché ha speso denari pubblici per indagare un fenomeno immorale e contrario al decoro.

E tutto viene insabbiato.

Addirittura sul DSM, lo schema dell'eccitazione femminile ADOTTATO DAGLI PSICHIATRI è il risultato di un vecchio schema lineare, che fu criticato dalle femministe perché la linea era un simbolo fallico. Quindi un'infermiera, sulla base del BUON SENSO COMUNE fece un disegno circolare pieno di luoghi comuni e di stupidaggini, senza ALCUN RISCONTRO SCIENTIFICO e lo pubblicò come schema adatto alle femministe del desiderio femminile...

E questo fu inserito ed è tutt'ora il riferimento... nel DSM, il testo ufficiale dei disturbi mentali!!!!

E siamo arrivati all'altra parte degli esaminatori dell'FDA: maschi che devono rispondere alla frangia conservatrice.

E se la molecola funzionasse? Significa che mia figlia si farebbe dar giù da tutta la squadra di rugby? Significa che mia moglie si farebbe dar giù da altri?

Ed eccoci al problema chiave nella "cura per la monogamia".

Non solo le aziende devono far fronte ad una piaga sociale non da poco: alle donne la monogamia sta più stretta che ai maschi (questo a prescindere dal desiderio che mostrano della stessa nei primi mesi di frequentazione).

Ma se anche riuscissero a cavarci i piedi in quel territorio di nessuno che è il desiderio femminile, purtroppo fino ad oggi raccontato solo attraverso falsa scienza ideologizzata ora da una parte, ora da un'altra... se anche trovassero il modo di dare desiderio sessuale ad una donna che convive, e che per questo lo ha perso di netto...

Accadrebbe che non verrebbe accettata la molecola se non mostra di essere selettiva. Selettiva nei confronti del marito.

Problemino...

Problemino.

Nessuno potrà mai fare una simile molecola.

Perché è proprio la serotonina, il neurotrasmettitore che subentra dopo i primi mesi di dopamina e sesso, ciò che ti lega al marito.

Quando due si lasciano dopo sei anni, il dolore che si prova per mesi è per l'improvvisa deplezione dei livelli di serotonina che erano stabilizzati.

Ma la serotonina è anche il neurotrasmettitore che inibisce il desiderio sessuale e che blocca l'orgasmo.

Quando i suoi livelli crollano e vince la dopamina, abbiamo passione e orgasmi.

Quindi...

Ne deriva che...

Proprio non c'è modo di insegnare alla natura che deve funzionare secondo la cultura della coppia.

Infatti se riesci ad aumentare la passione e gli orgasmi, questo è a proporzione inversa alla conoscenza del partner.

Non puoi far provare ad una donna desiderio sessuale, se questo deve essere collegato al marito o convivente.

Perché sono molecole conflittuali.

Qualche stupido/a idealista potrà obiettare che una donna anche senza sesso sta bene se ha intimità e vicinanza.

Forse non ha mai parlato con donne sposate da anni che si chiedono ogni maledetto giorno se per la sensazione di non essere soli nella vecchiaia valga la pena rinunciare per sempre al piacere del contatto fisico, dell'amore, della passione.

Forse non hanno mai visto negli occhi una donna che stringe a sé la figlia di sette anni sapendo che quello sarà l'ultimo contatto fisico che le darà piacere nella vita, perché ormai è sposata, quindi per il marito non prova nulla, ma proprio nulla, e la figlia tra pochi anni sarà grande e non starà in braccio a letto.

E dopo ci sarà da affrontare tutta la vita senza amore e senza intimità fisica e desiderio.

Sono sensazioni agghiaccianti.

E io dico che hanno rotto le palle.

Hanno rotto le palle a lavare il cervello delle donne affinché vogliano costringere i maschi ad una monogamia che uccide in primis se stesse.

Io combatterò.

Non li lascerò distruggere tutto.

Ogni donna che salvo dalla merda che ha in testa, per me è un'anima che tolgo dalle braccia del male.

Non del male inventato dai media, con le corna e il forcone.

Da quel male assoluto che è la nostra cultura, la nostra società.

Una piccola anima per volta. Un piccolo pezzo di carbone.

Che non sa di essere un diamante, lì sotto.

