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Lettera da un deluso - Qual è la giusta interpretazione? [PAPIRO]


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nothingchange

É proprio vero, inizi con un regalo e poi ti chiedono la luna..ultimamente mi ha anche detto che si sentiva in colpa per avermi fatto spendere tanti soldi, quando fino a poco tempo fa se ne vantava con le amiche. Senza coscienza proprio.

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Ho letto tutto e ti posso dire che certi atteggiamenti li ho visti anche nella mia storia. L'ho riempita di regali quando potevo renderla felice e inizialmente mi ringraziava per 3 gg, alla fine della storia è entrata in un supermercato ha preso un aggeggio sbiancante e lo ha messo in cassa dicendo che non aveva soldi. Siamo entrati unicamente per quello.

Le ho regalato uno smartphone (lei aveva una cagata), fatto dei pagamenti per non farla litigare con la madre, altri innumerevoli pensieri, cene offerte alla famiglia e pizzate pagate da me e infine un cane. Mi ha rinfacciato praticamente tutto alla fine.

Per cui ti dico: TROPPI REGALI. Nel tuo racconto c'è un pacco di "regaliamo gli orecchini" "torno con rose 8 regali 2 gioielli e 4 auto" "ho preso quello sforando il budget". Qualcuno diceva "una donna rimane tua finchè le fai mancare qualcosa". Beh la tua ex a me sembra una GOLD DIGGER e tu ne hai una idea che non corrisponde alla realtà. Si vede da come ti ha rinfacciato il regalo e dalle minchiate che ha detto alla tua amica.

Fatti un favore, trovati di meglio..soffrirai e ci starai male, ma prima o dopo ne uscirai anche tu come tutti qua dentro.

Hahahaha, fossi tornato con tutte quelle cose probabilmente sarebbe ancora avvinghiata a me, considerando quanti regali e regalini le sta facendo il nuovo tipo!

Ma comunque, seriamente, non credo fossero troppi i regali, dal momento che sono stati "spalmati" su due anni.

Ultimamente mi stavo questionando su cosa sia veramente un rapporto e cosa debba portare. Se davvero tutte le donne/uomini sono così, perché iniziare una relazione? Se non è possibile farsi trasportare dalle emozioni del momento e tenere fede ad esse, perché fidanzarsi? Se davvero l'amore non dura eternamente, allora il matrimonio tra due persone fungerebbe da semplice collante mentre i figli da... deterrente? È una visione che sinceramente non riesco a concepire. Credo di avere una visione dell'amore troppo idealizzata a questo punto.

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sospeso

La mia non mi chiedeva niente ma mi ha mollato lo stesso.

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E vorrà dire che ogni situazione è diversa, che forse ogni donna è diversa, che se è scritto che dovremo soffrire soffriremo e che se non esiste l'amore, allora proveremo noi stessi ad incarnarlo. Sembrerò troppo sognatore, ma ragazzi, oggi è l'ultimo dell'anno, la gente fa bilanci ed io, pensando a me stesso, mi ritengo così fortunato per tutto quello che di bello e di brutto ho vissuto, sono così fortunato a volermi così come sono, ad amare come ho amato. Oggi è un bel giorno, e domani sarà un bel giorno e così il giorno dopo ancora. Non mancheranno gli episodi di malinconia, l'importante è saper guardare oltre! Ragazzi, vi auguro un 2015 splendido, a tutti voi!

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Giorno dopo giorno sono sempre sulla via della "guarigione".

Ecco, il "freeze" - inteso come "automiglioramento" e non come "sparisco perché ho bisogno di attenzioni" - procede bene. A parte un fugace messaggio d'augurio mandatomi a Natale, non la sento da oltre un mese e non la vedo di persona da ancora più tempo. In tutto questo tempo, naturalmente, non c'è stata nessuna sbirciata sul profilo di FB, da cui l'ho cancellata, né WhatsApp, non avendo più il suo numero. Dal momento che abbiamo gli stessi amici, ogni tanto uno se ne esce la solita frase "Guarda che ha detto/scritto/condiviso oggi...", ma ho chiesto loro gentilmente di non farmi sapere più nulla, dal momento che non mi cambierebbe nulla.

Perché scrivo tutto questo, dunque? Perché, devo ammetterlo, una parte di me voleva che lei si palesasse e perché i sentimenti che provo quelli erano e quelli sono tutt'ora. La speranza, poi, quella fotte sempre. Ma speranza non di tornare insieme, bensì speranza che, come detto nel post iniziale, possa tornare, tapina tapina, e chiedere di essere perdonata, anche in modo implicito. È questa la soddisfazione che più di tutte vorrei togliermi, quella di poterle darle un'ultima possibilità di redimersi (redimersi, non "tornare insieme", lo ripeto), ben consapevole, io, che sarebbe un compito arduo, per non dire impossibile.

