Voi vi lasciate mai andare?

[Richelieu [Partecipante] 36]

Vi lasciate mia andare?

Esprimete mai i vostri sentimenti se provate forti emozioni anche all'inizio?

[Urban_Fender [Partecipante] 177]

6 minuti fa, Richelieu ha scritto:

Vi lasciate mia andare?

Esprimete mai i vostri sentimenti se provate forti emozioni anche all'inizio?

Io sono uno di quelli, si.

Complice una formazione/famiglia votata all'amor romantico, sono uno che spesso si è lasciato sfuggire parole ed espressioni di sentimenti quando non necessari.
 

Ti porto un esempio recente, legato al topic in cui stai intervenendo spesso; ora mi sto controllando, ho più strumenti a disposizione per gestire il non lasciarsi andare rispetto al passato (tra percorso psy,forum,esperienza, una maggiore consapevolezza nonostante le ricadute), ma la mia parte emotiva sai cosa mi avrebbe spinto a fare con la FB in viaggio ora come ora?

A elaborare pensieri&parole non realisticamente validi. Del tipo:

- Questi 20gg che sei dall'altra parte del mondo mi mancherai tantissimo
- Quello che c'è stato tra di noi è qualcosa di stupendo
- (se manda foto di lei, come fa tuttora) Nei tuoi occhi mi ci perdo ogni volta
- Partirei al volo per essere lì con te
- Qualcosa sto provando per te, oltre la FB
- Forse ti amo, devo rivalutare il mio matrimonio

e ovviamente altre mille affermazioni da verbalizzare per rimarcare forse il peso del rapporto, la mia posizione, o non saprei.

Però, tant'è.
E per uno con le mie caratteristiche è assai facile trovare parole e dediche sdolcinate/romanzate/idealizzanti quando il sentimento non è nemmeno ricambiato, anzi, come è capitato nelle OneItis, pronunciate o scritte con lo scopo di conquistare la lei di turno.

Solo un fortissimo lavoro su me stesso ha dato i frutti che volevo, anche se c'è da persistere su questa strada, mi rendo conto.
 

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

37 minuti fa, Richelieu ha scritto:

Vi lasciate mia andare?

Esprimete mai i vostri sentimenti se provate forti emozioni anche all'inizio?

 

 

La tentazione di farlo deriva dalla paura inconscia di perderla. Quindi senti questo bisogno di farle capire quanto è importante per te...

La cruda realtà è che puoi non averle letteralmente MAI detto una sola parola dolce e averla ridotta ad essere la tua schiava.

Un maschio che dimostra passione ma non la esplica ti fa convivere col dubbio perenne, ed è quel dubbio che la rende dipendente da te.

 

Un conto è dirle che sta da dio con gli stivali nuovi, questo è ok, anzi, è "obbligatorio" per incentivarla a continuare ad investire (deve sentirsi sempre apprezzata, ovviamente).

 

Ma altra musica è: ti amo, scriverle "non vedo l'ora di vederti", amore mio, etc...

Non è che siano cose sbagliate, per carità, però...

però...

puoi essere tante cose per una donna, amato in diversi modi. Il potere più grande lo ottieni da uomo un po' borderline, devi proprio puzzare di selvatico.

Se hai tante fighe è abbastanza spontaneo diventare quella cosa lì, sennò è difficile apparire come tale, devi portare una maschera fino a che non diventa la tua faccia. Quindi a letto hai una voglia pazza di dirle "ti amo", ma consciamente sai che quella frase appena dopo l'eiaculazione non la diresti , è solo l'ormone che te la fa dire, lo stesso che ti fa tirare l'uccello quando vai a dormire e te lo strusci sul cuscino pensando a lei.

Allora che fai ? se lei ti dice "ti adoro" mentre le sei dentro tu non dici nulla e le lecchi le labbra. Se lei ti dice "ti amo" tu rispondi "lo so".