Sei un idolo. Punto.

  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

stenford

Alcuni si fermano qui e diventano cinici e in alcuni casi lievemente misogini.

Si considerano disillusi, risvegliati. Di fatto stanno malissimo.

Altri, come ho fatto io da anni, in un percorso che avrei il TERRORE di intraprendere da capo, per quanto fa male, hanno imparato ad amare le donne non, per quello che vorremmo che fossero.

Ma ad amarle per quello che sono in realtà.

Che tipo di percorso? :)
Link al commento
Condividi su altri siti

Valentyna

a quella parola che mi hai attribuito nn ha senso perdere tempo a replicare visto che x te come x molti altri la donna è inevitabilmente e solamente questo

a noi puoi raccontare che sei piú forte tu del dolore che ti provoca il sapere della tua donna nel letto di altri

ma dentro di te lo sai benissimo che nn sei innamorato, qualcosa la proverai ma nn è amore puro

e per trovarlo l'amore puro, una vita nn basta

che poi voi poligami potete accoppiarvi pure cn gli alberi x quanto mi riguarda, ma nn demonizzare chi nn lo è

Link al commento
Condividi su altri siti

^'V'^

Che tipo di percorso? :)

Imparare ad amare nonostante la conoscenza.

E' un sentiero poco battuto.

Anzi, per la verità non ci ho incontrato nessuno.

Giusto qualche vecchia orma fossilizzata, orme che ogni tanto finivano nel nulla.

E' un percorso scivoloso e sospeso su un baratro, che rappresenta la follia.

Lo chiamo Vita.

Che è diverso dal trascinarsi nella sopravvivenza quotidiana applicando a tutto i filtri mentali di ciò che ci rassicura.

Ma non mi riferivo ad un percorso a passi prestabiliti.

Mi riferivo a quella continua elaborazione di lutti sempre più pervasivi e permanenti.

Mi riferivo a morire a se stessi e trovare sempre la forza per rialzarsi.

a quella parola che mi hai attribuito nn ha senso perdere tempo a replicare visto che x te come x molti altri la donna è inevitabilmente e solamente questo

a noi puoi raccontare che sei piú forte tu del dolore che ti provoca il sapere della tua donna nel letto di altri

ma dentro di te lo sai benissimo che nn sei innamorato, qualcosa la proverai ma nn è amore puro

e per trovarlo l'amore puro, una vita nn basta

che poi voi poligami potete accoppiarvi pure cn gli alberi x quanto mi riguarda, ma nn demonizzare chi nn lo è

Potrei risponderti che non capisci nulla.

Potrei dirtelo anche in modo più colorito.

Ma è la tua vita e avrai i tuoi tempi, ne farai ciò che vuoi.

Ti racconterò invece una favola.

Un giorno un signore camminando per una strada di campagna vide il tramonto e si commosse.

Dopotutto la vita poteva essere bella... se solo avesse avuto i soldi... i soldi per vivere le esperienze che desiderava...

Così, si ritrovò a pregare verso il cielo perché gli arrivassero buone notizie economiche, un lavoro ben pagato, una vincita al superenalotto, qualunque cosa.

Mentre pregava, inciampò in un sacco di stoffa grezza.

Lo aprì, sperando vi fossero soldi, sperando con tutto il cuore che il cielo lo avesse ascoltato... che gli mostrasse un briciolo d'amore.

Invece il sacchetto era pieno di grossi sassi duri e gialli, metallici.

Fanculo, pensò l'uomo.

Per un attimo avevo creduto di poter essere aiutato.

Sassi! Fanculo al cielo.

Non sai nemmeno cosa sia l'amore, dio, diavolo o chiunque tu sia.

  • Mi piace! 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Lubricure

a quella parola che mi hai attribuito nn ha senso perdere tempo a replicare visto che x te come x molti altri la donna è inevitabilmente e solamente questo

a noi puoi raccontare che sei piú forte tu del dolore che ti provoca il sapere della tua donna nel letto di altri

ma dentro di te lo sai benissimo che nn sei innamorato, qualcosa la proverai ma nn è amore puro

e per trovarlo l'amore puro, una vita nn basta

che poi voi poligami potete accoppiarvi pure cn gli alberi x quanto mi riguarda, ma nn demonizzare chi nn lo è

Onestamente non so se l'amore puro nel senso che tu intendi, esista davvero. Mi spiego, in fondo l'idea di fare coppia fissa con una donna, mi piace davvero e la vorrei. Anche se devo dire non che mi dispiace nemmeno l'idea di fare sesso, così per puro istinto.