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Frambo

Gatto 76 secondo me ha centrato il punto, è una considerazione che ho fatto e mi sono vista avvalorare da molti miei amici e conoscenti, nonché successa anche a me non più di 2 mesi fa. Molte ragazze di 19 anni, che compiono il cambio superiori - università, cambiano cerchia di amicizie e conoscenze, acquisiscono indipendenza con la macchina, tendono a entrare in una crisi tutta loro (almeno nel mio, in realtà suo caso) in cui vanno a mettere in dubbio storie di anni, stabili o meno. Non so se la mia teoria sia giusta o meno, cerco conferme da chi c'è passato o dai più "esperti". Per l'autore del thread: continua a freezare a tempo indeterminato, pensa a te, sfondati in palestra e circondati dell'affetto della famiglia e degli amici e magari esci con una ragazza che ti piace senza correre e illuderla; è quello che sto facendo io, e dopo un mese devastante, ora posso dire di stare meglio, ma certo non di essereguarito.

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Bangalter

io credo che sia per l'uomo che per la donna, un passaggio come può essere dal liceo all'uni,lavoro all'uni o da un lavoro all'altro è SEMPRE fonte di dubbi su tutta la propria vita. Credo pure hai solo accennato al sesso e alle cose di tutti i giorni parlandoci di viaggi e regali, ma quelli sono momenti particolari e non corrispondono alla realtà. La realtà è fatta di risposte del cazzo, messaggi non mandati, poco sesso (o brutto), insomma del quotidiano, quel quotidiano che in pratica dal 5 superiore all'inizio dell'uni non avete neanche avuto a scuola.

Premesso che sono d'accordo con tutti quelli che hanno scritto prima, pure riguardo alla gold digger, in questi casi, riflettendo anche sulla mia esperienza, lei non è mai cambiata è sempre stata così, ma quello che è cambiato sei stato tu, lei probabilmente se ne è pure accorta ma ha temporeggiato aspettando che arrivasse qualche segnale da te o da qualcun'altro.

Comunque penso che tornerà appena verrà scaricata dal tizio, a meno che lui non abbia particolari doti a letto e/o che come ha scritto qualcuno la terrà sempre sul fllo senza mai darle la terra sotto i piedi. In quel momento starà a te scegliere se accettarla e accoglierla così o no. Senza tirare in mezzo l'amor proprio perché se sei sicuro che la rivuoi e fai di tutto per averla, una volta aver accettato com'è la storia, superi le cose e anche in questo caso quello che dicono gli altri non conta niente, ci vogliono due super coglioni per andare oltre le cose che ti ha fatto lei. Però dopo devi avere fiducia e non dubitare mai, altrimenti lascia perdere;)

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pinguino87

sono stato lasciato anche io, e come voi, do la colpa al suo cambiamento universitario. Nuovi amici, nuovo giro, nuovi orrizonti, han portato a farla dubitare della nostra relazione

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  • 3 settimane dopo...

Piccolo aggiornamento.

Proprio quando iniziavo a chiedermi se fosse possibile sparire in un tale modo senza farsi sentire più, boom, mi arriva un "buongiorno" inaspettatissimo. A parte un paio di fugacissimi messaggi (suoi) all'inizio di Dicembre e i freddi auguri di Natale, erano oltre due mesi che non ci sentivamo.

A scanso di equivoci: niente di buono all'orizzonte.

Insomma, decido di rispondere al buongiorno, per educazione più che altro, non farlo mi sembrava infantile. Inizia facendomi i complimenti per la mia nuova immagine del profilo, alla quale "avrei voluto mettere "mi piace", se non fosse che mi hai cancellato" con uno smile che ride. Annuisco solamente. Mi chiede spiegazioni - rispondo - "Così, cosa vuoi che ti dica?" - "Non fare lo scemo! Almeno non mi hai bloccata qui!" e decido di non rispondere più. Dopo 20 minuti mi riscrive, mi fa notare che stava facendo la carina e che voleva solo conversare in buona fede, al ché replico che non ho nulla da dire, semplicemente. "Ci sarebbe da ridire su questo, ci eravamo ripromessi di mantenere un rapporto amichevole, so di esser venuta meno io per il fatto del compleanno, ma cmq non è cambiato nulla, no?" "UN PAR DI PALLE" - ho pensato - "Fingi di fare la sciocchina, su su" - rispondo.