Lei magari continua:

<<e tu mi ami ?>>

e tu

<<con te è sempre di marmo>>

 

o ancora

<<uffi non mi dici mai niente di carino>> (questa te la dirà prima o poi al 100%)

tu muto le prendi la mano e gliela metti sul pacco. Se non puoi (se state seduti al tavolo l'uno davanti all'altra) le dici <<è che non mi picchi abbastanza>>

associando il tuo "investimento verbale" che lei vorrebbe con una allegoria del sesso (la violenza) e quando trombate si impegnerà di più 😁

 

La cazzata galattica è invece entrare nel suo cerchio rispondendole una roba tipo "lo sai che ti amo".

Quando lei ti chiede se la ami chiede una conferma, lo fa perché vive nel dubbio. Tu quel dubbio lo devi preservare.

 

Quindi in generale evita di verbalizzare il tuo zendimendo, anche via uozzappe. Niente frasi sdolcinate,

niente cose così: 

💟💔💕💞💓💝💖💗😻😍

 

Lei te li manda ma non farlo anche tu. La tua grande passione gliela fai vedere poi nel letto. Trattala sempre come una bambina monella da sculacciare.

 

Quando vedrai le conseguenze di questo tuo modo di fare che effettivamente reciti (perché vai contro alla tentazione di fare l'opposto) la paura di perderla scomparirà perché capirai che la tua "recita" funziona e allora smetterà di essere una recita e diventerai quella cosa lì.

 

 

[Richelieu [Partecipante] 36]

14 ore fa, Urban_Fender ha scritto:

Io sono uno di quelli, si.

Complice una formazione/famiglia votata all'amor romantico, sono uno che spesso si è lasciato sfuggire parole ed espressioni di sentimenti quando non necessari.
 

Ti porto un esempio recente, legato al topic in cui stai intervenendo spesso; ora mi sto controllando, ho più strumenti a disposizione per gestire il non lasciarsi andare rispetto al passato (tra percorso psy,forum,esperienza, una maggiore consapevolezza nonostante le ricadute), ma la mia parte emotiva sai cosa mi avrebbe spinto a fare con la FB in viaggio ora come ora?

A elaborare pensieri&parole non realisticamente validi. Del tipo:

- Questi 20gg che sei dall'altra parte del mondo mi mancherai tantissimo
- Quello che c'è stato tra di noi è qualcosa di stupendo
- (se manda foto di lei, come fa tuttora) Nei tuoi occhi mi ci perdo ogni volta
- Partirei al volo per essere lì con te
- Qualcosa sto provando per te, oltre la FB
- Forse ti amo, devo rivalutare il mio matrimonio

e ovviamente altre mille affermazioni da verbalizzare per rimarcare forse il peso del rapporto, la mia posizione, o non saprei.

Però, tant'è.
E per uno con le mie caratteristiche è assai facile trovare parole e dediche sdolcinate/romanzate/idealizzanti quando il sentimento non è nemmeno ricambiato, anzi, come è capitato nelle OneItis, pronunciate o scritte con lo scopo di conquistare la lei di turno.

Solo un fortissimo lavoro su me stesso ha dato i frutti che volevo, anche se c'è da persistere su questa strada, mi rendo conto.
 

Ho esempi in famiglia con matrimoni e rapporti duraturi e "monogami"...sia i miei fratelli oggi, sia quello dei miei lo era.

Per il discorso di pronunciare frasi cariche di sentimento, le Hai usate anche quando non eri seriamente interessato? Confrontandomi con amici pua, spesso mi hanno detto che adottano su alcune particolari ragazze la tecnica di infarcirle di concetti, discorsi seri,dichiarazione sentimentali per destabilizzare mentalmente le sicurezze, facendosi passare per innamorati. Questo però non avveniva subito ma dopo un po' di tempo della frequentazione (f-close già fatto tempo prima ed instaurato un rapporto più solido, ma non ancora ltr).