Mi rendo conto che tutti i condizionamenti cristiani, morali e sociali, configurano già di loro la nostra biologia in modo non adatto per la monogamia "perfetta". La natura non guarda di buon occhio alla monogamia per perchè rallenta la diffusione dei geni, quindi il fatto che ognuno di noi in questa società sia bombardato da una miriade di stimoli contraddittori ed insensati per schiavizzarci, conduce inevitabilmente e con maggiore facilità, alle rotture.

Sai, a volte credo che la parola amore sia così abusata ed usata a gratis, che ormai mi sembra sia diventata quasi qualcosa di relativo all'osservatore. Spesso a volte mi sembra che la parola amore si riduca ad un accordo, un contratto. Con inchiostri colorati ed unicorni sul foglio. Ma pur sempre un contratto è.

Una volta ho saputo a distanza di mesi che un' ex mi aveva tradito quando ero nella storia, nonostante se ci fossimo lasciati da molto e non provassi più nulla, la cosa mi ha fatto male. Chiaramente nel giro di un'oretta me sono dimenticato, ma sarei disonesto a dire di no.

Non perchè volessi l'esclusiva sulla sua vita, ma per la sincerità che non c'è stata. Avrei preferito mi dicesse "guarda basta, finish, ho voglia di altri peni." ed a quel punto avrei detto "Ok, arriverderci & grazie." La verità credo renda liberi, preferisco un'amara radice curativa ad un veleno caramellato di menzogne.

Modificato da Lubricure
  • Mi piace! 1
Link al commento
Condividi su altri siti

stenford

Imparare ad amare nonostante la conoscenza.

E' un sentiero poco battuto.

Anzi, per la verità non ci ho incontrato nessuno.

Giusto qualche vecchia orma fossilizzata, orme che ogni tanto finivano nel nulla.

E' un percorso scivoloso e sospeso su un baratro, che rappresenta la follia.

Lo chiamo Vita.

Che è diverso dal trascinarsi nella sopravvivenza quotidiana applicando a tutto i filtri mentali di ciò che ci rassicura.

Ma non mi riferivo ad un percorso a passi prestabiliti.

Mi riferivo a quella continua elaborazione di lutti sempre più pervasivi e permanenti.

Mi riferivo a morire a se stessi e trovare sempre la forza per rialzarsi.

Da che ne ho memoria ho sempre ricercato quelle esperienze traumatiche(sempre legali ovviamente) che demolissero tutte le mie vecchie convinzioni, così da poterle.ricostruire seguendo il mio obiettivo futuro.

Cosa intendi per amare nonostante la conoscenza? Intendi amare nonostante sapendo che l'altra persona fa qualcosa che ti fa venire dolori profondi e radicati?

Così detto terra a terra da un'igmorante che cerca di capire, non si rischia di essere troppo sottoni?

Link al commento
Condividi su altri siti

Amstaff

Accidenti ... l'amore "puro" mi mancava ancora.

Mi aspettavo l'indicazione di una qualche lettera maiuscola.

Link al commento
Condividi su altri siti

Amstaff

Imparare ad amare nonostante la conoscenza.

E' un sentiero poco battuto.

Anzi, per la verità non ci ho incontrato nessuno.

Giusto qualche vecchia orma fossilizzata, orme che ogni tanto finivano nel nulla.

E' un percorso scivoloso e sospeso su un baratro, che rappresenta la follia.

Lo chiamo Vita.

Secondo me la parola "Amore" è solo uno specchio.

Ognuno ci vede quello che vuole e quello che riesce.

Infatti ogni discorso che termina col parlare di quello ... finisce lui irrimediabilmente nel baratro.

Come andare al ristorante e ordinare al cameriere "le cose buone".

E poi trovarsi con altri a parlare delle "cose buone" mangiate in quel ristorante.

Una sola parola, cibi diversi per ognuno.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...