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L'amicizia oggi


JDI

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kieron

Putroppo anche sulla difensiva non si vive benissimo.

Io fortunatamente ho una compagna e figli ma al lavoro (ma appunto seguendo quanto dice Onirius al lavoro sono conoscenti non amici) noto che sono parecchio cambiato sempre in campana ed in guardia. (non che sia mai stato un tipo solare ma + espansivo una volta)

Comunque meglio stare sulla difensiva che pigliarlo in quel posto. 8-)

Gli italiani, specifico gli italiani, sono certi aspetti sono delle vere e proprie iene.

@Comeback ?

Perchè pensi così ?

Io sono abbastanza d'accordo nel senso che fa parte dell'indole italiana NON avere la schiena dritta e la propria idea ma schierarsi dalla parte del + forte, un popolo di sudditi e senza p...

Ciao

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onirius

Poi il colpo di genio : non me ne frega più un emerito c...

Si rischia poi di rimanere soli come cani, e ti faccio questa premessa per ricordarla anche a me, che ho degli standard elevatissimi sull'amicizia.

Vedo che gli animali sociali più accreditati sono quelli che fanno della superficialità delle relazioni il loro cavallo di battaglia, insomma amici di tutti e amici di nessuno, ma alla fine dei conti sono quelli sempre in ballo con feste, eventi, inviti.

C'è poco spazio per i moralismi al giorno d'oggi, la mattina ti alzi, indossi una maschera e fai l'amico di tutti

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comeback

Si rischia poi di rimanere soli come cani, e ti faccio questa premessa per ricordarla anche a me, che ho degli standard elevatissimi sull'amicizia.

Vedo che gli animali sociali più accreditati sono quelli che fanno della superficialità delle relazioni il loro cavallo di battaglia, insomma amici di tutti e amici di nessuno, ma alla fine dei conti sono quelli sempre in ballo con feste, eventi, inviti.

C'è poco spazio per i moralismi al giorno d'oggi, la mattina ti alzi, indossi una maschera e fai l'amico di tutti

Poco da aggiungere il tuo pensiero non fa una piega.

Il punto, e mi rispiego perchè non sono stato preciso, è che in passato ho cercato di insegnare cosa sia il valore dell'amicizia alle persone che ritenevo mie amiche. Sono stati sforzi inutili, perchè nessuno di noi deve insegnare qualcosa che gli altri non hanno dentro.

Ovviamente il risultato che ebbi in tali casi fu quello di risultare una sorta di moralizzatore, creando danni a me stesso.

Quindi il mio ragionamento successivo a tali esperienze, è che non me ne importa più : vado avanti. Investo le mie energie su nuove amicizie e nuove conoscenze.

Tu non mi sei più amico? Qualora non vedo da parte tua voglia di essermi amico, o di dimostrare d'esserlo, o se fai della mia amicizia un tuo tornaconto e me lo vuoi mettere al culo, io o te lo metto al culo ancor più forte o ti lascio per strada. Non mi importa di cambiarti.

Per il resto hai individuato perfettamente il prototipo sociale del tipo che tira in Italia, ma direi che va più che bene anche all'estero, devi fare un pò la puttana di quartiere, devi essere camouflage, non cercarsi troppe rogne, non tentare di fare il fenomeno sociale, essere un pò uno stronzetto a qualche metro sopra la Terra e mai mostrare che sei nella merda. E' un gioco di ruolo, inevitabilmente la vita sociale lo impone, accettando le regole del gioco. Tanto facile non lo è, alcune volte delle malefatte di qualcuno sono però parecchio indigeste per girarti dall'altra parte.

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comeback

Putroppo anche sulla difensiva non si vive benissimo.

Io fortunatamente ho una compagna e figli ma al lavoro (ma appunto seguendo quanto dice Onirius al lavoro sono conoscenti non amici) noto che sono parecchio cambiato sempre in campana ed in guardia. (non che sia mai stato un tipo solare ma + espansivo una volta)

Comunque meglio stare sulla difensiva che pigliarlo in quel posto. 8-)

@Comeback ?

