Spaesamento totale.

[Jaguar [Partecipante] 24]

Amico,

quando una donna lascia così

senza dare spiegazioni

senza dare un perchè

sparendo nel nulla

ha un solo motivo:

ha le mani in pasta da qualche altra parte. Sempre

[Constantine [Partecipante] 153]

Me lo sono tatuato nel cervello, Jaguar.

[comeback [Partecipante] 3050]

Caro amico Bull,

quanto a mio nonno, la modernita' e le circostanze in genere hanno fatto si che le donne (ma anche gli uomini) si esprimano in modo diverso, vivendo una sorta di lunghissima post adolescenza. Erano altri tempi, quella stabilita' era anche un po' farlocca, la donna era socialmente sottomessa pur comandando nella casa, parliamo di passato che pero' resiste nella mente di qualche nostalgico o di qualche area che vive ancora di questa formazione culturale.

Quanto a me, ho ancora fiducia nelle donne e ho ancora fiducia nella specie umana e questo non me lo togliera' dalla mente nessuno, nemmeno una troietta in calore con atteggiamento da marciapiede o una reginetta dell'inganno.

Quindi la mia indole non la cambio, la adatto, delineo il mio-io per imparare a stare meglio al mondo, ma io non mi mando da solo in panchina per crearmi un finto personaggio in modo da pensare di poter dominare il mondo.

Io mi auguro una stabilita' affettiva, quanto lunga non lo so, quando arrivera' non lo so, ma la mia costruzione genetica e' questa.

Un seduttore puo' innamorarsi, come un PUA puo' andare in LTR, il nostro deve essere uno stato d'animo, un modo di vivere interiore, non una prospettiva verso gli altri.

Qua sembra che ad ogni ONE itis e fine di una storia, ci venite a raccontare che da "dolci innamorati, romantici e sognatori" vi trasformate in abili trapanatori e smembratori di fighe. A chi volete darla a bere? Io ho lasciato le elementari da un pezzo.

[bull72 [Partecipante] 817]

Amico Comeback.Non si tratta di trapanare le fighe.Si tratta di ben altro.

Io sono cadoto in one itis pon per una figa.Sono caduto per colpa mia.Perchè avevo legato la mia esistenza ad una figa.Perchè mi ero dimenticato dei miei principi.Di chi ero.La colpa non è la sua.La colpa era la mia.Quando si capisce quello si capisce tutto.Io ho capito una cosa che tu mi dicesti tempo fa...La gente ti tratta come tu le permetti di trattarti...

[Constantine [Partecipante] 153]

Amico Comeback.Non si tratta di trapanare le fighe.Si tratta di ben altro.

Io sono cadoto in one itis pon per una figa.Sono caduto per colpa mia.Perchè avevo legato la mia esistenza ad una figa.Perchè mi ero dimenticato dei miei principi.Di chi ero.La colpa non è la sua.La colpa era la mia.Quando si capisce quello si capisce tutto.Io ho capito una cosa che tu mi dicesti tempo fa...La gente ti tratta come tu le permetti di trattarti...

quoto ogni singola parola, anche perché mi ci rivedo perfettamente.

Ci sono voluti tre mesi tre di agonia totale, ma ci sono arrivato.

Sbagliare serve a non ripetere.

[comeback [Partecipante] 3050]

Amico Bull, amare non ' disonorevole, nemmeno insano, e' poco prudente diventare per via dell'amore un cane morto attaccato al padrone.

[Constantine [Partecipante] 153]

Amico Bull, amare non ' disonorevole, nemmeno insano, e' poco prudente diventare per via dell'amore un cane morto attaccato al padrone.

Esattamente.

Ieri sera bevevo una birra con un amico, anche lui lasciato, stessa modalità, stessi giorni.

Entrambi abbiamo convenuto sui nostri "percorsi spirituali". Sembrava di parlare all'unisono. La zona comfort in cui la LTR ci aveva infilato ci aveva completamente deformato, fisicamente e mentalmente.

Cani al guinzaglio.

Non si parlava quasi più con altre ragazze, ma perché non c'era lo stimolo.

Fisicamente io mi sono lasciato andare (e ripenso alle volte che lei, durante il sesso, mi prendeva le "maniglie" dicendomi "quanto sei bello così"). Mi sono bevuto tutto. Ubriaco di stronzate. Io che ho sempre avuto un gran fisico perché mi faceva stare bene (e, in condizioni normali, avrei risposto "ma cosa cazzo vai dicendo?"). Stava diventando un rapporto dannoso e non me ne rendevo conto.

So che questo mio nuovo "atteggiamento" può sembrare una sceneggiata, cavolo fino a tre giorni fa ero qui a piangere.

A volte succede ancora. Ieri stavo alla grande. Oggi un po' meno (sarà la pioggia).

Ma va bene così. Il dolore, quella fitta al cuore che sento ogni mattina, se incanalata nelle vie giuste diventa un'incredibile forza.

E' come quando al mare e sei in acqua arriva un onda più grande delle altre. Mentre sei sotto chiudi gli occhi e non capisci più niente. Poi l'onda passa e piano piano riacquisti il controllo dei sensi. E poi bam, altra onda anomala.

Ma piano piano il mare si placa, le onde anomale diminuiscono e alla fine noi saremo sempre lì, dopo esserci rialzati ogni volta, a sfidare ancora il mare, calmo dopo la tempesta.

Modificato 3 Aprile 2015 da Constantine

[comeback [Partecipante] 3050]

Ti racconto una storia di ieri di un amico tedesco.