Ride, dice che le mancava questo modo di fare, le dico di non capire cosa vuole, lei vuole parlare normalmente e non perdere i rapporti, ma "non ha senso solo io, devi esserlo (contento) anche tu". Le ripeto, mettendo le mani avanti, che nella più totale sincerità non ho niente da dirle e, dunque, nessun motivo per parlarle, aggiungendo che non è una cosa che posso scegliere io (quella di conversare normalmente e allegramente).

Sbrocca leggermente: "E che palle però! Non ti smentisci mai! Si può scegliere tutto.", e qui inizia a scadermi nel patetico. "Si può scegliere tutto", e tu hai scelto di lasciarmi in una fredda pozza di sangue di un giorno di Novembre, senza avere il coraggio di guardarmi negli occhi. Mi passano brevemente per la testa le immagini di quei giorni. Continua - lei vuole dimostrarmi che tra di noi era chiarito tutto e che potevamo parlare più o meno come prima, mi ha contattato "davvero solo per questo" - al ché le chiedo di smetterla di fare la stupida, che sta vanverando di cose grossolane e che trovavo noioso sia parlare sia anche solo spiegare - sempre in modo assai pacato e tranquillo.

Mi chiede di starla a sentire solo un attimo. Dice di volermi bene, di decantare tutt'oggi le mie qualità con tutti - "impossibile non farlo" - e che ci siamo scambiati una parte di cuore. Dice anche che chiedendo di me in giro le sono giunte voci assurde, e qui sono certo facesse riferimento ad un singolo episodio di un mese fa, durante il quale io avrei fatto mostra del male che sento, al punto tale da non sopportare la sua presenza. Riferisco di aver sentito le stesse patetiche voci e proprio il mio disinteresse nello smentire parlasse piuttosto chiaramente. Lei, "conoscendomi" (seh...), non aveva creduto a queste cose e quindi ha deciso di contattarmi personalmente. "Per chiedermi perché ti avessi cancellato da fb" ribatto - "Era per rompere il ghiaccio lol" - mi fa lei.

Rispondo, nuovamente, ripetendole semplicemente quanto detto prima, chiedendole di non fare la sciocca, perché io ho voluto rompere ogni ponte dal momento che non ho niente da dirle e non è una persona con cui desidero conversare. Le dico che mi dispiace se possa prenderla a male, ma da parte mia non c'è il benchè minimo rancore, che tra di noi non può esserci spazio per un normale rapporto che non sia un buongiorno o un buonasera e che è una cosa che io non posso scegliere.

Non la prende a male lei, solo che "se la gente mi dice che stai male io che faccio? ti ignoro? se tu stai bene, allora è perfetto! se vuoi parlare, io ci sono!"

Decido di troncare: "Ti ringrazio, vado a studiare, ciao!" e lei "Va bene, ti voglio bene davvero!".

Ho mantenuto per tutta la conversazione un tono estremamente tranquillo, anche troppo forse. Inutile negare che speravo ci potesse essere una qualche apertura da parte sua, speranza vanificata subito dai primi messaggi.

Aveva un'immagine abbastanza provocante (prontamente sostituita con il suo lui, poi). Mi è venuta una voglia assurda di romperle quel bel culetto che si ritrova, come i bei vecchi tempi.

Mah, ci vorrebbero le mazzate sui denti.

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Kira_>

1 giorno, 10 mesi, 2 anni, 10 anni.. Non ha importanza quanto. Ma tornano.. Tutte! Simbolicamente, alla fine dei conti non ci sono mai state. Nell'esatto momento in cui la tua mente elimina quell'ombra, l'ombra stessa in modo meta-fisico sente una sorte di richiamo e.... boom! Ti scrive. Che cosa carina.

Ricordo che ai miei tempi, fu più o meno lo stesso. Mesi di silenzio e puff, dal nulla riemerge con un messaggio ridicolo dove proponeva amicizia. Nessuna risposta è poco dopo cosa fa? Cambia immagine di whastapp con la foto di lei e del suo lui :)

Non sono le decisioni in se, quelle tutto sommato sono esenti di colpe, non lo sono di responsabilità.. Ma non di colpe. Ciò che appare con marcata evidenza è la loro totale mancanza di consapevolezza.

Anche la mia aveva un bel culo. L'anal non ti nego che donava emozioni intense.

Poi ci rifletti bene.. Per un orgasmo vale la pena stare al "suo gioco" ? Nel mio caso la risposta fu immediata: NO.

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