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Introversione. Estroversione. Seduzione.


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alchimista

Io quando riesco a stare per conto mio, riesco a trovare l'equilibrio. Mi considero il mio porto personale. E' bello stare in mare aperto. Godersi il viaggio, il panorama, anche il mare molto mosso. Però ogni tanto ho bisogno di ritrovare il mio equilibrio.

E quando sono in connessione con me stesso, anche in un luogo pubblico, è proprio in quel momento in cui sono in grado di fare tutto, di superare i "limiti sociali imposti". Come potrebbe essere andare di super diretto con una ragazza. Toccarle le tette in pubblico. Solo se prima di fare ciò, ero concentrato su me stesso.

Riesco ad avere una grande lucidità, un grande controllo sul mio corpo e sulla mia mente.

Che non significa stare isolati. Potrebbe benissimo anche essere seduti al bordo di una pista da ballo, osservando le persone che danzano, sentendosi però parte estranea della scena.

Ad ogni modo, vado molto a periodi. Ho passato il mese di agosto isolato in una baita in alta quota. Senza incontrare nessuno.
I due mesi precedenti, però, li ho vissuti andando a ballare ed esibendomi sul palco molto di frequente. Semplicemente, al termine di quel periodo, avevo bisogno di un po' di tempo da dedicare a me stesso.

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Syndrome

ahahhaah non ti biasimo, ma che ci vuoi fà :) In effetti io mio frame è fragile, e son un mezzo beta ancora, se attiro qualche ragazza è solo per l'aspetto fisico...ma ci sto lavorando, tranquillo ;) Non è detto che se sono nato X morirò X ;)

Chi nasce tondo non può morire quadrato.

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Io non metterei delle limitazioni al proprio essere..

Definirmi introverso o estroverso significa anche definire delle mie reazioni a determinate situazioni.

Ho cominciato a scrivere una osservazione a questa interessante frase, ma vorrei capirla meglio.. Io l'ho letta come "siccome mi considero X, reagirò X"... sbaglio?

C'è gente che mi considera uno molto estroverso e gente che mi considera molto introverso,

messo da parte un temperamento iniziale si può esser chi vuole.

Non proprio... io da ragazzino introverso quale ero ho deciso di migliorarmi, ho fatto l'animatore, ho viaggiato, ho conosciuto, ho vissuto molto intensamente, viaggi in solitario, esperienze con le donne, cambi di città, di amici, di lavori... e dopo 4 anni mi ritrovo ancora introverso. Non sarò probabilmente mai un estroverso, quindi se anche lo volessi essere, non ci riuscirei.

Per quanto mi riguarda un Pick Up Artist può scegliere chi essere e quando esserlo.

Io ero quello che non ha mai parlato con parenti, genitori, maestri, ragazzine, al massimo mi sceglievo un migliore amico.

Sempre zitto, alle medie avevo il mio gruppetto di 3 amici, io ero quello che non parlava ma che si faceva rispettare,

se mi facevano domande rispondevo, senza dilungarmi. Al liceo fino in terzo se mi trovavo con un gruppo di ragazzi/e non

sapevo che dire, quello di cui parlavano mi sembrava inutile, e i miei interessi non ero neanche in grado di esprimerli in quanto

troppo astratti e fuori luogo. Poi ho letto le zone erronee, mi sono appassionato di psicologia, mi sono convinto che il carattere

è un qualcosa di smontabile e rimodellabile. Ho iniziato i primi esperimenti, a parlare un po' di più, leggendo manuali di seduzione

per esempio. Al quinto liceo parlavo con tutti di stronzate, quello che usciva dalla conversazione, poi ho imparato a parlare un sacco

di me, ma tanto per parlare, la gente alla fine era interessata. Poi quando ho iniziato a cavarmela con le donne, evitavo di parlare di

me e mi concentravo su di loro, seguivo dei manuali. Tra molti insucessi e successi ho iniziato a parlare un sacco di me alla donne,

in maniera spigliata e molto aperta, tanto che a detta loro potevo passare per gay. Quella fase è durata un po', facevo amicizia in un

secondo ed ero pieno di conoscenti, ma dopo è successo l'opposto.

Quasi all'improvviso ho cominciato a disprezzare la gente e a chiudermi sempre di più in me stesso..