Ha 22 anni, la ragazza ne ha 21, carina. Conosco entrambi e mi sembravano affiatati, una bella coppia, lei molto dolce e espansiva con lui.

Ieri il mio amico arriva un po' agitato in palestra, i comportamenti dei tedeschi sono molto enigmatici, noi italiani ben piu' passionali anche nel manifestare le emozioni. Mi dice che con la ragazza e' finita, gli chiedo il motivo. Mi dice che lei era andata a una festa e le ha confessato che per poco non si baciava con uno o si e' baciata per poi liberarsi. Non e' stato chiarissimo.

Non sono stato troppo sulla questione, dai 5 ai 12 secondi, ormai mi potrebbero dare una cattedra per come interpreto le cose.

Oggi gli chiedo come sta e mi risponde che tutto e' risolto, fornendomi una spiegazione dettagliata, lei ha chiarito dicendogli che era ubriaca, scaricando sulla ubriachezza la presunta reazione.

INTERPRETAZIONE / Io credo che questa ragazza sia stata onesta con lui, ma disonesta con se stessa, perche' gesti come questi ti dovrebbero far pensare che lui non e' il tipo che ti da piu' quelle emozioni. Lei non vuole ammetterlo, tirera' a campare ancora per qualche mese o un anno e poi lo molla. Lui se e' tornato con lei.

[Constantine [Partecipante] 153]

Comeback, immagino tu mi stia raccontando questo in merito alla questione "onestà" che ho tirato fuori dal primo post.

Per quanto ormai mi stia infilando a forza nella mia testa la distanza siderale che ci può essere fra il cervello femminile ed il concetto di onestà, credo che comunque, genetica a parte, delle persone nate nello stesso paese, con la stessa cultura, siano in possesso di "elementi oggettivi" che fungano da freno agli istinti nelle azioni di tutti i giorni. Che poi questi istinti vengano repressi o meno, che questi "elementi oggettivi" vengano utilizzati o meno, è un altro discorso. Si va dalla maleducazione alla delinquenza, ma l'uomo non è un animale sociale per definizione.

Quando parlavo di onestà, nella mia situazione, ed è una cosa che non sono riuscito a dire alla mia ex (cosa che rimpiango ma sticazzi), intendevo dire che i sentimenti, in quanto irrazionali, possono finire. Poteva capitare a me di conoscere un'altra. E' successo a lei. SUCCEDE. Non mi sarei fatto problemi.

"Guarda Constantine, ho conosciuto un altro." sarebbe stato perfetto. Ed onesto. Sincero.
Ci sarei stato male (sicuramente) ma in maniera diversa. Ne sarei uscito fuori meglio, e soprattutto prima (e di questo ne sono convinto grazie ad esperienze passate). Avrei potuto mantenere un rapporto "civile" con lei, come ho fatto con un'altra ragazza che ha dimostrato rispetto nei miei confronti tanto tempo fa in una situazione molto simile (ci sentiamo ancora e siamo in ottimi rapporti, una bella amicizia devo dire).

Invece no.

Sono stato lasciato vedendomi addossare colpe talmente in generale che ancora non ho capito di cosa cazzo stesse parlando. Oltre al danno dell'essere lasciato, anche il dolore di sentirsi inadeguato, sia per una storia, sia perché non riuscivo a capire cosa cazzo avessi sbagliato.
Per di più, quando scopro la tresca, quel continuo negare, fino al rendersi ridicoli.
L'ultima volta che parlammo mi confermò, nonostante li avessi visti baciarsi, che continuava ad essere un amico. Che lei voleva stare sola e che era sola. Peccato che stanno sempre insieme.
E allora, mi dispiace, ma qui l'essere donna non c'entra. Ci sono donne che lasciano, ma che hanno le palle di dirti la verità (anche qui, parlo per esperienza, non per speranza). Comportarsi così è indice di meschinità. E non ci sono situazioni familiari disastrate alle spalle che possano valere come scusa.

Sei una persona di merda, e basta. Ed è un discorso che vale anche per gli uomini.

Per di più, i suoi attacchi ("Sei una persona cattiva"), la sua freddezza nei miei confronti dopo avermi lasciato, ma nel frattempo continuare a dire che lei a me ci teneva..
..beh, un'occhiata alla sezione psycho gliel'ho data. Agghiacciante.

Sulla storia del tuo amico, sono d'accordo con te. Certe cose non succedono per niente. E la scusa dell'essere ubriaco non regge. Puoi bere quanto vuoi, se in testa hai solo una persona, non baci nessun altro. La ragazza è stata onesta a metà: con il ragazzo nel raccontargli l'accaduto, ma non con se stessa. E credo che il disonesto qui sia stato anche il tuo amico, ma sempre nei suoi stessi confronti.

Come fa ad essere tutto ok?! Sarà un'altra cultura, ma dopo una cosa del genere la fiducia viene meno. E di conseguenza anche il rapporto (parlo per me, ovviamente). Per me sarebbe irrecuperabile. Questo tanto per ribadire che non sono una persona che sente il bisogno "fisiologico" di qualcuno accanto.

Modificato 3 Aprile 2015 da Constantine

[comeback [Partecipante] 3050]

Quel che ti proponevo era una interpretazione più semplice : l'intelligenza di una persona sta nel comprendere i segnali, e quando e' il tempo uscire dalla vita di una persona prima che tutti precipiti. Salvare se stessi prima che un segnale diventi un nome e cognome e lei che saltella sul pennello di lui. Serve comprendere quando un ciclo e' terminato.

Nella fattispecie il mio amico ha deciso di omettere segnali inequivocabili, fra qualche tempo verra' accantonato.