[Richelieu [Partecipante] 36]

13 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

 

 

La tentazione di farlo deriva dalla paura inconscia di perderla. Quindi senti questo bisogno di farle capire quanto è importante per te...

La cruda realtà è che puoi non averle letteralmente MAI detto una sola parola dolce e averla ridotta ad essere la tua schiava.

Un maschio che dimostra passione ma non la esplica ti fa convivere col dubbio perenne, ed è quel dubbio che la rende dipendente da te.

 

Un conto è dirle che sta da dio con gli stivali nuovi, questo è ok, anzi, è "obbligatorio" per incentivarla a continuare ad investire (deve sentirsi sempre apprezzata, ovviamente).

 

Ma altra musica è: ti amo, scriverle "non vedo l'ora di vederti", amore mio, etc...

Non è che siano cose sbagliate, per carità, però...

però...

puoi essere tante cose per una donna, amato in diversi modi. Il potere più grande lo ottieni da uomo un po' borderline, devi proprio puzzare di selvatico.

Se hai tante fighe è abbastanza spontaneo diventare quella cosa lì, sennò è difficile apparire come tale, devi portare una maschera fino a che non diventa la tua faccia. Quindi a letto hai una voglia pazza di dirle "ti amo", ma consciamente sai che quella frase appena dopo l'eiaculazione non la diresti , è solo l'ormone che te la fa dire, lo stesso che ti fa tirare l'uccello quando vai a dormire e te lo strusci sul cuscino pensando a lei.

Allora che fai ? se lei ti dice "ti adoro" mentre le sei dentro tu non dici nulla e le lecchi le labbra. Se lei ti dice "ti amo" tu rispondi "lo so".

Lei magari continua:

<<e tu mi ami ?>>

e tu

<<con te è sempre di marmo>>

 

o ancora

<<uffi non mi dici mai niente di carino>> (questa te la dirà prima o poi al 100%)

tu muto le prendi la mano e gliela metti sul pacco. Se non puoi (se state seduti al tavolo l'uno davanti all'altra) le dici <<è che non mi picchi abbastanza>>

associando il tuo "investimento verbale" che lei vorrebbe con una allegoria del sesso (la violenza) e quando trombate si impegnerà di più 😁

 

La cazzata galattica è invece entrare nel suo cerchio rispondendole una roba tipo "lo sai che ti amo".

Quando lei ti chiede se la ami chiede una conferma, lo fa perché vive nel dubbio. Tu quel dubbio lo devi preservare.

 

Quindi in generale evita di verbalizzare il tuo zendimendo, anche via uozzappe. Niente frasi sdolcinate,

niente cose così: 

💟💔💕💞💓💝💖💗😻😍

 

Lei te li manda ma non farlo anche tu. La tua grande passione gliela fai vedere poi nel letto. Trattala sempre come una bambina monella da sculacciare.

 

Quando vedrai le conseguenze di questo tuo modo di fare che effettivamente reciti (perché vai contro alla tentazione di fare l'opposto) la paura di perderla scomparirà perché capirai che la tua "recita" funziona e allora smetterà di essere una recita e diventerai quella cosa lì.

 

 

Interessante tutto. Sì anche io sono a favore del comportamento maggiormente distaccato e più uomo-animale (esternare in maniera minimale i sentimenti).

Cosa che non comprendo completamente e che in un rapporto dove effettivamente si vuole costruire qualcosa (ltr) a volte mi faceva strano dovermi contenere...pensandoci ora, ho raccolto maggiori frutti, ho sofferto anche meno e ricordo positivamente quelle storie che mi hanno visto essere più restio ad esprimere i sentimenti (seppur li provavo), rispetto a quelle dove ho dimostrato veramente cosa provassi.

Esatto la paura di perderla ti spinge a dimostrare, a dichiarare cose che lei già capisce, a cercare anche con le parole di conquistarla giorno dopo giorno anche se viene a letto con te sempre.

