Le italiane non se la tirano, se se la tirano fanno bene, e non sono difficili...piccola riflessione

[Lennon1906 [Lurker] 34]

Riporto la mia esperienza personale. 

Ho vissuto anni all'estero, prima in Irlanda poi in Francia, ho anche viaggiato molto.

In Irlanda ci sono giovani da un po' tutto il mondo, chi per lavoro, chi per studiare l'inglese. Ho quindi approcciato ragazze delle più svariate nazionalità. Si parla con molta naturalezza, se ci si piace si scopa la sera stessa o al massimo al secondo appuntamento. Se si ha piacere entrambi ci si continua a vedere, altrimenti Grazie e arrivederci.

Tutto molto naturale, sereno, giocoso e piacevole. Ho ricevuto rifiuti alle mie avances ? Certo, parecchi. Sono stato trattato in modo sgarbAto? MAI.

Stesso discorso per le francesi, donne meravigliose, sensuali, generose a letto ed EDUCATISSIME.

Molti approcci iniziavano e finivano facendo qualche battuta, due chiacchere, quattro risate. Poi magari a lei non andava di proseguire e con EDUCAZIONE semplicemente diceva che tornava dai suoi amici e salutava.

Lavorando sempre con molti colleghi e colleghe italiani posso riportarvi il pensiero di tutti loro.

Gli uomini erano molto soddisfatti, chi più chi meno faceVa le sue conquiste.

Le donne italiane venivano approcciate, la tiravano spesso per le lunghe, lasciando sgomenti i ragazzi locali e non battevano chiodo. Più d'una delle mie colleghe mi ha detto che tornava in Italia perché non riusciva a trovare un uomo decente ( secondo loro). Rimpiangevano molto l'uomo italiano in parecchi casi. Noi ovviamente di solito non le consideravamo. 

Personalmente l'educazione è una base essenziale per ogni rapporto. A me non interessano le cause che portano una ragazza ad essere maleducata. Il rispetto reciproco è essenziale ad ogni livello. Alcune italiane sono cafone e si comportano in tal senso. Giustificarle è a mio avviso ridicolo.

Se non sei in grado di interagire in un luogo pubblico con altre persone che si comportano educatamente con te, stai a casa. Io non tollero la ben che minima forma di maleducazione. Solo con ragazze italiane, alcune volte, sono stato trattato con modi cafoni ed irrispettosi dopo un approccio educato.

Tali soggetti non hanno alcuna giustificazione. I cafoni, maschi o femmine che siano sono persone che non valgono nulla, almeno dal punto di vista sociale.

Senza voler polemizzare, ho raccontato la mia esperienza diretta. Quindi non per sentito dire o riflessioni da vacanziero.

Dove sono stato ho incontrato molta più disponibilità ad interagire, chiacchierare, flirtare ed arrivare al sodo.

Non sono il tipo che fa approcci da cafone, quindi la storiella che la ragazza italiana risponde in modo maleducato (o a volte manco risponde...) solo alle tamarrate non regge minimamente.

Smettete per favore di tollerare o voler giustificare questi comportamenti osceni che ho visto solo in Italia. AlLa prima mancanza di rispetto girare i tacchi, al primo accenno di paranoie saluti: non sono il tuo psicanalista. Appena cominciano i classici discorsi sull'ex interrompere...Non è la posta del cuore.

Un po' di amor proprio per Dio

[Thruth34 [Partecipante] 50]

Il 24/3/2015 alle 21:28 , maldiluna ha scritto:

Assolutamente d'accordo!

 

Stai al gioco. Prima di salire, dille che tanto non farete sesso, così poi potrà dare la colpa a te. A casa, offrile un bicchiere di vino, così potrà dare la colpa anche a quello. Quando ti ferma mentre la spogli, dille che ha ragione, che non dovreste andare oltre, e sii paziente prima di ricominciare ad eccitarla, così potrà sentire di essersi scaricata tutta la responsabilità di dosso.

Il giorno dopo, quando ti dice che normalmente lei non è una che la dà così velocemente, dille che lo sai e che è semplicemente successo e che è stato bello.