Perchè pensi così ?

Io sono abbastanza d'accordo nel senso che fa parte dell'indole italiana NON avere la schiena dritta e la propria idea ma schierarsi dalla parte del + forte, un popolo di sudditi e senza p...

Ciao

Riprendo le parole di un mio collega tedesco, fin troppo generoso negli elogi con noi italiani, "gli italiani sanno adattarsi".

E' una grande qualità questa, siamo come degli animali che possiamo vivere sia in acqua sia sulla terra ferma, resistiamo al caldo e anche al freddo, è questo un grande pregio della nostra cultura sociale che già dai primi anni di vita ci ha indottrinato a mettercelo nel culo a vicenda praticamente sempre. Rispetto agli altri popoli direi europei, e qui mi prendo la briga di generalizzare, gli italiani te lo mettono al culo col sorriso, quindi è parecchio difficile o forse no capire se fa sul serio o ti sta ingannando.

Siamo abili giocatori, intelligenti, ma anche un pò ignoranti nei modi, talvolta, tendiamo a costruire e creare relazioni quasi totalmente nel nostro interesse e non per il piacere di farlo, siamo prestigiatori, inganniamo, sorridiamo, siamo passionali ma storicamente siamo dei falsi e dei voltagabbana. In fondo il tipo-italiano va e va bene.

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onirius

Per il resto hai individuato perfettamente il prototipo sociale del tipo che tira in Italia, ma direi che va più che bene anche all'estero, devi fare un pò la puttana di quartiere, devi essere camouflage, non cercarsi troppe rogne, non tentare di fare il fenomeno sociale, essere un pò uno stronzetto a qualche metro sopra la Terra e mai mostrare che sei nella merda. E' un gioco di ruolo, inevitabilmente la vita sociale lo impone, accettando le regole del gioco. Tanto facile non lo è, alcune volte delle malefatte di qualcuno sono però parecchio indigeste per girarti dall'altra parte.

Sai comeback, dipende poi se riesci a farti scivolare così tanto addosso le cose da poter indossare la famosa maschera che ho citato.

Seppur consapevole della dinamica non riesco proprio a far la puttana di quartiere, viene meno ai miei principi e quindi preferisco non vendermi, certo sono conscio di ciò che perdo, ma proprio non riesco.

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gelsomino

Seppur consapevole della dinamica non riesco proprio a far la puttana di quartiere, viene meno ai miei principi e quindi preferisco non vendermi, certo sono conscio di ciò che perdo, ma proprio non riesco.

Datti tempo.. :p

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comeback

Sai comeback, dipende poi se riesci a farti scivolare così tanto addosso le cose da poter indossare la famosa maschera che ho citato.

Seppur consapevole della dinamica non riesco proprio a far la puttana di quartiere, viene meno ai miei principi e quindi preferisco non vendermi, certo sono conscio di ciò che perdo, ma proprio non riesco.

A me fare la puttana non è mai piaciuto, direi che se devo essere qualcosa voglio essere uno che è capace di bleffare.

Il punto a mio parere è comprendere che anche in mezzo agli altri tu hai una propria individualità, le persone sono fondamentali al nostro sviluppo : sia personale e anche seduttivo. Inoltre, mentalmente è importante non dipendere dagli altri, questo accresce la propria leadership e la fiducia in se stessi.

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gelsomino

si cambia,,,a volte anche nostro malgrado..esperienza personale 8-)

ps.. quando vuoi postare un video,fai copia ed incolla del link di youtube nel post

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onirius

si cambia,,,a volte anche nostro malgrado..esperienza personale 8-)

ps.. quando vuoi postare un video,fai copia ed incolla del link di youtube nel post

a 34 anni ne dubito.

Ma ho fatto copia ed incolla solo che non mi ha dato l'effetto che desideravo :blink:

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