L'ultima psycho conosciuta e con la quale ho vissuto quasi 2 anni di vita.. mi ha preso in pugno ed ovviamente infilzato quando mi sono aperto sentimentalmente....circa 8-10 mesi dall'inizio della nostra storia.

Pensandoci ora, con la mutevolezza femminile, non posso che consigliare di non aprirsi..Ma di rimanere sempre un po' allaccaiati.

Modificato 19 Agosto 2019 da Richelieu

[Urban_Fender [Partecipante] 177]

1 ora fa, Richelieu ha scritto:

Ho esempi in famiglia con matrimoni e rapporti duraturi e "monogami"...sia i miei fratelli oggi, sia quello dei miei lo era.

Per il discorso di pronunciare frasi cariche di sentimento, le Hai usate anche quando non eri seriamente interessato? Confrontandomi con amici pua, spesso mi hanno detto che adottano su alcune particolari ragazze la tecnica di infarcirle di concetti, discorsi seri,dichiarazione sentimentali per destabilizzare mentalmente le sicurezze, facendosi passare per innamorati. Questo però non avveniva subito ma dopo un po' di tempo della frequentazione (f-close già fatto tempo prima ed instaurato un rapporto più solido, ma non ancora ltr).

In passato, prima di mettermi con mia moglie, si. Tendevo a fare discorsi del genere e dichiarazioni importanti solo per tenerle vicine.

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

9 ore fa, Richelieu ha scritto:

Interessante tutto. Sì anche io sono a favore del comportamento maggiormente distaccato e più uomo-animale (esternare in maniera minimale i sentimenti).

Cosa che non comprendo completamente e che in un rapporto dove effettivamente si vuole costruire qualcosa (ltr) a volte mi faceva strano dovermi contenere...pensandoci ora, ho raccolto maggiori frutti, ho sofferto anche meno e ricordo positivamente quelle storie che mi hanno visto essere più restio ad esprimere i sentimenti (seppur li provavo), rispetto a quelle dove ho dimostrato veramente cosa provassi.

Esatto la paura di perderla ti spinge a dimostrare, a dichiarare cose che lei già capisce, a cercare anche con le parole di conquistarla giorno dopo giorno anche se viene a letto con te sempre.

L'ultima psycho conosciuta e con la quale ho vissuto quasi 2 anni di vita.. mi ha preso in pugno ed ovviamente infilzato quando mi sono aperto sentimentalmente....circa 8-10 mesi dall'inizio della nostra storia.

Pensandoci ora, con la mutevolezza femminile, non posso che consigliare di non aprirsi..Ma di rimanere sempre un po' allaccaiati.

 

 

che poi non devi sopprimere, ma SUBLIMARE.

All'inizio ti fa un po' paura la cosa perche' temi che trattandola come una sgualdrina te la perdi per strada. A volte (non frequenti) potrebbe capitare che arrivi a dirti "mi fai stare troppo male, poi io vorrei una famiglia e tu no bla bla bla" cercando di trascinarti su quella dimensione; tu perdi ovviamente se cedi al ricatto. A quel punto potrebbe persino sparire.

Ma...

poi un bel giorno arriva il suo uozzappe a chiederti di vedersi per un chiarimento. Inutile dire che cosa farete durante quel "chiarimento"...

e' la classicissima situazione che vedi in quella che tu conosci, ci esci tipo 3 volte, te la da', tu tutto gasato, magari ci stai assieme un po' ma non hai abbastanza fiuto per percepire un suo coinvolgimento diciamo "non esattamente al 100%".

Poi succede questo

 

 

 

 

 

 

l'ex era quello "animale" con cui si era lasciata e ripresa 10 volte, tu lo scemo di turno.

Alla fine vince chi e' disposto a perdere.

 

Qui l'avevo anche illustrato