Queste ragazze hanno davvero bisogno di uomini che sappiano andare fino in fondo nel modo giusto. Abbi cura di non rovinare la loro immagine sociale e ti apriranno le gambe ringraziandoti.

Quoto le virgole

Piccolo aneddoto. Giochicchio con una mia compagna di università, una volta provo a baciarla e lei non ci sta.

La settimana dopo mi invita a casa sua, ci provo in tutti I modi e lei non ci sta. Lascio perdere a quel punto. La morale è che mi inizia a scrivere e mi fa intendere che potrebbe aver cambiato idea. Vado a casa sua un altra volta, stavolta non ci provo, beviamo una bottiglia di vino insieme e facciamo conversazione, ci scherzo e lei inizia a provarci con me in tutti I modi, nel momento in cui attacco ci sta.

Unico appunto, prima di iniziare mI chiede se lei mi piaccia. Io ovviamente la tranquillizzo a riguardo.

Ma non voleva saperlo perche sia infatuata dI me, voleva solo scopare, ma sentiva comunque bisogno di non sentirsi una troia. Tutto qua

[Roberto1980 [Partecipante] 185]

Analisi molto buona del fenomeno ITALIA...ho vissuto diversi anni all'estero, in Spagna, e vi posso assicurare che gli spagnoli sono esattamente come gli italiani nei modi di approcciarsi alle donne: a cambiare, non tanto le donne, quanto l'educazione da esse ricevuta ed il contesto sociale nel quale si trovano a vivere.

Forse dimentichiamo troppo spesso che in Italia, complice anche la presenza del Vaticano sul territorio, tutti noi abbiamo ricevuto un'educazione estremamente cattolica (e bigotta aggiungerei): non è un caso che alle donne sia stato insegnato che concedersi presto è sbagliato, che il sesso al di fuori del matrimonio è sbagliato etc etc.

All'apice della rivoluzione sessuale, ancora in atto e ben lungi dall'essere terminata, questa forma mentis (impressaci dalla società e dai nostri genitori, per i più figli della seconda guerra mondiale) porta a questo "abominio" tutto italiano: donne obbligate a determinati comportamenti limitanti onde evitare di essere tacciate come poco di buono, donne facili etc etc.

Del resto, il corteggiamento (oggi fortunatamente moribondo e sempre meno attuato) ha rappresentato (e rappresenta ancora) la VIA DI FUGA per la donna per potersi concedere...per liberarsi del giudizio sociale per aver fatto, anche lei, quello che l'uomo ha sempre fatto...per potersi liberare/scaricare la coscienza.

Negli altri Paesi, questo accade in maniera meno incisiva o non accade proprio...ecco perché noi italiani avvertiamo la differenza quando andiamo all'estero: non che le ragazze siano più facili o gli autoctoni asessuati...semplicemente le donne sono più libere di essere, di assecondare i proprio impulsi emotivi e sessuali!

 

[Syrion [Partecipante] 161]

Quello che ha detto l'utente Lennon sopra è vangelo. Io non riesco veramente a capire perché si deve fare credere che Cristo è morto di sonno... ma oggi vige questa regola. 

Motivi ignoti.

Comunque fate quello che vi pare, io continuo ad asserire che le italiane hanno modi di fare e comportamenti che non sono normali. Anch'io ho avuto esperienze con straniere. Bene non legano nemmeno i cintoli delle scarpe alle italiane.

Punto. Fine.

Piccolo p.s. Ultimamente ho conosciuto una ragazza americana di 20 anni, che io giudicherei almeno una 8 (la più bella che mi è capitata), conosciuta in un locale e poi abbiamo fatto un'uscita tranquilli e beati. Ci ho fatto tutto.

Avrei voluto vedere se era italiana.... si certo... come no.

 

[Astreo [Partecipante] 174]

Il 5/9/2018 alle 17:29 , Roberto1980 ha scritto:

Analisi molto buona del fenomeno ITALIA...ho vissuto diversi anni all'estero, in Spagna, e vi posso assicurare che gli spagnoli sono esattamente come gli italiani nei modi di approcciarsi alle donne: a cambiare, non tanto le donne, quanto l'educazione da esse ricevuta ed il contesto sociale nel quale si trovano a vivere.