Mi trovavo continuamente come in una bolla, senza riuscire a comunicare, specialmente tra gente appena conosciuta,

e pensare che mesi prima andavo per strada approcciando e parlando (troppo) di me, qualificandomi continuamente,

ma facendo anche conversazioni interessanti riguardante la sfera emotiva. Mi sono ritrovato come al primo liceo,

non era timidezza, era non aver nulla da dire agli altri, rispetto ai loro interessi. Era tenermi per me i miei sentimenti,

le mie emozioni o considerazioni sulle cose, sulle persone e sulle banalità.

Ora come ora sento di aver trovato un equilibrio, ma un'abilità che sono consapevole di aver acquisito è di poter

essere completamente estroverso se voglio, aprirmi totalmente ad un'altra persona e farlo in maniera anche efficace.

Questo solo per dire, secondo me è possibile, non demordere.

PS:

Ad ogni modo trovo l'introversione un'ottima arma nella seduzione, dai non ditemi che non avete mai fatto la parte dell'artista maledetto con una donna :p

(Questo non significa fingere o recitare, ma solo mostrare una singola parte di sé, magari sfruttando un po di stereotipi televisivi)

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lelle

Chi nasce tondo non può morire quadrato.

Beh, ma visto che son nato tondo (come dici tu) ora sono un ottagono, poi (forse) diventerò quadrato...fidati non sono più tondo, ma non sono ancora quadrato ;)

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Interstellar

i miei interessi non ero neanche in grado di esprimerli in quanto

troppo astratti e fuori luogo.

attenzione ragazzi, qui ci stiamo fissando sul punto introverso-estroverso, ma ripeto il punto é un altro. come ho detto ci sono 16 tipi di personalitá e se fate il myers briggs test ve ne renderete conto.

Per es. Drugo94 dici che i tuoi pensieri erano decisamente astratti: questo significa che hai una personalitá intuitiva, prediligi pensieri appunto astratti e in un certo senso disprezzi chi si affida alle sensazioni del momento, chiacchiera del piú o del meno e decide velocemente. Scommetto che preferisci i viaggi non organizzati vero?

Se ci fissiamo solo su introverso- estroverso é come se parlassimo solo dei carboidrati in una dieta sana: conta tutto e conta l'interazione.

Pensiamo a degli animali che potrebbero essere considerati "introversi":cambia molto se sei un seducente felino, piuttosto che un orso, un saggio elefante, un lupo solitario ringhiante, o un serpente, vero?

Insomma all'introversione si possono sommare altre caratteristiche come la razionalitá, l'emotivitá, l'empatia o meno: sei qualcuno é introverso, completamente razionale e freddo, piuttosto che introverso, ma emotivo ed empatico, cambia tutto. Una persona empatica puó essere altamente seduttiva.

E' vero pero che gli introversi passano piú facilmente per quegli stati che li allontanano dalla gente e dall'interazione soiale, quindi é semplicemente meno probabile trovare figa, anche perché la figa é una corsa dove tutti partecipano e spesso arriva solo uno.

Riassumendo, ok l'introversione, ma anziché dire "sono introverso", bisognerebbe dire "sono introverso e poi?!!" insomma dare un'occhiata agli altri aspetti della personalitá ed eventualmente limare certi eccessi.

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Rev

attenzione ragazzi, qui ci stiamo fissando sul punto introverso-estroverso, ma ripeto il punto é un altro. come ho detto ci sono 16 tipi di personalitá e se fate il myers briggs test ve ne renderete conto.

Per es. Drugo94 dici che i tuoi pensieri erano decisamente astratti: questo significa che hai una personalitá intuitiva, prediligi pensieri appunto astratti e in un certo senso disprezzi chi si affida alle sensazioni del momento, chiacchiera del piú o del meno e decide velocemente. Scommetto che preferisci i viaggi non organizzati vero?

Se ci fissiamo solo su introverso- estroverso é come se parlassimo solo dei carboidrati in una dieta sana: conta tutto e conta l'interazione.

Pensiamo a degli animali che potrebbero essere considerati "introversi":cambia molto se sei un seducente felino, piuttosto che un orso, un saggio elefante, un lupo solitario ringhiante, o un serpente, vero?

Insomma all'introversione si possono sommare altre caratteristiche come la razionalitá, l'emotivitá, l'empatia o meno: sei qualcuno é introverso, completamente razionale e freddo, piuttosto che introverso, ma emotivo ed empatico, cambia tutto. Una persona empatica puó essere altamente seduttiva.