Forse dimentichiamo troppo spesso che in Italia, complice anche la presenza del Vaticano sul territorio, tutti noi abbiamo ricevuto un'educazione estremamente cattolica (e bigotta aggiungerei): non è un caso che alle donne sia stato insegnato che concedersi presto è sbagliato, che il sesso al di fuori del matrimonio è sbagliato etc etc.

All'apice della rivoluzione sessuale, ancora in atto e ben lungi dall'essere terminata, questa forma mentis (impressaci dalla società e dai nostri genitori, per i più figli della seconda guerra mondiale) porta a questo "abominio" tutto italiano: donne obbligate a determinati comportamenti limitanti onde evitare di essere tacciate come poco di buono, donne facili etc etc.

Del resto, il corteggiamento (oggi fortunatamente moribondo e sempre meno attuato) ha rappresentato (e rappresenta ancora) la VIA DI FUGA per la donna per potersi concedere...per liberarsi del giudizio sociale per aver fatto, anche lei, quello che l'uomo ha sempre fatto...per potersi liberare/scaricare la coscienza.

Negli altri Paesi, questo accade in maniera meno incisiva o non accade proprio...ecco perché noi italiani avvertiamo la differenza quando andiamo all'estero: non che le ragazze siano più facili o gli autoctoni asessuati...semplicemente le donne sono più libere di essere, di assecondare i proprio impulsi emotivi e sessuali!

 

Io le italiane quasi non le considero più e ho detto tutto !! 

[Ushaia2 [Lurker] 19]

Io sono in Erasmus.

 

Ho incontrato ragazze da tutto il mondo.

Ho fatto sesso con una ragazza francese conosciuta su tinder la mattina, vista in discoteca la sera e scopata la notte a casa mia. Mi ha chiesto di dormire da me e mi ha ringraziato per questo.

Ho fatto sesso con un'altra ragazza, da tinder a casa sua. Game 0, solo voglia di scopare per entrambi

Poi... Ho conosciuto un'italiana. Un'impresa per un mezzo date, due settimane di chat,  paccato un'ora prima con :' Scusa non è colpa mia! Ho cenato tardi per colpa degli altri.. Però se vuoi ti dico quando mi faccio una sigaretta se vuoi e mi fai compagnia ' 

* Della seconda italiana bagnatissima sul mio letto scoppiata a piangere per le sue pare non ne parlo nemmeno, mi sale solo il nervoso...

Francese, una 7 buona

Italiana, una 6 scarsa.

 

Ho detto tutto? 

Modificato 1 Ottobre 2018 da Ushaia2

[Tommy81 [Banned] 182]

Esatto, il problema vero non sono tanto le donne italiane, quanto piuttosto l'uomo italiano medio, tendenzialmente zerbino e MDF.

Poi resta pur vero che la cultura delle ONS, in Italia, è diffusa più che altro nelle metropoli (Roma, Napoli, Milano, Bologna, ecc...), mentre per il resto si tromba quasi esclusivamente nelle LTR.
In altri paesi, invece, c'è sicuramente un substrato culturale più libero.

Modificato 1 Ottobre 2018 da Tommy81

[LODOVICA [Partecipante] 855]

Il 19/8/2018 alle 14:22 , Lennon1906 ha scritto:

Riporto la mia esperienza personale. 

Ho vissuto anni all'estero, prima in Irlanda poi in Francia, ho anche viaggiato molto.

In Irlanda ci sono giovani da un po' tutto il mondo, chi per lavoro, chi per studiare l'inglese. Ho quindi approcciato ragazze delle più svariate nazionalità. Si parla con molta naturalezza, se ci si piace si scopa la sera stessa o al massimo al secondo appuntamento. Se si ha piacere entrambi ci si continua a vedere, altrimenti Grazie e arrivederci.

Tutto molto naturale, sereno, giocoso e piacevole. Ho ricevuto rifiuti alle mie avances ? Certo, parecchi. Sono stato trattato in modo sgarbAto? MAI.

Stesso discorso per le francesi, donne meravigliose, sensuali, generose a letto ed EDUCATISSIME.

Molti approcci iniziavano e finivano facendo qualche battuta, due chiacchere, quattro risate. Poi magari a lei non andava di proseguire e con EDUCAZIONE semplicemente diceva che tornava dai suoi amici e salutava.

Lavorando sempre con molti colleghi e colleghe italiani posso riportarvi il pensiero di tutti loro.

Gli uomini erano molto soddisfatti, chi più chi meno faceVa le sue conquiste.

Le donne italiane venivano approcciate, la tiravano spesso per le lunghe, lasciando sgomenti i ragazzi locali e non battevano chiodo. Più d'una delle mie colleghe mi ha detto che tornava in Italia perché non riusciva a trovare un uomo decente ( secondo loro). Rimpiangevano molto l'uomo italiano in parecchi casi. Noi ovviamente di solito non le consideravamo. 

Personalmente l'educazione è una base essenziale per ogni rapporto. A me non interessano le cause che portano una ragazza ad essere maleducata. Il rispetto reciproco è essenziale ad ogni livello. Alcune italiane sono cafone e si comportano in tal senso. Giustificarle è a mio avviso ridicolo.

Se non sei in grado di interagire in un luogo pubblico con altre persone che si comportano educatamente con te, stai a casa. Io non tollero la ben che minima forma di maleducazione. Solo con ragazze italiane, alcune volte, sono stato trattato con modi cafoni ed irrispettosi dopo un approccio educato.

Tali soggetti non hanno alcuna giustificazione. I cafoni, maschi o femmine che siano sono persone che non valgono nulla, almeno dal punto di vista sociale.

Senza voler polemizzare, ho raccontato la mia esperienza diretta. Quindi non per sentito dire o riflessioni da vacanziero.

Dove sono stato ho incontrato molta più disponibilità ad interagire, chiacchierare, flirtare ed arrivare al sodo.

Non sono il tipo che fa approcci da cafone, quindi la storiella che la ragazza italiana risponde in modo maleducato (o a volte manco risponde...) solo alle tamarrate non regge minimamente.

Smettete per favore di tollerare o voler giustificare questi comportamenti osceni che ho visto solo in Italia. AlLa prima mancanza di rispetto girare i tacchi, al primo accenno di paranoie saluti: non sono il tuo psicanalista. Appena cominciano i classici discorsi sull'ex interrompere...Non è la posta del cuore.

Un po' di amor proprio per Dio

Bellissimo post!

Lodovica

[Valefar [Partecipante] 334]

Il 25/3/2015 alle 05:41 , Grimoaldo ha scritto:

Io non amo Aaron Sleazy ma anche lui ogni tanto la dice giusta. Il mito del cock carousel è appunto un mito. La media totale dei partner eterosessuali di maschi e femmine è matematicamente uguale. Qual è la media delle ragazze scopate da un maschio? Qualunque essa sia, è uguale alla media dei ragazzi scopati da una femmina. Ci sono i seduttori, natural o meno, ma sono una stretta minoranza. Ci sono le ragazze promiscue ma sono una stretta minoranza. In entrambi i casi la cosa è ampiamente bilanciata dal gran numero di persone (maschi e femmine) che a vent'anni hanno avuto uno o nessun partner e che entro i trenta, quando magari si sposano, ne hanno avuti tre o meno.

Sì lo so che nella "manosphere" si favoleggia sempre di pompini nei cessi delle disco e qua abbiao la nostra versione, "l'orrore". Baggianate. Quattro parter sessuali a vent'anni non è poco. Non esiste il cock carousel. Anche qua che siamo su un forum di seduttori con molta gente sopra i venticinque vorrei sapere quanti hanno scopato trenta ragazze o più. Ragazzi, trenta ragazze è un numero notevole. Chi arriva a cento è una minoranza minuscola e con scarso impatto sulla media generale.

Ma che cazzo dici, 30 ragazze un numero notevole? Io sono a 30 ragazzi e sono uno sfigato assurdo, quelli bravi veri a 30 anni ne hanno oltre 100.

[Thetraveller87 [Partecipante] 4386]

Il 1/10/2018 alle 12:29 , Ushaia2 ha scritto:

Della seconda italiana bagnatissima sul mio letto scoppiata a piangere per le sue pare non ne parlo nemmeno, mi sale solo il nervoso...

E invece moh racconti perché siamo curiosi🤣