E' vero pero che gli introversi passano piú facilmente per quegli stati che li allontanano dalla gente e dall'interazione soiale, quindi é semplicemente meno probabile trovare figa, anche perché la figa é una corsa dove tutti partecipano e spesso arriva solo uno.

Riassumendo, ok l'introversione, ma anziché dire "sono introverso", bisognerebbe dire "sono introverso e poi?!!" insomma dare un'occhiata agli altri aspetti della personalitá ed eventualmente limare certi eccessi.

Nuovamente, qui non vogliamo parlare della dieta, vogliamo parlare dei carboidrati.

Non vogliamo parlare della personalità vogliamo parlare del tratto introversione-estroversione.

Se andremo a toccare altri tratti, come è probabile che sia, lo faremo lievemente per tornare subito in topic.

PS. ciò che tu dici è vero, ma qui ci stiamo focalizzando su un aspetto solo.

Modificato da Rev
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Excelsior

Molto bello Rev.

Era ora che qualcuno facesse chiarezza, difatti essere introversi non è affatto sinonimo di essere timidi, l'introversione è un concetto che esplicò Jung per descrivere le persone il cui io è più a contatto con il mondo interiore piuttosto che quello esteriore.

Certo in genere gli introversi tendono alla timidezza, e gli estroversi alla socialità, ma non sono uno la diretta conseguenza dell'altro.

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Interstellar

Nuovamente, qui non vogliamo parlare della dieta, vogliamo parlare dei carboidrati.

Non vogliamo parlare della personalità vogliamo parlare del tratto introversione-estroversione.

Se andremo a toccare altri tratti, come è probabile che sia, lo faremo lievemente per tornare subito in topic.

PS. ciò che tu dici è vero, ma qui ci stiamo focalizzando su un aspetto solo.

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Interstellar

Vogliamo chi? Ci stiamo focalizzando chi? Tu forse, ma sei "in pubblico". Una delle caratteristiche dell'introverso é perdere energie dall'interazione sociale. Il buon senso a volte dice di trarre energie dall'interazione. Se qche pazzo raccomanda la dieta senza carboidrati quello che faró é avvisare dei rischi. Il punto non é essere on topic come su un forum di nerd-informatici, il punto é seduzione-trombare-la vita! quello é sempre a 360 gradi, eccetto nel tuo universo privato che ti puoi creare, ma se ne esci c'é l'interazione sociale e le regole nn le fai tu solo, o di certo nn x me

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Rev

Vogliamo chi? Ci stiamo focalizzando chi? Tu forse, ma sei "in pubblico". Una delle caratteristiche dell'introverso é perdere energie dall'interazione sociale. Il buon senso a volte dice di trarre energie dall'interazione. Se qche pazzo raccomanda la dieta senza carboidrati quello che faró é avvisare dei rischi. Il punto non é essere on topic come su un forum di nerd-informatici, il punto é seduzione-trombare-la vita! quello é sempre a 360 gradi, eccetto nel tuo universo privato che ti puoi creare, ma se ne esci c'é l'interazione sociale e le regole nn le fai tu solo, o di certo nn x me

Io ho aperto questa discussione parlando del tratto introversione-estroversione, ed è su questo che io mi focalizzo.

Potevo parlare anche di altri tratti della personalità, ma non era questo il mio intento.

Se in un forum di fotografia apro un topic per fare chiarezza e parlare della lente Canon EF 17 40mm f 4L USM, mi focalizzo su di essa, e se qualcuno comincia a parlare che per fare una ottima foto dobbiamo anche avere a detta sua una Canon EOS 500D, io dico: ok, è giusto, ma qui si parla della lente Canon EF 17 40mm f 4L USM.

Non perchè lo dico io, io sono solo un uomo, ma perchè lo dice il titolo di questo topic.

Ho una laurea in psicologia che spinge per parlare di altri tratti, di personalità, e di mille interessanti altre cose, ma la metto a tacere, perchè qui si parla solo di questo aspetto.

E' ovvio a tutti che la personalità non è composta solo dal tratto introversione-estroversione, lasciamolo sottointeso questo, ed andiamo avanti, poi se vorrai aprire un topic sui big five o altro, sarò il primo a intervenire :)

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